Poter parlare con il presidente del consiglio

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1. 901
   Sonia - 4 Marzo 2014 23:24

   Quale migliore spinta per indicare a chi sta meditando di modificare/installare un impianto termico in casa o nel condominio, di orientarsi verso le nuove tecnologie (ma già più che sperimentate con successo): solare e fovoltaico.
   Nel mio condominio abbiamo appena trasformato, da gasolio a metano, e l’avevo proposta l’energia “pulita” ma un “saccente” artigiano idraulico disse che “costava troppo”: e tutti i pecoroni dietro…
   Adesso, dicevo, mancano 8 mesi al prossimo inverno e molto si potrebbe fare, anche sul fronte dei controlli sui consumi esagerati nelle scuole e in ogni tipologia di edificio pubblico ma anche negli uffici privati.
   Sento spesso parlare di RIPRENDERSI LA SOVRANITà…, bene, limitiamo l’esagerata dipendenza energetica italiana e ampliamo la rosa dei fornitori.
   Siamo molto esposti con gas e petrolio russo (crisi ucràina solo agli inizi) e con i paesi del nord-Africa: grave incognita nel primo caso, situazione ancora instabile nel secondo.
   Ho sentito che il 90% del petrolio e il 70% del gas russi vengono venduti in Europa e qui vedo una formidabile arma europea per mitigare gli ardori di Putin: riducendo la domanda, noi avremmo più freddo ma lui per compensare i mancati incassi dovrebbe vendersi il Kremlino e magari anche la Crimea.
   Intanto noi avremmo fatto lavorare le nostre imprese, movimentato denaro, entrate fiscali e un ambiente più sano: vi pare poco ?
   Si trovano in commercio termostati che si fermano a 20 gradi o devo produrli io ?
   Quello di casa mia è fissato a 18, a voi concedo i 20.

   Dalla politica solo conferme: nominati sottosegretari e vice-ministri cani e porci, uno si è dimesso e subito ecco il regalo per il suo capo, alfano che la spunta su Renzi con la legge elettorale.
   Adesso ci sono gli altri contestati: facciamo solo fare bella figura al genovese, poi, dopo settimane di favorevole (per lui) cagnara sui giornali, li dimettiamo…
   Ma c...., NON DOVEVANO NEMMENO ARIVARCI, SU QUELLA POLTRONA, SONO INUTILI (infatti il dimesso, in quota ad alfano, su richiesta di alfano non sarà sostituito), sono bandierine piantate “sulla torta da spartire, portatori per il bottino da dividere, sportelli aperti per elargizioni alle clientele”: attento Matteo, hai preso e messo sul bancone di vendita gente che era già ROTTAME !

   Berlu ha chiesto ai giudici il passaporto per andare a complimentarsi con Putin per la sua efficace lezione di democrazia ma loro, questi comunisti, lo odiano e gli hanno risposto: NIET

2. 902
   Sonia - 6 Marzo 2014 17:27

   Invece ai pensionati che si aspettavano di avere il 90% di recupero del caro vita nell’assegno in pagamento al 3 marzo, l’INPS ha detto … oggi no, forse il prossimo mese, vedremo !
   Io sono fra questi, fatti due rapidi conti a mente, nel mio caso sarebbero 20/25 euro lordi e per quanto pochi, ALMENO VEDERLI, dopo averne sentito tanto parlare.
   Perfino il mio sindacato, nella rivista mensile, se ne attribuisce quasi il merito.
   Lo stesso capita di leggere nella lettera di accompagnamento della tessera sindacale che mi è arrivata oggi.
   Ma siamo pazzi ?
   Dovevano neanche PENSARE DI POTER TAGLIARE l’adeguamento: è stato lasciato fare.
   Adesso adducendo assurde ragioni prendono tempo, PRENDONO IN GIRO !
   MATTEO, se come dici sai che si deve fare in fretta a dare soldi in tasca alla gente, prima ancora di sognarne di nuovi, dacci quelli vecchi, già calcolati e tuttavia, allo stato delle cose ANCORA TEORICI ma da noi già messi in conto: poi i conguagli in più o in meno si fanno dopo !
   A marzo, io calcolo già 3 mensilità, 60 euro lordi ?
   Come dici, sono pochi ?
   Si, ma a me servono, SERVONO ORA !

   Attento Matteo, stai predisponendo la tua stessa rottamazione con i cedimenti ora a berlu ora ad alfano, tra unsottosegretario cacciato e altri 4 d cacciare.
   Come dici, sei garantista ?
   Fai prima a dire a noi che siamo PIRLA…e facciamola finita !
   Questi pirla, noi, continuano a credere che sti “fenomeni” con l’immagine dubbia non dovevano essere messi in quella vetrina; ne va del “prestigio e del nome del negozio”.
   Al suo debutto, il min BOSCHI ha fatto un tonfo, se diceva del suo, ma, diceva solo del suo o esprimeva il tuo pensiero ?
   Stammi bene, MATTEO !

   Attento, ho poca certezza che questi fior di senatori possano serenamente con la sinistra tenersi co...... sul ceppo e con la destra vibrare il colpo di scure: ci sei o ci fai ?

   Al paese (a regiogino cui fai sempre il saluto), l’Europa ha appena ricordato che ci “sarebbero ancora quelle famose riforme strutturali da fare” e che furono già promesse oltr 2 anni fa e per le quali fecero anticipati SPERTICATI complimenti a LUI come a monti ecc.
   Insomma, sto giovanotto, ha “mangiato pane a tradimento” per 2 anni: facciamo come niente fosse o lo mettiamo dove non fa danni, in PENSIONE ?

   Per come la vedo io, basterebbero la sua copia, CROZZA, i corazzieri UNO e DUE e tutto il resto può tranquillamente essere alienato: quanto pensi che prenderemmo ?
   Ma pensa a QUANTO RISPARMIEREMMO !

3. 903
   Sonia - 7 Marzo 2014 11:46

   Anche i sassi capiscono dove stia il mio morale, si può capirne la ragione.
   Domani, 8 marzo, quello della retorica ma anche della rettorica: il discorso e chi lo pronuncia non cambiano mai.
   Sempre il solito ritonello pronunciato dal solito oratore, MAGNIFICO, per antonomàsia e ancor più per ipocrisìa.
   Basta quote rosa e percentuali di “genere” garantite, sono un altro ceffone che non accetto più.
   I posti al vertice vanno contesi conquistati, merito e capacità e impegno e tenacia !
   Abbiamo il parlamento a maggior presenza femminile della storia ma i risultati io non li vedo: le “nostre” sono genuflesse ? defilate ? in attesa o in osservazione ? E DI CHE, SANTO CIELO !
   E se dopotutto fosse fondata quella voce per cui in ogni civiltà, tornando a casa il marito, appena incontra la donna le ammolla subito uno schiaffone, così, senza nemmeno sapere perchè: una ragione certo lei saprà darsela …
   Sembriamo sempre acquiescenti bonaccione e pronte su temi astratti quanto INVISIBILI sui veri problemi del paese.
   Che sono poi i problemi delle famiglie che si reggono su di noi: lavoro che non c’è o non appaga, scuola immiserita di contenuti e avara per offerta di futuro accettabile, lavandino intasato, Sanremo e GRANDE BELLEZZA di cui non ho visto un secondo di pogrammazione, figli che crescono ma che appena escono dall’acquario domestico, il mondo se li mangia, rughe e osteoporosi che spaventano e la difficoltà a mettere in tavola il necessario dovendo decidere se oggi pago le utenze o vado al mercato.

   E “quello”, il condannato, ancora in circolazione, COME PRIMA E PIù DI PRIMA: oggi non è andato al Quirinale, è andato però al Senato a fare … cosa c.... me ne può fregare cosa è andato a fare !
   Mi provoca ribellione il fatto che ci sia potuto entrare, mentre io o altri milioni di italiani onesti e “timorati di DIO”, (ma ci sei DIO ?) non abbiamo la possibilità di farlo.
   Vergognamoci DONNE, casa chiesa e cucina, ecco, parrebbe questo il nostro giusto fine.

   Primo maggio, festa dei lavoratori: individuiamo un obiettivo raggiugibile e sfidiamo il sistema a realizzarlo con l’equivalente di un normale giorno di lavoro (chi ce l’ha, politici e manager compresi, dunque) regalato al sistema paese.

   Feci analoga proposta nella mia vecchia azienda in difficoltà: era solo un modo di fare coesione, non ottenne consenso, ANZI !
   Ora è cambiato tutto, quest’anno, niente cortei bugiardi, stonate manifestazioni canore: solo solidarietà di popolo.

4. 904
   Sonia - 7 Marzo 2014 15:33

   Donne, parte dell’esercito sterminato di operatori in campo politico e sociale impegnate ad aprire o ribaltare tavoli, di studio analisi approfondimento o quelli OPERATIVI SUL TERRITORIO, come piace dire per far intendere la differenza fra il solito dire e il fare
   Sto rilassandomi lavando i piatti e su La 7, ascolto il servizio sulla famosa genialata del FARE BERLUSCONIANO, ministri sacconi/welfare e tremonti/tesoro la escogitarono per salvare la 4^ settimana degli italiani indigenti: una carta prepagata da 30 euro/mese per i più poveri fra i già poveri assoluti
   Infatti ne GODERONO in pochi, a molti addirittura la tolsero, colpevoli di essere USCITI DALLA POVERTà ???
   Beh, caduto berlu, ecco monti e riecco la SOCIAL CARD, 40 euro a chi ne ha diritto: regolamenti e criteri indicati “scientificamente” al punto che, esempio, a Bari dove spetterebbero complessivamente 3 milioni, vengono individuate solo 330 famiglie idonee al beneficio
   Era un esempio, ma DI FATTO, i comuni hanno speso per le indagini ma ancora non presentano le liste e a tutt’oggi (è passato anche il gov letta), non se ne è fatto niente oltre gli slogan: scomparsi i poveri e denari inutilizzati
   Politici e tecnici creatori della MOSTRUOSITà, settori socio assistenziali di parte politica sindacale o confessionale che hanno subìto impotenti, stampa impegnata solo in ciò che vende o fa ascolti, tutti colpevoli e puniti.
   Dovrei assolvere i poveri, non avevano voce ma colpevoli anche loro, DOVEVANO FARE MACELLI: povertà purtroppo, ORA COME SEMPRE, fa rima con dignità
   Poichè le necessità sono tante e l’organizzazione dello stato è pressochè nulla, ci sono schiere di attivisti sindacali dediti a contrattare con le amministrazioni locali condizioni di vita e di assistenza per gli anziani.
   Secondo me questo tocca alla politica, come l’INPS DEVE ESSERE SVINCOLATO DALLE ATTIVITà ASSISTENZIALI, COMPITO QUESTO, CHE ATTIENE STRETTAMENTE ALLA FISCALITà GENERALE DEL PAESE.
   Basta coi doppioni e sovrapposizioni, il sindacato faccia IL SUO LAVORO PROMUOVENDO LE MIGLIORI CONDIZIONI DI LAVORO E REDDITO POSSIBILI, anche guardando in prospettiva le future condizioni di vita del pensionato, visto che il suo assegno sarà determinato in relazione al suo periodo “attivo”.
   Tanta dispesione poi produce il caso social card, promessa sbandierata ma inesistente nel più gran segreto possibile
   Le banche assolvano la loro funzione sociale finanziando le imprese, politici e burocrati al lavoro, Porca puttana !

5. 905
   Sonia - 9 Marzo 2014 12:07

   Tutto, ma non retorica (la RETTORICA) e speculazione su 8 marzo, donne femminicidio e “futilità” simili …
   Mi è capitato di vedere su RAI TV, la signora Clio (evidentemente ormai elevata al ruolo di principessa consorte, première dame, first lady …), accompagnata da un codazzo di cortigiane e “casualmente” seguita dalle telecamere, mentre “deponeva” una corona alla base della fontana dei Dioscuri, in piazza del Quirinale e per l’occasione illuminata di luce rossa, in ricordo delle donne vittime del femminicidio.
   Insomma, ho visto il già noto leccaculismo nei riguardi del re esteso anche alla consorte, un bel culto della persona anche in Italia: contente ?
   Dopo i “cari leaders” coreani, cazaki, cinesi egiziani cubani ucràini russi, definiti sempre più pittorescamente da stampa e apparati servili, non vorrei che avessimo anche il nostro … (ecco perchè erano 7 anni e non più di 7).
   Chè solo questo ci manca !
   Ricordo che da noi la Clio non ha alcun profilo istituzinale e che per il resto può benissimo rifarsi, privatamente, in parrocchia o nel quartiere: rimanga da brava nei suoi spazi, grazie.
   Quanto al consorte, legittimato a presenziare e a presidenziare, quando con viva commozione specula lamentando la poca considerazione e presenza negli organigrammi societari finanziari imprenditoriali o politici amministrativi, vorrei chiedere quanti dei suoi più stretti collaboratori e consiglieri siano di sesso femminile: nessuno, dai nomi che si sentono.
   Ma fatelo tacere !
   La sobrietà non sanno proprio cosa sia da quelle parti !

   Zar Putin sta cercando di allargare la questione in modo da prendersi, al momento di concludere la sua tragedia, il risultato di minima: la Crimea !
   E ci andrà pure bene, saremo contenti, sarà stato evitato il ricorso alla guerra, ANCHE grazie a lui e la piccola Crimea, dopotutto, se la sarà pure meritata !
   Secondo me, il sistema della federazione russa, per mettere in piedi una cosa del genere, è alla frutta: se teniamo duro solo un po’ ci cadranno in mano come pere mature.
   Pensiamo, di fronte alla prospettiva di dover cacciare qualcosa di tasca, a quanto DI FATTO CACCIA L’OCCIDENTE, ANNO PER ANNO, IN ARMAMENTI E PERSONALE IN DIVISA PER CONTRASTARE IL PERICOLO ROSSO.
   Vuole la Crimea, sarà la sua vittoria di Pirro.
   Noi ci prendiamo l’ Ucraìna poi come al domino, il resto viene da sè, vedi polonia, germania est, finlandia, ungherìa, rep baltiche, cecoslovacchìa, iugoslavia bulgarìa, romanìa.

6. 906
   Sonia - 10 Marzo 2014 11:17

   Quanto si meriti il “sig ministro” alfano di ricoprire quell’incarico, ne abbiamo avuto ennesima conferma ieri.
   Per coloro che non sanno o non ricordano del PICCOLO INCIDENTE della autorizzazione concessa (a sua insaputa, come lui “crede” di aver dimostrato) alla deportazione in Cazakistan di madre e bambina aventi diritto di asilo politico (tutte le altre verità e circostanze verranno fuori, prima o poi) è successo ieri, volendo un pò di visibilità extra, il meschino aveva deciso di speculare SCAGLIANDOSI violentemente contro il pericoloso mostro che aveva barbaramente trucidato le 3 bambine e ferito la madre, a Lecco.
   Ha anticipato !
   Non si era neanche informato coi suoi diretti sottoposti del viminale, OCCORREVA ESSERE SUBITO SULLA NOTIZIA, CAVALCARE CASO ED EMOZIONE POPOLARE, DAL SUO RUOLO DI UOMO “CON LE PALLE” che dirige e comanda la polizia schierata a tutela la nostra incolumità !
   Miserabile !
   Sembrava di sentire roba tipo: spezzeremo le reni alla grecia …
   Solitamente nel suo ambiente investigtivo è in uso una certa necessaria e proverbiale
   PRUDENZA professionale.
   Poi, la successiva confessione della madre e che forse trattasi di un dramma originato da problemi di vita matrimoniale, magari, scopriremo anche, aggravati da situazioni derivanti da problemi economici conseguenti alla perdurante crisi economica.
   Insomma, al “vertice”, per l’ennesima volta, in “QUEL POSTO DI RESPONSABILITà” ove necessiterebbero pacatezza, nervi d’acciaio e serenità di giudizio, lui è partito in quarta e ha dichiarato guerra al “colpevole”.
   Oggi che farà, glissa ? Elude ?
   Ieri poi, dopo l’8 marzo era facile incassare consensi e ammirazione: bastava stare zitti e fare un passetto indietro …
   Maldestro, indelicato, intempestivo, inqualificabile !
   Io chiedo d’essere implacabili con lui come si era detto lui ieri verso il mostro e mandarlo a casa, a ca...., affanc… per manifesta inadeguatezza.
   Non la capacità di pensare dire fare cazzate gli manca, mancano i denari del suo “padre” berlu, quidi, che c’azzecca ?

7. 907
   Sonia - 11 Marzo 2014 12:10

   Legge elettorale in esame alla camera e voto “di genere” per favorire, meglio sarebbe dire garantire alle donne posizioni in lista o collegi o quant’altro, affinchè esse siedano numerose in parlamento…
   Beh, numerose ultimamente lo sono anche state, rispetto al passato, ma da come hanno potuto incidere sui lavori parlamentari, sulla azione di governo col loro promuovere, provocare, suscitare speranze, direi potevano anche starsene a casa a fare la calzetta.
   Le prossime, sappiano farsi valere affinando il percorso politico nelle amministrazioni locali: un esempio su tutti, Renzi.
   La camera non è un autobus dove una volta si offriva il posto a sedere alle donne, ma un luogo in cui si scontrano forti volontà e forti interessi: le scaldabanco cambino mestiere, idem per le “segretarie” dei sigg. onorevoli, si convincano che se perfino l’onorevole maschio si è ridotto a fare il premitasti a comando, a loro toccherebbero solo altre e meno gradevoli incombenze.
   Mi spiace, ma non erano state elette per far numero, credo !

   A chi li dài i soldi, Matteo ?
   Se li dài alle aziende, quelle che già ora reggono il confronto con la concorrenza perchè vendono i loro prodotti all’estero, bene che va ristrutturano, ammodernano gli impianti e lasciano a casa altro personale.
   Se li dài a chi produce per il mercato interno, se li intascano, li portano in Svizzera o addirittura li usano per licenziare e delocalizzare, non certo per assumere organici per produrre merci da lasciare in magazzino.
   Se li dài TUTTI alla gente, lavoratori e pensionati, sicuramente l’80/90% viene subito speso e produce movimento virtuoso ed entrate fiscali
   Matteo, METTI SUBITO UN LIMITE AL CONTANTE !
   Guerra al “nero”, commercio, lavoro ecc !
   Poi, a gennaio, puoi fare metà alla gente e metà alle imprse, assicurandoti che non succeda come in passato che quanto dài ai lavoratori non venga subito eroso da nuove imposte centrali o locali oppure non vada perso a colpa delle solite pratiche per cui nei contratti di lavoro viene chiesto (e concesso) meno del dovuto, contando sul fatto che era stato concesso “margine” da Renzi.
   Questo margine, dovrà rimanere intatto, non è un regalo ma solo un timido indennizzo per quanto è stato rapinato fino ad oggi (ogni imprese che chiude ne è la controprova): lo stato per insipienza e incapacità, imprenditori ed evasori per egoismo e miopia stanno precipitando segando il ramo su cui erano seduti.
   Coraggio Matteo

8. 908
   Aton - 11 Marzo 2014 14:40

   O somma politologa, non manco mai di leggere ciò che scrivi. Non perché sia condivisibile, questo no, comunque certo non tutto. Mi lascia esterefatto che ci sia ancora qualche nabba (tu) che scrive “Coraggio Matteo”: il che conferma che hanno fatto bene a non passare le quote rosa. Per Matteo, come lo chiami tu, o per il renso come lo chiamo io, il tempo delle chiacchere sta drammaticamente scadendo e la gente (anche i nabbi) si stanno accorgendo che dietro c’è unicamente… il NULLA.
   Aspettiamo il jobs act (il renso pensa di scimmiottare Obama infilandosi in bocca parole inglesi), poi vediamo. Per inciso, che mazza ci fa un operaio con qualche decina di euro in più in tasca? Perché di quello si parla: porta fuori la famiglia una volta al mese a mangiare… una pizza? O mette via le monetine e sotto l’albero ci mette un paio di scarpe da ginnastica nuove di zecca?

9. 909
   Sonia - 12 Marzo 2014 09:46

   Adesso capiamo a cosa servono le donne in parlamento: occasione per fare le cose più schifose ma da nascosti, dietro il densissimo fumo prodotto dalla sordida lotta per la poltrona dei maschietti contro le aspirazioni delle donne e viceversa delle donne impegnate, fra un piagnisteo e l’altro, a occupare le poltrone che da sempre sono appannaggio dei “paggetti” di sesso maschile
   Una lotta fra gente che “tiene famiglia”

   Legge elettorale, preferenze, listino bloccato, quote di sbarramento e “beneficiari assoluti” di premio di maggioranza: un bel casino che produce tanfo nauseabondo
   Questo a causa delle faide nei/fra partiti, della sporca politica prodotta da 20 anni di eletti fra i nominati (gli acquiescenti, i proni a prescindere e a VITA) e dell’uso criminale che viene fatto di un terzo della ultima espressione popolare: grillo
   Auguri !

   Il tesoretto prodotto col sangue degli italiani che pagano le tasse andrà ai lavoratori ?
   Glielo ruberanno in 2/3 anni (con contratti scellerati al ribasso) e con un fisco che sarà sempre più affamato
   Ai pensionati NO: c...., I “FORTUNATI ” HANNO GIà AVUTO (QUESTO HO LETTO E SENTITO DA ESPERTI E POLITICI) IL “RIADEGUAMENTO” A INIZIO D’ANNO !
   Io non ho ancora visto niente (e mi risulta anche gli altri) e siamo al terzo assegno
   mensile
   Quindi, per fare chiarezza: aver ottenuto il 90% del CAROVITA (quello computato da lorsignori coi loro bilancini e regoli) sull’anno scorso dopo aver perso i due percedenti e più ricchi, equivale a un FURTO ?
   I PENSIONATI MICA CE L’HANNO IL CCNL E NEANCHE QUELLO INTEGRATIVO AZIENDALE
   Infatti, vedi le “pensioni da fame”
   La prova ve l’ho già data: i sindacati dei pensionati si occupano dei cestini da consegnare a domicilio (se ti mancano almeno 3 gambe e 1 braccio), dello sconto sui soggiorni climatici (per quanti possono pagarsi la differenza), delle domeniche alle bocce o al valzer TRALASCIANDO LE SCIOCCHEZZE, QUELLE COME LA “SOCIAL CARD”
   Li diamo alle aziende (quelle grosse ovviamente, che hanno già credito in banca e godono di innominabili finanziamenti pubblici) che vendono bene e all’estero e quindi, li porteranno subito in evasione
   Tutto, meno che darli a chi li userebbe per cure mediche benzina e colazione PAGANDO DI TASCA PROPRIA ESSENDO A LORO PRECLUSO IL TOTALE DEI SERVIZI ABITUALMENTE IN USO GRATUITO AI POLITICI

   Tasse, Matteo, a chi non le ha mai pagate, fai provare il brivido del contropelo fiscale

10. 910
    Katy - 12 Marzo 2014 13:36

    Qualcuno prema per favore il tasto stop o stand by…. Bisogna fermarla. Aiuto

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