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Ho paura (3)

di che ne so
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 4 Dicembre 2014. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 13 commenti

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  1. 11
    rob -

    Penso che il problema è la tua vita coniugale…che ovviamente ora…che purtroppo tua madre sta per lasciarti..sta esplodendo nella sua realtà…perchè non devi più fingere nei confronti dei tuoi genitori che le cose vanno bene..ma devi rendere conto ora a te stessa

  2. 12
    rossana -

    Che ne so,
    per quanto riguarda l’esplicitare o meno l’infausta diagnosi a tua mamma, secondo me ci si dovrebbe regolare in base al suo temperamento: se è una persona che non ama affrontare di petto le situazioni, meglio agire come avete deciso tu e tuo padre (tanto, non essendo una bambina, la può intuire ugualmente); se, invece, è persona che preferisce “vedere il mostro in prima pagina” e predilige la verità innanzitutto, gliela si dovrebbe dire, pur facendole presente che nemmeno i medici sono sempre depositari di verità assolute.

    per quanto riguarda la tua situazione di coppia, forse
    – dovresti chiarire innanzitutto a te stessa se e quanto ancora ami tuo marito, pur con le sue carenze e i suoi limiti;
    – poi valutare l’età delle tue figlie e l’impatto che su di loro avrebbe una vostra eventuale separazione;
    – renderti conto in concreto come sarebbe la tua vita al di fuori dell’attuale rapporto di coppia, cioé quanto potrebbe essere di fatto migliore di ora, anche tenendo conto dell’insieme della situazione economica famigliare;
    – non farti illusioni di poter trovare facilmente un’altra più soddisfacente relazione amorosa, sempre possibile ma non scontata, soprattutto con tre figlie al seguito.

    l’insoddisfazione si è fatta più forte ora, che avresti bisogno di sostegno affettivo da parte di tuo marito, se questi fosse emotivamente più legato a te. non mi sembra il momento di mettere in campo altre tensioni. fai quello che puoi, come puoi, per tua madre e lascia il resto a dopo questa difficile prova, in cui potrai anche verificare meglio il comportamento di tuo marito, e trarne le debite conclusioni.

    fatti animo: sono momenti, durissimi, che prima o poi capitano a tutti. ce l’hai sempre fatta finora e ce la farai anche stavolta.

    un abbraccio.

  3. 13
    Io -

    Per tua madre, cerca di dirgli come stanno realmente le cose, cosi’ lei ha coscienza della sua situazione e puo’ preparasi a salutare e dirvi le cose per lei importanti.
    Per tuo marito cercate di parlarne con toni pacati e trovare una soluzione, serve poco fingere.

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