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Perversione oppure amore

di infelicexsempre

Buonasera…
chi vi scrive è una ragazza di 30 anni. Vita normale, buon lavoro, alcuni amici. Fino ad un anno ero fidanzata con un ragazzo che, anche se si trattava di un rapporto a distanza, era la mia vita. Lo è stato per otto bellissimi anni, quando mi ha lasciata senza spiegazioni, salvo sapere molto dopo che aveva un altra. Negli ultimi 3 anni di questo rapporto con lui inizio una relazione extra con un mio collega. Stupenda, travolgente, soprattutto sessualmente, e fatta di enorme complicità ed affetto. Da quando sono entrata in crisi per la fine del mio rapporto, “l’altro” ha cercato di starmi accanto, poi si è un pò allontanato perchè lo trattavo molto male in quanto non mi sentivo più degna di ricevere amore da nessuno… ero in crisi, e me la son presa con lui.
E questo secondo rapporto pure ha inizato ad entrare in crisi. La cosa che non ci ha fatto mai staccare è stata sempre la forte attrazione sessuale che entrambi provavamo per l’altro tanto da non riuscire a contenerci facilmente nelle situazioni. Il nostro modo di fare l’amore, perchè abbiamo sempre detto entrambi che si trattava di amore, andava avanti anche con fantasie molto particolari e pensieri perversi che tuttavia non sono mai sfociati in rapporti di gruppo o altro di più spinto… solo parole. Rimanevano fantasia. Visto l’affievolirsi dei sentimenti e l’entrata in crisi di questo rapporto avevamo pensato di fare qualcosa di eccitante che forse ci avrebbe fatto riallacciare completamente anche il rapporto sentimentale, un pò logoro. Lui mi ha chiesto di volermi sentire mentre facevo l’amore con un mio ex.. io ho accettato… ma non ci sono mai andata, anche perchè l’unica persona di cui sono attratta è lui, e quindi non ci sarei riuscita. Di contro, trovando la cosa eccitante, ho chiesto a lui di farlo con qualcuna e farmi sentire. Guarda caso proprio da qualche mese una ragazza (lui è sposato con figli) di 20 anni, amica di sua figlia, gli mandava degli sms in cui gli scriveva che gli piaceva e facendogli diverse avances… (premesso che lei è sempre lì piazzata a casa sua). Io ero gelosissima, gli ho fatto delle scenate orribili, ma forse per esorcizzare, e per capire davvero se a lui le piaceva, gli ho proposto di farlo con lei e farmelo sentire per telefono. Ho insistito un pò, lui fingeva imbarazzo, diceva di non volere, ma poi ha accettato. E così è stato. Si sono visti a mezzanotte, ho sentito lei che entrava nella sua macchina, lui che le diceva che era bellissima. poi si sono baciati… passati sul sedile posteriore… un rapporto orale della ragazzina… e poi il sesso.. (che non mi è sembrato sto granchè). Stavo male al telefono, il cuore mi batteva a mille… tremavo… non ci potevo credere che davvero stava scopando con un’altra! (con la moglie va be, è normale)… appena ha finito gli ho scritto un messaggio di addio. dicendo che come uomo mi faceva schifo perchè mi aveva detto che mai sarebbe andato con l’amica della figlia… e bugie del genere… gli ho dato del malato, dello schifoso, di tutto… lui ha accusato me di averlo plagiato e di averlo spinto ad andare da lei. Ma se non le fosse piaciuta dubito sarebbe arrivato a tanto.
Sono distrutta, delusa, non lo so neanche io. Un’altra persona che mi ha ucciso quel pezzo di cuore che era rimasto.
Lo amavo. Davvero. ed ora ho in testa tutte le cose che ho sentito ieri sera e che mi stanno facendo impazzire. Io ho chiuso, lui altrettanto arrabbiato (ma almeno s’è fatto la ragazzina che in macchina gli diceva che non doveva essere solo una storia di una sera…!) ha chiuso.
Ho bisogno di un giudizio obiettivo riguardo tale vicenda.
Aiutatemi a capire.
ciao…

Lettera pubblicata il 22 Luglio 2007. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 41 commenti

Pagine: 1 2 3 5

  1. 1
    Paolo cogitoergosum -

    Dai a lui del perverso malato ma tu che accetti sti ricatti sei molto meglio?
    Beh, ovvio, tu l’hai fatto per amore, vero?
    Quan to poco ti ami per esserti ridotta così?
    Prova a ripartire da te stessa, prova a metterti al centro del mondo!
    E la tua “naturalezza” con cui parli di corna e di sco.... coniugali (le tue corna al tuo fidanzato “che era la tua vita”) e la “sco.... di quell’altro con la moglie (“vabbè, è normale”)) fanno venire una tristezza atroce.
    Chissà cosa ci vedi di “normale” nella tua vita!
    Io la vedo penosa, vuota di valori e di ideali, priva di rispetto e di fiducia per l’essere umano, compresa te stessa!
    Lo dico con una disperazione al limite del pianto: donne come te fanno sentire come sia davvero sqaullida la moralità delle persone che, come te, definisci “normali”!
    Spero che la scusante sia un’educazione di “merda” che almeno ti toglie qualche piccola percentuale di responsabilità!
    E hai coraggio di scrivere “Lo amavo. Davvero,” ???
    Chi cerchi di convincere, oltre te stessa?
    Dio mio, uomini e donne, siamo tutti uguali quando tocchiamo il fondo della volgarità e del disprezzo ma saperce che circolano donne come te, per me che sto cercando di ritrovare una Donna, è allucinante!
    Molto ma molto meglio il tuo “amante” (cioè colui che ti scopava) che almeno le sue perversioni e le sue “occasioni” le viveva alla luce del sole! Almeno in parte!
    Auguri, comunque, la vita è tua, e siamo sempre gli unici responsabili del destino che ci “costruiamo”, nel bene e nel male!
    Spero che accetterai questo giudizio obbiettivo, posto che l’bbiettività non esiste!
    Esistono gli stati d’animo invece, il cuore, il cervello e la miseria umana, di cui tutti siamo più o meno impregnati!
    Ma si può cambiare e migliorarsi, credimi, soprattutto facendo tesoro dei propri errori e delle proprie “schifezze”!
    Te lo dice uno che ne ha fatte abbastanza!

  2. 2
    claudio -

    Il tuo ragazzo era la tua vita (cosi scrivi) pero’ lo tradivi con tuo collega che a sua volta era sposato. Con questo tuo collega ci facevi l’amore, ma nel fratempo amavi il tuo ragazzo (come si fa? Bho’!) che pero’ stava lontano dalla tua citta’. Diciamo che in questa lettera c’e’ di tutto di piu’. Inizio a dirti che te il tuo ragazzo non l’amavi, se no non tradivi. Seconda cosa, con il tuo amante tu scopavi. Altro che amore! Hai trovato uno come te, che gli piace avere fantasie sentimentali e quindi ti andava benissimo per soddisfare le tue voglie. Terza ed ultima cosa che voglio dirti e che dopo aver detto al tuo presunto amante di sco..... l’amichetta della figlia, gli hai detto di tutto di piu’. Giusto? Una domanda? Psicologo no vero? Rimango esterefatto. Diciamo che anche se volessi comprendere la tua lettera non riesco a spiegarmi come fai a dire che amavi il tuo ragazzo ed era la tua vita ma gli facevi le corna con il tuo collega. E se non l’amavi che facevi?

  3. 3
    radicedirubino -

    Anzichè prendertela con lui che ha fatto l’amore con la ragazzina, prenditela prima con te stessa. Lui è solo un tuo oggetto erotico e lo usi per mascherare le tue libidini , dopo di che, per esorcizzare il senso di colpa che ne deriva , lo accusi di essere malato e schifoso!! No, cara, non è così che si fa!! Ti piace vivere la trasgressione? Ammettilo con te stessa e smetti di colpevolizzare gli altri. Forse quando amerai davvero imparerai ad essere fedele, forse quando maturerai capirai che non si gioca coi sentimenti altrui. Forse quando crescerai…ma non solo anagraficamente…forse capirai che la responsabilità di ciò che ci accade è sempre nostra. Ti faccio pertanto un augurio di uscire in fretta da questa nebbia che ti opacizza per trovare la luce dei valori che daranno senso alla tua vita. Forse hai bisogno di aiuto, che so, cercati una brava psicologa. Dico psicologa perchè non ti conviene andare da uno psicologo al fine di non cadere nella classica storia di restare succube del suo fascino , vista la tua propensione alla trasgressione…Non lo dico per offenderti, ma come consiglio sincero e disinteressato…

  4. 4
    Mari -

    fatti mettere a posto il cervello….correttezza non sai neppure cosa sia….cio’ che semini raccogli

  5. 5
    ANNA -

    Scusami…di solito nn sono cosi’ secca…ma stamattina e’ lunedi’, ho caldo e nn sono nemmeno di particolare buonumore…TU NN AMI NESSUNO!!!!TANTOMENO TE STESSA….Spero che un giorno tu capisca il significato della parola…amare e’ proprio un’ altra cosa…e’ vedere, volere, desiderare UNA SOLA PERSONA!!!…SOLO QUELLA…
    In bocca al lupo per il futuro….

  6. 6
    mari1 -

    ragà
    non vi scervellate…infelicexsempre….non credo esista..è tutto una provocazione….il suo racconto ,mi sembra di capire è troppo controverso e illogico che essere vero.
    “”Ammenocchè”” non si voglia credere alla befana e a babbo natale.
    Scusate la presunzione,a me sembra solo una provocazione!
    saluti

  7. 7
    raffaele -

    Da qui si capisce che poche persone in Italia vivono il sesso in modo libero, la colpa è della chiesa che ha sempre considerato tabù il sesso, ad esso non vanno chiuse le porte, infatti entra lo stesso, ma in forma diabolica e dalla finestra, con tutte queste perversioni, il vostro è un sesso malato !

  8. 8
    ken66 -

    Non pretendo di giudicare ma tanto meno di capire cosa sia successo e le relative “complicazioni” sentimentali. Rincomincia dall’inizio in tutto fai un reset completo di questa storia starai sicuramente meglio

  9. 9
    infelicexsempre -

    leggo tutte le risposte, anche se dal lavoro mi è difficile farlo.
    Non ho tempo da perdere in provocazioni. E capisco che può sembrare abbastanza surreale, ma mi manca la fantasia per partorire storie del genere…ho scritto quello che ho vissuto fino a ieri…
    e mi sono resa conto che ho bisogno di capire bene dove sono arrivata per poter porre rimedio…finchè si è dentro lo schifo forse non ci si orienta…e ammetto di averlo creato io questo schifo…
    per questo ho cercato di descrivere il tutto con abbastanza obiettività perchè i vostri occhi attenti avessero potuto scorgere le verità che io ancora non riesco a vedere…come ha scritto qualcuno sono offuscata, è vero…e ho perso la bussola…
    vorrei purificarmi da tutto…e tornare ad avere una vita normale…
    chiunque voglia dare un giudizio lo può fare…per me è di grande aiuto…anche le parole dure…tutto…tutto ciò che pensate può aiutarmi a vedere bene ciò che ora non riesco a distinguere…
    grazie in anticipo.

  10. 10
    Paolo cogitoergosum -

    infelice….,
    comincia col far sparire la parola “normale” dal tuo vocabolario, e dal tuo cervello, se ce la fai!
    Il giorno che qualcuno mi darà una definizione sensata di “normale” venderò tutt’e due i reni per ripagarlo!
    Per il resto, infelice… che tu sia vera o finta, che tu “ci sei” o “ci fai” (mi auguro la seconda!) resti il “prodotto” di ciò che hai seminato, in effetti!
    Per quanto riguarda le considerazioni di Raffaele…,
    hai ragione Raf, ma non “decontestualizzare” tutto!
    Ovvio che la schiacciante e davvero perversa educazione catto-religiosa, tutta “italiana”, ci abbia condizionati tutti, a vario titolo.
    Ovvio che anche chi cerca o soltanto “crede” di esser riuscito a prendere le distanze dalla tremenda oppressiva e bigotta educazione catto-moralista ne sia comunque in qualche misura “impregnato”!
    Ognuno di noi assorbe, anche se in modi e quantità differenti, la “cultura” di cui è parte, nella quale si trova a crescere e a vivere.
    Che poi in italia il sesso si viva in maniera particolarmente “psicotica” e “degenere”, e proprio in famiglie e persone “educate” alla morale religiosa, è un triste dato di fatto! Riteniamoci fortunati di averlo capito e di cercare di prendere le distanze, per quanto possibile!
    Quindi, Raffaele, concordo con te, e con tutte le donne e uomini che qui hanno dato un giudizio pressochè unanime!
    Qualcuno che “ragiona” esiste ancora, allora!
    E vivere il sesso nella maniera più “naturale” (non normale!) possibile dovrebbe essere una pratica assodata come assodato dovrebbe essere che proprio in virtù di una cultura “sessuofobica” si finisce per arrivare ad infliggere e/o a subìre atteggiamenti devastanti, mortificanti e indegni da parte di una, cento, mille “infelicixsempre”!
    Ma divertirsi, fare sesso, fare casino, ubriacarsi e mille altri piaceri estremi o meno estremi dovrebbe essere una libertà assoluta ma senza farne pagare le spese ad altre persone, incolpevoli!
    Ma… tornando a “infelicexsempre”, la sua risposta è emblematica: non ha tempo per le provocazioni!!! Se c’è una volta in cui, mi sembra, nessuno abbia voluto provocare ma solo dare giudizi determinati e consapevoli, è in quest’occasione!
    Infelice… tu non hai tempo, nè dignità e coraggio, per fermarti a pensare davvero!
    Mi viene in mente un’amica che mi aprì gli occhi, tempo fa, sulla paura di “ascoltare sè stessi” che appartiene a tantissime persone!
    L’avevo invitata sull’argine a correre, per rimettersi un po’ in forma dopo gli abbuffi natalizi, ma lei mi rispose: “ma sei matto? Odio correre a piedi, mi fa pensare troppo, e la cosa mi è insopportabile”!
    Mi devo ancora rimettere da sta cosa….. ! 🙂
    Buona giornata a tutti!

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