Sono poche le parole che non ti ho detto; poche quelle belle che esprimevano la mia gioia quando stavi con me.
Poche anche quelle brutte che esprimono il mio dolore, il mio rancore e la mia rabbia, da quando mi hai lasciato.
Ora sono passati 4 mesi da quando mi hai lasciato per vivere con un altro. In serate come queste, quando torno a casa da solo nelle fredde giornate prefestive, penso a te in quella casa che credevo un po’ mia, nel tepore di una stufa che avevamo scelto insieme e che avrebbe dovuto scaldare il nostro inverno, come mi dicevi tu.
Stasera avrei voglia di parlarti, di sentirti e volendo lo potrei fare, anche se sei con lui, perché tu mi hai detto chiama quando vuoi che non disturbi mai,
Ma cosa dovrei dirti, anzi cosa vorrei dirti. Vorrei dirti quanto mi manchi, quanto ti amo ancora, quanto di disprezzo e quanto non voglia più vederti.
Vorrei dirti che mi manca la tua pelle e la vorrei sentire, come il tuo fiato su dime e vorrei dirti che la tua pelle mi fa schifo ed il tuo respiro puzza.
Vorrei accenderti un po’ di rimorso che non hai mai avuto per quello che mi hai fatto e per come lo hai fatto, ma tu non sei in grado di provare rimorso e scrupolo, avevi calcolato tutto da mesi e non ti sei mai processata per quello che hai fatto, ma d’altronde da buon avvocato sei riuscita a fare archiviare tutto.
Vorrei dirti che spero di scordarti presto ma che non voglio mai smettere di provare rancore per te perché sei una persona cattiva ed il mio rancore è l’unica mia difesa.
A te che sei stata il mio sogno più bello, trasformatosi nel mio incubo peggiore, vorrei dirti che mi sarebbe piaciuto poterti fare soffrire per me e piangere una minima parte delle lacrime che piango da più di quattro mesi per te.
Ma non posso dirti più niente, la mia vita è in salita e la tua è in discesa, abbiamo preso la vita da fronti diversi.
Beata te.
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Categorie: - Amore e relazioni
Un altro anno e’ passato….il mio odio resta immutato..!
ti capisco…sii forte anche se stai morendo dentro.Io non la chiamo,non la cerco e quando casualmente capita d incontrarla non la saluto neanche con un bacetto sulle guance…mi fa schifo!!
grazie amico, la sofferenza passa e l’aver sofferto resta. Non bisogna dimenticare il male che ci hanno fatto, ti abbraccio