Pepe parla della guerra civile spagnola…dolorosa ..che continuo’ anche dieci anni oltre la sua fine, molti senza nemmeno essersi schierati finirono uccisi solo perche’ accusati di far parte di uno schieramento senza processo a volte solo per interesse o per sfizio….. Pepe- nella guerra? si nella guerra sono stato – andava un amico con lui e l’uccisero, ma lui si salvo’, tutto mi ha raccontato solo che adesso non si ricorda. La moglie: Dillo!- lui era qui con il fucile e l’altro era li e uccisero il suo l’amico- Pepe- io avevo un amico che uccisero anche lui era di Valencia , e sempre restavamo insieme, io ero contro la guerra e mi nascondevo per non andarci ma mi trovarono e ci catturarono e ci portarono a la plaça del rollo, io e quel ragazzo insieme , gli spararono, io guardavo ,se ne andarono gli uomini di Franco, lui rimaneva li disteso. Per portare il suo corpo quando era ancora vivo camminai quasi mezza giornata da li dovevo portarlo all’ ospedale, non mori’ all’ instante non mori’neanche quando lo portavo giu’ non volevo morisse volevo salvarlo e arrivo all ospedale mi dissero era ancora in vita, io pensavo che mi mentissero, dopo un po di tempo mi dissero che lui era morto. Stavo lavorando e me lo dissero dopo un po di tempo quando si mischiarono fascisti e repubblicani, io ero li stavo in mezzo , lavoravo negli alimenti, dopo sono andato a Valencia a vedere la famglia. In seguito siamo venuti qui alla Cava ,si, siamo rimasti qui. Come republicano dopo sono andato di nuovo in guerra, dalla Cava siam fuggiti, bambini e donne, i soldati di Franco uccidevano e violentavano quelle che trovavano, dopo siamo andati a un paese di Valencia que si chiama Alzira e li siamo stati qualche giorno. Siamo scappati ma qualche soldato che non ce l’ha fatta a fuggire , e dopo la guerra ci siamo dispersi tutti”. PEPE aveva 97 anni E’ DEL 1905 E viveva CON SUA MOGLIE ACCUDITO DA FIGLI E NIPOTI CON AMORE. E’ deceduto qualche mese fa, sua moglie l’ha seguito dopo due mesi in paradiso lasciando Pedro, Melchor e altri due fratelli e sorelle senza il loro amore . .UN GRAZIE A TUTTA LA FAMIGLIA…per questa intervista rilasciatami il 20 settembre 2012 ho subito.. insignificanti minacce da parte di una persona che mi invitava a togliere il film prodotto …altrimenti mi sarebbe successo chissa’ che…lascio a voi i commenti, io penso che occorra senza giudicare ricordare momenti storici e quel che accaduto con film e scritti dei protagonisti senza nulla dimenticare di quanto accaduto poi ad ognuno il proprio giudizio…il film rimane pubblico e presto l’intervista verra’ ampliata e inviata a giornali anche catalani e spagnoli.
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Categorie: - Riflessioni
Pepe era un eroe civilistico , ma Federico Garcia Lorca ha avuto un’impronta intimistica evolutiva nell’emersione di ciò che realmente scaturì le eminenze quantistiche della guerra civile spagnola .. Piloti sui DC-10, guerrieri sotto le colline di Granada con i loro fucili Armalite, le bandiere rosse, e le bandiere nere, la torretta di Mockingbird Hill, in giorni de ’39 .. Le bombe spagnole in Costa Brava … I guerrieri della libertà .. La tauromachia
Sto leggendo questi giorni orribili della guerra civile spagnola, un bagno di sangue spaventoso, ho conosciuto persone come Joakin Olmos grande amico di Bartali campione di ciclismo de la Vuelta di Spagna che si faceva in bici il tragitto per giungere in Italia a partecipare alle competizioni.Durante la guerra civile gli fu impedito di partecipare a numerose manifestazioni la federazione internazionale obbligo’ piu’ volte il governo spagnolo a lasciarlo correre in Europa, fu perseguitato per non aver voluto far parte del partito di Franco
Si, e intanto le trincee piene di poeti, armati di baionette per combattere le linee nemiche, stucchevole …