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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao a tutti
Sonia,
Ho iniziato a leggere le tue lettere scritte circa una ventina di pagine fa.
Che dire…..sei un po’ incazzata 🙂
Ti dico una cosa: sarò di sinistra, sarò di destra, di sotto o di sopra. Questo non lo so, non me lo sono mai chiesto e non mi importa incasellarmi in qualche tifoseria politica.
Il ‘900 è stato il secolo delle grandi ideologie ed io non sono uno che dà retta alle parole. Io sono uno molto pragmatico che guardo ai fatti e sia destra che sinistra non sono riuscite a realizzare neanche la metà di quello che urlavano ai megafoni.
Con la Costituzione molto è stato fatto, sono state gettati delle basi molto importanti, all’avanguardia che meritano un rispetto enorme da parte dei cittadini e della nostra classe dirigente.
E invece c’è che vorrebbe usare la Carta Costituzionale come carta igienica, chi non l’ha mai letta in vita sua e chi la usa come paravento.
Secondo me bisogna lavorare tutti insieme per creare basi comuni che non si fondono su ideologia di destra o sinistra, ma semplicemente su questo benedetto o maledetto buon senso.
Il discorso è molto lungo da fare e possiamo affrontarlo tutti insieme.
Mi chiedi perché ho iniziato a scrivere solo ora.
Ebbene, sono capitato in questo forum nel mentre di una profonda sofferenza amorosa (la mia storia è nella lettera “chi ti lascia dicendo che non ti ama più, può cambiare idea?”).
È iniziato tutto per caso, poi ho letto un tuo commento e sono rimasto molto colpito dalla tua rabbia. Comprensibile e giusta.
Mi piace confrontarmi su temi politici, imparare, scambiare idee, scontrarmi, ma soprattutto OSSERVARE molti commenti politici, senza commentarli e a volte rimango proprio basito.
Credo profondamente nel diritto e tante altre cose.
Scusate eventuali errori di battitura e molti argomenti solo sfiorati, ma sono stanchissimo 🙂
Buonanotte a tutti
A domani
Max
P.s.
Sonia da cosa è fatto l’1% del tuo disaccordo su quanto ho scritto nel mio commento precedente?
Ciao MAX, BENEDICO LA TUA INTIMA RAGIONE, cui non so dare risposta (mi mancano tanti elementi), senza rivelarti un mio problema interiore: da quasi 30 anni sposata, figli, e tuttavia non so dimenticare ” altre persone “, vorrei incontrarle, sapere di loro e della loro vita, ma non posso, nemmeno ora, riallacciare rapporti, nemmeno segretamente che so, potrebbero togliere qualche serenità a qualcuno…
Forse è qui la risposta, l’amore c’è o non c’è, e se c’è non te ne liberi…se non contrapponendovi altro di pari peso, ad esempio i doveri, il sacrificio… e così fai scelte obbligate SENZA DARE CORPO ALLA RISPOSTA CHE CERCHI ma che è implicita, tu la conosci.
Dovere, sacrificio sono correlati all’amore !
Il tuo 1 % che ti preoccupa sta tutto nel conoscere le risposte, ma non volerti sporcare le mani, nel non voler fare una chiara scelta di campo o ammettere sia necessario farne una.
Ripeto, la tua colpa è quella di aver capito che dx e sx, anche accumunate da colpe (si vorrebbe che agire in politica escluda come precondizione proprie personalità sensibilità e coscienza, una specie di EXTRADIMENSIONE IN CUI, FREDDAMENTE, OPERARE), non sono la stessa cosa, non si possono mettere insieme e…in ragione di ciò NON FARE LA SCELTA.
Hai piena capacità di analisi e tutti gli elementi per schierarti secondo scienza coscienza e ragione
Io non ho la tua preparazione (forse tu non hai tutta la mia esperienza di vita vissuta e che vorrei fosse stata anche meno “subita” ma tant’è, questa è, questa è stata, pazienza).
Ti lascio il testimone Max, se lo accetterai, non essere indulgente con nessuno (come hai letto, io non lo sono) MA, chiariti i tuoi giusti dubbi (questo è un valore), sali sulla barricata (quale che sia) e da lì, spara, piccona come puoi: sono tanti i bernardo che “divina provvidenza” ha messo fra noi a gravare ulteriormente sulle spalle di tutti e di cui farsi carico (hitler avrebbe risolto in altro modo, come ben sai, ma noi abbiamo “scelto” diversamente), continua a portare la tua acqua al nostro mulino, che non si fermi mai.
Approfitto dell’occasione per salutare un mugnaio, di un altro mulino, a bandiera m5s forse intento a cercare sul dizionario altri epiteti da inviarci (pazienza) e che tuttavia vorrei leggere ancora: è così tanto ciò che accade (IVA TELECOM ALITALIA) che penso sia sempre più e NECESSARIO togliere a chi è al timone l’ALIBI DI AGIRE PER NOSTRO CONTO E INTERESSE affermando le nostre verità e visioni.
Ciao
Sonia,
ora ti svelo una cosa della quale (e lo sottolineo) mi vergogno profondamente.
Quando ero più giovane (e aggiungerei anche più ignorante di quello che sono), per poco tempo, POCO TEMPO, sono stato un……LEGHISTA!!!!!
Specifico una cosa: io ho 32 anni e questa mia sbandata si riferisce a circa una decina di anni fa, ma soprattutto è accaduta prima che iniziassi i miei studi di diritto.
Solo da due anni frequento la facoltà di giurisprudenza e appena ho studiato la Costituzione e tutti i suoi princìpi cardine, me ne sono innamorato e da lì è nata questa mia capacità di analisi e profondo rispetto.
Forse la chiave di volta sta proprio qui e cioè nel far conoscere e studiare da dove arriviamo.
Immaginiamo la politica come un gioco che prevede due giocatori: da una parte c’è lo Stato (inteso come l’insieme di politici e di tutte le istituzioni) e dell’altra parte ci sono i cittadini.
Ogni gioco ha le proprie regole.
Lo Stato, per forza di cose, conosce queste regole, in quanto è lui che le crea, mentre la stragrande maggioranza dei cittadini queste regole non le conosce.
Chi vincerà questa partita impari? Beh, la storia risponde per noi.
Quindi partiamo da questo dato di fatto e cioè una voluta ignoranza dei cittadini nella conoscenza delle regole del gioco; gioco al quale siamo chiamati a partecipare ogni volta che dobbiamo andare a votare.
Secondo me il “sporcarsi le mani” parte prima di tutto proprio dalla conoscenza, dallo studio, dal capire a che gioco si gioca e non tanto dalle proteste sui tetti, dagli insulti tra guelfi e ghibellini.
Io sono fermamente convinto che l’unico modo per permettere a questi cialtroni criminali in giacca e cravatta di continuare a fare quello che fanno, nell’impunità, sia proprio l’ignoranza, la non conoscenza da parte di noi cittadini.
Per questi motivi considero lo schierarsi come un gesto non essenziale o comunque non è il primo atto da compiere.
Prima ci dev’essere la conoscenza di queste “regole di gioco” e poi, se una persona vuole, può anche schierarsi, ma è una scelta che dev’essere fatta con scienza e coscienza, altrimenti è solo una questione ideologica.
E poi la nostra situazione politica, la nostra orgia di governo, dimostra che ormai una netta distinzione tra destra e sinistra non esiste più e questo avvicinamento è fisiologico, normale e prevedibile.
Volontariamente non parlo di partiti minori e pseudo partiti tipo m5s, di cui non ho una bella opinione.
Saluti a…
Dimenticavo una cosa.
Proprio ieri ho sentito al TG che qui in Italia (paese industrializzato di santi, poeti e navigatori e bla bla bla) siamo arrivati a quota 112 ragazze/donne uccise.
La vera rivoluzione, quella che dura nei decenni è silenziosa e si chiama rivoluzione culturale.
Non prevede bombe, atti eversivi, macchine bruciate, gente picchiata a sangue, insulti, morti e cose simili.
Prevede conoscenza e la cultura può fare molte vittime e questo i politici lo sanno bene, l’hanno capito e agiscono da anni in questo senso.
Saluti
Max
Che fossi tosto si era capito subito, io, noi siamo alcuni gradini in basso ma ti preghiamo di non snobbarci, CONTINUA a inserirti fra noi e magari facci crescere sui temi etici e culturali visti dalla tua prospettiva di “esperto”
Ciao
Ciao a tutti.
Sonia, macché gradini alti o bassi 🙂
Siamo tutti sulla stessa barca e non sono così esperto da potermi piazzare su una cattedra virtuale e insegnare le cose, anzi, conta che ho 32 anni e quindi le vicende politiche spesse (diciamo così) non ho fatto in tempo a viverle sulla mia pelle e quindi sono costretto a impararle su libri o testimonianze di chi c’era.
Se ho capito bene tu sei un po’ più grande di me e quindi potresti raccontarmi qualcosa in più in fatto di politica.
È da due giorni che seguo le vicende di Telecom e trovo imbarazzante le dichiarazioni di certi politici che si “svegliano” a cose fatte, come sempre del resto.
Sarei curioso di capire un po’ di più il pensiero di Bernardo. Ad essere sincero faccio fatica a capire cosa scrivi, Bernardo.
SONIA avresti mai immaginato di condividere parte di pensieri di un ex leghista come me? 🙂
Leghista per sbaglio eh!!!
Saluti a tutti e buonanotte
Max
Cara Sonia, pensa che questo mio essere tosto, come dici tu, non mi ha protetto dal farmi prendere in giro da una ragazza per ben 5 anni e mezzo, che mi ha distrutto e quindi, forse forse, tanto tosto non lo sono 🙂
Ma questa è tutta un’altra storia 🙂
Bello quando dici che l’amore prevede il sacrificio. È vero. Io sono stato sacrificato 🙂
Ciao a tutti. Ho avuto subito una forte sensazione di pace interiore leggendo Max e, mi sembra di averlo pure detto e scritto. Io, carissimo Max, ho un figlio che ha 11 anni più di te e sono già nonno di 2 nipotine e non sono grande come te o meglio non ho le tue conoscenze ma ho solo tanta esperienza di vita, di lavoro, di sacrifici enormi per la mia famiglia e di tanta voglia di giustizia. Ma, mi rendo conto che ho anche fallito nel lasciare alle future generazioni una Italia in queste condizioni. Mi sento di sinistra perché, per me, la differenza tra sinistra e destra sta che l’una pensa e lavora per il sociale mentre l’altra no. Ma io non ho la tua preparazione, conoscenza e cultura e anche io critico la sinistra attuale e goderrccia e desidero, più di ogni altra cosa, essere sempre libero di esprimere il mio pensiero ed idea. Come Sonia, che conosco solo attraverso questo forum, siamo critici all’ennesima potenza di queste persone che ci governano e che fanno tutto tranne che i nostri interessi. Non hanno la minima idea di cosa significa la parola RIFORMA e ogni cosa promessa va in fumo. Ma, di sicuro è come dici tu e cioè i colletti bianchi lavorano per se stessi e noi, volgo ignorante, dobbiamo subire. Ma allora come se ne esce? Io, anche se anziano, non mi stanco di desiderare qualcosa di meglio e non voglio rassegnarmi, cioè non voglio morire così. Sei stato leghista? E dove sta il problema? Ma cosa ho fatto io a consegnare a te una nazione così? Io voglio solo un futuro migliore pet te e quelli come te. Io non neppure la preparazione di quella santa donna di Sonia ( che donna!!!)e sono felice di sapere che ci sono persone come voi. I vostri dibattiti mi rendono sereno. Non capisco Bernardo, anzi per me è proprio incomprensibile. Il mondo ha bisogno di giovani come te e prego Dio affinché ne faccia nascere altri. Non lasciarti fagocitare dal dolore per amore, con calma e serenità cerca di trovare in te la forza per amare te stesso e solo allora riuscirai a vedere la luce del tunnel. Guarda che anche questo è amore. Tutti, chi più e chi meno, hanno avuto questi dolori, ti stracciano l’anima, il cervello e sei a terra ma …….da qui si deve solo SALIRE. in bocca al lupo caro Max e voglio sentirti più in alto perché ne hai le CAPACITÀ. Ciao
Ciao a tutti.
Ciao Piero. Grazie per i tuoi complimenti, ma sono troppi, davvero.
Sono uno come tanti e ti assicuro che ragazzi giovani in grado di pensarla come me o con la stessa pragmaticità, ce ne sono in giro.
Il “guaio” è che siamo un esercito silenzioso.
Per adesso….
Per me l’essere stato un leghista è un “problema” nel senso che non sono stato in grado di cogliere al volo le contraddizioni che questo partito, come tanti altri, conserva in seno.
Ora sto seguendo la pantomima che stanno mettendo insieme quelli del pdl.
Vedete che siamo ostaggi di questa manica di buffoni?!
Saluti a tutti
Max
Ciao Max, a naso, uno che ogni tanto si avvicina alla giurisprudenza come capita a te, assistendo ai drammi italiani dell’oggi (conseguenti a quelli mai affrontati e mai risolti, se non con indegni compromessi, del passato), può leggere come estremi di reato il PROCURATO ALLARME, il TERRORISMO seminato fra i cittadini (quelli che leggono, pensano in proprio, diversi cioè da razzi-scilipoti eternamente sul mercato o da bernardo, impedito cerebralmente, prodotto imperfetto della natura cui solo natura, purtroppo, può porre soluzione, a meno di ricorrere a metodi aberranti) togliendo loro ogni legittima serenità cui avrebbero pur diritto, dopo aver fatto fino in fondo il loro dovere ?
Possibile che non ci siano estremi di reato per chi evoca e invoca secessione o i fucili nelle valli bresciane (la lega dei cialtroni al nord) o chi, oggi, parla di colpi di stato, stato di polizia o soppressione della privacy e dello stato di diritto (il partito-unico di stampo chiaramente fascista e le schiere degli stipendiati da berlu) ?
Ricordo il commento di berlu per la fine di Gheddafi: SIC TRANSIT GLORIA MUNDI
Quindi, perchè nel suo caso non dovrebbe essere possibile il capovolgimento della sorte ? Pare che come epitaffio tombale voglia: “uomo buono e giusto”, parole di Paolo VI per ALDO MORO rapito
BUONO e GIUSTO !
Da profana, io spero che un pm qualsiasi, magari figlio di operai e quindi portatore di quella “pericolosa sensibilità” (che mise già gli operai a difendere gli stabilimenti dalla furia tedesca che li voleva smantellare o minare (e pensa, erano per lo più “pericolosissimi comunisti”) intervenga, codice alla mano e contesti a TUTTA la politica, alle istituzioni, sempre inadeguate e pronte a colpevoli compromessi, la Minaccia sicuramente destabilizzante e insensata.
E’ necessario che voi giovani ereditiate un paese sano e pulito come noi avremmo voluto lasciarvi e in cui tanto lavoro sacrifici e speranze abbiamo profuso…
Come ben hai capito, nè lega nè m5s o altri soggetti possono fare alcunchè: solo i giovani, tocca a loro fare, oggi, la differenza buttando nel cesso l’indifferenza.
Caro Max, “quella persona” non ha capito niente, sei stato fortunato, credi, a non essere ciò che lei voleva, guardati in giro, alza gli occhi verso le barricate: troverai sicuramente risposte
Te lo auguro da mamma (ricordi di Cornelia e dei Gracchi ?) e ti confermo, anche prescindendo dai princìpi cattolici, ciò che vale è QUEL CHE VEDI ALLO SPECCHIO, alzandoti al mattino