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Lettera pubblicata il 5 Febbraio 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore luiss.
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Fra, l’impulso sessuale a cui mi riferisco non devi immagimarlo come una “bruta” richiesta di accoppiamento. Questo è un equivoco nel quale sono incorsi molti partecipante al lungo dibattito sull’argomento. Specie in una donna con una certa “educazione”, si manifesta proprio nel modo che hai descritto (e che covavi) tu.
È abbastanza evidente che, più o meno inconsciamente, il ricorso alla chat, dove hai conosciuto Robet e te ne sei innamorata, è comunque il segno di una “fuga” da una realtà insoddidfacente. Ma come ebbi modo di dire in altre occasioni, se il problema non fosse sessuale ma solo umano, potevi incontrare una donna come Acqua e creare con lei un’amicizia straordinaria e persino affettuosa che avrebbe sopperito a una certa carenza se questa non provenisse da un punto preciso del cervello attraverso l’istinto. Invece no, tu cercavi proprio un maschio, anche se nei dolci termini con i quali descrivi quella storia, e quello è sesso, non serve renderlo più gradevole col romanticismo. Quello serve a tacitare la morale, ma non cambia la sostanza del desiderio. Perchè sono certo che tu desideravi innamorarti, e Bob era “l’uomo giusto al momento giusto” per “quel” bisogno. Ma ripeto, perchè si parli di “amore” ci vuole molto di più che quelle emozioni, che sono involontarie come dico sempre, ci vuole la VOLONTÀ, e tu l’occasione l’avevi per scoprirlo: cominciare una nuova vita con lui.
I sogni e i ricordi dei momenti di “libertà” emozionale piacciono a tutti. Ma la vita è altrove.
Ciao Francuzza.
Volevo anche dirti che anch’io tra i 26 e 30 anni ho avuto un paio di “relazioni” in chat per parlare e parlare…Per chi ha molta fantasia la chat e’ un ambiente assai pericoloso. La prima delle due “relazioni” si e’ interrotta per mia volonta’: ne ho parlato a mio marito e ho deciso di cancellare il numero. La seconda mi stava prendendo di piu’, ma quando lui ha inziato a pagarmi la scheda telefonica e a chiedere di sentirci di piu’ e di incontrarci, ho preferito eclissarmi istantanemante. Poi ho deciso che non avrei piu’ frequentato una chat e cosi’ e ‘ stato. Questo solo e’ per dire che la chat e’ un ambiente che stimola molto questo tipo di rapporto platonico e mentale, senza escludere la possibilita’ che alcuni di questi rapporti si possano concretizzare…
golem
Col Rasoio di Okkam, non ci si può radere…
eheh
Ok , ormai abbiamo capito che a acqua piace cambiare
suffisso:)
Qui si vive un pò una vita “parallela”,
un sano distacco dalla realtà, se è una piccola parte
di essa, ma se diventa tutta o quasi la realtà…no.
comunque devo dire che è un forum divertente
e anche intelligente, sia pure non sempre…
I sogni finiscono all’alba si dice.
Bella ‘sta cosa di pagare la scheda fonica. Con chi chattavi che ci chatto pure io?
https://youtu.be/G-VZ6ip6NgQ
Dedicato …a chi non ha rinunciato ai sogni…
… il cuore vive in mille posti diversi,
senza abitare davvero nessun luogo.
Ti sale in gola, quando sei emozionato.
O precipita nello stomaco, quando hai paura, o sei ferito.
Ci sono volte in cui accelera i suoi battiti,
e sembra volerti uscire dal petto.
Altre volte, invece, fa cambio col cervello.
Crescendo, impari a prendere il tuo cuore
per posarlo in altre mani.
E, il più delle volte, ti torna indietro un po’ ammaccato… è bello uguale.
O, forse, è più bello ancora.
Ci saranno giorni in cui crederai di non averlo più,
un cuore. Di averlo perso.
E ti affannerai a cercarlo in un ricordo,
in un profumo, nello sguardo di un passante,
nelle vecchie tasche di un cappotto malandato.
Poi, ci sarà un altro giorno, un giorno un po’ diverso,
un po’ speciale, un po’ importante..
Quel giorno, capirai che non tutti hanno un cuore,
ma chi lo possiede, incontrandoti, arricchirà il tuo…
… il cuore vive in mille posti diversi,
senza abitare davvero nessun luogo… di fatto un clochard.
Francesca,
grazie per il tuo post 406.
siccome AMO condividere, perché attraverso queste verifiche sul campo, approfondisco o consolido le mie convinzioni, concordo con: “chi sa per certo qual’ è la definizione di amore”.
pragmaticmente, ognuno cerca il miglior equilibrio psicofisico per rendere gradevole o anche soltanto accettabile la propria esistenza. ogni scelta consapevole può essere utile allo scopo di chi la mette in atto. niente è del tutto privo di senso.
in fondo, secondo me, la quotidianità di chiunque ondeggia giorno per giorno fra realtà e sogno. in diversa misura, ovviamente, a seconda delle esigenze del momento e del temperamento.
un caro saluto.
Yog, quando vuoi sai essere molto poetico. Forse il tizio ti avrebbe pagato veramente la SIM, in cambio di queste queste citazioni autorevoli…
“Francesca…concordo con: “chi sa per certo qual’ è la definizione di amore”.”
In altre occasioni, parlando di un certo “amore”, si è letto dalla stessa fonte che “nessuno può dire di avere la verità in tasca sulla definizione di amore”.
Oggi Libeccio.