Salve, in poche parole vorrei esporre il mio problema. Ho visto che in maggioranza ci sono lettere di giovani, nel mio caso invece si tratta di un ultra cinquantenne. Comunque sia il mio problema è questo: Dopo sei anni passati più o meno bene assieme alla mia donna (anche lei della mia età) non in convivenza, per vari motivi di difficoltà familiari, ma semplicemente vedendosi e stando assiame nei fine settimana e nelle festività. Ultimamente stavamo attraversando un periodo un poco difficile pieno di apparenti incomprensioni reciproche. A questo si sono aggiunti altri problemi di ordine familiare ed economico, tutto ciò per dire che la scorsa settimana lei dopo il ritorno da una settimana passata con me in vacanza, mi chiede la classica “pausa di riflessione”. Rimango ovviamente sorpreso, non tanto per la riflessione ma per la pausa che credevo solo appannaggio dei giovanissimi e non certo di persone della nostra età. Insomma credevo che lei fosse in grado di affrontare con me viso a viso le problematiche che ci riguardano senza dover scomodare questa pratica, che ritengo odiosa e al limite della tortura. Comunque sia è dallo scorso giovedì che non la sento, la pausa è partita mercoledì, io ovviamente intendo rispettarla al 100% evitando pur nel dolore di cercarla per primo, è stata però lei sia mercoledi che giovedi a cercarmi per parlare brevemente al telefono e per ribadire la sua posizione. Da allora più sentita. La domanda ovviamente è: Cosa mi devo aspettare da questa pausa? Io appena me l’ha proposta l’ho rifiutata sdegnato, ma lei mi ha messo con le spalle al muro dicendo che se non mi andava bene allora potevamo anche chiudere subito la cosa e che comunque non sempre le pause finiscono necessariamente con una rottura. E chiaro che a quel punto amandola intensamente ho accettato a malincuore questa vera tortuta. Mi farebe piacere qualche vostra opinione. Grazie
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Categorie: - Amore e relazioni
Può capitare che in alcuni frangenti ci si senta “schiacciati” dai problemi esterni e dalle richieste di un eventuale partner e allora si senta il bisogno di isolarsi un po’ per recuperare il proprio equilibrio mentale. Non c’è nulla di male chiedere qualche giorno per poter riflettere, a qualunque età, in fondo rimaniamo individui anche dentro una coppia, non si diventa “mezzi”.. Per cui se si tratta di qualche giorno ci sta, non ti devi preoccupare. Poi le difficoltà familiari se sono pesanti sono davvero castranti e limitanti e ti succhiano tutte le energie.. Tanto che c’è bisogno di riposarsi un po’ perché spesso non si riesce a dare anche al partner.
Se poi la pausa diventa un distacco di mesi allora si, vuol dire che i problemi erano proprio con la relazione. Dovresti vivertela in modo sereno e non fare il maschio possessivo che vuole che la propria donna non possa vivere senza di lui. Se ci pensi bene poteva capitare anche a te un momento di crisi magari proprio per le troppe problematiche familiari ed economiche. Mettersi al posto dell’altro è importante in una coppia, l’empatia, la comprensione e il sostegno sono fondamentali, e staccarsi invece dal proprio egoismo e da quello che si vuole ricevere dall’altro. Amare è saper dare, non voler ricevere in cambio di ciò che si pensa di fare per l’altro. Poi tu, alla tua età, dovresti essere ormai capace di vivere da solo, e non in dipendenza da una donna. Per cui lasciale i suoi spazi come tu li vorresti per te.
I giovani non hanno bisogno di pause di riflessione; le chiedono per dirsi addio nella maniera più traumatica… è una questione di buon gusto. Non penso che il mio fidanzato sarebbe felice di sapere che sono rimasta in buoni rapporti con un uomo di cui mi ero invaghita. La pausa di riflessione rappresenta una sorta di offesa per l’essere umano e va bene quando vogliamo voltare pagina. Alla vostra età potrebbe essere legittimo prendere tempo. Penso che dovresti avere a cuore le sue esigenze… non lo hai specificato ma potrebbe avere dei figli che vengono prima di te. Entrambi avrete certamente già vissuto la vita da fidanzati e mariti, adesso cercate un/a compagno/a. O sbaglio?
Mah, io non credo alle pause di riflessioni,sono più propenso ai dialoghi pacifici tra persone mature. Quando si evidenziano problemi che possano minare un rapporto di coppia bisogna parlarne insieme e cercare delle soluzioni,per il benessere di entrambi se comunque cè sentimento,la fuga dalle complicanze è il modo di far accettare all’altro indipendentemente dalla sua volontà,un uscita di scena. Proporrei una chiaccierata intima ed affrontare per bene il discorso di questo suo allontanamento e dopo esservi chiariti ognuno si assuma la responsabilità delle proprie scelte o conseguenze.
Ma dai Zio,
un altro da aggiungere alla lista zerbinatori.
A minacce si risponde con addio senza voltarsi.
Te lo devo dire io che ho la metà dei tuoi anni?
Hai 50 anni e non hai capito ?
Ti ha mollato, fattene una ragione.
E’ nelle difficoltà che si vede la qualità di un rapporto, quindi trai le conclusioni
Esso,
il post di Camy per me, che ho almeno una trentina d’anni più di lei, è ORO colato. non potrei aggiungervi nemmeno una sillaba.
quello di Gimmy mi piace QUASI altrettanto, pur avendo la sensazione che in esso sia prevalente l’attitudine razionale maschile, per niente disprezzabile se non imposta.
rispetta, se puoi, il momento di verifica con se stessa che ti chiede questa donna, soprattutto se l’ami.
è ovvio che ci sono delle problematiche nel vostro rapporto, interne o esterne al sentimento. successivamente, quando lei si sarà chiarita le idee, potrai forse riproporle di esaminarle con te, senza timore di danneggiare il rapporto, facendole presente che questa è la tua modalità preferita di affrontare i problemi.
mi ha fatto molto piacere apprendere il modo adulto in cui avete deciso di vivere le vostre emozioni, certo non più caratterizzate dalla sola sensualità. vi auguro di tutto cuore che la vostra bella storia d’amore possa continuare, più forte e più gratificante di prima.
un abbraccio.
“…dicendo che se non mi andava bene allora potevamo anche chiudere subito la cosa ”
Mi sembra che in questa frase ci sia già scritto il vostro futuro.
Io avrei imparato che quando una donna ti dice una cosa in realta ne pensa un altra,completamente opposta.
Pausa di riflessione = The end
Secondo me vuole vedere se non sei il tipo che si attacca e dipende,ma a quell’eta ancora fare questi giochini cosi cretini,mi sembra proprio ridicolo da parte sua.
Consiglio: dimentica,gente matura se ne trova sempre di meno
E pero hai ragione,a quell’eta mi sembra cosi ridicolo da parte sua
Grazie per i vostri commenti, alcuni temuti, altri immaginati.
Per Camy: Si certo ho lasciato a lei i suoi spazi e non mi sogni di prevaricarli.
Per Rossella: Si entrambi siamo usciti da una nostra precedente famiglia con figli.
Per Paxissimo: Non sempre è così ci sono situazioni che non è facile descrivere in poche righe. Ma ti assicuro zebino mai.
io direi aspetta senza fasciarti la testa. ma usa questo tempo per chiarirti le idee su come riordinare eventualmente il vostro futuro. a mio avviso una storia non può basarsi su week end vacanze o momenti di svago bypassando anche le problematiche e le piacevoli ore ordinarie e semplici della quotidianità. quindi per concludere prenderei questo tempo antipatico per il verso giusto cercando di fare un restyling – e preparandomi a proposte-scossone – con cui ripresentarsi. e con cui sorprenderla 🙂 dopo aver sorpreso te!!!!!! a volte il cambiamento ossigena