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Poter parlare con il presidente del consiglio

di sarda 75
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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 1.918 commenti

Pagine: 1 88 89 90 91 92 192

  1. 891
    Sonia -

    Condannato “a fare”, Renzi, dopo essere stato trattato male da grillo (che ha sbagliato), dopo aver a sua volta trattato male letta, sa che nessuno più, da qui in poi, userà i guanti bianchi.
    Letta se l’è cercata: quante volte l’avevamo sentito garantire che non avrebbe cercato di “galleggiare”: cos’altro ha fatto ?
    Se a lui non sembrerà così è solo perchè anche lui era così lontano dalla realtà da non saper valutare suicidi, disoccupazione malessere e sentimenti di rivolta nel paese.
    Anche non facendo niente, proprio col suo immobilismo, DI FATTO faceva del male all’Italia.
    Adesso Matteo non abbia riposo o indugio alcuno: fare FARE, sbagliando magari, ma bisogna tentare anche l’impossibile.
    E quel che fa sia efficace SUBITO, non fra 3, 4 o 5 anni: SUBITO !
    Presto spero si suoni la campanella anche per regiorgino, non lo digerisco più.
    Attento Matteo, non hai voluto o potuto mettere alla Giustizia un giudice … c’era un tale, forse lo conoscevi, di nome pare che faccia GIAN CARLO CASELLI, te lo avrei raccomandato, ora posso solo metterti in guardia dagli errori … che pagheremmo cari.
    Sai quando comincerò a disperare e a maledirti ?
    Quando comincerò a vedere i neo ministri abituarsi alle presenze televisive nelle varie trasmissioni: ti guadagnerai la solita bella minuscola e il mio disprezzo, poi sarà solo roba di giorni e sarai finito, pure tu.
    Lavorino nelle rispettive sedi o nelle aule delle commissioni parlamentari, o sorveglino il lavoro dei burocrati ministeriali, dalla voce del popolo ascoltino i suggerimenti.
    Auguri !

  2. 892
    Sonia -

    Abbiamo visto l’abbraccio fra i 2 Papi, quello che, riconoscendo come limitate le proprie energie, ha lasciato il comando dalla chiesa ad una figura più giovane ed energica: Chiesa giovane, lucida, razionale.
    Tutto sullo sfondo della triste immagine dell’avvicendarsi al governo italiano, con la triste cerimonia della consegna della campanella e il risentimento, il livore che usciva dagli schermi.
    Uno sicuramente più “vecchio”, non aveva tenuto in conto la naturale ambizione del più “giovane” e contando sulla anzianità che “farebbe grado”, a fronte di ogni retorica affermazione sul merito, pensando solo a rinfrescare di tanto in tanto l’immagine con qualche battuta sulla natura delle propie palle, dichiarandosi l’opposto di Joe Condor o vantando inutili doti “zen”, ha solo potuto cadere: tonfo e polverone.
    La stampa nostrana, mai professionale, non è esente da colpe, regiorgino non è esente da colpe (l’ha preso fantoccio, nominato Premier e abbandonato al suo torpore), la politica non è esente da colpe.
    Paradossalmente assolvo solo Renzi, unico a giocare, lineare e corretto, la gara.
    Ora cosa fare di questo gigante dimezzato, giovane narcolettico “quasi premier” ?
    Chi lo vuole in capo al mondo a meditare sfracelli, in un monastero a percuotersi le palle sull’incudine, defilato, in attesa di quache bel colpaccio in Europa, in organismi internazionali o di qualche “alto incarico” indennizzatorio in casa nostra (dopo anni di preparazione e onesto apprendistato) !
    Francamente il tema non mi scalda: mi smuove però l’interesse a capire come possa aver così male condotto il suo governo nè sale nè pepe, nè dolce nè salato, INCOLORE.
    Dopo il fiasco monti ora il fiasco letta: quanti altri fiaschi ci possiamo bere ?
    Basta commissari gruppi di studio e indagini sul corpo del malato che, perfino Pierino lo capisce, è MORTO DI FAME !
    Illustri accademici non capiscono niente: era sufficiente notare le ragnatele sul sedere per capire le ragioni del decesso e credo che Renzi le abbia viste bene.
    Stiamo coi piedi a terra e lavoriamo sodo, basta chiacchiere cerimonie e salamelecchi.
    Dài Matteo, annichiliscili tutti e se puoi, fai una deroga speciale, per uno solo, dàgli la pensione, ha tanto lavorato e vibrato, lo merita e nessuno ti rinfaccerà mai il provvedimento ad presidentem: cerca un buon pezzo di ricambio tra chi non è mai stato a palazzo Chigi, tra chi è amato o comunque rispettato dalla gente
    Auguri

  3. 893
    Sonia -

    Rieccoci, solo ieri ammonivo circa l’indecenza delle comparsate in TV e infatti, DELRIO, uomo tuttofare di Renzi va in Rai a dire no a patrimoniale ma tasseranno le rendite (bene, quali ?) e fa l’esempio della vecchina che ha 100000 euro in BOT (o in Buoni Postali, quindi) a cui se togli 50 euro non cambi la vita: pagano i soliti !
    A parte che mentre con Bot e altri Titoli di Stato ci vogliono attitudine frequenza costanza e competenza nel caso dei Buoni Postali serve solo il DEPOSITO e tanta fiducia: sono il rifugio, l’assicurazione delle famiglie formichine che risparmiano in previsione di tempi bui (questi) per non dover pietire il mantenimento allo stato.
    E, io ho qualcosa, credetemi, ci vuol coraggio ad investire nei Buoni: per cominciare a vedere un utile devono passare anni e anni.
    Attenzione ai segnali, caro Delrio, cosa penseresti (coi tuoi 9 figli, se io al posto tuo, in Tv, dicessi che mi secca dover fare la paghetta (gli assegni famigliari) ogni mese per tutti i tuoi 9 figli perchè, passi i primi 3 o 4, gli altri, HAI SOLO VOLUTO FARE IL CONIGLIETTO, E ALLORA MANTIENITELI !
    Titoli, 90% è posseduto da banche o assicurazioni che li acquistano COL NOSTRO SANGUE, ci si ingrassano e scaricherebbero facilmente il nuovo onere, ma se togli la giusta remunerazione di quel risparmio alle FAMIGLIE sei solo un fottuto criminale, un altro in più, come monti che ha tagliato la rivalutazione delle PENSIONI DA LAVORO (e il Colle ha firmato).
    Sbagliando ancora nel metodo, tra l’altro: al paese in agonia non puoi dire TI TASSO se contemporaneamente non dici COSA COME dai in compensazione.
    A ogni provvedimento a togliere (tasse), mi devi dire il corrispettivo a dare (aiuti a famiglia lavoro scuola salute servizi).
    Redistribuzione del reddito, riequilibrio in riduzione del prelievo fiscale (SU UNA PIù ESTESA BASE IMPONIBILE scovando gli evasori) e graduale riduzione di spesa pubblica devono avvenire in simultanea e armonia, ovvero pago, perdo questa detrazione ma SO, VEDO DOVE VA quindi ecco ANCHE IL MIO UTILE !
    L’alternativa è fare come gli altri, tassare a vanvera e raccogliere un c.... dopo aver ammazzato chi ti dava da vivere.
    Cosa aspettiamo a mettere a frutto i numerosi inutili e fuorvianti STUDI delle tante troppe e improbabili commissioni di “studio”: tagliare (retroattivamente, per legge e un tetto per legge, così la Consulta si attacca al c....) superstipendi/pensioni e vitalizi RUBATI ?
    Attento Matteo

  4. 894
    Sonia -

    Dopo la scivolata infelice di Delrio e il discorso di Renzi che nessuno ha capito, oltre a Sonia, ai Fiorentini (ma secondo loro, sti’ fiorentini, che lingua parlano che il Renzi lo capiscono e lo stimano da sempre, e non sarà che mi ha fatto bene quella giornata, 30 anni fa, a Firenze …
    Un discorso da sindaco, alla mano, inconsueto, sbeffeggiante dell’aula e dei senatori …
    E gli è andata bene, io li avrei chiamati MANGIAPANE A TRADIMENTO, uno per uno !
    Fin che, come riferito dai suoi biografi più o meno accreditati, si tratta di berlu che, giovanissimo, vendeva gli appartamenti prima ancora di aver acquisito le aree edificabili tutto bene, ANZI, ora ce n’è uno che dice ben chiaro cosa ci sia da fare senza se e senza ma, SENZA SE e SENZA MA apriti cielo !
    La mano in tasca … andate a ca...., voi e il latinorum, si è visto come è servito.
    Non li ha chiamati “illustrissimi senatori” ma gli ha proprio detto tutta la loro inutilità, che se ne devono andare a casa, a lavorare, dove vogliono, anche affanculo se gli va: beh posso capire !
    Volevano le analisi, la rendicontazione degli spiccioli e delle fonti da cui reperirli: ma per questo CI STANNO, CI SONO STATI E CI SARANNO I TECNICI, per reperire quanto serve a consentire al premier e al governo di realizzare quanto, secondo loro, serve al paese, PUNTO !
    Tra le varie motivazioni di disappunto e di NON FIDUCIA al neo governo, ho sentito: non ha accennato al ponte di Messina, opera irrinunciabile e naturale proseguimento per il completamento del CORRIDOIO BERLINO PALERMO LA VALLETTA …
    Ma perchè fermarsi a MALTA, dato che poi ALGERIA TUNISIA e LIBIA sono l’affaccio naturale e con un breve tratto di ponte …
    Ma poi, per consentire agevolmente a berlu di andare dall’amico briatore a rigenerarsi, una bella autostrada a 4 corsie, la SAHARIANA, noo ? PERCHè ?
    E questi sono i senatori !
    Altri annunciavano il no: perchè tu, quella volta votasti per letta monti berlu e via via fino a De Gasperi …
    Questo è il SENATO della nostra repubblica, la CAMERA COSIDDETTA “ALTA”
    Via tutto il marcio, bene, ma per fare, caro Matteo ci vogliono le palanche.
    Attento a toccare il risparmio rimasto alle famiglie (che già si riduce “a vista”): va considerato diversamente tassabile da quello fatto a fini puramente speculatori da banche e assicurazioni, ma tu una patrimoniale la devi pur fare, oltre a tutto il resto: ecco i mugugni di alfano, berlu e perfino nel tuo PD
    Mugugni anche nel PD !

  5. 895
    Aton -

    Scusa Sonia, chiedo a te somma politologa: renso ha detto che per prima cosa lo stato paga i debiti alle imprese. Bene. Il renso dice che farà un giro contabile tra CDP e banche (che quindi presteranno soldi). Alle banche, facendo due conti da laida serva fiorentina, non verrà in tasca meno di una miliardata. Ottudimmi: chi ce lo ha messo lì il renso?

  6. 896
    Sonia -

    Ciao Aton, questa “somma politologa” su cui, lo so bene, è facile fare ironie ed esprimere valutazioni della sua (riconosciuta) incompetenza, ti dice che fa bene Il “renso” a INVENTARSI GLI STRUMENTI PER CANCELLARE LA VERGOGNA DEL DEBITO AI CREDITORI DELLO STATO
    Come fa bene a cercare di ridurre l’assurda follia del cuneo tra salari e costo effettivo del lavoro.
    Sai, come le accise sulla benzina (ne sta arrivando un’altra), servono soldi e allora …si prendono, così le imposte, che pochi pagano (non parliamo ora degli sprechi ecc) e finiscono per succhiare l’utile in busta paga e i ricavi del “padrone”
    Purtroppo, il renso non ha alternativa: pagare, sperare che cambi il sentore nei mercati nell’Europa, nei capitalisti e sugli evasori: infatti, potrebbe uscirne un volto nuovo del paese, la fiducia …
    Dove prendere i soldi per iniziare il difficile ritorno alla normalità ?
    Io, risparmiatrice in Poste Italiane, non ne sono scandalizzata, BENE, male che le banche possano raschiare qualche decimale o punto percentuale nelle transazioni: esse guadagnerebbero già col nuovo movimento di denaro, quindi il resto dà fastidio anche a me.
    Per questo penso, spero che le forze che discuteranno in parlamento questa cosa, potranno metterla in modo che ciò non accada.
    Conto sulla sensibilità di tutte le forze parlamentari, conto anche sul contributo di quella a cui tu fai riferimento e su cui so, farai un “culo così”, se accadesse.
    Conto anche su questa tua forza politica di riferimento affinchè dia attenzione pubblica e suggerimenti e sostegno in parlamento utili ad attenere un buon intervento di patrimoniale per mettere finalmente il “sigillo” sul nuovo corso non di Renzi o del PD, ma del Paese
    Il renso, lì ce l’ha messo la situazione politica, l’esito elettorale e l’ottusità di alcuni disadattati politici che credono ,ancora oggi, 27.02.2014, di essere in un reality
    Ciao, scrivici spesso, cazzata più cazzata meno non si lamenta nessuno ma perchè lasciate questo compito solo a me ?

  7. 897
    Aton -

    Ciao Sonia. Tranquilla, ti trovo assai poco incompetente. Però hai l’ottimismo di chi, più prima che poi, si prende una tranvata in testa… tieni d’occhio il renso e poi ci aggiorniamo.

  8. 898
    Sonia -

    Oggi esco dal cortile condominiale, vado in piazza e in Europa sulla vicenda ucràina.
    Come prevedibile (non cambieranno mai) il democratico (così l’ha chiamato berlu) putin, vladimir, degno successore di breznev e stalin, ha allertato carri armati flotta aviazione e servizi segreti.
    Non basta, ha seminato passaporti russi in Ucraìna, nei territori russofoni, garantendosi DIRITTO d’intervento militare in difesa delle minoranze.
    Poi, basta organizzare attentati proteste manifestazioni degeneranti in opposizione e disordini di piazza, ammazzare qualche parlamentare di fede ucràina e il gioco è fatto: perfino qui tanti ucràini sono pro putin, vedi te !
    BENE, anticipiamo risparmiando 10000 morti, pulizie etniche, guerre “sante”, le preghiere del pope contro l’altro pope ed enormi sofferenze per gente già non felice.
    I guai poi si allargherebbero ANCHE all’Europa che inevitabilmente verrebbe coinvolta, se non altro, DOPO, per aiutare a togliere le macerie e riavviare il moto della vita, là con aiuti e a subire nuova immigrazione disperata qui.
    Pensiamoci prima, separiamo ora, in “armonia” le 2 etnie, in modo da avere meno traumi morti e distruzioni possibile.
    Per quanto possa essere criticata l’America, questo era quello che imputavano a berlu per i suoi accordi (praticamente in solitaria rispetto all’Europa) con putin sulle forniture energetiche provenienti dalla russia.
    Ci ha ampiamente messi nelle sue mani, sotto ricatto energetico russo, mentre l’Europa si muoveva in tuttaltro modo.
    Stà storia vicino a casa nostra mi spaventa. La russia non potrà mai cedere territori all’ovest senza averli prima distrutti: loro vogliono assolutamente l’accesso al porto di SEBASTOPOLI, mar NERO e da qui, EGEO SUEZ e MEDITERRANEO.
    In Crimea, per la guerra contro i russi, quanti bersaglieri di Lamarmora (e lui stesso) sono morti per fame freddo piombo e malattie ?
    Poi Sebastopoli fu anche conquistata e come c.... è che ci sono ancora i russi ?
    Andassero affanculo, non venitemi a parlare di missione di pace italiana ANCHE in quella regione.
    MLD di euro per scissione concordata si, dopo la guerra NO !
    Sui Marò: non mi fido degli Indiani, vogliono farcela pagare per gli elicotteri e ancora prima per SONIA GANDHI, italiana, odiata vedova del figlio di Indira, da sempre ai loro vertici politici e di governo.
    Ma è essa stessa a pugnalare l’Italia per “rifarsi” l’immagine in quel paese che non la accetta: candidiamoli SUBITO alle elezioni europee e li salviamo.

  9. 899
    Sonia -

    Nessun giornale dovrebbe poter scrivere una virgola sui componeti la squadra del gov Renzi e invece, dopo il prode alfano, capita leggere anche dei suoi discepoli.
    Matteo si è piegato alla dura realtà dei numeri…, e dicevano essere lì per il bene del paese.
    Matteo, hai compromesso la limpidezza dell’azione di governo con sporchi interessi della solita peggiore politica.
    A scapito di come vuoi apparire al paese che dovrai trasformare sei sempre più nella merda di alfano che adesso, vuole SMONTARE (parole sue, di ieri) la “legge fornero” che lui, il prode sacconi e tutta l’accozzaglia fascistoide di cui era massimo rappresentante su nomina di berlu, consideravano come la porta d’accesso al neo progresso liberista e conservatore.
    Gioivano, allora, questi smemorati e anzi incoraggiavano la ministra a fare di più e meglio nel suo intento sfascista, ora interpretano a loro modo il dramma sociale dei disoccupati e invocano la deregulation sulle assunzioni: dopo i licenziamenti possibili, assunzioni “facili” = ulteriore precarizzazione.

    Apprendo dai fatti capitolini, salvaroma ecc, che tra le voci di debito di Roma, c’è ancora quella dei terreni espropriati nel 1960 per le famose Olimpiadi: MAI PAGATI, in 54 anni!
    A Roma da allora è stato un evento dietro l’altro, tra gli ultimi in ordine di tempo sono venuti la mostra del cinema, i mondiali di nuoto ed è andata male per il GP di FORMULA UNO. Meno male !
    Chiediamoci quante risorse pubbliche sono state impegnate sui vari eventi e pensiamo se fossero compatibili con un debito di 12 miliardi di euro.
    Grazie alla “libera stampa” che ci informa dopo 60 anni dall’esproprio.
    Chissà quali e quanti segreti ancora !
    Fece bene monti a rinunciare alle olimpiadi di “Roma 2020″ ma non osò cancellare il ponte a Messina (anche a lui serviva qualche voto in parlamento) e a TAV che la storia citerà come i nostri maggiori monumenti all’inutile: scialbo, opaco e NON VOTATO !
    2015, EXPO di Milano, incrociamo le dita!

    Ucraìna, amici miei, potete non credere ma io temevo moltissimo la conclusione dei giochi olimpici invernali in Russia, ora altri giochi hanno avuto inizio, non ci saranno medaglie per i vivi e temo quelle per i morti.
    Fabbricanti di armi, speculatori finanziari e politici a parte, tutti patiranno con altra fame e rovine per temi nascosti sotto il tappeto e non affrontati ” in pace”.
    Buon senso e sano realismo consigliano di non scartare una scissione dei territori tra “pro occidente” e “pro Putin”

  10. 900
    Sonia -

    Io e gli ucràini avevamo creduto che le invasioni del patto di Varsavia fossero cessate, dopo decenni di trattati tra i leaders e crollo del muro di Berlino lo pensavamo possibile, al punto che se non si andava all’apertura dei giochi olimpici invernali in Russia, era “solo” per protesta contro le posizioni omofòbiche di Putin, chè il resto, invece ERA TUTTO A POSTO .
    Da quelle parti il padrone è sempre padrone (e il “fattore” in Ucraìna era un suo fantoccio e clone), ora come allora, così mentre gli atleti si sfidavano sulla neve, al KGB venivano messe a punto le mosse da attuare, DOPO.
    Sulla neve e sul campo vince Putin, gli altri, i DILETTANTI ora si prendono alcuni giorni per far incontrare i loro ministri degli esteri (tanto la questione è SOLO politica economica e militare) per PREPARARE il successivo incontro dei capi di stato (non c’è fretta e bisogna PESARE bene parole e atteggiamenti) da tenersi GIOVEDI, forse ancora DOPO.
    Intanto, ONU inesistente e più che mai inutile spettatore, USA non proprio legittimati ad accusare Putin di interventismo e Europa defilata e inconsistente.
    Non a caso la Cina (in attesa di annettersi definitivamente la “provincia” del Tibet) ammicca cameratescamente con Mosca e affina le mosse che le serviranno per quella partita.
    Mica si può fare querra per KIEV o LHASA, tanto più che c’è sempre una crisi che morde.
    La crisi economica attuale a origine USA, per la bolla finanziaria, è lungi a risolversi e non dà margine a chi volesse intervenire per appianare parte della contesa tra Mosca e Kiev: il debito.
    Poi, c’è il piccolo punto originato con la conferenza di Yalta, le 2 zone a opposta influenza geopolitica nel mondo, EST/OVEST, a fare della autodeterminazione dei popoli solo una bella utopia del 20 secolo, ora siamo nel 21/mo e tutto cambia perchè da vicende economiche paurose sono nate le 2 guerre mondiali: ci vogliamo ricascare ?
    Ah, l’economia, dovrebbe essere il terreno su cui mettere a frutto strumenti e risorse per promuovere pace e benessere dei popoli: ho sentito che ci sarebbero ancora in circolazione nel mondo, titoli tossici (quelli della bolla del 2007) per un totale impressionante: parlo di 460 mila miliardi di dollari.
    Duole dirlo ma il padrone dell’economia (USA) non ha governato affatto l’ECONOMIA, quindi cos’è la libertà di un ucràino in Ucraìna o di un russo in Crimea ?
    Rimettiamo nel culo di chi le ha sparse quelle merde tossiche e poi ragioneremo su questa storia vergognosa

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