Buon pomeriggio.
Io vorrei fare una riflessione. Ho 35 anni, sono una donna carina, gentile e con un lavoro che mi porta a conoscere molte persone. Sono aperta e socievole, ma ho un quesito da porre. Io fin dall’età di 5 anni ho sognato un uomo che si innamorasse perdutamente di me, perché sono figlia di due persone che dire che si adorano e si sostengono è poco: mio padre ha lottato per ottenere mamma e sono innamorati da 46 anni e mi hanno dato sempre tanti amore. Così ho iniziato a cercare ma sono sempre stata lasciata forse perché anche a 15 anni prendevo tutto sul serio. Sono stata fidanzata con un uomo per 10 anni e per lui ho fatto di tutto ed ammetto di essere stata la donna zerbino perfetta, avevo annullato me per lui. Infatti, 5 anni fa mi ha lasciata per un’altra che ha sposato in poco tempo. Sono stata malissimo, mi sono sentita l’ultima donna sulla terra. Ho poi frequentato altre persone ripromettendomi di essere me stessa senza annullarmi e capita questo: tutti partono in quarta ma poi, dopo 2/3 mesi mi mollano con le classiche scuse e tengo a precisare che non tento fin da subito di mettere il cappio al collo. Ora sto frequentando un uomo da qualche mese che si sta comportando in modo simile ma col quale ho dialogo e che continua a stare con me dicendo che mi vuole bene ma che per ora non vuole garantire nulla ed io non ho chiesto nulla, solo che ahimè ne sono innamorata e probabilmente traspare. Ora mi domando, perché nessuno si lega a me seriamente? Perché nessuno mi sceglie? Non sono una con l’orologio biologico impaziente di fare figli a me non importa nulla. Io voglio donare l’ amore che ho e riceverlo, io voglio stare accanto ad una persona e fare si che ci prendiamo cura uno dell’altro. È così grave? Io voglio solo essere amata ed amare….
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Cara mia trovare una come te, sarebbe meraviglioso.anche io ho 34 è la mia storia è eguale
Io alla mia età ho accantonato l’idea del matrimonio per diverse ragioni. Quando si sta in famiglia, anche per scherzo, capita di sentire la madre che dice: -ma quando ci siamo conosciuti non aveva questo carattere!- E frasi di questo tipo che dopo tanti anni servono a strappare un sorriso. Io aspetto questo… questo insieme a tutte le prove che la vita mi manderà. In secondo luogo, proprio per la vita che conduco, una vita abbastanza abitudinaria avrei bisogno di qualche tempo per realizzare che siamo in due e nel frattempo vivrei una fase di assestamento in cui mi potrebbe capitare di non riuscire a razionalizzare le mie emozioni. Quando arrivi al punto che ti devi giustificare anche con te stessa non vivi più… perché le chiacchiere della gente non sono niente in confronto a quello che si manifesta dentro di te. Non solo: devi imparare a discernere quello che senti perché il più delle volte –soprattutto quando cadi nella tentazione di voler abdicare ad un ordine che dipende dalla tua volontà- ti trovi fuori strada. Se c’è una cosa che ho imparato dalla nonna è proprio questa. La nonna era molto disillusa circa il ravvedimento… si consolava pensando di aver risolto tutto nel migliore dei modi. E questo accadeva anche quando doveva rimetterci… aveva sempre una giustificazione per tutti. Non si ostinava mai nel portare avanti una ragione che potesse essere assimilata in qualche modo ad una causa. Era il ragioniere di casa sotto tutti i punti di vista. Talvolta penso che io e la nonna siamo come il mare e la montagna… ti auguro buona serata!
ciao lullaby,
non posso dire di poter capire il punto di vista appieno, ed anzi, potrei dirti qualcosa di completamente sbagliato, ma voglio provare a mettermi nei tuoi panni. La verità è che più facilmente sto dall’altra parte di questo ragionamento, in quanto mi capita praticamente sempre, negli ultimi anni (si hai letto bene, anni) di comportarmi come gli uomini di cui mi parli. Chiamiamola incapacità di legarsi se vuoi, chiamiamoli “problemi di affezione” se vuoi, non è chiaro (nè vero 😛 ) ma ciò che devi ricordare è che chi lascia sta bene. O meglio, a mia esperienza ha un peso molto minore da portare di chi viene lasciato… sai no, ricadute d’autostima eccetera eccetera, essere qui a scrivere su questo blog dei propri problemi (si insomma, ci sono stato anch’io al tuo posto magari). ma torniamo alla questione.
A mio parere sta nel sceglierli questi partner che sbagli. Voglio dire, hai mai pensato che forse guardi nei luoghi sbagliati? Che trovi l’amore dove è meno propizio a durare? Dico che forse se continua da un po’ ad andarti così, come ti sei appunto resa conto, c’è qualcosa che non va in ciò che fai. Non in ciò che sei, ma piuttosto nel come ti relazioni.Anzi siamo seri, CON CHI ti relazioni. prototipo uomo acconciato diversamente, vestito diversamente, fatto diversamente maaaa… stesso cervello XD. Prova a cambiare schemi. A puntare a qualche altro tipo di persona per esempio. Se vedi che qualcuno che ti piace ci sta studialo prima di decidere di “provarci” (non posso credere che proprio io stia scrivendo questo…. daltro canto lo trovo ilare!) Vedrai che tu stessa cambierai il tuo modo di relazionarti. Ti scoprirai più sensuale magari, più arguta, più attenta al mondo di coppia. Meno esposta ad essere tu quella che viene mollata. Forse, sta tutto qui, in queste parole. Ma per cambiare mia cara, ci vogliono più che lacrime. Ma spero che ce la farai.
Carissimi, vi ringrazio a tutti e tre. A chi dice “a trovarla una come te” rispondo che me lo dicono sempre ma poi si tirano indietro. Perché? Questo mi sfugge…forse da un dito prendo inconsciamente tutto un braccio? Può darsi…Sono stata anche tacciata di essere troppo cameratesca e quindi essere scambiata per una amica/amico ma io sono così e non cambiò come ho fatto in passato, non sarei me stessa. Io mi reputo un’ottima compagna: elargisco amore e dedizione e sono fedele. Forse preferiscono le donne infedeli e bastarde? Forse non mi faccio desiderare ? Io amo in tutti i sensi anche quelli più corporali ma anche lì poi…pensano chissà cosa chieda in cambio forse perché sono ancorata a modelli anni 60 ed invece no. Ho provato il sesso senza amore ma non fa per me. A me piace molto l’uomo che frequento ora al quale racconto tutto, mi capisce e sembra che siamo fatti con lo stampino,ma anche lui si sta tirando indietro ma nel contempo non vuole lasciarmi. Non si tratta di questioni sensuali perché di donne,se volesse, ne avrebbe a bizzeffe. Lui dice che sta bene con me ma non è sicuro al 100%. Ma perché? Perché? Io non pretendo che dopo 4 mesi mi promette qualcosa ma non capisco nemmeno perché dopo essere partito in quarta mi esterna questi dubbi…
@Lullaby probabilmente sei cresciuta con il sogno dello sposalizio e probabilmente hai “tarato” la tua vita su questo obiettivo. Obiettivo che ti ha portato a stare 10 anni con un tipo e a sprecare troppi anni della tuaa vita dietro ad una persona che probabilmente non ne valeva veramente la pena.
Diciamo che devi cominciare a mettere te stessa davanti a tutto e cercare delle persone che possono darti veramente qualcosa… non prendiamoci comunque in giro, appena conosci una persona ti rendi conto di chi hai davanti eppure ci stai ugualmente.
Tu hai un obiettivo che è legittimo, se questo tipo adesso ne ha uno diverso del tuo è bene che cominci a volerti bene, a sfanculizzare il tizio e a ricomiciare daccapo.
Tanto starci assieme è tempo perso e lo sai bene, e dunque perché non agisci?
E’ incredibile è la copia della mia storia al femminile (e anche io sono del ’80).
@lullaby
Sicuramente come dice ets se questo uomo (che non ho capito se è divorziato o non ancora) inizia a tirarsi indietro e ad avere mille dubbi forse non è la persona giusta, o probabilmente ha molti problemi e deve fare prima chiarezza nella sua mente. In ogni caso rischi di perdere altro tempo.
Io da parte mia ormai mi sono rassegnato, il colpo di grazia l’ho avuto 2 anni fa quando la mia ex mi ha piantato con la data del matrimonio già fissata (matrimonio che voleva a tutti i costi lei) dopo 8 anni che ci conoscevamo e 3 di convivenza.
Se dopo 8 anni una persona si può comportare così allora io mi tiro fuori dal gioco grazie.
@uomosolo mi spiace per te…deve esser stato terrificante. Però non capisco due cose:
1. Se ha dubbi perché sta con me e non vuole lasciarmi?
2. Perché tutti scappano da me? Partono in quarta commettendo azioni che fanno percepire di essere presissimi…lui ha voluto entrare nel mio mondo (amici e parenti) da subito e poi? Non sono stata io a spingere a farlo. Anzi…però ero lusingata e felice ed ora non capisco.
3. Possibile che una donna che offre amore è fedeltà sia così terribile?
Lullaby80,
nell’offrire troppo spesso di corre il rischio di spaventare il partner, che si trova in difficoltà nel ricambiare in pari misura. anche dare troppo, senza pretendere un minimo in cambio, confonde e magari allontana.
in ogni aspetto della personalità e della relazione ci vorrebbe soprattutto equilibrio e misura. forse l’esempio dei tuoi genitori, bellissimo, ti ha posta in una posizione di eccessiva disponibilità, che alla fine dei conti ti nuoce, sia come interiorità che come ritorni.
ottimo, a mio avviso, il suggerimento di Claus: “prototipo uomo acconciato diversamente, vestito diversamente, fatto diversamente maaaa… stesso cervello XD. Prova a cambiare schemi. A puntare a qualche altro tipo di persona per esempio.”
è sperimentando che si cresce in conoscenza emotiva, e meglio si comprende sia chi siamo che cosa cerchiamo…
@Lullaby80 niente di terribile, è una cosa normale che andrebbe apprezzata.
Ma prendi in considerazione che c’è tanta gente che non sta bene con la testa.
Facile no?
Piuttosto se sei veramente carina potresti pure scrivermi per email! 😀