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Lettera pubblicata il 7 Aprile 2016. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Confusa30.
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La depressione è come la dipendenza dalla droga: una vera e propria malattia, solo che c’è chi si sforza di uscirne e chi non ci proverà mai perchè appunto è masochista, e allora quella condizione infondo gli è congeniale. Questo tipo di persone non possono guarire, e danneggiano anche chi gli sta vicino.
La maggior parte dei depressi che conosco sono depressi senza un vero motivo.
ma come si fa a dire che la depressione è come una dipendenza? ma che eresia è questa? le dipendenze portano a un piacere apparente, ci si droga o si beve perchè se ne ha bisogno e perchè il nostro corpo lo richiede… una persona che piacere proverebbe a soffrire? ma che discorsi sono? mi si accaponda la pelle quando si vuole fare dell’intellettualismo anche su temi scientificamente provati. la depressione è un male ed esiste… le persone non provano dolore perche dipendono dal dolore… lo provano e basta. è un disturbo, come i disturbi alimentari, l’autolesionismo… è una malattia dell’anima e della mente e non ha niente a che vedere con le dipendenze…. andate a farvi un giro va!
La depressione è un fenomeno diffuso e tipico delle società “evolute”, in cui l’essere umano viene deviato forzosamente dalla sua Identità profonda e costretto a vivere in ambienti e ritmi che non gli appartengono, dovendo ogni giorno ingoiare le devianze mentali altrui, per cui certamente non può essere felice, non lo è nemmeno il papa.
C’è invece chi al posto della depressione sceglie la maschera dell’ottimismo o l’oppio della degenerazione interiore e si mette a ruotare nel vortice socio-infernale facendo la volontà di colui che lo ha snaturato, un complice tra i complici del degrado totale.
Pochi scelgono o possono scegliere una vita naturale a misura di uomo, ma anche lì sono soggetti a fattori deprimenti, come le tasse e l’inquinamento ambientale in aumento.
Almeno, quando fate un’affermazione, spiegatene i motivi, che altrimenti i dogmi non aiutano nessuno, anzi creano dipendenza.
Xenia: La maggior parte dei depressi che conosco sono depressi senza un vero motivo.
Idem! Ho un’amica depressa da sempre, che vive di psicofarmaci. Casa bellissima, figli due di cui uno adottato, marito e lei con un buon lavoro.
Sembra che la sua depressione sia la coperta di Linus per farsi amare/coccolare/compatire.
Da qui sono scaturiti infiniti altri mali, tra cui tumore, curato in più operazioni e riprese…
Lei stessa dice: la mia è una situazione psicosomatica da cui non riesco ad uscire. Vorrei ma non ci riesco.
Io dico, al contrario, che chi vuole veramente ci riesce sempre!
Questa mia amica non ha nessun motivo per essere depressa e per provare sofferenza, NESSUNO!
Ma io ho anche una sorella in una situazione simile, che ha avuto diversi TSO.
Nessun motivo per essere depressa, famiglia sana, bella casa, non manca nulla.
Queste persone hanno una visione distorta della realtà perché hanno deciso di concentrarsi su fattori negativi, perché un minimo cambiamento le mette in crisi, perché NON vogliono crescere.
Io dico che ognuno ha ciò che si merita.
Se il dolore non sai trasformarlo, come fa la maggioranza, non è che tua volontà.
Anima è Psiche, se non equilibri e disciplini i tuoi pensieri, per forza che ti ammali!
Quella è solo una malata immaginaria, però hai ragione Grazia, Mens sana in corpore sano. 😉
La depressione è anche un “rifugio”, una delle tante fughe inconsapevoli dall’angoscia della “scelta”. Non si “sceglie” coscientemente, ma si è vittime di sè stessi pensando di esserlo di altro. Il depresso è innocente nella misura in cui non riesce a capirne la ragione, che c’è. Sempre. È una malattia che dipende da noi ma che spesso ignoriamo nascere da noi. Ma che potrebbe guarire grazie a noi
La depressione genera un giro di affari tale che se non ci fosse più gente paturniosa si perderebbero un sacco di posti di lavoro. Se proprio dovete guarire, cercate almeno di non farlo tutti assieme.
@Diego
ed è già la seconda volta che mi confondi con maria grazia…
Diciamo che il Dio immaginario della mia amica somiglia molto al tuo: vendicativo e distruttivo.
Ogni malattia ha la sua origine specifica ed i suoi sintomi, anche la depressione, qualcuno sa descriverli, così almeno i lettori capiscono qualcosa?
Credo che qui se ne parli molto chiaramente e articolatamente:
http://www.stateofmind.it/tag/depressione/
Cassandra, stavolta devo “difendere” Diego. Non mi ha confuso con te, aveva risposto a un mio precedente commento che è stato “nascosto” da quelli successivi. Ho notato che i lettori tendono a vedere solo i commenti dell’ ultima pagina e non leggono quelli precedenti, anche se sono “freschi”.
Diego mi “tampina” in ogni dove perchè si è innamorato di me, ma non vuole ammetterlo.. perdonalo! 🙂