Continua da qui Quando l’amore dice NO.
Ho voluto scriverle una lettera, perché alla fine, ciò che conta è il mio sentimento sincero.
Qualche giorno addietro ho incrociato il tuo sguardo ed ho visto un volto felice, spensierato e ricco di belle emozioni. Sai come sono fatto ed è per questo che non ho potuto fare a meno di scriverti due parole, come un musicista compone con le sue note. Questa è la mia arte che dedico a te. Ascolta questa melodia, è una ninna nanna che vorrei possa allietarti il sonno, insieme ai miei pensieri, anche solo per una notte. Tralascio i sentimenti che in questi tre mesi hanno o stanno tutt’ora vagliando il mio cuore perché non hanno nessuna importanza per due lune che orbitano, oramai, attorno a pianeti diversi. Non riconosco più la “mia” Laura nei suoi comportamenti, ma nel cuore ho ancora la sua effigie che mi ha accompagnato in questi tre anni ed è per questo che mi sento di chiederci scusa. Adesso che la mente è più libera, insieme al cuore e con la tua voce che perde tonalità su tonalità, giorno dopo giorno, con il tuo dolce volto che scompare dagli occhi come un tramonto dietro i monti della mia anima e giace nella memoria eterna dove riposano, per sempre, i ricordi più importanti, lascia che ti dedichi una lacrima di gioia e di dolore. Di dolore perché ho dato poco a noi, perché hai pianto per me, perché eravamo bellissimi e non ho dato fondo alle riserve di emozioni, perché quando ti guardavo sapevo che te ne saresti andata, perché non ho dato ascolto alle stelle, alle voci, ai sentimenti, perché nei tuoi occhi mi specchiavo come un divo prima di un concerto, perché non ringraziavo la tua anima per le emozioni che mi donava istante dopo istante, perché ho cancellato tanti giorni sul calendario quando potevo condividerli con te. È viva l’immagine di una mattina, in cui, dopo esserci baciati nel sonno, mi hai stretto forte a te da dietro ed hai “preteso” che mi voltassi per abbracciarti: abbiamo dormito così ed è stato meraviglioso. Ho fotografato quell’istante e lo porterò con me per sempre. Ero estasiato in quel momento, come dovrebbero essere tutti gli attimi della nostra vita. Non è un mea culpa e queste parole non vogliono essere, per te, una richiesta di perdono. Esse non potranno mai descrivere o spiegare ciò che è successo e non hanno la pretesa di farlo, è un mio punto, un’esplosione di vita vissuta: raccoglile come semplici cristalli di neve. Tutt’intorno ci sono pensieri negativi, odio, rabbia per il tuo modus facendi e malinconia, ma li tengo per me. Volevo solo mostrarti il centro di gravità del mio volerti bene, il quale è incontaminato dai comportamenti che rendono il tutto così inverosimile. Lacrima di gioia perché esternamente ti ho visto bellissima come il sole, come dovresti e saresti sempre dovuta essere. Sono contento di questo, io non ho saputo darti quello che cercavi e mi dispiace. Avrei voluto regalarti io i sorrisi di cui ora vivi, perché l’amore per te c’era e ne ero stracolmo, ma non ne sono stato capace. Chiedo scusa al destino per non aver saputo sfruttare il dono che, fatalmente, ci aveva lasciato trovare una calda notte di luglio, ma lo ringrazio allo stesso modo perché mi ha dato la possibilità di viverci. Non ho rimpianti, perché doveva andare così, perché la vita si vive senza un copione, senza prove, ma s’improvvisa come attori in uno spettacolo quotidiano. Alla fine di tutto, semmai una vera fine esiste, mi piace pensare che in qualche scheggia della tua esistenza ti capita di ricordarmi e che questo rimando al passato ti regali un sorriso di piacere e che non sia per te solo un vecchio periodo da dimenticare, perché in fondo spero di averti lasciato qualcosa di indelebile come dicesti tu qualche settimana fa: io e te, Laura e Marco, indelebili nel tempo. A presto, spero, nella realtà o in un futuro Sogno.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Trendsetter…Emozionarsi leggendo si puo’,e la tua lettera ha fatto questo in me..Credo che tutti..tutti quelli che hanno un cuore,siano stati toccati e abbiano visto diverse reazioni:sconforto,avvilimento,rabbia,rassegnazione,accettazione,ah l’amor gli diamo la giusta importanza quando l’abbiamo visto andar via..Ciao grazie