Pervertito perché guardo un’adolescente?

La lettera ha ricevuto finora 40 commenti

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1. 11
   Heidi81 - 14 Marzo 2008 10:58

   Per quello che hai scritto: SI.

2. 12
   luce - 14 Marzo 2008 11:18

   Meno male Ari credevo d essere l’unica ke trovava la cosa assurda….

3. 13
   leo - 14 Marzo 2008 11:59

   Luce, ma allora non cogli lo spirito!
   Non ho detto che la cosa è assolutamente OK, ma che non esistono regole assolute, il che è vero, come è vero che se uno di 19 anni in genere pensa solo a fare zuk-zuk in una di 16 che ha le fregole dell’età, può essere che uno di 40 abbia del valore aggiunto.
   Certo che, nell’attuale contesto sociale, se avessi una figlia di 16 che mi porta a casa uno di 40, mi porrei la domanda su chi è il più scemo dei due, salvo poi verificare che magari non sono scemi loro ma la società, come nel caso degli accoppiamenti interrazziali.
   Pensa poi che fino al ventennio le ragazze si sposavano a 15 anni ed erano madri a 17 con maschi di 30 anni suonati, ciò essenzialmente per ragioni di economia.
   Nella società moderna si è guadagnato pochissimo in materia di diritti civili e si è perso invece tantissimo in molti altri settori, alcune cose sono addirittura diventate tabù, mentre poi, sotto sotto, la perversione, quella vera (droga, suicidio, infanticidio, omicidio, stragismo, stupro etc…), dilaga.
   Quindi, venendo al caso di Gentleman21, direi che è un caso di scarso self-control, ma da qui alla distorsione comportamentale che pare abbia proposto Chiaramente il passo è lungo assai.
   Occorre poi ricordare che “perversione” è un concetto relativo!
   Ancora nel Rinascimento era considerata normale l’Inquisizione e perversione la ricerca scientifica; oggi è da considerare invece perversione (era ora!) un’attitudine religiosa assolutista, mentre la pratica della Scienza è (fortunatamente!) un comportamento desiderabile.

4. 14
   luce - 14 Marzo 2008 15:15

   Sono la persona più aperta del mondo in quanto a regole d vita e comportamenti individuali che ognuno dovrebbe decidere in base alle sue attitudini e desideri sempre ovviamente rispettando gli altri e nn facendosi condizionare da falsi moralismi che troppo spesso la società quasi c impone come sacrosanti.Detto questo grazie a dio il nostro amico nn va cn tutte le ragazzine ke incontra ma si limita a contemprarle e a giocarci un pò..ma se dovesse passare all’azione nn sarebbe una situazione paritetica xkè le eventuali persone coinvolte nn sono sullo stesso piano.Quando mia madre ha conosciuto mio padre aveva 15 anni e lui 27,hanno aspettato 5 anni prima d sposarsi anke nell’attesa ke lei finisse le superiori e maturasse un pò…si amavano ma mio padre x quel periodo era già un uomo fatto e lei una bambina e la cosa era vista cn molto sospetto.Dopo un pò di anni mio padre s è trovato d fronte ad una donna ke nn era la stessa ke aveva sposato o cmq era decisamente + matura e sono stati insieme tutta la vita finkè nn è morto.Ma erano proprio altri tempi e lui l’ha sempre “rispettata”fino al matrimonio.Quindi io proprio pregiudizi nn ne ho se si parla d differenza d età ma gentleman21 m sa ke parla solo di desiderio sessuale…..

5. 15
   Ari - 14 Marzo 2008 16:01

   Trovo insopportabile la convivenza con questa fauna smidollata, priva di principi morali, personalità, valori, opinioni personali.
   Il vostro lassismo è insensato e svilente.
   Sono assolutamente certa che un co...... qualsiasi scrivesse qui sopra: “oggi sono stato allo zoo, ho avuto un irresistibile colpo di fulmine per il rinoceronte e non ho potuto trattenermi dal copulare con lui per due ore”, troverebbe almeno una mezza di dozzina di co...... suoi pari pronti a dirgli: “MA E’ NORMALISSIMO!”… e poi in fondo cosa è normale cosa, no… hai diritto alla tua felicità… devi cercare la tua realizzazione… è una questione di cultura… non dobbiamo discriminare… la perversione è un concetto relativo”.

   Ah, Leo, mi raccomando di cogliere lo spirito.

6. 16
   ChiaraMente - 14 Marzo 2008 17:29

   Ma guarda come sono sensibili i maschietti quando viene anche lontanamente ventilata l’ipotesi che stiano scadendo in comportamenti riprorevoli circa l’orientamento sessuale…Come si tirano fuori tempi e luoghi che tutto stanno fuorchè nella attuale realtà della cosa per giustificare qualcosa che secondo il senso comune è comunque fuori luogo (caro leo, volente o nolente vivi in Italia nel 2008), come si cercano accuse per giustificare sè stessi (il “gentlemen ha in questo senso fatto sfoggio di tutta la sua superiorità), come si minimizzino i comportamenti avuti e si ingigantiscano le intenzioni accusatorie di chi forse anche scherzando ha osato dire a voce alta la parola tabù: perversione. E via sulla disquisizione del termine, quanto mai eccessivo..Ripetiamo per tutti che la legge ha stabilito norme in proposito e sicuramente il “Gentlemen” le conosce meglio di noi, perciò la discussione si assume resti sulla base della legalità. Il quesito è, mi auguro, sul buon costume o sul buon senso, ovvero se è il caso di approfittare della ovvia inesperienza di una giovane forse neanche maggiorenne in forza dei propri quarantanni, quand’anche la signorina fosse particolarmente “sveglia”. Oltretutto la cosa che più mi fa sorridere è che quando ho pensato a un ipotetico “pervertito” (e ripeto ipotetico, detto per assurdo, ma guarda caso lo ha colpito) l’ho fatto pensando a uno che in pullman si tocca il pacco per farsi notare, non tanto alla età della vittima! Come se toccarsi i genitali in pubblico fosse normale anche se la tipa vogliosa avesse la sua stessa età!Certo poi il divario accentua il senso comune di “cosa errata”, anche se riconosco che il buon gusto varia da persona a persona.

7. 17
   ChiaraMente - 14 Marzo 2008 17:33

   Quanto al relativismo: tutto è relativo, e allora che facciamo, qualunquismo?

8. 18
   leo - 14 Marzo 2008 23:54

   Luce dei miei occhi, “erano proprio altri tempi”!
   Relativismo = Qualunquismo?!
   Divertente e molto ratzingeriano, ma il Relativismo morale non equivale ad Anarchia morale, bensì e come ho detto a “non esistono regole assolute” (così come non esistono sistemi di riferimento assoluti nello spazio cosmico), il che significa la saggezza dell’eccezione che conferma la regola, nel senso che le regole hanno ragione d’esistere ma senza rigidità, come un orientamento comportamentale.
   Vuol dire che esiste il Matrimonio ma deve esistere anche il Divorzio, o che esiste il parto ma deve esistere anche l’aborto, che uno di 40 anni dovrebbe pigliarsi almeno una di 27, ma anche di 16 se la cosa ha un fondamento dignitoso.
   Se non fosse così saremmo costretti a vivere in una società dogmatica, stile cattolico, alla quale io dico: vade retro Satana!
   Gentleman21 ragiona un po’ con le palle, è vero, perché “in generale” da una di 16 anni può aspettarsi solo molti feromoni ma ma un cervello appena meno vuoto di uno di 13, ma la perversione esige uno stravolgimento di costumi ben superiore al suo.

9. 19
   ChiaraMente - 15 Marzo 2008 19:51

   Infatti, infatti…adesso ti recepisco meglio..sembrava quasi che ragionassi anche tu con gli stessi parametri di Gentlemen…e a proposito di fondamenti dignitosi, che io non colgo nella lettera iniziale che ha dato origine a tutta la discussione, pensi che che siano reali dei presupposti dignitosi per un quarantenne alle prese sessuali con una sedicenne? E se si quali? L’innamoramento?

10. 20
    ChiaraMente - 15 Marzo 2008 19:53

    Magari nel tuo caso il relativismo non si confonde nel qualunquismo ma forse in un idealismo utpistico un pò si…

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