Si può perdonare un tradimento?

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1. 81
   irdia - 6 Gennaio 2010 14:49

   ciao Gigi,ho letto la tua storia ,penso che se in quel periodo eravate lasciati non puoi arrabbiarti più di tanto. lo so da fastidio fa male che abbia frequentato un’altro però pensa che forse ti ha fatto capire che lei è importante per te..pensa se l’avesse fatto ugualmente pur rimanento con te? il dolore sarebbe raddoppiato e ti saresti fattio altre mille domande..il consiglio che ti posso dare è di capire se veramente tieni a lei, se si nn fartel scappare,meglio rodare subito u rapporto scoprendo tutte le carte altrimenti ti ritrovi il conto dopo con gli interessi..poi lei nn stava più con te ,anche a te sarrebbe potuto succedere.. avete trovate il coraggio di lasciarvi perchè qualcosa nn anvava .. adesso se avete capito qualcosa vale la pena riprovare..ciao

2. 82
   irdia - 6 Gennaio 2010 15:13

   ciao alisia,quando succedono queste cose il mondo ti cade a dosso ti senti impotente di reagire..vabè ti si rimette tutto in gioco ,ma delle volte mi chiedo che nn bisogn prendere niente sul serio ,è dura..ho capito che lo ami ancora, forse si può perdonare e riprovare ,mal che vada nn ti rimane il rimorso di non aver provato..bisogna far capire ai traditori che la cosa più grave è schifosa alla fine è il calpestare la fidicia e rispetto verso l’altro ,il fatto che non ti aspetti mai che la persona che hai vicino possa farti una roba del genere..poi esistono delle chiamiamole spiegazioni a tutto questo. vanno ascoltate e poi sta a noi che abbiamo subito decidere cosa fare .nn è facile decidere sopratutto quando ci sono dei figli..io penso che da adesso in poi cerco di valutare tutto di non tralasciare niente,perchè il pericolo è sempre dietro l’angolo e sopratutto ho preso coscienza che dalle persone ti puoi aspettare tutto ma proprio tutto.. quindi teniamo la testa alta e ricominciamo a vivere ,non ha importante se vicino a lui(fai quello che ti senti dentro),l’importante è prendersi cura di se stessi ,e sperare che il tempo ci porti la serenità per decidere cosa fare della nostra vita,non darti dei vincoli vivvi giorno per giorno il resto verrà da solo…

3. 83
   MIMI - 7 Gennaio 2010 16:11

   X Alisia,ciao,mi spiace per quello che hai passato.Come dici tu, il tuo compagno lo conosci da20anni,devi chiarire con lui,chiedere direttamente a lui se e’vera laStoria della gravidanza(se necessario,”tartassalo”fagli dei “saltafossi”,oddio non intendo consigliarti di diventare morbosa,ma intendo che se senti il bisogno di chiarire TUTTI i tuoi dubbi,qualsiasi essi siano,devi ascoltar solo il tuo compagno e il tuo cuore,se vuoi un consiglio lascia proprio perdere quell’altra poveraccia,concordo con Kevin, non sapendo i particolari,mi baso su quello che ci racconti e dal di fuori l’impressione/l’analisi oggettiva e’ proprio quella che quella cozza si sia vista sfuggire dalle mani una situazione che era gia sbagliata in partenza(e qui non sto a questionare quanta o meno influenza abbia avuto tuo marito in cio’)ma mi limito a capire la reazione di quest’altra”donna”:innanzitutto non mi piaciono a prescindere le persone che non hanno buonsenso o buongusto specialmente in situazioni simili,sii superiore,lei sapeva sicuramente la condizione di tuo marito,se mai si potra’ perdonare lo sbaglio di un uomo(e qui ci dovrai lavorare sopra tu)credo che per lei sia un po piu difficile la cosa x’ sapeva di portar via l’uomo a un’altra donna e avrebbe dovuto almeno avere la dignita’di chiederti scusa se davvero avesse nutrito geniuini sentimenti per tuo marito(posso capire che a volte ci si possa”infatuare”di qualcuno gia accupato)ma questa mi sa tanto di una piena di invidia,rancore e non merita un decimo del tuo tempo,fatti un favore:DIMENTICALA!credimi(e’ capitato qualcosa di simile anche a me)ti accorgerai dopo con un sorriso di quanto non valesse la pena perder tempo dietro a una persona cosi,credimi.altro discorso e’ quello che vuoi tu ora con tuo marito:il tempo ti aiutera’tantissimo vedrai e se lui davvero ha capito/sa che ha sbagliato,ma se davvero ti ama come dice,ti aspettera’ anche anni e sara’ disposto ad accettare i tuoi tempi di perdono.e dovra’PerdonarsiLui stesso

4. 84
   alisia - 10 Gennaio 2010 16:19

   ringrazio tutti di cuore per avermi ascoltato e mi scuso di non aver avuto il tempo per comunicare con voi prima.io il pentimento di mio marito lo vedo e lo vivo costantemente giorno dopo giorno e non sarei onesta se dicessi che non ce la sta mettendo tutta,ma se la mia razionalità e il mio cuore mi dicono di cercare di superare questo momento,di non buttare al vento 20 anni di vita felice (nonostante mille difficoltà)c’è una parte di me subdola e maledettamente presente che non mi permette di andare avanti come vorrei e quindi di essere serena.dal primo giorno che l’ho saputo,non mi è mai venuto in mente di chiudere le porte a mio marito perchè conoscendolo bene ho sempre avuto la netta sensazione che il suo errore sia stato un sintomo di debolezza,in un momento in cui avevamo un sacco di problemi (figli,lavoro e rogne varie)non frutto di cattiveria premeditata per il semplice gusto di farmi del male.non voglio fasciarmi gli occhi cara tina nè giustificarlo perchè si e comportato in maniera ignobile(e ne ha la consapevolezza)ma chi di noi in certi momenti non ha avuto voglia di evadere da quella marea di responsabilità e di problemi che la vita familiare ci impone? io stessa,pur non avendo mai tradito,a volte mi sono sentita lontana anni luce dal mio lui e da tutto ciò che avevo creato e chissà fosse in quel momento il primo carciofo che mi avesse prestato un pò di attenzione sarebbe sembrato il principe azzurro. il fatto è che però il mio colloquio con quella donna,alla quale oltretutto non ho saputo rispondere nè confutare niente(praticamente ho fatto scena muta)e alla quale non ho saputo esprimere il mio pensiero nei confronti di una che cerca di rifarsi una vita distruggendo un’ altra famiglia,che mi parla di aborto (premetto che non sono cattolica)come se fosse una cosa da niente,che mi racconta frasi assurde “tuo marito mi diceva che eri una bastarda dentro””era talmente perso che si masturbava per telefono”…queste sono le più eleganti…

5. 85
   alisia - 10 Gennaio 2010 16:39

   dicevo il colloquio con quella donna mi ha presentato un uomo che non conosco,un uomo cattivo con me,che fingeva alla grande e che ha continuato a cercarla anche dopo che l’avevo scoperto,che era disperato al pensiero di perderla.ora fermo restando che una certa attrazione e alchimia ci sia stata(misteri della natura)altrimenti non ci sarebbe stata nessuna relazione,ma io mio marito così finto e così disperato come dice quella non l’ho mai visto,certo era un pò diverso già l’ho detto e ne avevamo discusso,ma un uomo innamorato(cerco la risposta dei maschietti)mi avrebbe in qualche modo allontanato dalla sua quotidianità cosa che lui non ha fatto,anzi era il primo a propormi giornate insieme e a fare progetti.appena ho scoperto il tutto se fosse stato innamorato si sarebbe sentito libero invece ha fatto esattamente il contrario.che senso ha vi chiedo chiedere perdono alla moglie e tornare disperato dall’amante?oltretutto mio marito e un fico da paura ,sai se volesse quante ne trova.però a volte mi prende il panico:e se fosse vero quello che lei dice?e se fosse così bravo a fingere?lui mi ha spiegato in mille modi la sua verità e io non posso certo continuare all’infinito a tartassarlo…ad un certo punto la cosa o si supera o non si supera ,ma non si può rimandare all’infinito si diventa pesanti e paranoici e si rischia veramente di rovinare tutto.lui la buona volontà ce la sta mettendo tutta…

6. 86
   MIMI - 12 Gennaio 2010 04:29

   x Ailisia,capisco il tuo dubbio,pero’ pensa un attimo,secondo il mio(modestissimo parere,x carita’,non conosco nessuno dei protagonisti di questa storia se non dalle parole che ci dici tu)quella cozza verrebbe a dirti invece che tuo marito era veramente combattuto e consapevole e sentiva pentimento mentre ti tradiva nonostante sentisse per un attimo questa “attrazione”/sfogo per quest’altra donna?da come l’hai descritta non mi sembra una che sia in grado di descrivere”oggettivamente”gli eventi e i sentimenti delle altre persone ma che tiri solo ed esclusivamente aqua al suo mulino e abbia fatto di tutto per seminarre zizzania,quindi se anche uno volesse vedere del vero in quello che lei ti ha riferito che abbia detto tuo marito su di te,ricorda: potrebbe essere una proiezione/interpretazione SUA delle parole di tuo marito,puo’ aver calcato la mano x’ ovviamente tu sei la “rivale”,cioe’ non e’per scusare o attenuare l’errore/l’atteggiamento di tuo marito,come dici tu,e hai cercato d’immedesimarti nei sentimenti,nelle cause che lo hanno spinto ad agire cosi x bisogno di evadere etc.(e a volte poi queste uscite di strada ci fanno apprezzare ancor di piu le cose belle che abbiamo)e posso immaginare che nei suoi attimi di “sconforto”o di bisogno di sfogarsi possa aver espresso a lei aspetti di te magari che gli andavano un po meno a genio,ma di sicuro per me,allora lei li ha interpretati secondo il cinema che si stava facendo nella sua testa,e’ ovvio che voglia farti vedere che sembrava che lui era “ossesionato”da lei e tu non valevi niente..ma guarda caso ora dov’e’ tuo marito?accanto a lei o accanto a te?quello che voglio dirti e’ cerca di concentrarti sui fatti,non sulle “versioni” delle cose che ti vengono dette perche’ varieranno inevitabilemente a seconda della persona che teli dice,x’ ognuno ha una percezione diversa.se chiedi a 2 persone di descrivere la stessa esperienza vissuta,dettagli,emozioni e come pensano l’altro l’abbia vissuta vedrai che differenze!

7. 87
   alisia - 14 Gennaio 2010 22:49

   X MIMI’…ti ringrazio per le tue parole,dalle quali traspare una capacità di comprensione infinita.sicuramente il ragionamento che fai si avvicina molto all’idea che mi sono fatta io della situazione.ma il punto è che io non sono più sicura di niente ed in questa insicurezza non mi riconosco.l’unico punto fermo di tutta questa storia è che io amo mio marito alla follia,ma questo mi mette ancora più paura.non Xchè,come scrivono altri,penso che domani mattina esca e risucceda,questa per me è una grande cretinata,a parte qualche caso di traditore incallito penso che queste situazioni si creano così senza un percome e un perchè ed è inutile fare previsioni,ma ho paura ,paura dell’immagine distrutta che ho di lui.non so se riesco a farmi capire,ma io da lui non me l’aspettavo proprio e mi odio per aver tralasciato tutti i segnali che con il senno del poi si sono rilevati chiarissimi.e poi quella donna lontana anni luce dal nostro modo di fare e di essere,quella donna che tanto innamorata si rivela alla fine di uno squallore incommentabile e lui ha rischiato di mandare tutto all’aria per una così?come faccio a capire questo ,come faccio a digerirlo,come faccio a perdonare il fatto che lui non si sia fatto nessuno scrupolo nel farmi del male,non si sia neanche posto il problema che questa donna aveva dei bimbi piccoli(e quindi forse non era nemmmeno il caso di illuderla,anche se lui dice che non gli aveva promesso niente),come faccio a sopravvivere a questo dolore che ti annienta e non ti permette di respirare e che sembra non palacarsi mai?la cosa più facile visto che lui è per così dire “rinsavito” e più innamorato che mai di me,lasciarsi tutto alle spalle e andare avanti…perchè non ci riesco?a volte mi sembra che lui si sia tolto il fardello della colpa(scusami ho sbagliato)e l’abbia riversato tutto su di me:ora è tutto nelle mie mani,lui mi ama io ancor di più,che fare? come si fa a buttare all’aria un’amore così quando poi vedi lui che fa di tutto per recuperare?

8. 88
   alisia - 14 Gennaio 2010 23:13

   a volte vorrei odiarlo,sarebbe tutto più facile.A volte preferirei che se ne fosse andato con l’altra almeno mi sarei distrutta dal dolore,ma avrei alla fine posto fine al mio tormento facendomene una ragione…d’altronde gli amori finiscono.e invece mi ritrovo qui a soffrire ancora dopo un anno.il fatto è che io all’inizio non sono stata assolutamente capace di reagire in maniera adeguata nè con lui,che ho accolto subito tra le braccia nè con lei dalla quale mi sono fatta letteralmente spappolare e quella fragilità è stata una sorpresa anche per me e mi sono fatta pena per questo.tutta quella rabbia inespressa è diventata un mostro dentro di me che mi divora,vorrei tornare indietro per poter regire come dovuto,per poter urlare ed insultare lui,per mettergli paura,per poter rispondere per le rime a una come lei,per esprimerle il mio pensiero su una che a quarantanni suonati rimane in cinta per sbaglio(in una situazione così) e poi usa l’aborto come anticoncezionale(se fosse vero)…niente non ho fatto niente di tutto questo e mentre io vegetavo,io che nella vita sono sempre stata un leone,il tempo passava e i fatti perdevano di spessore.e ora ora che la mia vita sta riprendendo forma tutto l’incompiuto pesa come un macigno dentro di me.Vorrei tanto andare avanti in maniera più serena ,tutto è a posto,ma come faccio,come faccio a non pensare alle bugie,ai loro incontri alle mie spalle,mentre io magari mi spaccavo in quattro per il lavoro e facevo i salti mortali per conciliare il tutto con i figli?alle mie serate ad aspettarlo in piedi fino a tardi per mangiare un boccone con lui che invece ,magari non era stato nemmeno a lavorare?come faccio a non pensare ai salti mortali fatti per far quadrare il bilancio,mentre lui pagava magari gli alberghi ad ore?come faccio a superare questo,me lo spieghi qualcuno che ha tradito e che è tornato in ginocchio dalla moglie?come si fa a fare tutto questo male,a sbagliare sapendo di sbagliare mettendo a repentaglio una famiglia?

9. 89
   Tina - 15 Gennaio 2010 09:57

   Cara alisia ho un nodo alla gola.. dopo aver letto le tue ultime parole.. sono i perchè (anche se ridimensionati alla mia esperienza) che mi sono fatta per intere notti in lacrime.. perchè. perchè.. come ha potuto fare questo.. quell’altro.. e poi guardarmi ancora come niente fosse.. come è potuto succedere.. i sentimenti ti scoppiano dentro.. schifo.. squallore.. incredulità.. rabbia.. e un’incontenibile voglia di gridare e far pagare.. di mostrarti guerriera.. e non vittima.. quante cose.. come dici tu.. incompiute.. perchè anche io ai tempi dei fatti.. non ero pronta.. e invece di far spaventare cosa ho fatto?.. quasi tutto si è versato nella mia colpa.. non era più lui.. anzi era colpa mia.. e io quasi a dover capire.. assurdo cosa ci fà fare il troppo amore.. però alla lunga anche quando ho provato a dimenticare tutto.. non ci sono riuscita.. perchè i pensieri si aggrovigliano.. ogni giorno diventano un tarlo che ti divora dentro.. ricordi e situazioni che all’improvviso divenano chiare nel loro schifo.. ricordi tutto e ti sembra di vederlo.. come in un film.. e tu spettatrice impotente.. di un passato che non riesci proprio a sopportare.. che ora pesa solo sulle tue spalle.. scaricato da chi “colpevole” dei fatti.. e la cosa forse più certa e che una vera risposta a tutti i perchè.. non c’è e sicuramente non basterebbe a sanare tutto quello che ci rimane dentro..

10. 90
    MIMI - 16 Gennaio 2010 11:49

    Cara Alisia,capisco che non sia facile e che ognuno abbia i propri tempi per elaborare,metabolizzare gli eventi, superarli e perdonare.ti capisco in tutti gli aspetti x’ho vissuto(in piu piccolo ovviamente x’ non sono ancora sposata)sia il tradimento(con un compagno insieme per 3 anni)che io(proprio io!)ho tradito il mio compagno(un’altro al quale sono tuttora felicemente legata da quasi 3 anni)e abbiamo affrontato insieme la cosa x’ molti sono gli aspetti da tenere in conto(e nel tuo caso ancora di piu dato che avete dei figli)Ti capisco quando mi dici che hai paura dell’immagine distrutta che hai di lui,questo x’?succede x’ ci creiamo un’immagine della realta’ che a volte non e’ la realta’ vera,o meglio, mi spiego, e’ ovvio che dopo tanti anni che vivete insieme conoscerai tuo marito meglio di molte altre persone e non voglio essere banale nel dire che non si finisce mai di conoscere una persona,ma a volte siamo noi che INCONSCIAMENTE creaiamo una mappa della realta’ e quando questa viene messa in gioco(per qualsiasi motivo,avvenimento o sfumatura)a seconda della “gravita’”o particolarita’ di tale avvenimento reagiremo,”aggiornando”tale mappa.Il problema e’ che tutto questo meccanismo avviene a livello inconscio e lo diamo per scontato(come diamo spesso per scontate tante cose)ma se iniziamo ad essere consapevoli prima di tutto di noi stessi,delle nostre forze e debolezze riusciremo meglio a capire come superare il dolore,o capire come,se abbiamo sbagliato.Lo so che puo suonare come un’analisi psicologica,ma certi aspetti ho dovuto analizzarli cosi quando mi sono dovuta chiedere cosa mi ha spinto(proprio io!)a tradire l’uomo che finalmente mi dicevo era”lui”non vedevo e non minteressava piu di nessun’altro x’ avevo trovato la mia spiaggia.Eppure e’ successo e ho capito x’,perche’ da parte sua erano venute meno alcune cose,attenzioni,affetto per via di tanti problemi lavorativi che stavamo affrontando insieme e piano piano avevamo dato la nostra relazione xScontata

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