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Lettera pubblicata il 6 Ottobre 2010. L'autore, lucieombre, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Non voglio affermare una mia idea a tutti i costi, ma io la vedo così: quando si hanno dei figli si “rimandano” delle questioni che poi, nel tempo, con i figli grandi si ripresentano, moltiplicate.
Ci vuole uno specialista a mio modo di vedere, non bisogna, cioè, andare avanti come viene cercando di “mescolare” le carte.
Poi, sempre per mia esperienza, quando uno pensa di aver fatto tutto bene… cioè tu mio caro amico, beh, c’è un problema: i punti di vista maschili e femminili sono molto diversi… tu pensi di aver fatto bene dal tuo, lei dal suo… ci siamo capiti?
Poi, in ultimo: all’interno della coppia solo la coppia stessa sa come stanno le cose. Ergo, ci vuole uno specialista, non un amico, confidente o altro.
CI sono cose che non si ha il coraggio di confessare etc…
Ma queste sono mie idee e spero di non aver urtato in qualche modo la tua sensibilità.
prima di tutto ringrazio tutti per i consigli sicuramente positivi
faccio delle premesse:
1. la mia compagna ha una sua macchina, ha moltissimi abiti gode di bancomat….cioe’ tutti quegli elementi magari stupidi ma che le permettono di essere autonoma….cio’ posto dico sempre alla mia cara compagna sai qual’e’ l’antidoto dell’insoddisfazione?, bene e’ la soddisfazione .. cioe’ essere soddisfatti di tutto cio’ che si ha perche’ cio’ che si desidera produce solo ed esclusivamente sconforto..comunque sono sicuro che un giorno capira’ … ecco sono sicuro che domani se io deovessi morire probabilmente si rendera’ conto di tante cose.
Ciao Domenico.
Scusa se dissento dal tuo punto di vista sull’insoddisfazione.
Non a caso E. Fromm ha scritto due libri ESSERE o AVERE.
Alcune persone sono più per l’ESSERE, altre per l’AVERE.
A volte basta un piccolo sforzo per riconoscerci nell’uno o nell’altro
stile di vita. Ho capito fin da ragazzo di appartenere alla categoria dell’essere, di conseguenza, se fosse rivolto a me quello che tu dici
[..] essere soddisfatti di tutto cio’ che si ha perche’ cio’ che si desidera produce solo ed esclusivamente sconforto [..]
Cambierei il verbo e verrebbe fuori; essere soddisfati di quello che si E’ determina in modo soddisfacente il percorso della vita.
Se ci rifletti e ti impegni nelle dovute correzioni, smetterai di pensare che solo dopo un’evetuale tua scomparsa tua moglie si renderà conto di tante cose… Non sarebbe meglio che tu prenda coscienza di questa piccola ma determinante differenza ora?
E’ quello che sto cercando di dire fin dal primo commento. Se inquadri
il problema in quest’ottica, sarebbe molto riappacificante arrivarci da soli, in alternativa, non ti resta che tentare con un’esperto.
Ciao TS
non dissento assolutamente anzi tutt’altro
essere soddisfatti di quello che si e’
ma non sottovaluterei quello che si ha
se ti lamenti della casa che hai ne vorresti avere un’altra + grande + bella …..direi assapora quella che hai probabilmente
altre generazioni e mi riferisco ai trentenni…..non avranno la fortuna di avere una casa ne un lavoro….non oso pensare alle altre generazioni…. non e’ pessimismo il mio ma pura schietta e semplice
considerazione
come per incanto la situazione è tornata quasi normale ci siamo detti tutto con chiarezza…..evviva quando meno te lo aspetti le situazioni si evolvono …. ah questa vita tutti i giorni ti fa’ delle sorprese ora negative ora positive l’importante è non fermarsi ma combattere lottare…. e soprattutto vivere la verita’ quella che veramente ci rende liberi
Sono felice per te e la tua compagna, anche se seiun po’ ermetico, gioisco per il fatto che dal dialogo sia scaturita la comprensione.
Spero che diventi una sana abitudine in voi di mantenee un rapporto costante, col dialogo e con la reciproca comprensione, le cose belle non scaturiscono dal caso, piuttosto dalla stima reciproca e dalla sincerità.
Concordo con te sulla visione pessimistica che ci propina il presente,
il mondo si stà evolvendo velocemente, e noi ci ritroviamo una classe
politica-dirigente assolutamente incapace di stare al passo con le altre nazioni. Ma questo è un’altro discorso, pensiamo a goderci le cose positive che la vita ogni tanto si ricorda di donarci. Ti auguro un felice proseguimento, costante e positivo. Ciao TS
a proposito di politica
mi capita sempre piu’ spesso di ascoltare discorsi…. del tipo tutto va’ male ci lamentiamo tutti e tutti siamo consapeoli di una assenza totale (politica) e sembrerebbe che stiamo tutti insieme….e invece
nei fatti ci ritroviamo un governo che fa’ nulla o meglio men che nulla so sicuro che qualcosa a livello mondiale ci rema contro volutamente….
parliamone