Sono un uomo di 43 anni, separato da un anno, ho una figlia di 8 anni in affido condiviso.
Da qualche tempo sono andato a vivere in un’altra città (45 Km) , però la ex moglie si oppone al fatto che io porti mia figlia a casa con me, anche i nonni la stanno appoggiando, sia i miei genitori che i suoi, devo dire che sono tutti particolarmente apprensivi e in questo modo opprimono la bambina.
Sto cercando da diverso tempo di farli ragionare senza successo, potrei ricorrere per una cosa del genere ai servizi sociali?
Devo anche dire che mia figlia ha perfettamente familiarizzato con la mia nuova compagna e con la sua figlia a lei coetanea.
Grazie M. Menconero.
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Categorie: - Controversie - Famiglia
Meglio lasciare fuori i servizi sociali da questioni che, con un pò di tatto, un maggiore impegno, un giusto rispetto dei tempi di ciascuno, senza essere influenzati dalle idee di altri, possono essere risolti pacificamente da persone adulte.
Scusa ma avete l’affido l’affido condiviso perche’ si oppongono al fatto che la bambina venga da te?
Hanno paura che la presenza della nuova compagna possa influirla negativamente?
i servizi sociali non li mettere in mezzo, perche’ non sono problemi che richiedono il loro intervento, questa bambina ha due genitori che le voglion bene quindi e’ sufficiente che raggiungiate voi un accordo.. fammi sapere ciao!