Salta i links e vai al contenuto

Pensioni: una soglia critica è stata superata

di MARIANO CANGIULLI

Gentile Direttore buongiorno, dedico questa mia di questa settimana semplicemente a segnalare ai più che, nel silenzio disinteressato e generalizzato, l’Italia ha purtroppo raggiunto e superato uno dei dati più preoccupanti che possa verificarsi in un sistema pensionistico……preoccupante perché mette gravemente a rischio la sostenibilità del sistema nel medio/lungo periodo…..
Come certificato dalla CGIA di Mestre infatti in Italia si eroga ormai un numero di Trattamenti Pensionistici superiore al Numero di Occupati…..volendo banalizzare…il sistema è ormai una Piramide al contrario la base dei contribuenti previdenziali è inferiore ai percettori.
Se a ciò aggiungiamo che le pensioni in pagamento al momento sono mediamente più alte dei livelli retributivi medi in essere…..direi che la tempesta è perfetta.
Precisamente i dati ci dicono che le unità a lavoro sono al momento (dico al momento poiché scenderanno ulteriormente per effetto della crisi COVID) 22,77 milioni contro un numero di pensioni erogate pari a 22,78 milioni a livello aggregato.
La spesa pensionistica ammonta quindi ormai a 293 miliardi di euro l’anno (16,6% del PIL) che, associata ad un allungamento medio della speranza di vita, e, a un tasso di natalità tra i più basi al mondo pone il sistema seriamente sotto stress.
Andando a vedere il dato si scopre che il fenomeno è disomogeneo geograficamente, con undici regioni a saldo negativo infatti ben dieci sono ubicate al centro-sud Italia a cui si aggiunge la Liguria.
A di là però dei singoli parametri quantitativi è indubbio una cosa….bisogna agire….trovare strumenti che pur garantendo tutele e garanzie pensionistiche, stabilizzino l’impianto previdenziale complessivo, agendo magari selettivamente sui tempi di pensionamento……non possiamo permetterci, ad esempio, un “quota 100 generalizzato”.
Diversamente la strada è quella di vessare ulteriormente chi è lavoro adesso……non credo sia la strada…economicamente e eticamente corretta.

Mariano Cangiulli
economia e buon senso (You-Tube)

Lettera pubblicata il 12 Luglio 2020. L'autore ha condiviso 18 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi su facebook: Pensioni: una soglia critica è stata superata

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Lavoro - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 2 commenti

  1. 1
    Yog -

    Và a vogare e fattela passare, Quota100 era la ricetta giusta per far lavorare quei quattro scalcagnati laureati a mezzo tra lettere e filosofia e scienze delle merendine, usciti dalle università italiane che stanno ancora chiedendosi perché negli USA gli unici cervelli in fuga vengono fritti da Mac Donald e sono di gallina. Poi li chiamano “pepite” o ‘na roba così.

  2. 2
    Ponny81 -

    Tutto giusto, ma siamo in Italia, finché la situazione non arriva all’estremo nessuno si occuperà del problema.

    Riguardo “undici regioni a saldo negativo infatti ben dieci sono ubicate al centro-sud Italia”… è abbastanza prevedibile il come mai.
    Io sono del Sud ma da 10 anni vivo, lavoro e contribuisco al sistema Lombardo.
    Stessa situazione per tutti i miei vecchi amici.
    Nella mia terra di origine sono rimasti:
    – i Pensionati
    – chi aveva un lavoro di famiglia ed è rimasto
    – i giovani (figli della seconda categoria) che studiano e un giorno decideranno se rimanere o meno.

    Certo la mia regione di origine non fa molto per sviluppare il lavoro, ma qui si entra in altri discorsi in cui non si troverà mai una soluzione.

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili