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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Eg. Sig. Presidente.
Sono un lavoratore autonomo,autonoleggiatore,ed ho una domanda da porle alla quale io non sono in grado di rispondere:perché dopo una vita intera passata per la strada mi trovo costretto a dover chiudere la mia attività a causa di una crisi del lavoro,e di mercato, che ne io ne altri abbiamo contribuito a generare? La categoria degli artigiani,quale io appartengo,non dispone di nessun aiuto ne,tantomeno,di ammortizzatori sociali. Con il mio lavoro ho sempre mantenuto la mia famiglia con dignità,dando a mia figlia adolescente l`opportunità di poter proseguire gli studi e a mia moglie,casalinga a tempo pieno,le giuste risorse economiche per la conduzione della casa. Ora tutto quanto messo in piedi sino ad oggi si stà sbriciolando sotto i miei occhi. L`autonomia gestionale é agli sgoccioli ed io dovrò trovare un nuovo lavoro a 53 anni suonati. Non abbiamo più risparmi a cui attingere ne tredicesime o liquidazioni su cui contare. Penso a quanti kilometri fatti in tutte le condizioni climatiche e quanti giorn festivi ho lavorato per non far mancare il necessario alla mia famiglia e pagare le spese che un’attività in proprio richiede,tasse e tributi compresi. Dopo anni di lavoro in silenzio con dedizione e passione siamo al capolinea e questa volta si che siamo in mezzo alla strada. Grazie e la prego di scusare il mio sfogo.Giuseppe Puccica
Egregio Presidente Silvio Berlusconi,buongiorno sono un piccolo imprenditore Toscano, le scrivo per metterla al corrente che la mia
impresa edile che è in attività da più di trenta anni (ereditata da
mio padre, grande lavoratore che ha aperto la stessa grazie ad anni di sacrifici fatti anche all’estero )si trova in codizione precaria in quanto la nostra giunta comunale anziche aiutare il settore crea difficoltà, per meglio dire avevo la possibilità di iniziare un intervento di alcuni appartamenti che ero riuscito a vendere creando a me ed ai miei operai una certezza di lavoro e guadagno per almeno due anni.Oggi la giunta comunale ha emesso una normativa che prevede il blocco di tutti i depositi occasionali, questo a fatto si che il progetto sia stato bocciato ed io mi ritrovo con capitale utilizzato per l’acquisto del terreno fuori e con i lavori fermi ,per poter risolvere questa situazione. Adesso non ho lavoro perchè dovevo iniziare nell’anno nuovo. Cosa faccio? sono costretto a ridurre il personale per cercare di mantenere attiva la mia impresa.Perchè nessuno ci aiuta? Perchè le Istituzione non aiutano il settore anziche creare queste normative in questo momento di crisi globale?
Non capisco! la ringrazio per avermi ascoltato. Il mio è un grido d’aiuto per tutti gli operatori del mio settore.AIUTATECI. GRAZIE SIGNOR PRESIDENTE. A prescindere la mia stima nei suoi confronti è sempre viva ed anche il mio appoggio sarà comunque totale.
Egregio,SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. Sono in una fase molto
critica della mia vita ho perso il lavoro un anno fa ,ho 40 anni e non
riesco a trovare un’altra occupazione pago quasi 400 euro d’affitto al
mese ,purtroppo adesso non riesco + a permetterlo io e mia moglie che
è in gravidanza di 5 mesi abbiamo un sfratto che ci porterà in strada
a gennaio2011 . Sono andato a bussare tante di quelle porte che come
d’incanto si sono trasformati in cancelli chiusi,adesso stà per
arrivare il natale e sarà un NATALE assai amaro .Io non so più dove
andare e che fare ,spero che LEI SIGNOR PRESIDENTE DEL CONSIGLIO legga
questa lettera che le stò scrivendo,e mi può rispondere in qualche
modo.(a già dimenticavo io lavoravo con una ditta di trasporto che ha
assunto un pensionato con un contratto part time di tre ore al giorno
il medesimo contratto era stato offerto a me all’inizio ma l’avevo
rifiutato perchè non erano rispettate le ore di lavoro in quanto il
mio orario iniziava alle ore 18:30 di sera e finiva alle ore 09:00
del giorno dopo andavo da TRIESTE fino a PADOVA e poi o VERONA o
BOLOGNA e ritorno quindi con tre ore al giorno di contratto cosa
facevo)la ringrazio fin d’adesso nel suo interessamento se LEI mi può
aiutare il mio rispetto nei suoi confronti non cambierà e le porgo i
miei auguri da parte mia e di mia moglie di un felice NATALE,anche se
a noi non sarà così ma la speranza e l’ultima a morire quindi speriamo
bene .
Caro presidente Berlusconi, sto leggendo tutti i commenti sul suo sito.
C’e’ chi la definisce un Dio: non dimentichiamoci che il vero Dio ha fatto miracoli (non disastri) e che alla fine e’ stato crocifisso sulla croce. Lui si che era un santo, lei, mi permetta la franchezza, non VUOLE mollare non per il bene di noi italiani ma semplicemente perche’ c’e’ la SICURA possibilita’ che, se cade il SUO governo, si possono aprire le porte del carcere.
Mi dispiace essere cosi’ cruda: mi creda ormai io non sono piu’ ne di destra, ne di sinistra, ne di centro perche’ ho ben compreso che TUTTI I PARTITI MANGIANO ABBONDANTEMENTE portando via il tozzo di pane a noi.
Le maniche noi le abbiamo sollevate, anche fin sotto le ascelle, voi le avete ben abbassate: perche’ privarvi di benessere che noi italiani vi REGALIAMO.
Distinti saluti
Caro silvio, sono felicissimo che hai ottenuto la fiducia anche se rosicata, diamo uno schiaffo a tutta la sinistra per questi 3 anni scarsi che ci mancano alla fine della legislatura, andate avanti senza guardarvi più indietro e se posso permettermi di dare una mia opinione, credo che dovreste non dare più retta a tutti i gossip che vi accollano ma cercare solo di fare approvare le riforme necessarie.
La televisione di stato ormai è in mano alla sinistra e specialmente santoro sembra che abbia il monopolio della cattiveria, Un augurio di un buon proseguimento e per sempre FORZA SILVIO, FORZAITALIA.
Emilio
Caro presidente , sono ad esporle i disagi abbastanza catrastofici che si sono verificati qui a fiascherino- lerici (la spezia) la frana che ci ha isolati il 23 dicembre 2010 ha interrotto non solo il passaggio fisico ma un’isolameneto umano – sono direttore di uno degli hotel piu danneggiati della zona – il ns golfo dei poeti sembra un colabrodo – oggi l’ on. Burlando incontrera on. Letta – mi chiedo
Perche il ns partito (pl) non ha inviato una delegazione a roma ,
Capisco che qui a la spezia siamo in minoranza ma le assicuro qui non si muove niente – la perdita finanziaria e’ enorme – il ns lavoro lo
Vediamo a rischio – non sappiamo fino a che punto il sit-in che organizzeremo ad oltranza davanti al comune di leriici servira
Rivolgo a lei la stessa domanda che abbiamo fatto al presidente napolitano – che differenza c’e tra il veneto e la liguria – perche qui i fondi non arrivano per risolvere i problemi -dov’e la verita – chi ci tutela -nel ns piccolo non siamo un settore in crisi- se ci
Danno gli strumenti idonei per lavorare bene.
Non penso che la cassa integrazione sia la soluzione – noi vogliamo lavorare – voglamo essere vicini ai nostri datori di lavoro , non si meritano il nostro assenteismo anzi lottiamo anche per loro.
Non posso chiederle una soluzione immediata ma un suo interessamento –
Le inviamo ancora la nostra completa fiducia –
Distinti saluti
Buonasera, sono una comune cittadina Romana, ho 26 anni e non ho mai scritto una lettera al Presidente…può essere interessante, se il servizio funziona! Sono laureata da un anno in Scienze Infermieristiche. Qui in Italia ci vuole la “spintarella” per lavorare, e allora, chi meglio di Lei. So fare il mio lavoro e con passione, quasi come Lei fa il suo! e non mi dica che è colpa della crisi se non si trova lavoro perchè sono almeno 3 anni che le università sfornano infermieri molti dei quali sono ancora in cerca come me! A meno che… e qui ci ricolleghiamo alla “spintarella” di prima. Non ho nessuna storia strappalcrime da raccontare, a casa mia stanno tutti bene!!! Cerco solo lavoro per crearmi un futuro, magari migliore. e se si sta domandando se voglio essere raccomandata da Lei, la risposta e NO! Voglio solo ciò che mi spetta per aver studiato tanto. Può cestinare la mia lettera, ma il mio problema rimmarrà, e le scriverò ancora e ancora e ancora adesso che ho scoperto come fare!…Buon lavoro Presidente
In fede Puglisi Romina
ciao..salv d”Italia..è ci risiamo..ti prego…alleati col diavolo..mà
mettendo per iscritto..il dà farsi..tutto ciò kè casta in italia..deve
essere eliminato..casta petrolio..casta magistratura..casta inps..casta
sport..arbitri..notai.avvocati..telefonia..giornali..commercialisti..
mafieee…grande distrbuzione coop..tv.pivata+pubblica..fare libera la
prostituzione..ke sia un lavoro come un altro…compromesso storico ?”
mà liberaci dà questi parassiti..+ giude..fai questo discorso tv..di
questo devi parlare..agli Italiani..abbiamo bisogno di una
rivoluzione..delle leggi esistenti…cè la farai…se non ci provi???
spero mi leggerai..magari …….kissàà???
Piero 16.01.11
Ill.mo Presidente rabbrividisco, da socialista convinto, che vi possa essere in Italia una sinistra così becera e mal rappresentata.
Una sinistra che si bea dell’operato di certi giudici contro di Lei e non dice nulla, nè si indigna, sulla scarcerazione di mafiosi o ndranghetisti (che incarcerati magari a costo della vita di qualche tutore dell’ordine)per decorrenza dei termini. Cioè per colpa di qualche giudice che non ha trovato il tempo di depositare una sentenza nei novanta giorni previsti dalla legge. Ma che Italia è questa dove il bunga bunga è più importante della lotta alla mafia. Ma, ancora questa pseudo-sinistra pensa che gli italiani siano quegli analfabeti a cui bastava indicare il numero uno sulla lista per assicurarsi il voto. Ad aprile compio sessantanni e dopo battaglie sessantottine, occupazioni scolastiche e manifestazioni di piazza a tutela dei princìpi di libertà e democrazia. dovrei rassegnarmi ad essere rappresentato da questa sinistra o da “Giuda” che versano lacrime di coccodrillo sugli eccidi fascisti per rifarsi una verginità che mai gli è appartenuta. Forza, Signor Presidente, tenga duro,non saranno, certo, le armate Brancaleone o altri a distogliere gli italiani dalla realtà dei fatti. Berlusconi (o chiunque altro al suo posto e nelle sue medesime condizioni) FOR EVER, a tutela della volontà del popolo e quindi della DEMOCRAZIA!!
Caro Presidente,scusi se la disturbo, ma sono una donna sola in mobilita ed a agosto finisco. ho quattro figli e li porto avanti da sola da sei anni , perche il padre sie lavato le mani.vorrei sapere come mai non si tutelano le famiglie numerose . la ringrazio per l eventuale attenzione Cordiali Saluti.