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Lettera pubblicata il 16 Giugno 2011. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore kaber.
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T.O., io non sono contro la massa, sono contro il pensiero all’ammasso. Tutti si sentono unici, ma molti non si accorgono di non pensare con la propria testa ma con quella che viene normalmente chiamato il “senso comune”; e se qualcuno “perturba” certe sicurezze che nascono dalla conferma che “altri” la pensano come loro – confermando così la “bontà” di quella idea – scattano le contromisure. È naturale, anzi di più, etologico. È la garanzia di essere nel “branco”. Ricordo che feci questa riflessione quando lessi, molti anni fa, il bel romanzo “Il gabbiano Jonathan Livingston”, e il suo inno alla libertà di essere se stessi e di non vivere con e per le “garanzie” del gruppo.
Credo che non ci sia bisogno di ricordare che solo chi ha osservato le cose conosciute, e ritenute “certe”, da un diverso punto di vista ha creato innovazione e progresso. Io non mi voglio aggregare a questo autorevole gruppo, che ha cambiato spesso il destino dell’umanità, anche quello degli “scettici”, ma quell’innovazione l’ho raggiunta nella mia vita, e in meglio. A me basta questo, ne ho parlato qui, ho esposto le ragioni, cercato di far comprendere il percorso culturale più o meno compreso e ho mosso inevitabilmente qualche fastidio in personalità complesse per non dover dire complessate.
Arrogante? Può essere, io non ho la pazienza di sopportare chi non capisce e ancora meno per chi crede di sapere che dico stupidaggini ma non sa dimostrare il perché >>>
>>> e non sono capace di fingere un rispetto di facciata che non sento.
Qui troppa gente si rapporta con la scusa del dialogo ma vuole solo essere confortata dal consenso altrui, rientrando nel solito bisogno di sentirsi “riconosciuti” dal gruppo. Io non ne ho bisogno, specie quando la vera ragione dell’interazione ha quelle umane ma inutili motivazioni in un forum dove si dovrebbero mettere in piazza delle idee, possibilmente “originali”, altrimenti sì che si finisce per parlare di “acque termali”, credendo di dire delle cose interessanti. Certo le “acque termali” ristorano per un po’, ma lasciano la condizione reale del ricevente identica a prima del “bagno caldo”.
Altra cosa importante in un forum, specie per i frequent writers, è la coerenza ideologica. Il conformarsi a quello che si pensa sia gradito al ricevente è quanto di peggio si possa fare, sia per la credibilità di chi scrive che per il risultato che avrà chi legge.
T.O. nel descrivermi tu hai utilizzato i soliti stereotipi: arrogante, presuntuoso e chissà cos’altro. È vero, così appaio, e sai perchè? Perchè io non seguo le regole dell'”ipocritamente corretto”, e per questo tu ti senti toccato da certe sicurezze altrui per tue anche lievi insicurezze. In realtà a me non interessa niente di tutto questo. Se io sono sicuro del fatto mio, lo spiego dettagliatamente e se Tizio mi dice che sono scemenze, me lo deve dimostrare, non basta “dirlo”. Così sono capaci tutti non credi?
Golem, intanto abbassa i toni e frena le offese che comincio ad essere stufa della tua arroganza così già ben evidenziata da tutti, e con il tuo atteggiamento non fai altro che confermarla
E secondo te per sostenere che una società primitiva e selvaggia possa essere più autentica e trasparente di una società storica bisogna necessariamente andarsi a leggere Levi Strauss ? O non é possibile che si arrivi a pensarlo leggendo libri di altri autori, discutendo di sociologia o semplicemente seguendo documentari?
E dovrei mostrare delle prove per sostenere un mio pensiero?
Immagino che conosci il personaggio. Markus vero? Adesso capisco perché mi accusi di essere il suo clone. É vero, leggendo i suoi commenti, mi sento molto vicina al suo modo di esprimersi, semplice, lineare e diretto e mi rendo conto che lo hai sofferto parecchio visto le bastonate virtuali che ti ha elargito.
Ed é anche normale che sia proprio tu a lanciare accuse di clonazione visto che da quanto ho letto sei il capostipite di tale procedura. Rossana mi pare abbia fatto un nutrito elenco.
La massa bovina mangia te Golem non tu lei. E te lo ha dimostrato sempre almeno in questo forum. E tu ti difendi a suon di giri di parole che non dimostrano nulla.
Sei tu che devi dimostrare, sei tu che devi portare prove, sei tu che devi spiegare, perché sei tu che dici di portare qualcosa di nuovo.
Guarda Andrea T.O. ti ha linkato un video che tu neanche hai considerato nella tua risposta.
Quello si che é qualcosa di interessante. Tanto di cappello verso chi davvero porta degli elementi su cui riflettere.
Complimenti Andrea! Video che fa pensare molto.
Virkus fatti una cassa. L’ho visto il video, e tu? Cos’hai capito? Quello che ti pare, come al solito? Come ha chiuso Baron- Choen? Che non va trascurata la componente genetica e quindi è implicito che la parte culturale, i pregiudizi, gli stereotipi e la morale hanno il loro peso.
Io ho mai detto che maschi è femmine siano uguali? Mai. Ho detto che LO STIMOLO SESSUALE È UGUALE, MA VIENE VISSUTO DIVERSAMENTE, SIA PER L’APPROCCIO ALLA MATERNITÀ DELL’UNA RISPETTO ALL’ALTRO MA SOPRATTUTTO PER IL CONDIZIONAMENTO SOCIALE ALLA “GESTIONE” DELL’ISTINTO SESSUALE DELLA DONNA.
La tua amica Rossana sa quanti anni fa parlavo dell’influenza degli ormoni nei nostri comportamenti, e lei me lo contestava per l’amore, ma a questo si somma il “disegno” del ruolo femminile nella visione morale del desiderio sessuale, che è condizionato e “controllato” molto più di quello del maschio. Con l’aumentata possibilità di alterarne i REALI contorni per poter rientrare in quelle aspettative di origine culturale – di cui mi sono interessato con risultati PER ME più che soddisfacenti – e “SCAMBIARE” SESSO PER AMORE. E da quel che ho visionato grazie a T.O. credo che questo non valga solo per me. >>>
>>> Insomma, continui sempre più a dimostrare quanto vali e quanto credi di sapere. Basta leggere la tua risposta sulla frase di Levi Strauss per non avere più dubbi, e io ti ricordo che ho già scritto quello che chiedi e che ti ho riassunto nell’incipit. Vattelo a cercare visto che hai letto tutta l’opera omnia markusiana. Non solo, anche il nutrito elenco di Rossana, ma non trovi quello che ho scritto io vero? Ma guarda, che sfortuna, o lo conoscevi già? Ma non è che le mie spiegazioni le hai lette ma non ci capisci una mazza piuttosto?
Ti ho scritto su cosa intervenire se vuoi essere credibile, come feci “nell’altra” discussione, ma tu non sapresti neanche da dove cominciare. Chiacchiere, dichiarazioni, “flatus voci”, nient’altro. Non vedi oltre il tuo naso.
E rimettiti i pantaloni. Al femminile sei pure peggio. “le bastonate che ti ha elargito…”. Ma va a cagher Virkus. Se scrivevi “ti ha messo in un angolo” saresti stato perfetto. (Si sforza di non riportare frasi e termini caratteristici che lo facciano riconoscere, raggiungendo l’effetto opposto. Perché? Perché è tarello). Ma non ti accorgi di come ti scopri, king of the tarels? Non capisci che se non fossi quello che “sei” avresti già interrotto questa “discussione”? Niente, sempre uguale. Ogni intervento una radiografia del Q.I.
Però, Golem. con i tuoi modi arroganti e superbi mi stai portando sulla cattiva strada e io non posso più seguirti perché finora ho assecondato la mia natura umana e mi sono lasciata trasportare, perché anch’io sono carica di amor proprio e vanagloria come te, ma ora mi sono resa conto di quanto sia grave e mi allontani dalla grazia. Se necessario, tagliero determinando la morte violenta di questo peccato: l io al centro anziché Dio. Con Dio non si scherza! Anche se tu non lo comprendi perché sei anestetizzato nello spirito ed hai perso il senso del peccato.
Golem, mi pare di averti già invitato a frenare con le offese.
Il video l’ho visto e l’ho giudicato interessante a differenza di quanto finora hai scritto tu che tra giri di parole, offese ed arroganza fornisci elementi che già sono conosciuti alla massa (quella bovina che ti mangia), oltre a tentare di elaborare tesi piuttosto personali e basate su un caso singolo.
Non c’e’ altro da aggiungere e direi che sia il caso di chiudere i nostri confronti qui.
Ciao Andrea
Tralasciando le tue considerazioni sull’utente in questione, che ormai sembra siano espresse un po’ da tutti, ti inviterei, quando hai tempo, voglia e possibilità, di postare altri video sul tema e non solo, che abbiano la stessa caratteristica di mettere a confronto varie teorie, studi e pensieri elaborati in più parti del mondo.
Grazie
Se sono cose conosciute dalla massa bovina, e tu ovviamente le conoscevi, parlane. Ti ripeto per l’ennesima volta che alla massa non bovina non basta la tua dichiarazione che sono cose “sapute”. Spiega “cosa” sai e perché va in quel modo e non col mio. Che poi uno si chiede, come fa a dire che scrivo cazzate se ha letto tutto Markus ma non la mia tesi? Oppure la conosce, con un altro nick?
Comunque, ti ho già chiesto di di spiegarmi
1) perché una cultura come la nostra non dovrebbe creare aberrazioni sentimentali. Io ho dato le mie motivazioni sul perché le crea.
2) perché l’immagine della femminilità non sarebbe mutuata dalla figura della Madonna attraverso la morale cattolica che ci caratterizza. Io spiegato quanto la religione ha condizionato il comportamento sessuale delle donne per tramite di quella figura, e in che modo questo ha creato aberrazioni morali.
Solo due domandine, su, mostra la tua cultura, non basta “lo sanno tutti”. Leggiamo la tua analisi.
Tu non hai capito un …. del video. Neanche che il dibattito tra genetica e cultura rispetto all’azione che producono sui nostri comportamenti è tutt’ora aperto, compresi quelli sessual-sentimentali, e io ho tenuto conto proprio di queste cose nella mia analisi.
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