Allora, vediamo di analizzare il tutto in maniera asettica.
1) Il Governo attuale ha raggiunto dei primati, che siano positivi e negativi insieme non c’è dubbio.
2) è vero che si è accollato il vecchio deficit ma, non è riuscito ad abbatterlo. Di buono sono i soldi messi in moto per le grandi opere.
3) Pensate ancora che esista il mito del lavoro a tempo determinato? Quale governo c’è l’ho darebbe. Prodi? Berlusconi? In poche parole nessuno…il motto è “arrangiati professionalmente”.
Bene, detto questo io penso:
se siamo nell’era del competitivismo e ci areniamo a pensieri del tipo “il mio ufficio fino alla pensione” siamo cotti!
Seguire la strada del ritorno alle idee (non condivise da nessun paese europeo) è da pazzi.
Dico di dare nuovamente fiducia a Berlusconi che, non può sottrarsi dalla presentazione dei dati pubblici (come ha fatto) e, mostra un andamento in crescita.
Questo è quanto.
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Categorie: - Politica
Caro Antonio 3,
la tua analisi è meno asettica di una colonia di batteri a temperatura e umidità favorevoli al loro sviluppo.
1. Un governo non deve stabilire primati, quello è un compito da atleti. Dovrebbe invece favorire lo sviluppo del paese. Questo mi sembra che non sia stato un obiettivo centrato. Inutile riportare tutti i dati: una ricerca “asettica” sulle singole questioni potrà facilmente dimostrare che il paese ha fatto non uno, ma almeno 5 passi indietro rispetto al seppur modesto livello che aveva prima di questo governo.
2.Tutti i governi entranti si accollano lo stato che viene lasciato da quello precedente e quello del nostro paese non è mai stato brillante. Dopo 5 anni di maggioranza parlamentare pressochè assoluta non si può andare ancora avanti piangendo sull’eredità lasciata dal governo uscente.
3. Mi pare che è stato proprio il centro sinistra ad introdurre la flessibilità sul lavoro.
Il centro destra ha soltanto tentato di distorcere a proprio favore un disegno che personalmente ritengo già contronatura di per se.
Saluti.
ok! pensiamo “senza politica”:
– frutta e verdura +50%
– latte +25%
– olio +46%
– bollette +50%
– occupazione -102.000
– famiglie olte la soglia di povertà +300.000
– entrate fiscali -1,3%
– debito pubblico 108% del PIL
– crescita economica 0%
– riforme del governo berlusconi a favore del popolo:
Giustizia: 0
Fisco: condoni, premio agli evasori
Sicurezza: poliziotto di quartiere (mai visto 1?!)
Lavoro: Legge 30, inasprimento a vantaggio delle imprese delle misure del pacchetto Treu
Stato sociale: nessuna
Previdenza: riforma delle pensioni, peggioramento della Riforma Dini
Istruzione: Riforma Moratti, se prima c’era qualche problema adesso c’è il caos
Infrastrutture: -3MldEuro alle ferrovie, tante chiacchiere fatti pochissimi
Pubblica Amministrazione: federalismo leghista, peggioramento dei costi dello stato e dell’efficienza della già precaria funzione pubblica
bilancio x i cittadini: quasi zero.
bilancio x Berlusconi: sistemazione delle sue pendenze giudiziarie e finanziarie, arricchimento delle sue società
bilancio x Previti: procrastinazione della giusta pena, forse la prescrizione
bilancio x Lega Nord: federalismo nordista, stipendio di parlamentare per un imbecille come Calderoli
bilancio x AN: 5 anni al governo con specifico vantaggio per soggetti come Gasparri, Larussa, Storace
…….
bastano come dati asettici?!
ora c’è la nuova balla berlusconiana ad effetto sull’ICI, fuoco d’artificio studiato apposta per incantare i gonzi, perché se 89% degli italiani hanno la casa di proprietà, come dice LUI, i Comuni perderanno almeno il 60% delle entrate fiscali, da rimpiazzare necessariamente con maggiori entrate dell’erario centrale, il che vuol dire aumento delle tasse, ad esempio l’IVA, che si percepisce meno dell’IRPEF.
se dopo questo la gente ritiene ancora di poter fare un discorso politico e programmatico con Berlusconi e la sua banda, allora vuol dire che la poca gente seria non ha altra scelta che emigrare in Svizzera.
ove non si fosse capito, volevo dire “quasi zero” dalla parte negativa!
… -2, -1, 0 …