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Lettera pubblicata il 7 Ottobre 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore uqbardeva.
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@Aura
tanto per alleggerire …
“…Senz’altro, Man, la cosa può valere (quanto a “noia e sgradevolezza”) anche nell’altro senso, suppongo: per qualche raro uomo…”
…fammi capire, quindi la maggior parte di voi “sarebbe” divertente & gradevole, ho capito bene? permettimi di dubitare, tanto per usare un eufemismo…
“… Avevo voluto insomma – generosamente – alleggerire fatti crudi e inconfutabili: gli ammazzamenti e le violenze fisiche li subiscono in maggioranza le donne, e per mano di uomini…”
generosamente?!? boh…
Le violenze le subiscono tutti, anche gli uomini mon chèrie, e per tua informazione rappresentano la maggioranza in termini statistici …a meno che per te un padre separato a cui una ex moglie(buona & brava per definizione) abbia portato via(…per non dire strappato..) figli, casa e stipendio, non faccia parte della categoria delle vittime…tu quante donne ammazzate dagli uomini conosci? Io nessuna, ne vengo a conoscenza attraverso i media per fortuna. Di padri ridotti in braghe di tela da donne senza scrupoli e senza cuore, uff… sapessi quanti! o vogliamo parlare della violenza delle madri sui figli, culminante nell’omicidio…mai sentito parlare di queste cose nei notiziari di cui sopra?
“…Perciò a una donna media scampata all’omicidio e/o a “semplici” legnate, il minimo che capita è d’incontrare uomini terribilmente noiosi e sgradevoli, che deve cercare di rifuggire, pure con molto impegno, anche vista la quantità degli stessi. :-)…”
Sapessi quante smandrappate da due soldi che scorrazzano in giro…
per concludere…Tu saresti una donna media, quindi…? che dire….chapeu! 🙂
Certo, Man, io sono una donna media. Scampata a omicidio, legnate, e banale maschilismo come il tuo… Il dente avvelenato, lì, sempre pronto, anche quando si parla di omicidi (di donne, per mano di uomini). Fa male, eh? Dà fastidio, lo so… Salutoni. 🙂
PS: sono figlia di padre separato… E allora? E meno male che mia madre si è separata… Se vuoi parlare dei problemi dei padri separati, parlane pure, ma qui si parlava di donne ammazzate da uomini, che sono tante. Risalutoni, e soprattutto auguri… 🙂
Aura
In primis le donne medie non sono quelle scampate ad omicidi e quant’altro, vivaddio…sai cosa significa “media”, no? spero di si! 🙂
Banale maschilismo il mio?!? fai di tutt’erba un fascio, ed io sono un banale maschilista? omicidio(…sul quale peraltro, non è stata ancora scritta la parola fine, e che potrebbe riservare ulteriori risvolti…) e storia personale a parte, le leggi le “cose” che scrivi?è sintomo di intelligenza il voler generalizzare ad ogni costo? il fatto che tu sia figlia di genitori separati non solo non avvalora e non giustifica le tue esternazioni, a meno che tu non sia(…lo spero per te, se no povera “media”…)molto giovane, ma spiega i tuoi atteggiamenti, un po’ troppo di parte, fermo restando il rispetto per questo grave episodio di cronaca.
“…Il dente avvelenato, lì, sempre pronto, anche quando si parla di omicidi (di donne, per mano di uomini). Fa male, eh? Dà fastidio, lo so…”
…dente avvelenato…fastidio… fa male?…
Semplicemente no comment. Cerca di risolvere i tuoi problemi personali, sai com’è,gli uomini non sono tutti come tuo padre…
“…Non ci si vendica mai bene ricorrendo al male…”
Baltasar Graciàn
“Le violenze le subiscono tutti, anche gli uomini mon chèrie, e per tua informazione rappresentano la maggioranza in termini statistici …”
Ahahaaha!
Cosa non fanno certi uomini pur di non parlare delle donne ammazzate dagli uomini… Ciao ciao Man, auguroni…
mi scusi egregio dottore,
non ho trovato una e dico una persona che mi spieghi perchè quella madre di savona ha strangolato il figlio di 3 anni; sa la gogna mediatica va a gonfie vele in questi periodi, ma quello che non comprendo è perchè il vento soffi sempre in un’unica direzione
Tra l’altro ci sono stati dei risvolti importanti dal momento della sua esternazione, ma sembra che la malsana abitudine di voler giudicare a tutti i costi, continui ad essere la panacea per i nostri mali
Spero che non risolva il mio quesito con la solita e superficiale spiegazione del post partum perchè sarebbe al quanto poco soddisfacente e comunque incomprensibile, o forse dobbiamo pensare che della morte di un bambino non ne debba essere fatta menzione per non appannare l’equazione maschio=killer ?
solo per mettere i puntini sulle i, pur ammettendo che anche le donne sono esseri umani che possono sbagliare, per le ragioni più disparate, giustificabili o meno…
“… Come dimostra lo studio dell’OMS sulla salute delle donne e la violenza domestica condotto in 10 paesi, tra il 15% (in Giappone) e il 71% (Etiopia rurale) delle donne hanno subito violenza fisica o sessuale da parte del marito o di un partner. L’ISTAT riporta che in Italia, nel 2006, quasi sette milioni di donne – tra i 16 e i 70 anni – sono state vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della loro vita. …” (Fonte: Graziadei A, Materia E.La violenza contro le donne come priorità sociale e sanitaria. Salute Internazionale 11/10/2010.)
non sempre le donne finiscono uccise, per fortuna, ma mi sa che, purtroppo, sono tuttora bistrattate da compagni e/o da figli molto più spesso di quanto si potrebbe pensare…
e, per completare il quadro statistico d’insieme:
“… Adriana Spera, di Rifondazione comunista, presidente della Commissione consiliare scuola e lavoro del Comune di Roma, ha riportato un dato indicativo dell’atteggiamento delle istituzioni. “Nonostante i casi siano in aumento – ha sottolineato Spera – l’Istat fornisce dati soltanto quinquennali. L’ultimo rilevamento è del 2002 e registra un preoccupante aumento del fenomeno, ma soprattutto indica che nel 90% dei casi le donne non denunciano le violenze subite e il 77% non parla con nessuno”. Spera ha inoltre ricordato che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha indicato la violenza come fattore di rischio per una serie di patologie (ginecologiche, gastroenterologiche e mentali), tanto da diventare la prima causa di morte per le donne tra i 15 e i 44 anni….” (fonte: http://www.repubblica.it)
In tutta sincerità Rossana, non sarei così sicuro nell’affermare che le donne sono le più bistrattate all’interno delle famiglie; la maggior parte delle denuncie sporte per molestie nei confronti dei propri compagni o mariti, si sono rivelate dei falsi creati ad hoc.
Il fenomeno va anche visto anche sotto un aspetto culturale, mi spiego meglio facendo un esempio; se marito e moglie litigano e le dà una sberla, questa lo denuncia per violenza nei propri confronti. Se la sberla la rivece il marito invece e ti garantisco che non è un evento così remoto, non rientra nel costume di maschio rivolgersi ai carabinieri e sporgere querela,non è da uomini, forse verrebbe anche ironicamente invitato ad andarsene.. alla fine la violenza è stata perpetrata da ambo le parti, ma ne è rimasta solo una traccia.
Un altro esempio, lo stalking: se facessi squillare il telefono alla mia ex moglie dopo una certa ora, potrei beccarmi una denuncia perchè secondo la legge la stò molestando, anche se l’intento era quello di avvisarla che nostro figlio è in ospedale..Se viceversa il giorno prima sempre telefonicamente mi sono beccato gli insulti più infami sempre dalla mia ex e la voglio dennciare devo poterlo dimostrare; buondì! Altra denuncia x violenza me la potrei beccare dopo un rapporto sessuale paradossalmente consenziente, niente di più facile
Non percepite lo squilibrio dietro a tutto questo? Eppure le statistiche ne tengono conto eccome.
Ed è altrettanto vero che alcune denunce non arrivano nemmeno sulla tavola del magistrato, c’è da chiedersi il perchè
La violenza c’è, ne andrebbe analizzato e ridefinito il concetto e andrebbe prevenuta ed arginata, sono d’accordo, ma arrivare a sbandierare dati che vogliano far volutamente presagire che viviamo nel paese degli orchi, non lo ritengo etico, gli avvoltoi mediatici ne andrebbero a nozze, forse anche l’autore di questo 3d visto che ci ha lasciato precisi riferimenti
Ritengo che gli studi fatti in merito dagli organi competenti debbano essere approfonditi tenendo conto di elementi di natura sociale forse in precedenza non considerati; famiglia,separazioni,violenza sono facce della stessa medaglia
Grazie inoltre Rossana, per aver riconosciuto che anche le donne sono esseri umani che possono sbagliare per le ragioni più disparate giustificabili o meno, è raro sentirlo di questi tempi,ma curiosamente mi ricorda uno slogan più in auge che recita: le donne non mentono mai e se lo fanno è a fin di bene.
un caro saluto
Quoto Diego, e, a proposito di stalking a carico degli uomini… ci sono volute le jene per far cambiare il modus operandi del call center antistalking del ministero delle pari opportunità dal momento che questo, a quanto pare, funziona a senso unico. http://www.tgcom.mediaset.it/televisione/articoli/articolo491432.shtml
saluti
man,
è stato un bene che il modus operandi del call center antistalking del ministero delle pari opportunità sia stato indotto a modificare in modo paritetico il suo operato, anche se dubito che siano molti i casi di uomini molestati da donne… magari molestati da altri uomini, con scarsa attinenza alle pari opportunità…
piuttosto, se le iene avessero questo potere, sarebbe altrettanto utile che alcune leggi relative a separazioni, divorzi e affidamento dei figli fossero riprese e modificate in modo meno penalizzante per gli uomini. questo sì che rappresenterebbe un bel passo in avanti: niente alimenti alle “signore” in grado di tirarsi su le maniche e procurarsi da vivere in modo autonomo!
e niente pensioni di reversibilità a donne e uomini che già godono di una propria pensione.
possibile che nessuno mai pensi a rendere davvero giustizia e a migliorare le casse INPS?