Poter parlare con il presidente del consiglio

La lettera ha ricevuto finora 1.918 commenti

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1. 61
   poto daniela - 1 Agosto 2010 12:57

   Caro Presidente ,volevo solo sapere come mai tempo fa lo stato o chi
   per esso abbia deciso di rendere liberi i fitti danneggiando
   notevolmente appunto chi va incontro a tale necessità. Io mi ritrovo
   ha pagare il fitto dell’appartamento in cui abito con marito e 4
   figli, di euri 450.00 la grandezza dell’appartamento è di 90m quadri
   non per niente centrale.Siccome la famiglia ha bisogno di altre cose
   non solo di un tetto non si potrebbe cambiare tale regola venendo
   incontro a chi lavora onestamente senza indurlo a dover rubare per
   poter far fronte a tale bisogno? Prima i fitti dipendevano dalla
   posizione dell’appartamento dalla sua grandezza e cosi via non si
   potrebbe ritornare come prima e permettere a tutti di non dover vivere
   per strada? Se poi l’appartamento ha anche qualche problema come può
   cautelarsi l’affittuario per non rischiare di essere mandato via senza
   motivo? Quali sono i nostri reali diritti,e doveri e quali sono invece
   quelli del proprietario di casa? Gentilmente La ringrazio sperando in
   una risposta adeguate e sicura che possa risolvere il problema che
   penso non sia solo mio. Buongiorno.

2. 62
   Cristina Laura Di Sessa - 23 Settembre 2010 23:01

   Gentile Presidente del Consiglio dopo un anno di disoccupazione e dopo lavori rigorosamente in nero sottopagati io e mia sorella diplomate e una di noi due quasi laureata con esperienze lavorative per enti statali parastatali e per privati l’8 settembre 2010 siamo state sfrattate da casa e adesso viviamo in macchina senza alcuna entrata dal momento che nulla ci è dovuto. Ci sarebbe dovuto un lavoro, ma in questa nostra Italia in realtà il lavoro come tale non esiste, non è mai esistito, quello che per gli altri paesi europei è normale per noi è fantascienza. E ci perdoni presidente ma la riforma del lavoro ha contribuito a tutto questo,creando lavoro talmente precario che non ha niente a che fare con la vita delle persone. Se non hai diritto al lavoro non hai diritto a vivere perchè senza un lavoro non hai casa cibo vestiti medicine non hai una vita e la cosa più triste che il diploma gli studi fatti nel nostro paese sono un ostacolo sono non considerati,a noi generazione cresciuta negli anni 80 con la convinzione che studiare ci avrebbe migliorato la vita in realtà ce l’ha distrutta siamo barboni diplomati e laureati gettati in un tunnel senza via d’uscita. E noi non siamo più degne di vivere di riavere la nostra vita abbiamo solo doveri ma niente diritti ,e adesso nell’ indifferenza totale di istituzioni e persone che ne fanno parte abbiamo un solo dovere quello di morire e di sparire in mezzo ad una strada per non incidere sulle cifre balzane della ripresa economica che ci sarà per l’intera Europa,tanto meglio e più avanti di noi,e che per noi non ci sarà mai,perchè troppo impegnati a mantenere una mentalità di politica e di governo fatta solo di privilegi e conoscenze.Che cosa dice Signor Presidente è giusto morire solo perchè il tuo Paese non ti permette e non ti da un lavoro? Mai visto una società civile ed un paese che vive senza l’unica forza motrice di sviluppo e conoscenza: il lavoro. E’triste finire una vita in questo modo,peccato perchè noi eravamo persone che del lavoro facevano lo scopo della loro vita e che lavorando e soddisfando il nostro intelletto e le nostre esigenze di persone intelligenti e per bene nel nostro piccolo aiutavamo a far crescere questo Paese.Rivogliamo fortemente la nostra esistenza è un nostro diritto perchè quello che ci è capitato non dipende da noi ma ci è stato imposto da questa nostra società e da un modo di fare politica di chiacchiere e fumo che di certo non aiuta e non rende moderno e decente un paese.Grazie.

3. 63
   vincenza - 24 Settembre 2010 10:01

   ho scritto un sacco di volte,ma non ho mai ricevuto una risposta.ho scritto pure una lettera,figuriamoci se il presidente si abbassa a rispondermi,ha cose ben più importanti da fare che occuparsi di chi lo ha votato per tanti anni.sono delusa,sfiduciata e disperata,non ho a chi rivolgermi.perchè i calciatori,la gente dello spettacolo,icorridori e via dicendo guadagnano tanti soldi senza fare niente e noi così poco,rompendoci la schiena dalla mattina alla sera?allora mi rivolgo a tutta l’italia:mandatemi un euro a famiglia così potrò risolvere i miei problemi.grazie

4. 64
   simone - 24 Settembre 2010 15:54

   Questo succede perchè siamo un popolo di merda, imbelle, codardo e stupido..lo rivelano molti fatti..che siamo il paese del mondo con la più alta evasione fiscale, che solo in Italia il grande fratello è arrivato alla decima edizione, che ci sono città con i cessi a bordo strada, che un camionista romeno investe di proposito un uomo ma dopo 30 GIORNI è fuori dal carcere per mancanza di prove..in qualsiasi altro paese sarebbe già scoppiata una rivoluzione, qua invece basta metterci davanti un quadro o una pizza per sentirci tutti italiani e dimenticare i problemi.
   Mi vergogno di essere italiano.
   Gli Italiani delle battaglie sul Grappa, sul Piave, gli Italiani onesti che hanno portato nel mondo le nostre capacità, quello era un popolo. Dal dopoguerra in poi il popolo italiano ha acquisito tutte le sue qualità negative: mafia, codardia, avidità…
   Continuate a guardare Ballarò, continuate a farvi la tessera per la tv a pagamento, continuate a comprare i quotidiani…continuate a farvi prendere per il culo.
   E intanto ci sono persone come Cristina e Laura, e come loro tanti altri, molto spesso invisibili…vivono per strada, in macchina, senza prospettive, questo è un paese civile?? Io sono con voi.
   Presidente, mi deleghi per un mese i suoi poteri, perchè molte persone la devono pagare cara per come hanno ridotto l’Italia.

5. 65
   angela - 4 Ottobre 2010 14:25

   Vorrei chiedere al cav.Berlusconi di stare con i piedi x terra, e’ ora che faccia qualche cosa di positivo per gli italiani. Deve smetterla di pensare a se stesso e alle Sue questioni personali, i nostri problemi sono molto piu’ grossi,a Lui i soldi per risolverli non mancano a noi si’!Da una persona con una responsabilita’ come la Sua ci si aspetta piu’ serieta’ e moralita’. Io sinceramente ho perso da tempo la fiducia in lui, che speravo tanto essendo al di fuori dei
   politicanti ci portasse dei miglioramenti,invece si sta rivelando peggio degli altri.Ci saranno le votazioni? sinceramente non so’se vado!tanto sono disgustata.Cordiamente Angela

6. 66
   gimmy - 17 Ottobre 2010 10:59

   per la sicurezza.Il capo dell’interno dice che la criminalita’ e’ diminuita,al mio paese non gira polizia durante il giorno,e ci sono quasi 4000 abitanti,non e’ un paesino cosi piccolo.La mia idea( e non capisco perche non venga in mente),e’ di utilizzare l’esercito non a volte ma costantemente ovunque,insegnando loro le norme di un mestiere come il carabiniere e credetemi non ci vuole un professore,per osservare e intervenire nei modi corretti,basta avere del buon senso.Io ho svolto il mestiere di militare e credetemi il 90%di loro non fanno nulla ma non per colpa loro,finche non vanno in guerra,e perfortuna noi non lo siamo ogni minuto.Sarebbero piu motivati anche gli stessi militari perche si sentirebbero piu importanti.Per lo stipendio niente aumenti prendono gia il dovuto,c’e’ gente che lotta per la vita per molto meno.A chi nn va se ne va perche fuori come in tutti i mestieri ce ne sono che attendono.Grazie per la visione,ma se ci pensate in questo modo ridurremmo notevolmente la criminalita’,perche’ di caserme ce ne sono molte e gremite di militari,non dite di no perche’ ci sono stato per lavoro e conosco le situazioni perche le ho vissute di persona,berlusconi non mi deluda,uno come lei non riesce ad avere questa semplice idea?ci sono molte carte e burocrazie,facciamolo e basta.Per la situazione serba negli stadi?non ci sono scusanti,lo sapevano anche gli “struzzi” com era la situazione non si sono interessati,datemi 1200 euro al mese e il problema della sicurezza ve lo risolvo io.

7. 67
   cesari angela - 18 Ottobre 2010 13:15

   carissimo presidente premetto che sono una sua votante sto aprendo una attività di lavanderia e non ho aiuti dalle banche anzi mi stanno facendo esaurire ho 3 figli di cui 1 autistico non ho mai chiesto niente a nessuno solo io e mio marito faccia qualcosa in modo tale che le banche siano quasi obbligate ad aiutare i piccoli artigiani come me specialmente se ad aprire è una mamma di famiglia grazie

8. 68
   nico62 - 18 Ottobre 2010 14:53

   18/10/2010
   ricordo un programma di adriano celentano con ospite Roberto Benigni

   bene ad un certo punto l’ospite decide di parlare di Berlusconi
   ……”quante cose fa berlusconi e quante ne ha fatte al che celentano gli chiede dimmene almeno una….”bene l’ospite girando come un matto nel palcoscenico non riesce a ricordare…..eppure avra’ fatto qualcosa possibile che non me ne viene in mente manco mezza ad un certo punto decide di telefonare al segretario particolare di berlusconi… lui di certo sapra’ e soprattutto ricordera’ qualcosa bene dopo aver telefonato il segretario gli risponde chiamami domani e ti sapro’ dire in altre parole ed e’ quello che sappiamo noi tutti il berlusconi no ha fatto e mai fara’ nulla purtroppo in italia ci siamo rincoglioniti e non riusciamo a far nulla.

9. 69
   vincenza - 18 Ottobre 2010 15:46

   invece di beccarvi fra di voi,non sarebbe meglio unire le forze e fare qualcosa di positivo per noi che vi manteniamo???????????perchè non equiparate i nostri stipendi,non dico come i vostri,ma almeno la metà di quanto intascate voi??????????????e dire che siete agevolati in tutto e per tutto!!!!!!!!!!è una vergogna vedervi azzuffare quando siete in parlamento,a volte nel vero senso della parola.Mi vergogno di essere rappresentata da dei politici come voi!del resto(mea culpa,mea culpa,mea grandissima culpa)al bravo intenditore poche parole||||||||||||||||||||||||||

10. 70
    nico62 - 18 Ottobre 2010 17:29

    cara Vincenza hai perfettamente ragione su tutto
    ma credimi quelli fanno la parte di litigare recitano sono dei bravi attori se davvero qualcuno aveva voglia di controbattere… c’era bisogno di litigare d’alema con bersani bersani con fassino evvia discorrendo vedi Vincenza nessuno ha voglia di far battaglie e noi povera gente tutti i mesi dobbiamo lottare ti parla uno che vive immerso nei debiti….. in italia non accadra’ mai nulla oggi siamo qui a parlarne ma domani mi metteranno in condizione di far le scarpe a qualche collega magari promettendomi 100 euro in + ed io ci caschero’ domani ci caschera’ un’altro perche’ tutti abbiamo bisogno
    i politici fanno leva su tutti noi…. ahime’

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