Ciao a tutti, scusate se vi sto ammorbando da una settimane con tutti i miei prblemi ma.. mi sento solissima ed ora devo ammetterlo al mondo… penso spesso che voglio morire.
Non ce la faccio più.. non voglio farlo veramente, non ci riuscirei neanche ma.. voglio morire. Secondo me non è normale. Aiuto.
Scusate ancora.
Lettera pubblicata il 11 Gennaio 2010. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore angie88.
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Categorie: - Me stesso
Tu sei la ragazza che ha problemi con il suo ragazzo???? Ascoltami io ho letto la risposta che mi hai dato sull’altra lettera ed ho potuto appurare che il tuo ragazzo di problemi relativi al lavoro non ne ha però dici che si stressa troppo, adesso io non vorrei che il suo eccessivo stress sia la causa di tutto questo, ti conviene parlargli perchè se egoisticamente lui sta pensando più al lavoro e solo a quello vedendoti come un fastidio più che una gioia allora è giunto il momento di palesarglielo non credi???? Non stare male, fai un bel respiro fatti una bella dormita e domani chiarisci questo punto con lui……a proposito ma che lavoro fà che è così stressato????? Devi avere delle risposte ed anche al più presto, è importante per la tua salute mentale e per capire se vuole veramente stare con te e non perderti o preferisce il suo lavoro a te……spero comunque di sbagliarmi…..ciao
hei angie dai non dire così…..
io quest anno ho perso il lavoro la morosa mi ha mollato come un cane
ho passato momenti bruttissimi pensando anche alla morte ma ti assicuro che niente puo valere come la tua vita(sei anche molto giovane)l unica cosa che posso dirti è che hai trovato un amico uno con cui puoi parlare e sfogarti quindi animo se vuoi contattami
tilascio la mia mail zetamaxz@libero.it
la vita è sacra ricordalo!!!
Già….. la vita è una cosa sacra.. non ci ho mai pensato seriamente era solo perché ero troppo triste e come al solito mi sono lasciata prendere dal panico e istintivamente mi son lasciata andare verso il peggio!!! Comunque si.. la mia vita è importante.. e anche lui.. e anche se sono piccola vorrei passarla con lui la mia vita…. Ora è presto per parlare e lui mi ha detto che nn vuole parlarne MAI più…. mmm… boh… che devo fare??? Intanto penso a star bene io e far star bene lui…. e poi si vedrà…. come è difficile la vita però…. grazie atutti!
Hai 21 anni, non sei tanto piccola! Ma è solo perché lui non ti vuole sposare che sei tanto triste? Ci sarà anche altro. Immagino cosa. Per i giovani questo è un mondo proprio schifoso. Per avere un briciolo di possibilità di essere se stessi, realizzare nella vita la propria passione bisogna emigrare, o sottomettersi alle schiavitù più umilianti, o iscriversi a un partito politico. E’ una vera merda, da cima a fondo. Uno arriva alla mia età (40 anni) senza più illusioni, sentendosi come un prigionero dei campi di concentramento/manicomi descritti da Primo Levi, con il solo pensiero di tirare avanti giorno per giorno, cercando di penare il meno possibile. Finisce quasi sempre così: “uno su mille ce la fa”… a essere ciò che sognava di essere. Per gli altri, giunti alla maturità, la vita è ormai solo la maledizione del pane quotidiano. E’ brutto, credimi. Dato che sei così giovane, hai la fortuna di avere ancora tante possibilità, perché fai così? Devi sfruttare i tuoi begli anni, non sciuparli standotene triste in un angolo. Hai ancora la possibilità di crearti un futuro, sfruttala, guarda quelli come me che non ce l’hanno più!
Ciao! No! Non sono affatto triste perché lui non vuole sposarmi (e di mtrimonio non se ne parla neppure poi tra l’altro), anzi se fosse per questo allora ne sarei contenta….. sono così abbattuta perché soffro. Sto da un anno e mezzo con lui e lo amo infinitamente (forse troppo come mi è stato detto da qualcuno) ma purtroppo il nostro rapporto non è tutto rose e fiori.. anzi tutt’altro! Sempre (e dico sempre) ci sono liti tra di noi che ci hanno allontanato e non ci hanno dato modo di costruire qualcosa nè tantomeno di avere qualcsa di solido, sicuro ecc tra le mani. Basti pensare anche alla cosa più stupida ma che a lungo andare scoccia: io per aver bisogno di lui (oltre ad avere il permesso) devo aspettare, aspettare che lui sia disponibile…. boh…. sto crollando, vglio lui e tutto con lui… ma sono stanca e sto male!!!
Ciao Angie88 comunque non hai risposto a quello che ti ho precedentemente chiesto, il tuo ragazzo che lavoro fà??? Mi sembra chiaramente che sia preso totalmente dal suo lavoro e per questo egoisticamente detta i suoi ritmi sul quando vedersi e poi se la prende con te se il lavoro lo stressa, è un comportamente sbagliatissimo che non può perpetrare a lungo andare anche perchè gli effetti collaterali ci sono eccome, forse preferisce fare carriera nel suo lavoro al momento e concentrarsi solo su esso , però tu non puoi stare zitta devi chiarirti perchè quella che sta male di più sei tu che fungi da capro espiatorio delle sue pene e del suo malessere, è un egoista e non ti vuole bene veramente se continua a comportarsi così……ciao
Ciao Jean, si scusami te lo dico sbito. Lavora in un ufficio per l’igiene e la sicurezza sul post di lavoro. Dedica più tempo al lavoro che a me ed io mi sento ingiusta nel dirglielo perch più volte lui ha pensato che io non volessi che lui andasse a lavorare (ma io dico!)… per qusto motivo decide lui quando vedersi…. ad esempio ieri: volevo vederl dopo quasi una settimana e lui mi risponde che non può perché aveva penato di vedermi domani (cioè oggi) e che la macchina era nel garage e che non gliel’avrebbero spostata per vari problemi. Cioè???????? dai sempre per scontato che io stia ad aspettare i tuoi comodi. Gli ho detto che non sarebe stato possibile perché avrei avuto da studiare la sera e lui allora mi dice tranquillamente che sarebbe stato per sabato. Bah! Comunque ieri gli ho fatto un bel discorsetto ora staremo a vedere cosa cambierà! Spero bene!!!! Io sono fiduciosa e contenta.. non vorrei un’altra delusione però..
angie,
a volte può succedere che sembri più facile morire che affrontare le difficoltà quotidiane. ma non è così: è difficile anche morire, se non giunge il tuo momento ma devi essere tu a forzarlo.
mi sembra di capire che tu vorresti di più dal tuo ragazzo e che lui tenda, invece, a incasellarti negli spazi liberi del suo lavoro. non so chi dei due abbia ragione o torto ma mi sembra di poter concludere che non sempre si può avere tutto quello che vorremmo. sta a te decidere se accontentarti o rivolgerti altrove…
Lorenzo
mi è molto piaciuto il tuo parallelo con Primo Levi. sì, di mille che ci provano, forse sì e no uno riesce a ottenere quello che vuole dalla vita…
Rossana… è vero, non è il mio momento? Perché forzarlo solo perché mi va tutto storto e tutto ciò mi sta facendo esasperare? Non è giusto… io continuerò a combattere!!
ciao angie88, navigando sono giunta per caso qui, il post è piuttosto vecchio e spero tu stia molto meglio in ogni caso ho deciso di rispondere. Ti rispondo perchèleggendoti mi è sembrato di leggere me stessa due anni fa, e ironia della sorte ho esattam 2 anni più di te, la stessa tristezza, la stessa fragilità, la stessa tentazione di donarmi cuore e anima ad una persona nella speranza che questa sola persona possa essere la fonte di ogni mia felicità, e la paura quindi di mettere me stessa al centro dei miei obiettivi di pretendere da me stessa invece quella felicità, e quei momenti in cui si arriva a pensare, a desiderare anche la fine, proprio come te.
Ti rispondo perchè io la morte l’ho sfiorata, l’ho vista in faccia, in un incidente da cui mi sono salvata per miracolo, è vero quello che dicono, in quel momento ti passa tutta la vita davanti, e quello che ho visto io, in quegli istanti, non mi piaceva! In seguito, piu di un anno tra medici ed ospedali, operazioni e fisioterapia, ho avuto molto tempo per riflettere su quell’istante, ho pensato a tutte le cose che non avevo avuto il coraggio o la forza di fare, ho pensato a tutti i giorni che ho sprecato essendo triste ho pensato a cosa avrei potuto fare di quei giorni… tutto! perchè della tua vita puoi fare tutto! ho pensato che se fosse davvero finita in quel momento la mia vita non avrebbe avuto senso, ho pensato che mi è stata data una seconda possibilità e ho giurato stavolta di non sprecarla! adesso mi rendo conto che per quante sofferenze abbia portato con se quell’esperienza è stata la cosa più bella che poteva capitarmi, mi ha svegliata, e spero che condividerla con te possa servire a farti riflettere.
La tua vita è l’unica cosa che ti è stata donata, il resto devi guadagnartelo, sudartelo, lottando ogni giorno, la felicità non è dovuta, va conquistata ed il primo passo per farlo é amarti, avere il coraggio di amarti, sempre!
se qualcuno non ti rende felice devi avere il coraggio di lasciarlo indietro sul tuo cammino, e riprendendo una frase di kipling capire che “ciascun uomo è importante, ma nessuno in modo eccessivo” e la persona più importante devi essere cmq tu.
Non aspettarti dagli altri la felicità, essa non puo mai derivare solo dalle altre persone, devi trovarla in te, devi pretendere di essere amata come meriti, e quando la realtà è tale per cui la tua felicità sembra impossibile, avere il coraggio di accettarla e cambiare strada, e non solo in amore, ma in ogni situazione.