Da alcuni mesi convivo con il mio ragazzo. Il primo mese tutto bene, poi sono cominciati i problemi. Ha preso l’abitudine di andare al bar dopo il lavoro,ma di per sé il bar non è il problema fondamentale, nonostante sia un’abitudine che giudico negativa,perché lo vedo come un luogo dove una persona perde tempo, tempo che potrebbe essere utile per fare cose utili e responsabili. Il problema fondamentale è una conseguenza del frequentare il bar: torna a casa tardi e non avvisa. Lo chiamo al telefono e non risponde.se non lo chiamo ci resta male perché pensa che non mi importi. Se non importa a lui che sono a casa nostra ad aspettarlo e la cena è già pronta da due ore, mi chiedo perché dovrebbe importare a me. Per stare emotivamente peggio? Le serate peggiori sono quelle in cui il ritardo supera le due ore ed io non so nemmeno dove è perché non risponde al telefono. Dice che io lo assillo e non gli lascio i suoi spazi. Non mi sembra un comportamento corretto e rispettoso. Quando gliene parlo la prende di petto e vuole farmi passare dalla parte del torto. Cosa me lo ha chiesto a fare di andare a convivere? Sono più i giorni che passo demotivata, distrutta e stressata che quelli felici. Sono triste. Penso sempre che le cose possano migliorare ma non vedo una via d’uscita. Prima passava tempo al bar tutti i giorni, ora, a sentir lui, fa un salto ogni tanto. Non gli credo. Fino ad un mese fa mi ha detto un sacco di bugie. Anche se dice che ha fatto tardi perché si ferma a parlare di lavoro non gli credo. È solo un pretesto. Parla di lavoro al bar e fa due ore di ritardo e non risponde al telefono. Sono afflitta. Non so che fare. Sono triste e delusa. Quando gli ribadisco che non è giusto il suo comportamento mi risponde male e decide di non mangiare la cena. Così, dopo che ho preparato la cena con amore e dopo essere arrivato in ritardo, mi ritrovo a cenare da sola. Che profonda tristezza. Sono amareggiata. Non so che fare. Non capisco se sbaglio io.
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Categorie: - Amore e relazioni
Se preferisce il bar a te, lascialo. E’ già finita, anzi, non è mai iniziata… Mi dispiace…
il bar, se te la devo dire tutta, non esiste: c’è un’altra donna. Lascia stare e dimenticalo; so, che non è facile, ma fallo. Saluti e buone feste.
Perdonami se potrò in qualche modo “ferirti”, ma è nella mia natura essere profondamente sincera.
Io penso che questo ragazzo abbia voluto trovare in te una sostituta della sua mamma, che gli rassetta le cose, che gli prepara la cena, che lo attende in casa senza chiedere nulla. E’ il comportamento di una madre, non di una donna con cui vivere, non della tua donna!
Mia cara, comprendo l’amarezza dei tuoi sogni infranti. Chissà come avevi immaginato che fosse la tua convivenza, giustamente. E comprendo il tuo smarrimento. Ma è ora di reagire.
Lascia perdere la cena, ed esci. Vai dove ti pare, anche da tua madre o da un’amica. Ma non stare lì a piangere e a fare la mamma in anticipo di uno che dovrebbe essere già cresciuto. E se ti chiama, non rispondere. Insomma, fai come fa lui, nelle stesse ore in cui lui lo fa.
In questo modo possono accadere due cose: o capisce ciò che ti fa vivere giornalmente, o si ribella perchè richiede una “sguattera/cuoca” e non una ragazza con cui stare e condividere.
Nel primo caso, aggiusterete la cosa, nel secondo, è meglio che torni a casa tua.
Sei fortunata alla fine. Le convivenze, finchè non ci sono figli, non impongono particolari doveri o difficoltà nel caso in cui un rapporto si sciolga. Chiaramente si soffre, questo si. Ma credimi, vale la pena asciugare le lacrime adesso e guardare avanti, che non stare lì a elemosinare affetto e rispetto da chi ahimè non sa nemmeno cosa sia.
Ti faccio i migliori auguri!
E invece, cara ragazza… Tu sai perfettamente che cosa fare. Tranquilla: è LUI che si comporta male, non ha rispetto e non dimostra amore. E sarà sempre lui a perdere qualcosa. Non tornare mai indietro con questa persona: qualsiasi cosa dica o faccia in futuro. Non cambierà mai. Trovati uno che ti ami e ti rispetti e non voltarti indietro.
Ma se stai ancora a chiederti se sbagli tu,se prepari ancora le cene con amore,se gli stai ancora dietro significa che un po’ ti piace.magari se si comportasse bene sarebbe uno dei tanti lasciati e umiliati perché mancherebbe quel non so che di str…o che a voi donne fa impazzire.
non si può che concordare con i post precedenti.
quoto in particolare quello di verdebottiglia.
sono parecchi i giovani maschi che vedono l’amore di coppia come quello di una madre verso il suo bambino. e, purtroppo, bambini sono rimasti, inadatti a relazionarsi con una donna e a mettere su famiglia!
Bella storia. Bevici sopra, ma non al bar. Ti hanno già detto tutto (anche perché, onestamente, ci arrivi da sola…).
Stasera non farti trovare a casa e quando ti chiama al tel non rispondere,quando poi ritorni a casa e ti dice qualcosa digli di non assilarti.
Se le’ scelta ingenua proprio il tipo…
Tu ti chiami OTTANTOTTO, ma il tuo fidanzato è OTTENTOTTO!
Il tuo ragazzo in che condizioni torna dal bar? Ha problemi di alcol?
Una mia conoscente aveva gli stessi problemi, suo marito si comportava nello stesso modo, andava in giro per i bar e quando era completamente ubriaco non rispondeva al telefono. Le raccontava un sacco di balle, si giustificava dicendo che i suoi amici lo trattenevano a parlare dei loro problemi e lui voleva risolverglieli.
Lei lo andava a cercare anche di notte nei bar che lui frequentava, poi, tornati a casa, litigavano per ore e lui negava di aver bevuto. Qualche volta lui, completamente sfatto, cascava con il mtorino.
In bar si è trovato anche l’amante.
Alla fine lei ha fatto la scelta migliore: ha deciso di divorziare.
Fai anche tu la scelta migliore, lancialo.