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Perchè non riesco ad essere cattivo con lei?

di sakamura

Salve a tutti mi chiamo Alessandro ed ho 37 anni. Mi rendo conto che il mio sia uno dei tanti casi di disperazione da abbandono ma scrivere questa lettera sicuramente mi aiuterà a sfogarmi. La mia è una storia come tante…..una bella storia d’amore che oggi dopo 8 anni di vita insieme di cui 6 anni di convivenza è finita. Avevamo comprato una casa, cercavamo un figlio e pensavamo di sposarci a breve. Di punto in bianco senza alcun pre avviso, senza nessun segnale……….la catastrofe “io non ti amo più e non voglio più stare con te”. Mi crolla il mondo addosso, tutti i miei riferimenti, tutti i progetti, le mie certezze e la mia vita si sgretolano gettandomi nella disperazione. Lei si trasforma in una bestia, non mi parla più, entra e esce di casa come e quando le pare….insomma mi esclude dalla sua vita senza darmi spiegazioni concrete. Io (purtroppo) mi chiudo sempre più in me stesso e subisco il suo atteggiamento. Osservo e studio i suoi comportamenti e anche se è brutto “frugo” nelle tasche e sul cellulare scoprendo i segnali di una relazione. Lei continua la sua escalation di “bastardate” dicendomi che vuole chiudere e vendere casa che se solo per caso fosse incinta “non vorrebbe un figlio da me” (altra coltellata). La mia depressione esplode, piango continuamente e la imploro di darmi delle spiegazioni o quantomeno di dirmi se c’è un’altra persona. Lei nega relazioni extra e mi dice “fredda e glaciale” che con me stava bene ma “che forse la vita di coppia non fa per lei”……………passo mesi di totale confusione. Riesco finalmente a metterla spalle al muro e a farle confessare la sua relazione. Di tutta risposta aumenta la cattiveria………sbattendomi in faccia la sua nuova vita e relazione senza curarsi del sottoscritto che la vedeva uscire per andare da lui. Io a questo punto della storia non dormo più la notte. Un mese fa lei decide di andarsene di casa e poco più di una settimana dopo mi annuncia che è in partenza per una vacanza con il suo nuovo compagno!!!!!. Oggi la vedo ogni tanto se passa per casa (che intanto sto cercando di vendere) e non si cura minimamente dello stato di disperazione in cui mi ha lasciato………..nemmeno un ciao come stai. Entra fa le sue cose e mi saluta. Ora io mi chiedo come si può dimenticare e trattare in questo modo la persona che dicevi di amare? Come può esserci stato un volta faccia del genere senza nessun pre avviso? Ma soprattutto perchè io dopo tutto il male che mi ha fatto non riesco ad odiarla ed essere cattivo con lei (anzi a volte mi preoccupo per lei)?

Ringrazio per la pazienza e le eventuali risposte.

Lettera pubblicata il 3 Gennaio 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 66 commenti

Pagine: 1 2 3 7

  1. 1
    patrick -

    Ciao Alessandro, ho letto la tua lettera e ti sono vicino, perché anche se in modalità diverse anche io sto vivendo una situazione simile alla tua, che dirti, ci sono persone che in certe situazioni sanno tirare fuori il peggio di se, si trasformano, cambiano, diventano cattive e feriscono, consapevoli o no il risultato non cambia, tu stai male da morire, ti chiedi i perché di tutto questo, ti sembra di vivere un incubo, ti chiedi dov’è finita la tua lei, tutto l’amore che ti dichiarava, i progetti…risposta…………..Non lo so, mi sono posto le stesse domande, le ho riposte a lei ma ripeto, queste persone non sono sincere in certe situazioni.quello che mi sento di dirti perché ci sono passato da poco, è
    smettila di darti colpe, chiederti quali errori hai mai fatto, che cosa non sei stato in grado di darle, in una relazione se manca qualcosa si deve chiederla, parlare, non ci sono problemi che l’amore non possa risolvere, ho visto coppie messe a dura prova dalla vita, la malattia, problemi di soldi etc. ma se c’è l’amore non ci si perde per strada.
    Non riesci ad odiarla perché tu la ami, tu non sei cambiato, è cambiata lei, allora comincia a pensare a te stesso, non farti più calpestare, proteggi te stesso ed i tuoi interessi, guarda la realtà, è diversa, cattiva, ti tradisce e non ha rispetto per te, merita forse il tuo? Certamente NO.
    Ricordati sempre che tu vali, non è quello che ti ha fatto che toglie valore alla tua persona, pensa che forse avevi accanto qualcuna che non conoscevi come credevi, è dura, me ne rendo conto, ma troverai sicuramente di meglio perché lo meriti, tutti meritano di essere amati, si riceve ciò che si è disposti a donare, Chi ha amore lo riceverà, chi è vuoto nulla può donare, ma solo prendere.
    Prenditi un momento, conceditelo, vivi la tua sofferenza, sfogala…ma poi pensa alla tua vita, ce la farai perché non sei solo, la vita a volte riserva lezioni dure ma ci sono infinite possibilità, cerca di coglierle.
    Un saluto
    Patrick

  2. 2
    anna -

    Hai rivolto dei perche’…io provo a darti la mia risposta….
    La tua Lei si comporta cosi’ perche’ e’ presa dalla sua nuova storia e non ha voglia di pensare al tuo dolore,
    perche’, se ci pensa, si dispiace che tu stia male, ma allo stesso tempo non ci puo’ fare nulla….
    Rendiamoci conto: noi amiamo ancora chi ci ha lasciato, loro che l’ hanno fatto, NO.
    Cosa potrebbe farci stare meglio? La realta’ non si cambia e non sara’ certo la sua premura cordiale per te a ridarti gioia o il suo domandarti ” come va? ” a farti felice.
    Non c’e’ via d’ uscita su quella strada…NON C’E’.
    Ti sembrero’ dura, e cinica, e spietata, e disillusa, e cruda… ma se tu ti renderai conto che la profondita’ della tua disperazione non e’ affatto correlata al suo amore per te, avrai fatto il primo passo verso la tua rinascita.
    Perche’ si muore davvero, almeno metaforicamente, ma poi si rinasce in un’ altra vita, diversa…essa come noi.
    Ne veniamo fuori cambiati, ma non peggiori e quando sara’, di nuovo, il nostro turno, sapremo amare.
    Io ti auguro serenita’, il primo dei nostri step da raggiungere, e ti abbraccio. Anna

  3. 3
    ALEBAR1 -

    Ciao Alessandro. Sono Bea quella di “chi ama meno è più forte?”. Sembra assurdo che sia io a darti parole di consolazione,ma posso dirti che non serve a niente stare a mendicare amore.. Ha un altro: segno evidente che non ha più te.. E a questo punto diventa importante che ti chieda come stai, non che ti preoccupi per lei.. Forse non sapeva come dirteli fino a che non l’hai messa con le spalle al muro, ma ora che lo sai, cerca il modo di stare bene senza lei. Pensa: una persona che ti nega un altro rapporto, quanta fiducia può darti? Quante altre cose sarebbe stata capace di nasconderti? E poi un matrimonio.. con quello che costa scioglierlo legalmente..? Penso proprio che sia andata meglio così. Niente è certo nella vita, ma avere la certezza che lei ti tradisce, non è proprio un buon inizio… Un abbraccio, Bea.

  4. 4
    perla -

    Ciao ale ho appena letto la tua storia….cavolo mi si è stretto il cuore, mi dispiece ho immaginato di essere al tuo posto..si è comportata prorio male e scusa se te lo dico così. Non so come si fa a dimenticare su due piedi una persona con cui avevi costruito tutte queste cose. oggi è difficile trovare un ragazzo che ti dia certezze, lei lo aveve e l’ha lasciato, è una stupida per me. cos’avrà questa persona di così speciale per far rinunciare a tutto questo??Mah… davvero non capisco.So solo una cosa Ale, ti capisco quando dici che non riesci ad odiarla…anche io ci sono passata e ci sto passando, ho scritto come finirà la mia storia, quando ami guardi sempre con gli occhi dell’amore quella persona.Ma tu ora devi pensare a te, lasciala perdere non timerita ed un giorno se ne pentirà, lo so è difficile io sono la prima che non riesce a pensare a se stessa.IN questi casi credo che l’unoica cura sia innamorarsi di nuovo, anche se sembra impossibile.in bocca al lupo ale, un bacio

  5. 5
    palindroma -

    ciao alessandro,ho letto la tua lettera e come te sto soffrendo per la mia storia finita.Non ho nessuna soluzione da darti,purtroppo ,voglio solo farti sapere che anch’iosono stata lasciata dopo 6 anni bellissimi da una persona che mi adorava ma che adesso dopo 5 mesi sta gia’ con un ‘altra e non mi ha nemmeno fatto gli auguri di buon anno.Dimenticavo:mi ha lasciata per telefono e nonostante le mie suppliche iniziali e svariate lettere con una freddesza glaciale mi ha detto solo che non mi ama più.Non riesco a darmi pace,non riesco a farmene una ragione ma so che in qualche modo devo reagire.Prima o poi questo momento finirà,spero al piu’ presto,sono stanca di piangere e soffrire,sono stanca di provare dolore.A volte ho voglia di vendicarmi,ma per cosa?mi odio solo per il fatto di non riuscire ad odiare lui.Ancora lo amo.Scusa lo sfogo,volevo solo condividere la nostra tristezza.So di non essere stata d’aiuto ma almeno spero di averti fatto sentire meno solo in questa nostra triste solitudine.

  6. 6
    sakamura -

    Vi voglio ringraziare di cuore per le risposte che mi avete inviato. Grazie anche per la sensibilità che ho percepito nei vostri commenti. Forse sarà brutto a dirsi ma sapere di non essere l’unico sulla faccia della terra “con il cuore nel tritacarne” mi fa stare un pò meglio. Io spero……anzi……voglio provare a liberarmi quanto prima da questo fardello di disperazione, depressione e mancanza di voglia di vivere che ormai mi porto addosso da mesi. Lo auguro anche a tutte le persone che come me stanno soffrendo. In molte culture sia occidentali che orientali si crede che tutte le azioni che facciamo prima o poi avranno un ritorno su noi stessi. Direi allora che noi tutti “sofferenti di cuore” e “abbandonati” siamo creditori di tanto amore….”vagoni” interi di amore……..chi ci ha fatto del male invece avrà solo………a voi la conclusione. Grazie ancora. Alessandro.

  7. 7
    Fabio47 -

    Caro Alessandro,
    è stato già detto quasi tutto; i consigli sono difficili da dare, se non si passa in prima persona attraverso un dolore simile, non si può capire … E allora posso solo darti qualche “dritta” che deriva da una mia simile esperienza, che ho raccontato giusto a Bea o Alebar1 nel suo “chi ama meno è più forte?”. Anna teme di essere stata cinica nel dirti di voltare pagina, ma credo che il suo sia realismo più che cinismo; anch’io, quando la mia ex-lei, dopo una lunga sfilza di cattiverie, decise di troncare, ebbi reazioni incredibili, tipo mettermi a piangere, ma questo non ha fatto che aumentare la sua crudeltà. Sono stato davvero male, anche fisicamente, e la domanda che mi consumava era “perché?”, mentre mi rotolavo (da solo …) nel letto coi mal di pancia. Evidentemente: o non c’era un perché, o, se c’era, era del tutto inutile cercarlo, per la sua banalità e nella sua nuda e cruda verità, che io non volevo accettare (lei non mi amava e/o non mi aveva mai amato). Sono passati ormai oltre quindici anni da quando la incontrai e una dozzina da che abbiamo troncato, ma la storia ha lasciato in me un segno profondo ed ha modificato il mio approccio verso l’amore, nel senso che, dopo un’esperienza simile, ci si crea una corazza, che non è inattaccabile, ma che ti fa andare con i piedi di piombo nel lasciarti andare, almeno fino a che non sei sicuro al 100% (ed anche là, è dura ammetterlo, le sorprese non sono mai da escludere …). L’unica cosa che posso suggerirti è appunto di “non mendicare amore”, come dice Bea, perché, oltre che non servire a niente, non fa altro che far venire ancora meno il rispetto della tua ex verso di te, che così si sente pure a posto con la sua coscienza. Ora sono sereno, ho una compagna, con la quale sto bene e con la quale c’è reciproco rispetto (be’, a parte gli scazzi che succedono …); ripenso di quando in quando a quella storia, ma la vedo lontana e la mia mente ha sfrondato di molto i ricordi, lasciandomi solo sensazioni e la cosa strana è che da qualche parte della mia anima so che in quei tre anni e mezzo ho provato emozioni fortissime, che mi porterò dietro per il resto dei miei giorni e saprò in fondo che è valsa la pena aver vissuto per qualcosa di bello. Chi ci ha perso è lei, non io, ma è davvero inutile piangerci sopra. Stavolta scusa il mio, di cinismo: ma se vi fosse davvero sposati ? Ora, se lei ti mollava, ti troveresti in un casino doppio, se non triplo, tra avvocati, cause e quant’altro … Non hai niente di sbagliato, caro Alessandro, come dice Selina nel topic di Bea, l’amore – quello vero – capita una/due volte nella vita, devi solo avere pazienza … In bocca al lupo e buon 2007 da Fabio.

  8. 8
    Giusy -

    Ciao a tutti,ciao Alessandro,ciao Palindroma,
    capisco le vostre sensazioni,i vostri pensieri poikè provengo da situazioni simili(Scrivo sul post :la fine improvvisa di un amore).
    Posso dirvi ke nonostante voi vorreste capire,vorreste ke i vostri perkè avessero delle spiegazioni non riuscirete ad averli.
    E’ difficile accettare e subire un abbandono da parte della persona ke amiamo,da parte della persona ke abbiamo idealizzato per anni ma la vita ci riserva anke questo.
    Non ho la ricetta per superare questo “lutto” però so solo ke il tempo aiuta.Cercate di essere forti e di riappropriarvi della vostra vita.So quanto sia difficile vivere una quotidianità diversa da quella vissuta per anni,so quanto sia assurdo accettare una realtà ke mai avevamo immaginato di poter vivere ma non perdete di vista voi stessi.
    Anke se a fatica ,cercate di rialzarvi poikè il mondo non si ferma ad aspettarci.Loro hanno le loro vite e non si preoccupano per noi poikè i loro okki ora vedono altro.Non siete voi ke dovete sentirvi inadeguati,sbagliati, inferiori ma sono loro ke hanno cambiato le prospettive del loro vivere.Dovete tornare ad essere speciali.Ora tutto vi sembra assurdo ma un giorno capirete il perkè di tutto e vedrete tutto con altre sfumature.Vorreste ancora accanto a voi qualcuno ke non ha avuto nemmeno il coraggio di guardarvi negli okki nonostante abbiate condiviso anni di vita insieme?
    Non si può odiare ki si è amato, voi non riuscirete mai ad essere cattivi con loro .Cercate di prendere tutto ciò ke avete nel cuore e nella mente e custoditelo nel vostro cuore.La cosa più difficile è quella di dover soffocare i sentimenti,di non poterli più manifestare.Allora dovete trasformare tutto ciò in altro,non in rabbia ,odio,gelosia ma in forza ,in forza vitale per voi.
    Un caro saluto a tutti.

  9. 9
    luna -

    ciao alessandro, ho letto la tua lettera e sono molto dispiaciuta. Penso che l’amore da parte della tua ragazza sia finito, è triste ammetterlo ma è così. Anch’io non amo più il mio ragazzo e non riesco a trovare il coraggio per dirglielo. Succede che l’amore e la passione finiscano, non esiste una regola ma la cosa più sbagliata è stare accanto a chi non si ama più. Ci pensi se ci fossero stati di mezzo dei figli, delle povere anime innocenti? Meglio che sia finita adesso, il tempo cura le ferite, è dura ma un giorno ti innamorerai di un’altra e questo sarà solo un ricordo. Poi per quello che ho letto, mi riferisco al fatto che entra ed esce di casa senza curarsi di te e senza un minimo di sensibilità nei tuoi confronti e per il dolore che stai provando, penso che siano già dei buoni elementi per iniziare a capire che tipo di persona avevi accanto. Non ti merita, troverai di meglio! Auguri

  10. 10
    lilli.lilli2 -

    Ciao Ale, ti faccio i migliori auguri di poterti riprendere la tua vita. Anche io mi trovo in una situazione di infelicità e fragilità che mi porta a non amare più la vita, ma leggendo i commenti alla tua lettera mi sento meno sola e prego di poter dimenticare in fretta l’amore e tutto questo dolore. Che dirti di più di quello che non ti hanno già detto. Chi non ci ama non ci merita. E’ una frase fatta ma mi da un pò di forza ad andare avanti, in un momento in cui vorrei solo addormentarmi x un paio di anni. Forse è meglio così, forse ne usciremo migliori. forse. sicuramente più forti. Non riesci ad odiarla. è normale, perchè ora pensi solo a quanto ti manca e a come ti sentivi insieme a lei. Purtroppo l’unico rimedio in cui possiamo confidare è il tempo. Il tempo lenisce tutte le ferite.
    Ci auguro di riuscire al più presto di nuovo ad amare. Baci. Aida.

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