PENSIONATI: IN TRIBUNALE CONTRO PREMIER QUELLI CON MENO 516EURO
I pensionati che non raggiungono ancora i 516 euro di minimo promessi da Berlusconi potrebbero citare in giudizio dinanzi al Giudice di Pace, anche chiamando a rispondere davanti ai giudici lo stesso presidente del Consiglio.
Nel 2001 Silvio Berlusconi ha presentato agli italiani un piano di governo preciso e scadenzato, lo ha condensato in un contratto che conteneva degli impegni altrettanto precisi, lo ha firmato in modo solenne davanti alle telecamere della televisione pubblica.
Ricevuta la fiducia dagli italiani ed assunta la responsabilità di governo, non ha onorato quegli impegni, in particolare quello dell’aumento delle pensioni minime per pensionati più anziani, e quindi non mantendo la parola data. Peccato che i pensionati abbiano già avuto modo di verificare che le sue promesse sono come il fumo. Il famoso milione al mese, sbandierato cinque anni fa per vincere le precedenti elezioni politiche è finito nelle tasche di una esigua minoranza di pensionati. Circa cinque milioni che ne avevano diritto non hanno visto nulla.”
Pertanto i pensionati i quali non si sono visti aumentare la propria pensione fino ai 516 euro promessi da Berlusconi, ma al contrario se la sono vista ribassare” potrebbero ricorrere in giudizio nel tentativo di ottenere quanto li era stato promesso.
Lecce,06/01/06 Avv. CARLO MADARO
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