Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 7 Maggio 2010. L'autore, fedespera, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 34 35 36 37 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 34 35 36 37 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Ragazzi vi ringrazio tutti davvero con il cuore grazie mille. Esther78myself comunque si le ho detto tutte queste cose… purtroppo credo di averla ferita troppo,ma forse senza accorgermene, ora sono distrutto ho un vuoto dentro che forse non ho mai provato…
io non ho mai pregato non mi sono mai affidato a Dio mai, e la mia paura è che magari non so pregare… che forse non so pregare con fede nonostante io ci stia mettendo tutto il cuore in questo.
Vi ringrazio ancora una volta per le vostre preghiere per me.
Davide, avere fede serve ad ottenere la felicità che desideri, che non è sempre CIÒ che chiedi nè è sempre QUANDO lo chiedi. Si avvera, Davide, ma non necessariamente quando ti sembra di volerlo e come ti sembra di volerlo. Ho detto SEMBRA: medita!
Purtroppo le donne sanno essere crudeli,
non amano essere contraddette.
Si può tentare col no contact,
ma dopo bisogna trovare un’occasione per vedersi,
facendo finta che non sia successo nulla.
E’ strano lo so, ma le donne sono così.
Se ci tengono a noi anche loro inizialmente
faranno così e la storia potrà continuare.
A volte poi non c’è nulla da fare,specie se hanno un altro.
Ma può essere un segno del destino che ha riservato a noi una donna migliore di questa
che troveremo in futuro.
Non tutto il male viene per nuocere, ricorda.
Shinder, quoto: “Purtroppo le donne sanno essere crudeli,
non amano essere contraddette.
Si può tentare col no contact,
ma dopo bisogna trovare un’occasione per vedersi,
facendo finta che non sia successo nulla.
E’ strano lo so, ma le donne sono così.
Se ci tengono a noi anche loro inizialmente
faranno così e la storia potrà continuare.
A volte poi non c’è nulla da fare,specie se hanno un altro.”
E’ vero, almeno te lo confermo nel mio caso. O lo si accetta o ci se ne fa una chiara ragione.
Dammi il numero, te lo faccio tornare io.
? Quale numero
Davide, dalle il TUO numero. Così pigliamo due piccioni con una fava.
Non ho capito
Vuoi un disegno?
Davide, il Professore ti consiglia di dare a Esther -già Illuminata di Splendore, e di altre figure jeratiche nelle quali ha identificato l’immagine che ha di sè- il tuo numero di telefono, di modo da risolvere in un sol colpo un annoso problema che affligge questo luogo di cura, specie in questo particolare momento che sta attraversando il Paese. Tra l’altro avrai letto nel 355 che sarebbe in grado di far tornare all’ovile la pecorina smarrita. Tentar non nuoce.