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Lettera pubblicata il 4 Luglio 2014. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore eglevittoria.
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Ciao MG. Forse converrai con me che le “raffinate” articolazioni della psicologia amorosa femminile che hai perfettamente elencato, prese una per una appaiono quantomeno singolari. Il fatto che tu metta tra virgolette il “tratta male” non cambia il senso dell’azione.
Se è una sotteranea richiesta del gentil sesso desiderare quel genere di trattamento, non puoi pensare che un sempliciotto di maschio non la trovi strana.
Che si tratti di un maltrattamento allegorico o meno, come minimo c’è una richiesta di subordinazione che già di per sè e strana se pensiamo alla richiesta di SACROSANTA parita che le donne da anni perseguono.
Qui siamo di fronte alla solita dicotomia tra quello che si è e quello che si vorrebbe si fosse.
Siccome io come esperienza completa dell’animo femminile ho solo mia moglie, posso dirti che quando non è emotivamente coinvolta sa farsi rispettare come pochi, maschi e femmine comprese, tanto una volta in Germania ha “tirato” per il bavero il portiere di un albergo che stava facendo ostruzionismo razzistico, tanto che persino io che non mi faccio pregare nel farmi rispettare, ero imbarazzato e sorpreso di quella reazione. Quando invece è coinvolta come il caso arcinoto, si fa umiliare come una pezza da piedi. Una volta in Spagna il suo amico è andata a trovarla, le ha scroccato il pernottamento, se l’è ripassata ben bene sera e mattina, e poi lei ha scoperto che non era lì per lei ma per spacciare. Ha solo ottimizzato.
Se una donna è capace di dare un calcio nei co...... a chi le tocca il culo sul metrò, e poi farsi trattare da puttana solo perchè il cliente “ti piace”, capisci che non sì sa più come comportarsi per farla felice o per offenderla.
Io non voglio più dare giudizi sull’utilità o meno dell’amore, ho le mie idee su cosa sia per me un amore “utile”, e l’ho già detto. Ma a quanto pare una è contenta di farsi maltrattare, ma è amore, solo perchè le piace il maltrattatore, mentre se il “maltrattatore” non le piace è un maschilista di merda.
Bisogna capire che se le esigenze femminili, più o meno articolate secondo le giuste soggettive discriminanti citate da Rossana, sono queste, riuscire a centrare quella giusta, per un uomo medio, è un terno al lotto.
MG. a Valinda ho parlato che per vederci bene, i maschi e le femmine dovrebbero indossare appositi occhiali tarati sulle rispettive “aberrazioni” visive. Ma se mi spieghi la logica di un comportamento schizofrenico come quello spagnolo, te ne sarei grato, perchè io non me lo spiego
golem
non te la prendere, ma penso che tu – a differenza di rossana che sembra avermi capito perfettamente – continui a non cogliere il punto. continui a confondere la “pirataggine buona” a cui io mi riferisco con il bieco opportunismo di certi personaggi. devi anche renderti conto che l’ affermazione sociale di una donna e il suo perseguimento dei giusti diritti, hanno poco a che vedere con il gioco dell’ attrattiva e della seduzione, i cui molti aspetti rimangono ancora relegati a quegli “atavici istinti” di cui tu hai parlato molte volte. da qui, quell’ attrattiva delle donne verso il maschio “rude e indipendente” che tu non riesci a razionalizzare. forse perchè NON E’ RAZIONALIZZABILE, un pò come l’ attrazione che provano gli uomini dinnanzi a una donna non facilmente accessibile, mentre dall’ altra parte lamentano sempre – come fa Andrea – una carenza di possibilità nell’ approccio erotico.
“Ma se mi spieghi la logica di un comportamento schizofrenico come quello spagnolo”
non ho ben capito se ti riferissi a tutto il popolo spagnolo, o solo ad un soggetto particolare. mio cugino è appena tornato da un viaggio in Spagna, e mi ha raccontato che la cultura e il popolo spagnolo, rispetto a quello italiano, sono nettamente più apprezzabili in quanto a calore umano e ampiezza di vedute. un grande saluto
Kid
non voglio rispondere con toni polemici. mi limiterò solo a farti presente che quando tu affermi:” io reagisco a seconda di come la donna si pone”, implicitamente rifletti la mia teoria secondo la quale una donna – ad esempio – che ha un approccio disinibito, secondo il tipico uomo italiano “meriterebbe” un trattamento rude. se il senso della tua frase era questo, converrai con me che le mie teorie rispecchiano la realtà. ma se non era questo, allora vorrei che ci chiarissi meglio il senso di questa tua affermazione.
personalmente credo che anche dinnanzi a un approccio molto esplicito da parte della donna, l’ uomo realmente maturo e consapevole, continua comunque a mantenere un certo stile e un certo autocontrollo, pur sapendo misurarsi con questo tipo di situazione in maniera scherzosa e tranquilla. ma questo ovviamente è solo il mio punto di vista… ciao
P.S. non credo che non te ne freghi nulla, altrimenti non saresti tornato per controbattere, MONSIEUR !….
nel seguente link sono riportate le motivazioni del presunto “tirarsela” delle donne italiane, in risposta alla grande “acutezza” dei loro connazionali…
https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20120307070540AAPzypw
A me pare che si voglia giudicare per forza qualcosa che è per sua natura soggettivo. Gli amori non pienamente ricambiati sono inutili, ok. E gli amori decennali o ventennali che finiscono in tradimenti, divorzi, carte bollate e famiglie sfasciate sono utili allora? I lunghissimi fidanzamenti adolescenziali chiusi a riccio che finiscono non facendo vivere naturalmente un periodo importante della vita sono utili? Un matrimonio dove il marito 60enne scappa con la bella staniera di turno è utile? È utile essersi dedicati a una persona per anni e anni e poi essere ripagati così? A mio avviso sono considerati utili solo perché culturalmente e socialmente sono più accettati e considerati normali.
Il punto è che quando ci si innamora non si pensa certo all’utilità o meno come se si avesse a che fare con un frullatore.. e poi si può soffrire in ogni caso sia che la storia parta coi giusti presupposti oppure no.
GOLEM scusami ma veramente equipari una donna molestata su un autobus a una che fa sesso in modo consenziente con un uomo? E non pensi semplicemente che a tua moglie andasse bene e le desse piacere il sesso col portoghese? Per forza questo significa farsi trattare da puttana?
E poi sinceramente il paragone con le vittime degli incidenti stradali mi sembra azzardato e fuori luogo..senza offesa.
ROSSANA ti sento molto vicina nel modo di pensare. Sono contenta che il tuo amico ti abbia fatto risparmiare quella somma e ti abbia aiutato. Come hai detto sono lucida sul mio amico ma questo non mi impedisce di esserne gelosa e di sentirne la mancanza. Mi piacerebbe approfondire con te il discorso donna-femmina di cui s’era accennato
Buona serata a tutti :))
Kid,
bella e condivisibile la risposta che mi hai dato con il post 290, che, fra l’altro, in ambito artistico sottolinea quanto sia maggiormente significativo il ritratto di una qualsiasi persona, eseguito da un qualsiasi imbrattatele, rispetto a una sua splendida fotografia.
le macchine che fotografano gli “interni” sono soltanto quelle relative ad analisi mediche, e niente è mai neppure lontanamente paragonabile allo sguardo e alle percezioni umane, giuste o sbagliate che esse siano.
noto da qualche tempo che l’abituale vocabolario dei maschi sembra star sempre abbastanza lontano dalle parole: cuore e sentimento… sarà una sensazione soltanto mia? star lontani dalle parole può significare anche prendere le distanze da un certo tipo di realtà? per gli uomini il coinvolgimento mentale è assimilabile a quello che le donne chiamano sentimentale???
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Golem,
“che se le esigenze femminili, più o meno articolate secondo le giuste soggettive discriminanti citate da Rossana, sono queste, riuscire a centrare quella giusta, per un uomo medio, è un terno al lotto.” – non posso che concordare anche se… personalmente spesso trovo altrettanto arduo comprendere quello che ha in testa un uomo, che, fra l’altro, si esprime di solito meno e spesso pure peggio delle donne.
Valinda,
condivido PER INTERO il tuo post 294, al punto che avevo in testa di esprimere gli stessi concetti, con variazioni davvero insignificanti. non l’ho fatto per evitare di continuare a discutere con Golem. sei stata chiarissima!
inequivocabile la frase d’apertura: “A me pare che si voglia giudicare per forza qualcosa che è per sua natura soggettivo.” – perchè mai, poi, voler sezionare un sentimento come se fosse un cadavere estratto da una fossa comune, quando è ancora pienamente in corso per chi lo prova? inoltre, se non si può evitare di innamorarsi, quando e se capita, spinti da istinti di qualsivoglia natura, come si può ipotizzare che sia nel contempo possibile “inventarsi” a tavolino un amore per colmare la solitudine?
anch’io, a suo tempo sono stata gelosa (per la prima volta in vita mia), gelosa non tanto del presente quanto di un grande amore infelice passato, che deve aver segnato, purtroppo, la capacità d’amare di O., che ha mantenuto la sua dolcezza ma mi è sembrato, fin da subito, spaventato dalla possibilità di lasciarsi andare emotivamente.
ne ho sofferto e mi ci sono voluti parecchi mesi per spostare l’attrazione sull’amicizia. in questo sono stata favorita dal fatto che in quel periodo ci eravamo allontanati anche con le mail. poi, curiosa com’ero di capire perchè non mi avesse corrisposta, pur dimostrando di apprezzarmi, soprattutto fisicamente, gli ho scritto per indagare: gli ci è voluto tempo per avere il coraggio di confessarmi il guaio in cui si era cacciato, e anche questo intervallo è servito a mettere la giusta distanza fra noi. non si tratta di un maschio alfa ma di una persona schiva e chiusa, che si lascia andare solo di tanto in tanto a slanci, ritraendosi poi, subito dopo, come se fosse il primo a temerli.
il brevetto della differenza donna-femmina fa capo a Golem, mentre è abbastanza comune considerare l’amplesso come qualcosa di sacro e di divino. se ho inteso correttamente il suo pensiero, si è femmina per un uomo quando prevale una forte attrazione fisica istintiva e donna quando invece prevale una scelta basata su aspetti più razionali, di carattere e di visioni di vita. l’ideale sarebbe che i due aspetti coincidessero in simultanea in entrambi i partner, cosa più lontana da qualsiasi ipotizzabile realtà, quanto l’andare a piedi dalla terra alla luna. può capitare di vivere la passione prima o dopo essersi uniti in coppia; ovviamente, meglio se questo accade prima che dopo… […]
[…] perchè se un innamoramento passionale dovesse succedere in una donna dopo anni che si è formata la coppia, l’uomo correrebbe seriamente il rischio di essere lasciato.
le due versioni precitate sembrano tener in minor conto la terza componente di coppia: l’affetto, che può cementare un’unione anche quando dovesse venir meno il sesso (un esempio di questo aspetto ha riguardato una coppia di parenti, legati da un amore immenso anche nei dieci e più anni in cui l’uomo è rimasto totalmente immobilizzato in un letto). l’etichetta “donna” si estende ad aspetti sociali (accettazione da parte dell’ambiente, familiari e amici), che ora crea meno problemi di un tempo ma che ancora può incidere in una scelta, soprattutto se i partner appartengono a contesti sociali di studio ed economici troppo sbilanciati.
ammesso che gli sia data la fortuna e/o la facoltà di poter scegliere, ogni singolo soggetto, in base al suo temperamento, darà preferenza a una delle tre fondamentali componenti dell’amore, senza nasconderci che la più felice potrebbe sembrare per tutti quella passionale, più intensa e più breve. ho conosciuto una coppia, MOLTO FELICE, che ogni 10-15 giorni esplodeva in litigi furibondi, facendo volare piatti e stoviglie dalle finestre e urlando così forte e così a lungo da preoccupare spesso i vicini ma… dopo, quando erano rappacificati, guai a sfiorare nemmeno con un pensiero negativo uno dei due in qualsiasi contesto: si difendevano a vicenda come tigri, e si sono amati, calmandosi un poco dopo i primi tempi, per più di quarant’anni…
spero di aver dettagliato abbastanza l’argomento, in base a quanto posso immaginare in merito. se ti va di contattarmi in privato per approfondimenti o per uno scambio privato di vario genere, scrivimi, avvertendomi, al seguente indirizzo mail provvisorio: carren2@gmail.com
ti sento vicinissima e mi fa piacere che anche per te sia così.
buona serata!
Prima MG. Tranquilla: non me la prendo mai.
La pirlaggine buona, come la definisci tu, e’ il giudizio che l’innamorata del pirla buono da’ allo stesso. Questo giudizio e condizionato dal sentimento ancora attivo verso il pirla. Quando ieri dicevo a Valinda che il mio giudizio verso quell’individuo era “sbagliato” quanto lo era quello di lei, e’evidente che lo stesso nasce dal diverso punto di vista e ” sentimento” che si prova per quella persona. Chi ne è innamorata giudicherà delle vigliaccate come birichinate io come carognate. In realtà sono solo mediocrità di uno stronzo che sta sfruttando una situazione. La vicenda spagnola si riferiva alla scena che ha fatto il mediocre del caso, facendo credere che era andato per lei a Madrid, quindi lusingando la ragazza che ha pensato che si era fatto 600 chilometri perché non vedeva l’ora di incontrarla, quando invece era in quella citta’ per vendere droga ai vari balletti che si alternavano in teatro.
Con questa furbata si è fatto ospitare e se l’e’ sco.... tutta contenta.
Quando parlo di umiliazione, nel momento in cui tempo dopo lei ha saputo che era a Madrid per scopi diversi che non quelli che ha le ha fatto credere non si è sentito dare un “vaffanculochiticredidiesserestronzo”, ma è stato “cercato” ancora, con il solito risultato. Allora la domanda che faccio a te e a Valinda e’: lei è stata trattata da puttana o no?
E nel momento in cui voi, al posto suo, vi foste accorte dell’inganno, come vi sareste sentite? L’avreste cercato ancora anche se la sco.... vi è piaciuta? Ma vi sarebbe piaciuta lo stesso se vi avesse detto che era li per una cosa e già’ che c’era gli andava di trovare un albergo con “coperta” annessa…gratis
Potete venirmi a dire quanto volete che una toccata di culo sul metro’ e’ volgare, ma lo è meno di quell’inganno, A MIO PARERE, perché quello sulla metro ha avuto più palle dell’altro, che non si è preso un calcio nei co...... come meritava. O sbaglio?
Che poi l’amore faccia vedere rosa quello che è marrone, ci sta, ma non perché qualcuna ormai impoverita e umiliata nell’amor proprio accetta queste mediocrità, queste non lo siano.
Io nei panni di una donna usata così mi sentirei trattata da puttana. Lei no (o forse si, ma non lo ammette)
Signore, l’amore non può giustificare tutto perché le fette di salame rosa sugli occhi si sono moltiplicate. Tra un pirla buono e uno stronzo, la differenza la fa il salame, non l’amore, che È TUTTA UN’ALTRA COSA.
Ciao, scusate ma sto per partire
M.g.
Io non ho detto REAGISCO , ma che mi comporterei ,cioè agirei sull’onda della situazione .
Se una donna che astrattamente mi incuriosisse ,mi invitasse a ballare io ballerei e se me lo richiedesse anche ! Evidentemente , lei mi avrà comunicato una linea da seguire e la terza , quarta e quinta volta potrei invitarla io! Ma se invece del valzer lei m’avesse invitato a pogare , costei non si dovrebbe arrabbiare con me qualora io durante la pogata ,le avessi dato una spallata per gioco o una un po’ più marcata ,perché dopo quattro o cinque volte si è entranti in una maggiore confidenza!Anche lei dovrebbe essere capace sia di contestualizzare il tutto! Poi , se per sbaglio , involontariamente , si fosse sbattuti l’uno con l’altra troppo forte basta spiegarsi .
Grazie del link ma non mi interessa sapere perché le donne se la tirino. Me ne interesserò durante la terza età , non voglio sapere tutte le dritte adesso !!!
Preferisco un po’ di mistero , no? Non ci vedo nulla di sbagliato , in ogni caso.
Ross
Per fortuna io vivo in un contesto dimensionato e credo che quelle parole abbiano ancora un valore per la maggior parte delle persone . Diciamo che qualora non ci fosse un impegno vero tra due persone esse si usano ma in modo ludico , quasi fossero un intercalare giocoso e dissacratorio nel discorso,pur avendo una parvenza affettuosa tra due persone che del resto s’incontrano nello stesso letto. L’amore non si può negare che abbia ancora il suo significato ma è crederci che è diventato più difficile . Ma solo perché oggi tutto è più evidente , ma da sempre esistono gli scheletri nell’armadio.
Ti piacerebbe tornare giovane. tipo 30enne per vivere questi tempi Ros ?
golem
posto che l’ episodio spagnolo è del tutto deplorevole, e questo te lo avevo fatto capire anche nel mio post precedente ( ti sarà senz’ altro sfuggito ) voglio chiarire una volta per tutte COSA AI MIEI OCCHI RENDE UN UOMO INTERESSANTE, a prescindere dall’ aspetto fisico e dallo status sociale, e a prescindere dai tuoi discorsi sulla cosiddetta pirateria amorosa, che continuano a riflettere un TUO punto di vista del tutto personale, ricollegabile alla storia che ebbe tua moglie con il portoghese, ma che come giustamente dice Valinda, NON PUO’ VALERE PER QUALSIASI STORIA in cui ci siano dei dislivelli nella dimostrazione del sentimento.
a questo scopo farò la distinzione tra la figura dell’ UOMO INTERESSANTE e dell’ OMUNCOLO, per indicare rispettivamente l’ uomo di mio gradimento, e l’ uomo che con me non ha chances. così che tu possa capire una volta per tutte cosa davvero mi attrae in un uomo, e perchè NON MI CONSIDERO UNA SCIOCCA CHE SI E’ FATTA INCANTARE DA UN PIRLA:
L’ UOMO INTERESSANTE ti approccia con stile, con allegria, ma senza essere inopportuno e invadente, e non mira a ottenere il sesso immediatamente.
L’ OMUNCOLO pensa subito solo al sesso, pressa la donna di continuo e il suo unico scopo è quello di “concludere” il prima possibile
L’ UOMO INTERESSANTE è abituato a conquistare le donne con una relativa facilità, quindi non si “sconvolge” più di tanto se una donna gli si mostra interessata o particolarmente “calda”.
L’ OMUNCOLO invece a fronte di una donna particolarmente intraprendente e piacente, tenderà a dare di matto, a perdere il suo autocontrollo e ad assumere comportamenti e atteggiamenti inopportuni.
L’ UOMO INTERESSANTE sa essere gentile e cavaliere ma senza essere zerbino
L’ OMUNCOLO confonde la gentilezza con la zerbinaggine, pensa che essere gentili con le donne senza ricevere qualcosa in cambio è da sfigati. così si arrabbia se dopo averti offerto una coca cola tu non allarghi le gambe…
L’ UOMO INTERESSANTE ha una vita molto impegnata, e non passa tutto il tempo a rincorrerti e a riempirti di messaggi. ti dimostra il suo interesse in maniera discreta e rispettosa
L’ OMUNCOLO ti riempi di telefonate, sms, ti scrive email e messaggi in chat quasi in continuazione, sembra che improvvisamente nella vita per lui ci sei solo tu. rasenta l’ ossessione.
continua…