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Aiutatemi in questo periodo particolare…

di Fiona23

E’ la prima volta che scrivo e, ammetto, che mi batte forte il cuore. Ho 23 anni e le cose non vanno come vorrei io. Sono fidanzata con un ragazzo di 26 anni da quasi 6 anni, meravigliosi, unici, pieni di amore, fiducia, spensieratezza, nonostante le difficoltà. La nostra è una storia a distanza da quasi 3 anni (800 km circa), ci vediamo una volta ogni tre mesi circa e si sa che con la distanza le difficoltà aumentano, ma poi è così bello superarle e trovarsi più uniti di prima. Sono stata io a spingerlo ad accettare quel lavoro tanto lontano, nonostante vivessi nel periodo più difficile della mia vita (morte di una persona cara, troppo cara) perchè lui aveva bisogno di lavorare per evolversi e di questo sono sempre stata molto orgogliosa di lui.
Purtroppo le cose sono cambiate da un paio di mesi. L’anno 2013 era l’anno in cui i nostri sogni diventavano realtà: la mia laurea, i progetti per il futuro, una possibile convivenza. Una persona si è messa tra noi: no, nessun uomo ma bensì una donna, sua sorella. Il loro rapporto l’ho sempre considerato un pò particolare: per lei, il fratello è come se fosse un fidanzato.. quando sto con loro, sono io il terzo incomodo. E’ sempre stato motivo di litigio tra noi: lui che la difendeva sempre (istinto fraterno è normale) ed io che avevo torto. Così ho smesso di parlargliene. La sorella ora non è più un problema, dopo quello che è successo quest’estate: ho scoperto che lei parlava male di me, chiamandomi in modi orribili, schernendomi e lo faceva con il mio ragazzo. Lui, poichè vede sempre la sorella piccola, ha sempre pensato che scherzasse e, di conseguenza non mi ha mai difeso. Ripeto, con la sorella non ci sono più problemi: l’ho messa al suo posto e ora non abbiamo più rapporti.
Il problema è mio e suo: l’ho lasciato, ho sbollito la rabbia e ci siamo rimessi insieme, ma inevitabilmente è cambiato qualcosa. Ho dovuto affrontare i mesi precedenti la laurea con la delusione nel cuore oltre alla tensione legata all’imminente traguardo. Non potete immaginare lo sforzo: tutti i sogni del dopo-laurea infranti, ho perso 4 kg in due mesi (sono già magra di mio), non ho vissuto con gioia l’ebbrezza della laurea, del traguardo raggiunto, non ho vissuto più. Mi sono rinchiusa nel mio mondo, cercando di leccarmi le ferite da sola. Lui ha promesso cambiamenti, ma in questo caso la distanza è un grosso ostacolo. Non avendolo vicino in questi mesi delicati, la delusione e l’orgoglio ferito mi hanno portato ad analizzare tutta la nostra storia, i miei (ne ho tanti) e i suoi difetti, chiudendomi sempre più in me stessa. Ora mi ritrovo qui, mesi dopo, laureata ma senza sogni, senza progetti, triste e confusa. Prima le nostre conversazioni telefoniche duravano ore, ora sono sterili: ho sempre portato avanti io la relazione, sono un vulcano, cerco di lamentarmi poco e di essere sempre energica e con sorriso stampato in faccia. Nell’ultimo mese mi trascino per inerzia, sto sempre in casa e quando chiama, non sappiamo di cosa parlare. Lui si è accorto di questo cambiamento (in passato mi ha data molte volte per scontata non richiamandomi se non dopo tempo ecc) però non me ne parla apertamente, non mi dice: “dimmi cos’hai, devi dirmelo”. Risolve tutto chiamandomi con nomignoli o con lunghi silenzi.
Se non lo amo più? Se penso a questa domanda ho un macigno sul cuore, mi viene da vomitare al solo pensiero. Io lo amo, perchè vado in fibrillazione all’idea di lasciarlo, ma mi sono staccata da lui, sto cambiando e sento che questa relazione mi sta scivolando tra le mani ed io non riesco a trattenerla. Tra un paio di giorni scende, e spero di riuscire a parlargliene, spero di trovare le parole adatte per questo mio malessere senza fargli cadere il mio addosso.
Aiutatemi, datemi una svegliata, criticatemi se servi ma svegliatemi, spiegatemi cosa fare. Grazie a tutti.

Lettera pubblicata il 25 Febbraio 2014. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia

La lettera ha ricevuto finora 6 commenti

  1. 1
    jojo -

    Cara Fiona23,capisco la tua situazione e so che è molto difficile. Credo che da quando vi siete lasciati,la sorella del tuo fidanzato ha parlato male di te persuadendolo a cambiare rapporto. Parla con la sorella,magari non è tutto a posto come credi. Inoltre,discuti con il tuo fidanzato del tipo di relazione che vorreste avere:passionale,vicina,sincera,dolce,ecc…ma non essere troppo oppressiva nelle tue idee o finiresti col peggiorare le cose:limitati a definire il tuo punto di vista,senza andargli troppo contro,bensi raggiungendolo nelle sue idee. Le relazioni a distanza posssono essere un po complesse da gestire,ma alla base ci deve sempre essere un dialogo fondato e sincero,senza bugie o sensi di colpa. A proposito di questo,come si evince dalla tua lettera, ti sei laureata(congratulazioni!)ma non hai vissuto questo momento con grande gioia. Ti consiglio dunque di voltar pagina,lasciare i dispiaceri al passato e prepararsi per le gioie che il futuro ti riserva.

  2. 2
    camy -

    non ho capito perché l’hai lasciato.. per la sorella? spieghi meglio?

  3. 3
    Angelo9 -

    Secondo me e’ difficile consigliarti cosa fare non conoscendo da vicino la situazione. Mi sento soltanto di dirti che mentre leggevo la tua lettera ho provato un certo disappunto nei confronti del tuo ragazzo perche’ e’ chiaro che i legami familiari sono forti e importanti, tuttavia avrebbe dovuto essere piu’ obiettivo nei confronti di una sorella gelosa e invadente e non prendere le sue parti comunque. Ad ogni modo, se cominci a ruminare sui suoi difetti ed i tuoi non ne esci piu’, dal momento che nessun essere umano ne e’ esente. Se davvero hai fatto chiarezza in te stessa e pensi di amarlo ancora, tra due giorni avrai l’occasione per parlargli, con sincerita’, pretendendo risposte precise, anche in modo energico. E’ giusto che tu non voglia gravarlo di un peso troppo grande ed e’ ammirevole che non voglia offenderlo, pero’ non puoi nemmeno usare sempre e comunque i guanti bianchi e stamparti un sorriso per l’occasione : anche lui si deve svegliare e assumersi le proprie responsabilita’. In questo modo forse potrai anche essere piu’ sicura dei tuoi sentimenti.

  4. 4
    gio -

    Quello che vogliamo a 16 anni non sempre collima con quello che siamo/viviamo a 23. Mi sembra che la vita ti vada stretta. Vuoi cambiamenti, azione, progetti…e stai per fare l’ errore fatale di noi tutte. Aggrapparti a questo tizio, sperando che lui trovi le parole giuste, che desideri le cose giuste ( cioe’ le tue ), ecc… Non succedera’. Gia’ cosi’ non sa che pesci pigliare ( nomignoli, silenzi…mmhhh..e’ alla frutta. Non tirera’ fuori per magia il discorso perfetto ). Ti consiglio con tutto il cuore di concentrarti su quello che vuoi tu. Poi, eventualmente, coinvolgilo. Se ancora vorrai….P.s.: la faccenda della sorella ferisce solo un po’ il tuo orgoglio. Non e’ fondamentale e ti distrae. Lascia perdere. Tanto e’ destinata a farsi una vita tutta sua..

  5. 5
    Fiona23 -

    Ringrazio tutti per aver risposto.
    @jojo: con la sorella non ho più rapporti, fidati è meglio così. Ho cercato di riavvicinarmi ma lei si è allontanata quindi stop. Lei non è più la causa, forse è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. A volte mi chiedo se questo enorme litigio sia successo per farmi aprire gli occhi non so. Ma è su me e lui che voglio concentrarmi…
    PS: grazie per le congratulazioni..
    @camy: l’ho lasciato perchè avevo l’orgoglio ferito, se stai con una persona ti fidi ciecamente di questa. Non è bello quando ti parlano alle spalle, figurati quando lo fanno due persone importanti. L’ho lasciato in primo luogo perchè non è la prima volta che lei si intromette, ci siamo rimessi insieme perchè la relazione è tra me e lui e la sorella non ha alcun ruolo. Non mi concentro su di lei, mi concentro su me e lui…
    @Angelo9 e @gio…
    Angelo9 hai colto nel segno. Davvero. Il nostro problema in effetti è che abbiamo sempre evitato il litigio e di conseguenza il dialogo, perchè per lui certi argomenti sono off topic e alla fine tutto grava su di me. La sua famiglia è uno di quelli. Vabbè… L’ho esentato da qualsiasi responsabilità e se adesse dovesse succedere qualcosa sono io la strana agli occhi di tutti.
    @gio mi spaventano le tue parole… sulla sorella hai ragione, è quello che penso anch’io infatti non è più un problema per me. Le altre parole, oddio che paura. In effetti non so cosa voglio, nel senso sto cambiando idea su molti miei gusti o opinioni, è come se mi stesso evolvendo (o regredendo non so), mi sto facendo una nuova opinione su tante cose e ho paura che ciò ci allontani. Io lo amo, anche se ammetto di aver avuto dubbi nell’ultimo mese, perchè sto mettendo in dubbio tutta me stessa, sto cercando di capire la “nuova” me. Non è facile, soprattutto quando non ho stimoli (esco poco e ancora non lavoro) perchè ho paura che sia solo un periodo di inerzia e appiattimento…

  6. 6
    cam -

    Io capisco la situazione difficile con la sorella del tuo ragazzo. Lo capisco perché io stessa mi sono scontrata con la sorella del mio ex a suo tempo. Per altri motivi,piuttosto tristi, ma anche lei parlava male di me. E, nonostante io abbia sofferto tantissimo quando mi ha lasciata, sono stata subito sollevata, perché non dovevo per forza avere a che fare con le chiacchiere cattive di quella ragazza problematica, con la sua famiglia che era alquanto strana e con i problemi famigliari ed esistenziali del mio ex; i quali hanno contribuito ad allontanarlo da me.
    Nonostante io non abbia compreso bene i motivi per cui tu ti senti lontana da lui, posso dirti una cosa. Può capitare di allontanarsi da una persona cara per motivi di questo genere, soprattutto se si mette in mezzo la famiglia. Lui sicuramente ha sbagliato a non difenderti e a non mettere in chiaro ciò che pensava con la sorella; ma ti posso dire che probabilmente questa è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E’ chiaro che vi siete allontanati anche per altri motivi, non saresti così stranita. Può essere che l’amore sia finito. Se hai paura di portela come domanda è chiaro che qualcosa si è rotto. Magari gli vuoi davvero tanto bene ma la lontananza vi ha distaccati o forse, come dice Gio, quello che volevi a 16 anni non è quello che vuoi adesso a 23 anni. Non sarebbe la prima volta. Io ho un anno meno di te e mi è capitato con il mio fidanzato storico (quello prima dell’ex di cui parlavo sopra).
    Secondo me devi ascoltare il tuo cuore, capire te stessa. E’ ovvio che sia difficile se è stata una storia così importante. Magari è solo un momento o magari l’amore è finito. Concentrati su te stessa e coinvolgilo se è quello che ti senti di fare. Facci sapere come si è evoluta la situazione, cosa vi siete detti. Magari aiuta te e anche lui, perché la coppia si fa in due e sicuramente ha le sue responsabilità.

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