Pausa di riflessione o preludio a un addio?

La lettera ha ricevuto finora 71 commenti

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1. 41
   rossana - 3 Luglio 2015 12:07

   Esso,
   è gentile da parte tua renderci edotti sul finale della situazione. la maggior parte di chi entra qui viene, prende e scompare, senza nemmeno chiudere la porta… così come chi risponde soltanto a chi gli scrive quello che desidera leggere…

2. 42
   gimmy - 3 Luglio 2015 16:34

   unpic,
   ” dietro ogni grande uomo c’è sempre una grandissima donna ? davvero ? e dietro Hitler, Stalin, Tamerlano, JAck lo Squartatore,ecc chi c’era ?
   Scommetto che lì le donne non c’erano ,. eh ? ”

   Hai ragione anche io ci scommetto, con quelle facce sempre imbronciate sicuramente dietro ci sarà stato qualcun altro e a giudicare dal viso di Stalin sarà l’unico a cui la cosa non ha dispiacuto…. ahahahhaha

   X Golem
   volevo segnalarti che Da vinci, Michelangelo, ieri …Dolce e Gabbana, Elton john, etc etc oggi…potrebbero smentirti, ma non lo fanno per non entrare in polemica con te… e a quanto pare, secondo me nemmeno per un breve ” SCAMBIO ” di vedute.

3. 43
   maria grazia - 3 Luglio 2015 17:28

   “dietro ad un piccolo uomo chi ci sta?”

   te lo dico io.. ci stanno in genere uno o più fra questi fattori:

   – infanzia violata e spezzata
   – destino deviato e difficile
   – ambiente di provenienza intriso di mentalità bigotta e repressiva ( alimentata in genere da uomini, anzi da MASCHIETTI )

   quindi, MOLTO DIFFICILMENTE dietro ai piccoli uomini ci sono donne, anzi Donne.

   unpic, anch’ io come camy ti ringrazio concitatamente per avermi tirato fuori da un caverna. mamma mia.. se non c’eri tu come facevo!.. 🙂

4. 44
   Esso - 3 Luglio 2015 17:41

   Ciao Rossana mi sembra il minimo dell’educazione verso che comunque ha cercato di dare un suo consiglio o parere su di una cosa che non lo riguarda personalmente. A risentirci dunque.

5. 45
   Golem - 3 Luglio 2015 18:16

   ” Unpic, anch’ io come camy ti ringrazio concitatamente per avermi tirato fuori da un caverna. mamma mia.. se non c’eri tu come facevo!.. :)”
   Maria Grazia. Non si dovrebbe neanche intavolare un dialogo con uno che è rimasto a questi livelli, ma ci sono femministe che ci riescono.
   Come facciano (non) è un mistero.

6. 46
   camy - 3 Luglio 2015 18:28

   anche io voglio commentare questo periodo: ” dietro ogni grande uomo c’è sempre una grandissima donna ? davvero ? e dietro Hitler, Stalin, Tamerlano, JAck lo Squartatore,ecc chi c’era ?
   Scommetto che lì le donne non c’erano ,. eh ? ”

   le donne le avevano pure loro, prendiamo per esempio Hitler, che aveva una donna devota che si è pure fatta ammazzare con lui. per quelle donne loro erano grandi uomini, solo che lo erano in negativo.
   dietro i piccoli uomini ci sono in genere donne che non hanno capito che hanno a che fare con fantocci.
   cioè in buona sostanza le donne non capiscono sempre con chi diavolo si vanno a mettere insieme, perché ci vedono quello che vogliono negli uomini, specialmente quando hanno la fissa di cambiarli grazie al loro amore. personalmente mi ritengo fortunata perché non mi sono mai persa dietro a un fallito, né dietro a un genio del male, riuscendo a distinguere il personaggio che avevo davanti. la capacità critica è fondamentale nelle relazioni e mi duole dire che le donne purtroppo spesso non ce l’hanno. basta vedere le lettere di maria77 e idra40 (a proposito: Golem, sei sicuro che non sei tu incarnato in due nuove donne – che guarda caso ti danno ragione e esaltano a prescindere? bah, contento tu.)

7. 47
   Golem - 3 Luglio 2015 22:12

   “dietro i piccoli uomini ci sono in genere donne che non hanno capito che hanno a che fare con fantocci.”

   Camy non ho difficoltà a complimentarmi con te.
   Ho immaginato che qualcuno mi “vedesse” nelle figure che hai citato. Anzi è passato anche troppo tempo prima che arrivasse la comunicazione.
   No Camy, sono donne in carne ossa e “cartillaggini” come diceva Totó.
   Certo, non posso negare che mi faccia piacere trovare in loro le mie stesse riflessioni e senza presunti “plagi”. C’è anche Michelle “nell’incarnazione” golemiana. E da oggi anche tu.

8. 48
   Valinda - 3 Luglio 2015 22:53

   basta vedere le lettere di maria77 e idra40 (a proposito: Golem, sei sicuro che non sei tu incarnato in due nuove donne – che guarda caso ti danno ragione e esaltano a prescindere? bah, contento tu.) sì Camy, potrebbe anche essere in fondo non sarebbe nè la prima nè l’ultima volta..però certo almeno Lola era più simpatica e ben costruita… 😉

9. 49
   Golem - 4 Luglio 2015 01:15

   Scusa Gimmy, sai che non avevo visto il tuo commento?
   Si è vero, salvo Dolce e Gabbana, che non considero grandi né come uomini e neppure come donne, ma grandi in niente, come tutti i “sarti” di quel genere che si credono artisti.
   I gay sono una cosa a parte, in tutti i sensi, e non lo dico in senso dispregiativo. Il più grande di tutti è stato Alan Turing, un matematico e crittoanalista inglese dell’ultima Guerra Mondiale, che ha scoperto il modo per decriptare i codici Enigma tedeschi. Se siamo liberi oggi lo dobbiamo a lui. Si suicidò per la sua omosessualità dopo la fine del conflitto a soli 42 anni, per le persecuzione subite dalle autorità britanniche a causa della sua omosessualità.
   Ma qui si parlava degli uomini “classici” diciamo, quelli che preferiscono ancora la vecchia, cara patatina al cetriolo.
   Non so chi avessero “dietro” i personaggi che hai citato, ma non credo che fosse per farli diventare…grandi.
   Ciao.

10. 50
    Golem - 4 Luglio 2015 11:31

    Valinda. Pur di non riconoscere le frequenti situazioni che anche Camy ieri ha descritto così efficacemente, arrivi alla soluzione più comoda per te, anche se sai essere forzata per l’astio verso il “Golem”. Casomai palesano sempre più i tuoi problemi di identità.
    E’ la stessa logica che vi fa illudere di vedere cose che non esistono, nell’uomo che vi ha “sfessate” bellamente pur facendovi intuire che di voi non gli interessava niente. Questo piuttosto che riconoscere a voi stesse che era tutto sbagliato. Il famoso Bias della massimizzazione della perdita. Invece di accettare che quelle “azioni” sono in perdita e venderle minimizzando quest’ultima, si insiste sperando che risalgano. L’ho fatto anch’io, ma con azioni vere, Fiat e Enel. E sono ancora lì, in straperdita da dieci anni. Ma sono solo soldi, non vita.

    A me non interessa avere il tuo consenso per sentirmi sicuro di certi risultati, quando vedo continuamente la dimostrazione delle mie tesi, così come i riconoscimenti diretti ed indiretti alle medesime non gonfiano il mio ego, pur facendomi piacere ovviamente. Le situazioni personali che si sono venute a creare su LaD non cambiano la realtà dei fatti qui descritti, ma lo fanno molto nella tua fantasia in questo caso, e se certe idee ti rassicurano, buon per te. Ma quelle idee sono solo le tue, non le mie, e la tua opinione su me non le cambierà. Come non le cambierà in quelle donne che si trovano d’accordo col sottoscritto. Devi accettarlo.
    Ciao

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