Pervertito perché guardo un’adolescente?

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1. 21
   luce - 16 Marzo 2008 12:47

   Come esistono delle norme ke vietano certe azioni e ne puniscono altre(norme scritte) così dovrebbero esistere delle regole assolute d comportamento ke dovrebbero scattare individualmente nella vita d tutti i giorni.Se caro Leo m parli d divorzio,matrimonio,aborto ecc questi sono tutti istituti regolati dal codice civile o da leggi speciali(aborto) e ke spesso sono stati delle conquiste nn indifferenti dal 1970 in poi ma noi stiamo parlando d comportamenti della sfera personale e del modo in cui ciascuno d noi vive una propria moralità.x me anke se nn in assoluto un quarantenne nn dovrebbe toccare una ragazzina proprio xkè il rapporto nn sarebbe alla pari da nessun punto d vista.Se nn c’è parità manca il requisito fondamentale e cioè la libertà d poter scegliere CONSAPEVOLMENTE sul da farsi.E’ kiaro ke in una situazione d questo tipo sarebbe coinvolta una parte troppo più debole rispetto all’altra.Ovviamente tanti rapporti nn sono equilibrati da tanti punti d vista ma gli adulti hanno degli strumenti in più ke un adolescente nn ha ancora avuto modo d acquisire proprio x la sua giovane età e x la mancanza d tutta una serie d esperienze.

2. 22
   leo - 16 Marzo 2008 14:49

   La probabilità di presupposti dignitosi nella società attuale è prossima allo zero perché mancano le condizioni sociali che c’erano 100 anni fa, dalla ripartizione dei ruoli alla necessità di avere una stabilità economica prima di sposarsi, all’orientamento che un maschio maturo sposasse una femmina fresca (giusto, perché non si semina un campo arido). Dovesse comunque accadere, immaginerei una ragazza più matura rispetto ai 16 anni e un giovane 40enne con una mente da 60 (bada, non da vecchio rincoglionito, neopensionato pronto per la bara), perché ci vuole uno con la testa molto a posto per un’impresa del genere. Allora, l’amore è possibile, e sarebbe lo stesso tipo di sentimento che ti piglia quando guardi o ascolti un’opera d’arte.
   Idealismo utopistico dici tu?! No, dico io! normale logica. Certo, si vede tanta di quella monnezza ormai che è diventato molto difficile accettare la Realtà del Relativismo e così si finisce nel vero disastro, quello dell’Assolutismo, che non ammette eccezioni, che appiattisce tutti di solito nella visione peggiore delle cose, quella del Sole che gira intorno alla Terra e roba simile.

3. 23
   ChiaraMente - 16 Marzo 2008 19:34

   Mai sentito parlare di sezione aurea? Tu conosci solo estremi: o assolutismo totale o relativismo totale. Ma dai!

4. 24
   leo - 17 Marzo 2008 00:22

   Spiacente per la bella citazione che hai fatto, ma la geometria piana ha assai poco a che fare con la geometria reale dello Spaziotempo e non mi sembra che sostenere la Realtà del Relativismo sia assolutismo relativistico più che sostenere che il Sole sta fermo e la Terra gli gira intorno.
   Nonostante l’evidenza plateale di certi fenomeni, tuttavia, mi sono espresso in termini di probabilità, visto che la certezza matematica è una pia illusione dei tempi andati, il che mi rende ancor meno assolutista e piuttosto possibilista, che è la posizione normale di chi è tollerante entro i limiti della Legge naturale; infatti, non ho detto che il Gentleman è nel giusto, ma solo che è “in qualche modo” possibile ciò che ventila, pur essendo molto improbabile ai giorni nostri.
   Per queste stesse considerazioni, ciò che ha detto cara Luce qui sopra essendo categorico è sbagliato, molto convenzionale e perciò molto sbagliato.
   Per via dell’assolutismo convenzionale nel MedioEvo molte brave criste sono finite sul rogo, innumerevoli gatti neri insaccati in fondo ai fiumi e gli scienziati e i filosofi sotto tortura o al rogo pure loro.
   Allo stesso modo, è grazie al Relativismo che l’adultera ha salvato le ossa dalla lapidazione, mentre l’Assolutismo convenzionale mise in croce la .. croce rossa.

5. 25
   Leilaluna - 17 Marzo 2008 21:48

   si ma ora mi spiegate cosa centra?? ora ci abbiamo messo in mezzo pure streghe e gatti neri.. uee siamo a posto..allora se il signor gentilman gli piace guardare le adolescenti che ormai si vestono come p….e è un suo problema.
   Ognuno ha le sue muse ispiratrici.
   Mi raccomando non fare troppe porcherie sui mezzi pubblici.

6. 26
   saylor - 17 Marzo 2008 22:38

   senti caro, non esistono problemi sull’età, in quanto una ragazza di 17 anni è grande e vacinata per decidere di avere una relazione con uno di quaranta. l’unica cosa è il rispetto, per i sentimenti sopratutto, una così giovane potrebbe perdere la testa e se per te è solo sesso lo devi chiarire sin dall’inizio, poi dopo magari vi innamorate perdutamente…. se sei libero e ritieni che le donne della tua età non facciano per te, sei liberissimo di trovare donne più giovani…

7. 27
   ChiaraMente - 18 Marzo 2008 15:50

   Leo, e fai tutto sto casino per dire che è possibile? Purtroppo è possibile, lo sanno tutti. E lascia stare gli intendimenti alla lettera di frasi evidentemente metaforiche, puoi fare di meglio.

8. 28
   ChiaraMente - 18 Marzo 2008 15:55

   Dimenticavo:lascia il relativismo a chi lo sa intendere

9. 29
   leo - 18 Marzo 2008 16:49

   ma ChiaraMente sei tu che hai fatto di un problema in fondo semplice una questione .. aurea!
   e, di grazia, dove sarebbero i tuoi intenditori di Relativismo?!
   spero non in San Pietro, da dove, ancora oggi, è arrivato il solito non richiesto “contributo” dei Vescovi alla Politica, con la raccomandazione di far le cose “secondo i canoni cattolici”, manco secondo la carta dei diritti umani, proprio secondo la chiesa, e quale chiesa poi, e di rifare la legge elettorale perché “oligarchica”, come se loro non fossero una delle Oligarchie che pretendono di amministrare questo paese in modo assolutista (ovviamente, silenzio totale sulla questione tibetana! manco a dirlo!).
   Io inviterei te e loro a lasciare il Relativismo a chi di competenza e a non far ulteriormente rigirare nella tomba Lao Tzè, Eraclito, Gesù Cristo, Einstein e i loro pari.
   Contentati della risposta in proficuo silenzio gettando acqua sul fuoco del tuo insaziabile bastiancontrarismo; non lo dico per polemismo, anzi, al contrario, perché non ho piacere nelle discussioni improduttive.

10. 30
    blasfemo67 - 19 Marzo 2008 11:37

    Caro gentleman…ti assicuro che non sei un pedofilo…e probabilmente nemmeno un pervertito!
    Per noi maschi,quando abbiamo 8,9,10 anni le femmine solo sono un fastidio, l’altra faccia del mondo di cui non facciamo parte e le confiniamo ad ruolo marginale nei giochi che proponiamo. Al limite, proviamo solo un pò di curiosità, magari verso quel sesso così tanto acclamato dagli adulti.
    Poi con la pubertà le cose cambiano.
    La “femmina”, inizia ad interessarci sempre di più, fino a dilagare nei nostri pensieri. Quegli sguardi, quelle curve(così tanto ostentate),quei modi di fare tipici delle ragazzine,si impadroniscono dei nostri desideri rendendoci anche un pò schiavi.
    Tutto ciò è bellissimo, è il sale della vita.
    Quel sale che poi, ci verrà a mancare , dentro un rapporto matrimoniale.

    Il pedofilo è colui che prova un interesse morboso verso i bambini,ossia verso individui in età pre-puberale,quell’età in cui per noi il sesso era considerato solo curoisità e non istinto vero e proprio e non mi pare Gentleman che tu faccia parte di questa categoria.
    Dopotutto le adolescenti, ci piacevano quando avevamo quell’età e perchè non dovrebbero più piacerci?
    Le donne queste cose non le capiscono, come noi del resto non possiamo capire mille altri loro sentimenti. Non potrai mai trovare comprensione da una donna se ammetti di “buttare l’occhio” sul fondo schiena di una ragazzina, sarai tacciato certamente come pervertito.
    Qualsiasi uomo, eterosessuale,tra i 14 e i 99 anni si gira a guardare una bella 15enne e chiunque dica il contrario è un ipocrita.
    Il limite dell’età ce l’ha messo la legge, la morale, l’etica ma non certo la natura.
    Lo prova il fatto che in molte civiltà troglodite, dove l’istinto e la natura sono l’unica legge esistente, la femmina, dopo lo sviluppo è già pronta per l’attività sessuale.
    Rimane il fatto però,che viviamo in una società fatta di regole,alle quali dobbiamo attenerci,ma caspita…guardare non è un reato.
    Bada bene, io sto parlando solo di piacere contemplativo, non certo di sesso vero e proprio, me ne guarderei bene dal sedurre una ragazzina, probabilmente subirebbe un trauma da una relazione con uomo adulto e poi ….parliamoci chiaro : a parte il sesso cosa mai ci potremmo raccontare?
    Io ho una figlia di 13 anni e non sono affatto preoccupato per come affronterà il sesso,anzi spero che abbia una vita sessuale appagante e completa.
    Mi interessa solo che non debba fare pratiche che non vuole fare,che non subisca violenze, ma le scelte che farà e che DOVRANNO ESSERE SOLO LE SUE, serviranno solo ad aumentare il suo bagaglio di esperienza e maturità.
    Non dar tanto peso a Chiaramente…è una incurabile “criticona”. ma il più delle volte non sà quello che dice!

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