Io sottoscritto Rodolfo Salvatore nato a Piacenza il 10/07/1957 da cittadino della Repubblica italiana arrivo alla conclusione di espletare una denuncia formale al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Consiglio Mario Draghi esecutivo di un governo eletto travalicando in questo modo con evidente psicocrazia una volontà non espressa dalla Costituzione italiana entrambi il Presidente Mattarella e il Presidente del Consiglio Draghi con tutto il Parlamento avete ordito un sistema che non ha nulla a che fare con la democrazia ma visibilmente delineato da “dittatocrazia palese” Mi rammarico come cittadino italiano che non esistono organi di intervento su questi prinicipi fondamentali della Costituzione drammaticamente elusi- L’articolo 32 della Costituzione cita il libero arbitrio la scelta individuale di non accettare provvedimenti drastici che possono essere in contrasto con malattie pregresse o semplicemente paure. Queste sono scelte che determinano la singola vita di ognuno di noi e mai e poi mai dovrebbero essere ridotte a semplicistiche denominazioni “no vax pro vax”. Voi stessi avete giurato alla Costituzione italiana ma di fatto abiurandola. Tutta questa macchinosa strumentalizzazione della pandemia ha concretamente deprivato della libertà di diritto anche in una funzione primaria come il lavoro usando come gogna la spada della vaccinazione obbligatoria per conservare il diritto di sostegno economico e lavorativo. Ritengo quindi evidentemente palese la gravissima discriminazione sociale “imposta” ad un popolo già in pesante difficoltà rimango comunque costernato dalla totale aquiescenza di organismi preposti di magistratura per fare da contrasto a questo stilicidio di imposizione perpetrata “al popolo” rendendolo di fatto intriso di senso pratico di divisione e suffragato da un continuo e perenne stato di terrore. Concludo questa mia personale denuncia specificando di non essere a seguito di nessun organo partito politico o associazione culturale di nessun genere. La mia è una scelta autodeterminata personale resa tale da una forma di indignazione così potente da non poter accettare il vostro sistema distruttivo verso la Costituzione. Io continuo a contemplarmi come cittadino italiano che rispetta la legge ma non può accettarne l’usurpazione. Rodolfo Salvatore rodolfo.salvatore3@gmail.com.
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