Prima il tradimento poi non ti amo più

La lettera ha ricevuto finora 20 commenti

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1. 11
   Massimo1965 - 30 Dicembre 2016 11:50

   Vi ringrazio per i vs. commenti, in particolare per quello di Gimmy !
   Purtroppo sono in stato confusionale e non riesco a vedere una soluzione, nè ho di fronte una persona leale con cui poter avere un dialogo costruttivo, ma una bambina viziata e di scarsi principi morali. Vero.. mi sono lasciato condurre dal cuore e la mente non ha voluto vedere chi era veramente sin dall’inizio. La Canapa non diventerà mai seta forse, ma ha volte i miracoli accadono e le persone cambiano. Ma non è stato il mio caso e forse non lo sarà mai. Vivere da solo o sotto lo stesso tetto con una donna che non mi Ama, sono entrambe soluzioni frustranti, ma sono cosciente che devo decidere e presto.. Ho solo bisogno di prendere ancora una boccata d’aria pura !!
   Un saluto a tutti !

2. 12
   Sofia - 30 Dicembre 2016 13:41

   Massimo io so solo una cosa….che in questa vita di merda sono le tr... di fisico e di anima come la tua compagna ad avere sempre cose belle.. Compresa avere un uomo buono e dolce come te al suo fianco!

   Ci chiedi aiuto ma lo sai benissimo anche te che l’unica cosa da fare è lasciarla…vuoi DAVVERO continuare a vivere con una così..? E soprattutto DAVVERO la ami?

   Comincia a informarti e tutelarti e alla guerra …..perché sta schizzata è capace che ti porta via le figlie al suo paese e te non le rivedrai mai piu! Lo fanno le care dolci “mammine”dell est o straniere in generale! Occhi ben aperti…lo dico per te..

3. 13
   Golem - 30 Dicembre 2016 20:31

   “Vero.. mi sono lasciato condurre dal cuore e la mente non ha voluto vedere chi era veramente sin dall’inizio.” Forse non era proprio il cuore, ma va bene lo stesso.

   Max: non ti ha mai amato se vuole reinnamorarsi. Se mai ti avesse davvero amato oggi saprebbe che innamoramento e amore sono due cose completamente diverse. Ci sono persone che conoscono solo il primo confondendolo sempre per il secondo, e a 44 anni non ha più speranza di capirlo. Pensala morta e fai come ti consiglia Yog.
   Sei un bell’uomo e hai due sicuramente belle bambine. Prevale la bellezza nella tua vita. Dedicati a quella, e vedrai che altra “bellezza” si attaccherà a quella tua vita.
   Te lo metto per iscritto.

4. 14
   sospeso - 31 Dicembre 2016 01:56

   ringrazio il cielo che ho raggiunto la consapevolezza sulla realtà dei rapporti monogamici patriarcali uomo donna prima che facessi errori come figli o matrimoni !!

   Queste situazioni sono ormai la norma al giorno d’oggi, sebbene sia giusto che la donna si sia emancipata è pur giusto realizzare la conseguente morte della famiglia comunemente intesa, per lo meno “quella dei nostri genitori e nonni”.

   L’unica cosa importante sono le bambine, sicuramente resterai sempre il loro papà !

   per quanto riguarda lei che dirti? la solita storia , nulla di nuovo nel suo atteggiamento
   Chi era quella vera? Quella dolce e ciccina dell’inizio o quella megera, anaffettiva, bugiarda, egoista, vittima, la perfetta estranea che si è rivelata dopo? E tu ameresti una stronza così ?

   Meglio soli che con un bomba a orologeria 24 su 24 al proprio fianco, soprattutto se ci sono di mezzo soldi , case e figli (che di certo avvertono il clima di tensione in casa, e questo non gli fa bene).

   TAGLIA LA ZAVORRA!!

5. 15
   Angwhy - 31 Dicembre 2016 08:30

   Purtroppo questo è quanto ritorna,per citare un altra lettera recente,quando ci si fa carico di aiutare gli altri.è proprio vero Suzanne che i rapporti funzionano quando ognuno ha la propria indipendenza e magari ci si frequenta poco e male.Non appena le cose si stabilizzano e ci si illude di poter essere felici la vita colpisce senza pietà

6. 16
   Massimo1965 - 31 Dicembre 2016 11:31

   Purtroppo non tutti sanno la giusta importanza ai sentimenti e le cose materiali contano di più . Purtroppo è altrettanto tipico di quella cultura..ma me ne sono accordo tardi … Forse dovrei solo fregarmene esattamente come lei ! Ke mie bimbe, il mio lavoro ed un’amante bella e devota ( magari anche X interesse ma almeno sarebbe una situazione Chiara sin dall’inizio ). Felice Anno Nuovo a tutti … Max

7. 17
   rossana - 31 Dicembre 2016 12:09

   Angwhy,
   ti apprezzo da anni, anche se, in tutta sincerità, un po’ meno negli ultimi mesi, in cui il tuo simpatico umorismo si è fatto a tratti più aggressivo…

   commento il concetto che hai condiviso con Nicola e Suzanne. non vedo niente di male nel prendersi carico di qualcuno, anzi. dal mio punto di vista dipende dal motivo per cui lo si fa e con quale grado di consapevolezza.

   in buona sintesi, PER ME una persona non può essere valutata in negativo soltanto per uno o due aspetti del suo temperamento. è un’entità enormemente più complessa, che va considerata con parametri più ampi.

   i miei criteri di scelta sono stati sempre definiti all’opposto: ho deciso in favore di qualcuno quando uno o più aspetti positivi superavano di gran lunga tutti gli altri. non era importante chi faceva cosa oppure chi economicamente “condiva la minestra”. mi bastava che ci fosse sintonia fra persone, e da questo punto di vista non ho avuto a pentirmene.

   opinione soggettiva, ovviamente!

8. 18
   Massimo1965 - 31 Dicembre 2016 13:46

   Mi era sfuggito il tuo commento kid .. Tutto ciò che dici è condivisibile ma tremendamente difficile ! Se avessi 30 anni e non ci fossero le bimbe non ci penserei un’istante ma.. Ne ho 50 ed ho 2 bimbe di 4 anni con una madre immatura ed irresponsabile !

9. 19
   suzanne - 31 Dicembre 2016 17:31

   Il mio commento diceva ben altro, e credo anche quello di Nicola, se è stato da me correttamente interpretato. Non ho parlato di frequentarsi poco e male, ma semplicemente di costruirsi qualcosa di proprio ( un lavoro che ci soddisfi un minimo, una essenziale indipendenza economica, una rete di affetti da coltivare nel tempo…). Cosa c’entra questo col disinteresse o il menefreghismo? Io per anni sono stata con un ragazzo che non aveva una propria indipendenza, di nessun genere, semplicemente perché non voleva crearsela. Ho atteso e atteso e atteso che la situazione si riequilibrasse, ma non c’è stato nulla da fare. Dovrei sentirmi in colpa per non essermi presa carico tutta la vita di una persona che non voleva crescere? Mah. Non è una questione di chi condisce la minestra, ma di essere sullo stesso piano, in termini di fatiche e responsabilità. Stare insieme non significa immolarsi ad essere martiri o fare beneficienza, almeno per me non è questo.

10. 20
    Davide - 1 Ottobre 2021 06:26

    Caro autore del post, io spero che, a distanza di anni, tu possa aver ritrovato un minimo di felicità, quella che ti è stata negata per anni dalla tua compagna

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