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Prodi contro la libera circolazione delle informazioni

di Cesare

Romano Prodi non può prendersela con la stampa se viene attaccato insieme con il suo governo. Non può prendersela perché la stampa era , alle ultime elezioni, tutta con lui, tifava per lui, gli tirava la volata, cercava di far cadere l’avversario ad ogni curva, anche imbrogliando o falsificando la realtà, era chiaramente ( a torto o a ragione) contro Berlusconi.
Oggi l’opinione pubblica sta cambiando radicalmente e in modo inaspettatamente rapido e il Professore, invece di riflettere sui motivi, invece di fare un minimo di autocritica passa al contrattacco.
E si cimenta nello sport che egli stesso contestava a Berlusconi. “Ce l’hanno tutti con me”, piange il premier, che, evidentemente, giudica il diritto di critica uno sport da praticare solo nei confronti del leader di Forza Italia.
Nella passata legislatura, secondo il Professore, attaccare Berlusconi significava esercitare la libertà di stampa, pungolare il manovratore. Oggi che il manovratore è lui, guai a chi dice una parola men che positiva. Ieri per certi giornalisti fare le pulci al governo Berlusconi era un punto d’onore, una medaglia al petto, oggi criticare il governo Prodi rappresenta un ingiusto e ingiustificato attacco a palazzo Chigi.( già solo alla luce di questo , domandiamoci: chi è il dittatore?chi il democratico ? chi permette le critiche, o chi le controlla?)
Insomma, il premier detta la “nota” ai giornali, ordina ciò che devono scrivere:

– parlare in modo indignato delle intercettazioni che lo riguardano;

– tacere dello scandaloso caso Rovati e del tentativo del governo di accaparrarsi Telecom;

– descrivere quanto è bella e buona la Finanziaria, occultare le decine di tasse che lui, Padoa Schioppa e Visco hanno messo a punto per colpire non solo i ricchi , ma anche e più il cittadino medio ( ricordo che sarebbe stato giusto, a mio dire, tassare molto i politici , che apprtengono alle classi veramente alte di reddito !)

– passare sopra le generalizzate accuse di evasione fiscale lanciate alla cieca contro intere categorie di lavoratori;

– ignorare il fatto che secondo questo governo i “nuovi ricchi” devono essere ricercati anche tra chi guadagna 50mila euro l’anno e spesso fa fatica ad arrivare alla fine del mese per l’aumento dei prezzi legati all’euro.

Nessuno userà l’unica parola adatta per descrivere questo suo comportamento: censura. Prodi vuole la censura. Se fosse per lui ordinerebbe cosa scrivere e come scriverlo, cosa tacere. Non è un caso che egli citi l’unico giornale che l’ha rispettato: L’Unità( quasi a ringraziarlo per i suoi serivigi , verso il bravo padrone)
E Padellaro oggi lo ringrazia continuando a difenderlo, arrivando perfino a sostenere che mentre Berlusconi si lamentava a torto, perché per di più possiede i mezzi d’informazione, Prodi si lamenta per fatti specifici senza possedere alcunché.
Una precisazione è d’obbligo: pur possedendo mezzi d’informazione, Berlusconi è stato ed è sistematicamente attaccato;questo significa che ha garantito la più totale libertà d’informazione, assicurando perciò campo libero a chi non lo ha mai amato e l’ha sempre dimostrato( ed è legittimo o meno essere per un persona piuttosto che per un’altra)
Prodi ha invece sempre goduto di ottima stampa. Se adesso qualche autorevole giornale gli sta voltando le spalle forse è perché nel buon lavoro di questo sciagurato governo crede solo e soltanto lui ; ricodo inoltre che , a memoria di uomo , Berlusconi non ha mai ricattato i suoi alleati dicendo “Se cado io , cadiamo tutti !”, idea che invece in modo elegante è stata espressa da Prodi.

Lettera pubblicata il 17 Ottobre 2006. L'autore ha condiviso 32 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Attualità - Politica

La lettera ha ricevuto finora 1 commento

  1. 1
    Bruno -

    Cesare wrote: Berlusconi non ha mai ricattato i suoi alleati dicendo “Se cado io , cadiamo tutti !

    =========================

    Ma dico, in che mondo vivi?
    Ho riportato solo l’emblema del tuo discorso e basta poco per verificare, tutto da solo, che hai torto marcio.

    Ti dico solo questo: Le consequenze che stanno scaturendo da questa finanziaria e di tutte le altre problematiche che ne verranno, sono esclusivamente colpa del governo berlusconi.

    Ti ricordo che quel ministro tremonti, quando dice che non ha mai messo le mani nelle tasche degli italiani, dice il falso.
    E’ STATO CAPACE DI PORTARE VIA 500 EURO AL MESE… DICO AL MESE E NON IN UN ANNO, AL MESE… IL MESE E’ FORMATO DI 30 GG. AL MESE a poveri operai e senza che il tuo ceto sociale muovesse un dito, hai capito si o no?

    Berlusconi è un farabutto e un …… che ci ha riempito di condoni per il solo fatto che doveva condonare la sua villa in sardegna, hai capito si o no?
    Faceva 3 finanziare in un anno da 15milardi di euro, fatti un pò di conti e tira le somme.

    Tutta la politica italiana fa schifo, ma berlusconi è il peggio del peggio.

    Vai su google e scrivi Berlusconi=mafia e fattene una ragione.

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