salve direttore e lettori oggi ho voglia di sfogarmi su una questione che mi logora tantissimo
non faccio altro che litigare con loro ho 29 anni e lavoro e sto mettendo da parte dei soldi per andarmene a vivere da solo ogni mese li passo 200 € perche sono dissocupati e i soldi in casa sono pochi ma la loro disperazione e il pensiero dei soldi sta diventando veramente brutto. mi accusano che a parte quello non metto altro in casa, e io gli dico che se non lo faccio perche li voglio male, ma è perche io sto mettendo da parte i soldi per andare via e questi litigi sono frequenti ogni volta che si parla di soldi e brutto vedere dei genitori che attacano dei figli cosi sui soldi, dovrebbero essere felici che faccio di tutto per andarmene e invece mi attaccano di continuo. maledetti soldi. non so che fare sempre litigi non vedo l’ora di andarmene perche cosi non si puo continuare ad andare avanti. non e una famiglia che si vuol bene cosi.
Secondo me è giusto che un ragazzo cominci a lasciare i soldi in casa. I problemi economici della tua famiglia sono un falso problema, in altre circostanze te li avrebbero messi da parte. Si tratta – o meglio si trattava- di un modo per responsabilizzare i ragazzi. Lo stesso discorso, direi ovviamente, non valeva per le donne che li potevano tenere su un conto personale; adesso i tuoi genitori, molto probabilmente, pensano che ti stai bruciando il futuro… questo accade perché hanno una mentalità tale che non gli passa neanche per l’anticamera del cervello che una ragazza ti potrebbe prendere in considerazione come marito e padre dei suoi figli. Così non è… però è necessario che tu sappia che deve necessariamente incontrare una ragazza che condivide i tuoi valori. Adesso, in tutta franchezza, non penso che tu abbia poi questa gran voglia di scrivere una nuova pagina della tua vita. In quel caso avresti saputo “gestire” ( Aiuto ho detto proprio gestire!) il rapporto con i tuoi genitori. Andare a vivere da soli è come sposarsi… una persona che crede in quel progetto continua a vivere serenamente la sua vita da figlio. Non da ieri molti genitori disapprovano nuore e generi ma se li fanno piacere per rispetto dei figli. Domandati cosa ti porta a vivere in questo modo la mentalità dei tuoi genitori. Non sarà che questa non è la tua strada? Sappi che il senso d’inadeguatezza del figlio nei confronti del genitore è direttamente proporzionale al presentimento di non trovarsi sulla strada giusta. Infondo è uno stato d’animo che ci aiuta parecchio e non so fino a che punto si riveli conveniente la scelta di opporre resistenza. Quando ti vergogni di presentare qualcuno in famiglia o semplicemente ti vergogni di affrontare un argomento con i tuoi faresti bene a tirare i remi in barca. In fondo sei loro figlio e quella vergogna è la tua vergogna.
i genitori spesso pensano solo a loro stessi, fossi in te direi loro di smetterla di romperti i maroni altrimenti non gli passi manco un centesimo. Hai diritto a farti un futuro e se loro non te lo possono garantire non possono pretendere che tu ti accolli tutto. Vattene di casa e vivi la tua vita. Buona fortuna!