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Lettera pubblicata il 10 Maggio 2008. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore mik69.
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e’ tanto che non vi risento,tina e alisa come va?io ancora vado a fasi alterne.
ciao lorella le tue fasi alterne credo che siano più che normali.. per quanto mi riguarda non mi sono mai ripresa completamente da quella vicenda e quello che mi è successo si rispecchia nella vita e nelle esperienze di tutti i giorni è qualcosa che forze mi ha cambiata e segnata inevitabilmente.. ma il mio è un discorso diverso dal vostro come ho sempre detto..
Non vivo più da tre anni.Questo è il tempo che è passato da quando lui mi ha tradito.Nonostante tutto dice ancora di amarmi.Mi chiama,mi manda sms e vuole ricominciare a frequentarmi…ma ho paura!Una storia passionale,viva,piena di tutti gli ingredienti…meno uno, “un figlio”…che a lui è mancato ma anche a me.Forse la vera causa…Si è ribellato a questo crudele destino.Non riesco a dimenticare le altre (tre)…ho continue visioni,come se li avessi visti con i miei occhi.So che oggi è sincero.Ma si può perdonare e come si fà?Non sono più felice…..Vorrei trovare la serenità e l’equilibrio perduto.
Ciao lalla non sò perchè questo figlio è mancato.. ma certo non puoi
fartene una colpa e ancora meno può essere una sua giustificazione.. ti
capisco quando dici che non vivi più.. che vedi le scene come se fossi
stata lì.. è così che ci si sente.. è così che sono stata.. l’ecquilibrio e la
serenità non li ho più trovati.. nè provando a restare con lui.. nè ora da
sola.. o in altre storie.. questo posso dirti.. ma quello che è giusto per
te.. devi capirlo solo tu.. un abbraccio
cara lalla ti chiedi se si puo’ perdonare, io non ci riesco.certo ti devo dire che se lui ti cerca ancora dopo 3 anni qualcosa vorra’ pure dire.certo non ti ha dimenticato.era tuo marito?parli di tre tradimenti?io ancora ho da capire perche’ rimango con lui,forse perche’ starei peggio senza?l’equilibrio e la serenita’ non torneranno piu’ perche’ sono stati uccisi.come dice tina non l’ha piu’ trovati neanche in altre storie.un abbraccio
cara alisia e’ tanto tempo che non ti fai sentire,mi piacerebbe sapere come stai.ciao a lalla e tina
Per Alisia
ciao……mi ha colpito molto la tua storia perchè incredibilmente
simile a quella che potrei raccontare io: molto simili le storie e
uguale il dolore che arriva dalle tue parole e che sento mio. 20 anni
di matrimonio, due figlie di cui una ancora piccola, un amore immenso
– e non lo dico per illudermi ma questo era e é ancora – tanti
progetti perseguiti insieme passo dopo passo…..ad un certo punto
qualche nota stonata, una sensazione mia che non volevo ascoltare e
lui che mi rassicurava. Tutto lo squallore del mondo mi é piombato
addosso e davvero leggendo le tue prime lettere mi rivedevo: la
confessione, la notte passata piangendo, lui che mi abbracciava, io
che facevo la grande donna che sarebbe riuscita a superare tutto. Il
giorno dopo con la sua richiesta di non lasciarlo, di non
andarmene…..sono passati due anni. Due anni di montagne russe di
emozioni per me, di sue richieste di scuse, di pentimento, di
dichiarazioni di amore nei miei confronti, due anni di un misto di
rabbia e di angoscia, di sfiducia e di amore che non se ne va. Due
anni che all’inizio erano contrassegnati da sbotti di rabbia, da
reazioni incontrollate. La sola differenza della nostra storia è che
io l’altra la conoscevo …….è una nostra vicina di casa e ora mi
ritrovo a incontrarla ogni giorno, a vivere la sua quotidianità con la
costante voglia di andare e di distruggerla. Viviamo in un piccolo
paese dove tutti sanno tutto di tutti……..immagina quando è uscita
la cosa che disastro. Lei sposata con due figli, un po’ suonata, con
un marito con un sacco di soldi, mio malgrado bella, che raccontava a
destra e a sinistra che mio marito l’aveva illusa, che stava con me
solo per i figli…… la mia figlia maggiore che si è ritrovata
coinvolta nella situazione, le lettere anonime che per un periodo
continuavano ad arrivarmi, lei che continuava a cercare mio marito con
bigliettini, che poi lui mi dava, e telefonate. Davvero, ripensandoci
sarebbe stato piu’ semplice mollare
per Alisia
tutto, ma non l’ho fatto perchè nonostante tutto credo ancora in lui. E’
difficile pero’ andare avanti,quando tutto ti sembra offuscato da questa
cosa, quando ti sembra impossibile ci sia stato un tempo in cui non
dovevi convivere con questa realta’. Ora mi ritrovo qui a scrivere dopo
l’ennesima lite………in questo ultimo periodo lui non e’ piu’cosi’
accomodante a reggere alle mie accuse -neanche troppo delicate- vuole
dimenticare……..ma come faccio a dimenticare una cosa che mi ha quasi
distrutta?
PER SERENA scusa per non aver risposto prima,ma era tanto che volutamente non mi collegavo ,perchè anche se le parole di voi tutte mi erano di gran conforto,volevo evitare di parlare di questa storia confidando che il tempo avesse potuto mitigare il dolore.invece eccomi qui anche io dopo due anni a sbirciare fra queste righe cercando di trovare una serenità che sembra non arrivare mai e che forse per noi non ci sarà mai più.solo chi ha vissuto un’esperienza come la nostra più capire la profonda ferita che in qualche modo ci cambia in maniera definitiva.la nostra storia è molto simile, tu hai saputo descrivere in maniera eccellente l’alternarsi di emozioni e sentimenti che si vivono in una situazione simile e che a volte diventano una vera tortura.a volte vorrei che mi avesse lasciato almeno me ne sarei fatta una ragione così mi sembra di vivere un incubo senza fine e se anche ora sono più forte rispetto ai primi giorni ho ancora momenti di forte cedimento.tu dici che lui vuole dimenticare …no non si può dimenticare cara serena,ma se si è deciso di rimanere insieme non si può rinfacciare a vita perchè non serve a niente(anche a me viene voglia di farlo),non si può tornare indietro e cancellare tutto e continuare ad incolpare l’altro è solo un modo forse per sentirsi vittime e in qualche modo diventiamo anche un po’ sadiche e ci prendiamo ,inconsapevolmente ,gusto,il fatto è che in qualche modo vorremmo fargliela pagare,ma il risultato e che alla fine facciamo del male a noi stesse rivivendo continuamente gli stessi ricordi,lo stesso dolore e questo non ci porta da nessuna parte se non all’autodistruzione.oggi è stata una giornata molto dura per me,mio marito è fuori per lavoro e io so che due anni fa per la stessa occasione lavorativa il signorino si è fatto il weekend al mare con quella cozza mentre io ero a casa ad occuparmi dei figli…pensa come posso sentirmi,ma a che servirebbe oggi come oggi rinfacciarglielo? sparirebbe il dolore?cancellerebbe il tutto?
tu hai detto che lei gli mandava i bigliettini e che lui te li passava,questa è la conferma che lui la rifiuta,che non ne vuole più sapere quindi sai con certezza che la scelta di troncare è di tuo marito e non è poco.il fatto che la incontri tutti i giorni deve giocare a tuo favore:fatti bella e falla rosicare,perchè tuo marito nonostante tutto è ancora a fianco a te perchè anche se ha sbagliato (e nella vita si può sbagliare)ti ama altrimente anche lui non avrebbe sopportato due anni di litigi e malumori.anzi trova il modo di farvi vedere insieme ,ma non permettere più a nessuno dei due di farti del male.io sto lottando continuamente,sono andata anche dallo psicologo,ma emotivamente sono ancora piena di incertezze.mio marito mi è sempre stato vicino,dimostrando veramente di amarmi,ma le cose che lei mi ha detto di lui(che lui naturalmente nega)e di cui non ho potuto avere conferma si insinuano nella mia mente generando dolore e paura e vani sono i tentativi di scacciarle.a volte mi sembra di non riuscire più a respirare.mi sento una cretina e vorrei essere più superficiale e meno innamorata.sono una bellissima donna e ci metterei un attimo a fargliela pagare,ma a che prò?io rivoglio la mia vita,rivoglio il mio sorriso,la mia spensieratezza,ma cara serena non è rinvangando che si ritrova.mi sono detta:come allora abbiamo sentito che qualcosa non andava così allo stesso modo ora, oltre le parole che i nostri mariti ci dicono, è quello che in qualche modo ci trasmettono con i gesti,con le carezze …se abbiamo cercato di salvare il nostro rapporto è perchè in qualche modo abbiamo sentito vero il loro pentimento,il loro amore..le parole che gli altri ci dicono”é uno stronzo,é un bugiardo,non si può perdonare”anche se vere,lasciano lo spazio che trovano perchè le sensazioni che viviamo le sappiamo solo noi.obiettivamente forse proprio in questo momento io e mio marito siamo più vicini che mai,perchè siamo consapevoli di star attraversando un momento difficile.