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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Scusatemi,sono ancora qui e sono EMOZIONATA
Mentre stamane ricordavo, sfogandomi con voi, ELUANA, a Roma il papa scriveva una lettera che resterà nella storia
Dimissioni per difficoltà derivanti dalla sua natura umana: anziano, stanco, malato
Ebbene, di primo acchito anche io, come molti, ho sorriso e paragonato a lui il maggiore travaglio di GIOVANNI PAOLO SECONDO che gestiva furibondo per quel corpo che ormai lo limitava e si opponeva alla volontà, al carattere, all’anima e, indomito più che mai, non rinunciava a “provarci “ancora, giorno dopo giorno, per anni
Un sicuro esempio, il suo e un incoraggiamento di umiltà e fede per malati e anziani che accudiamo caritatevolmente nelle nostre case o nelle “strutture”.
Ma basta ?
E provavo umana pietà e comprensione per lui, (avevo papà in analoghe condizioni che non potevo aiutare ma che era “stanco”)
Questo papa, riconosce e accetta la sua condizione umana, prima ancora che i problemi siano “grandi”, ne prende atto, umanamente e lascia.
Gesto di una potenza inaudita, specie di questi tempi, in cui nessuno vuol lasciare la sua piccola misera poltrona.
Intervistati, i GRANDI, nostrani e non, parlano di rispetto…
Ma che c.... vuol dire, ma cos’hanno capito, fingono di non capire il senso, temono che ci si aspetti lo stesso da loro e non ne vogliono sapere di tornare per terra ? Omuncoli, molluschi.
Grandi entrambi i papi, DIVERSAMENTE GRANDI, DIVERSAMENTE FORTI !
Credo che questa manifestazione di umana debolezza, frutto di una straordinaria forza, sia, come lo fu ELUANA, lo spartiacque utile a considerare d’ora in avanti il limite oltre cui non si può sindacare, a nome di altri, su volontà e destini di altri
I casi sono tutti soggettivi e i vari casini giovanardi formigoni buttiglione binetti la smettano, devono, loro malgrado, dirsi inadatti a pontificare a nome d’altri in materia di FINE VITA, TESTAMENTO BIOLOGICO, DOLCE MORTE: imparino la lezione del papa professore e teologo
Si tolgano i paraocchi e vedranno la vera sofferenza ché, tanto, da oggi, perfino la Chiesa di Roma “apre” al dolore e nuove prospettive di valutazione sui temi etici relativi alla maggiore presa di coscienza della persona umana, a tutte le sue naturali manifestazioni: le scelte su come nascere vivere amare morire, sono da oggi ugualmente valide e nobili in quanto proprie della vita umana.
Da domani, filosofi e teologi potranno sbizzarrirsi quanto vorranno, ma il senso delle cose sarà questo e una nuova conquista di progresso per l’umanità potrà dirsi acquisita.
Se non risponderete a queste mie povere osservazioni (io sono una come voi) potremo leggerla come assenso ?
Ciao Presidente….spero l’organizzatore….faccia confluire tutte le macchine allo stadio…è con autobus ci porti vicino pizza Politema…SE VUOI FARE 10.000..presenze……..E VAIIIIIIIIIIIII……..hei direttore……………URGENTISSIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO xxxxx Domenica 16–ok
Se abbiamo capito bene dal messaggio cifrato di bernardo, andiamo tutti in auto allo stadio,poi l’organizzatoree ci farà trovare tutti gli autobus e via, mèta pizza Politema (piazza politeama ?), solo così, caro presidente saremo in 10.000 domenica 16 (17 ?)
Mi permetto di ricordare il solito pacco di pasta-caffè-pelati, mi raccomando e qualche immaginetta sacradel presidente e un cd con tutte le sue migliori barzellette e poi bandierine, fischietti ecc
Già, le barzellette, APPUNTO !
Giusta coincidenza, ieri, giornata mondiale contro la violenza sulle donne e in particolare contro il “femminicidio”, è felicemente tornato in libertà l’uomo che aveva ucciso la fidanzata a coltellate, a Milano. Per questo aveva ottenuto 30 anni di galera ma, 10 di indulto, altri 10 di buona condotta: libero.
Capisco l’esigenza di liberare le carceri ma, “indulto” a un omicida e inoltre anche la “buona condotta”, non vi pare eccessivo ?
Mi suona come una ammissione di rimorso da chi deve farsi perdonare qualcosa. Ridiamo senso misura e certezza della pena se crediamo che una pena sia necessaria, le barzellette, noi donne siamo stufe di sentircele raccontare.
Ecco perchè DEVONO andare in parlamento i magistrati: i politici le leggi non le sanno fare, sono così presi dall’attenzione di farle a loro tutela che la stessa parola “pena” li fa rabbrividire e tutto il resto perde significato. Non è colpa loro, sono garantisti!
Fosse per loro il giudice dovrebbe comminare ammonizioni e, nei casi gravi, ma solo quelli gravi, anche i buffetti
Amministropoli mangiopoli corruttopoli burocratopoli: si dicono sereni e certi del favore dei giudici in quanto innocenti…, mentre i disgraziati che si suicidano, date le difficoltà economiche invece, cosa sarebbero, COLPEVOLI ?
Scusatemi, è tanto l’amaro che ho che devo dividerlo con voi per poterlo reggere.
mirta è da tanto che non scrivi, dacci ancora qualcuna delle tue perle di saggezza femminile-giovanil-imprenditoriale.
Roba nuova però, in quanto a cassa CIG in TUTTE LE SUE STRAMALEDETTE FORME, non solo non ho da imparare (ho conosciuto perfino imprenditori che con tutti i loro ingegneri e avvocati hanno, alla fine, dovuto chiedere alla CGIL di preparare la domanda di CIG STRAORDINARIA, a proposito di professionalità) ma, per quanto acquisito sul campo posso, pensa te, INSEGNARE parecchio a te ai Sacconi Pezzotta Ichino Brunetta Fornero. Posso continuare fino a domani l’elenco di tutti gli sprovveduti o i disonesti che si AFFACCENDANO maldestramente sui temi inerenti il lavoro che, ahimè, conosco fin troppo bene in ogni suo aspetto, compreso quello del lavoro NEGATO
Per quanto, mirta, cercando tra i vari e profondi concetti espressi nelle tue righe che dobbiamo ogni volta decodificare (ma anche così non migliorano), posso trarre l’idea che ti sia diplomata o laureata alla scuola del trota o della minetti.
Se queste sono le scuole figuriamoci cosa possono sfornare quanto a classe dirigente e imprenditoriale
ciao ragazze
Mi rivolgo ai presidenti, quello decaduto, quello in carica e quello di futura nomina per chiedere conto a chi riempie le tv e i giornali di promesse di togliere o modificare l’imu a favore delle prime case (anche quelle con trenta stanze 7 bagni piscina sauna campo tennis ecc ?) Del dato dello spi (sindacato pensionati cgil) circa la perdita del 30% di valore d’acquisto delle pensioni negli ultimi 15 anni.
Come minimo, bisogna risarcire i suddetti redditi (almeno fino a 1500 netti riconoscendo il peso sostenuto in funzione welfare in questo periodo di crisi), restituendo ciò che il probo monti ha cinicamente trattenuto cancellando l’adeguamento al carovita per l’anno passato e quello in corso.
Questo, naturalmente non esime questi bravi cristiani dal confessarsi ma devono confessare tutto, tutto !
Queste bravi politici si meravigliano e si scandalizzano per la caduta delle iscrizioni alle università e sembrano ignorare che la colpa è loro, tutta loro.
Con le loro scelte errate ipocrite e fasciste (dal numero chiuso all’aumento delle spese universitarie ai tagli dei sussidi, delle borse di studio ecc, hanno ormai cancellato un preciso diritto affermato in costituzione.
Ma quanto tolgono ai figli non è tolto ai genitori ?
Se una famiglia di 4 persone, con due redditi operai, appartamento di proprietà (non piovuto dal cielo ma frutto di fatica sangue e rinunce) e i risparmi avanzati in una vita di sfide titaniche, risparmi denunciati per intero, tutti, come coscienza civica impone, si vede il figlio universitario gravato di una tassa di iscrizione di 1800 euro per calcolo iseeu, significa chiaramente che si persegue la volontà di tornare al medioevo.
Chiedo: ma quante volte vengono tassati, così governando, i risparmi delle famiglie ?
Ora si trovano con gli insegnanti da licenziare: belle manovre !
Impressionanti !
Pensate, amiche che una delle forze progressiste, di probabile futura vittoria elettorale, corresponsabile delle politiche economiche degli ultimi 20 anni, non paga dei fallimenti e delle disillusioni venute dalla presenza di prodi nei vari ruoli guida, presentandosi “rinnovata” nel nome e nella squadra, non disdegna di presentarlo, ancora ieri in piazza duomo a milano, come fiore all’occhiello del passato e garanzia per il futuro. Al quirinale ?
Avevo già le mie ragioni per non votarli, altre me le danno loro.
Caro bersani, non basta l’onesto e nuovo ambrosoli in lombardia per mondare di tutte le colpe e i sospetti il tuo partito in italia.
E poi accusano la politica di non saper parlare al paese.
Falso, vi capiamo fin troppo bene e prendiamo le giuste contromisure votando un giudice di provata fede democratica, come dai fatti si dimostra antonio ingroia.
Caro partiti, italiani, oggi in italia, oltre a un buon giudice al governo, ci vorrebbero 100 generali carlo alberto dalla chiesa con pieni poteri per lottare ad armi pari contro le forze che inevitabilmente ci porteranno alla rovina: l’attacco allo stato dopo l’attacco alla famiglia
Sonia, davvero…..alcuni miei amici hanno letto solo qualcosa….cioè…2/3 righe dei tuoi scritti….poi mimhanno,detto che hai bisogno di un T.S.O. Sei davvero sconnessa….hai perso la razionalità….il senso della misura……MA VATTENE DA QUESTO SITO…..RIEMPI LE PAGINE CHE NESSUNO LEGGE ( giusto qualche riga x rendersi conto ke sei…fuori di testa…) fatti un piacere personale….fatti fare un buon ricovero in qualche struttura ospedaliera……mi piacerebbe averti sotto le mani dove lavoro io…..una buona terapia…..sedata ogni giorno, così nn rompi e nn offendi più, se nn te stessa…..poverina…..ma davvero nn hai altro da fare, ecco xkè ce l’hai col mondo intero…..vai a lavorare…magari nei campi, così prendi un po’ d’aria pura e ci lasci finalmente respirare!!!!!! Nessuno sentirebbe la tua mancanza…..neppure tu!!!!!! Ahahha!!!!!! Invece di vomitare scemenze…datti da fare……mi viene in mente una citazione…” menti grandi parlano di idee, menti mediocri di eventi…menti piccole, la tua, parlano di persone )……tra qualche mese, spero di nn leggere più il tuo nome!!!!!
Cadi male mirta, ogni terreno di dialogo o scontro sceglierai, mi sarà sempre congeniale per cui, parliamo di grandi menti che concepirebbero grandi idee? Un tale a te ben noto ne “sparò” una molto grande 6-7 anni tuttavia non se ne fece più niente. Si trattava delle famose “3 i” cioè: inglese, internet e impresa. Ricordo anche il piano casa, cinema e abbonamento tv gratis per anziani, il milione di posti di lavoro (ora sono diventati 4 milioni), la salerno-reggio calabria, il ponte di messina, le 5 centrali nucleari per l’enel, l’abbattimento delle tasse (infatti aumentavano anche tariffe e accise) e poichè la crisi era stata sapientemente anticipata dalla coppia b-tremonti, neutralizzati i suoi effetti, rimaneva solo da completare con la social card per i bassi redditi e veline condoni e scudi ecc. Che vergogna !
Una persona è quel che esprime e da chi si erge una spanna sopra napoleone e si attribuisce statura di statista, effettivamente, qualche cosina ce la si può anche aspettare… niente !
E non parlero’ delle cose fatte !
Dato l’assunto che la persona non può essere scissa dall’idea e, coi 2 fattori sempre direttamente proporzionali fra loro, partendo da questa io valuto la persona. Amen !
Di questo bel tomo ricorderemo il ventennio, come già ricordiamo quello precedente ed altrettanto infausto (ah, a margine volevo anche ricordare che, contrariamente ai migliori propositi del tuo idolo, l’intento di napoleone era semmai quello di unificare l’europa, non di dividerla) dell’altro delirante incantatore.
Tranquillizzandoti sulle mie condizioni psico-fisiche confermo che servirebbe semmai un maggiore rispetto per quelle intellettuali che ancora mi supportano e mi consentono queste chiacchierate con le nostre amiche silenti (dietro ogni persiana chiusa il buon leonardo sciascia metteva sempre almeno due donne ad osservare) che una testolina ce l’hanno, eccome. Piuttosto, sono lusingata che anche amiche e amici tuoi leggano, grazie a te, i miei sciocchi commenti che pare di capire, quindi, essere tutt’altro che vuoti o futili. Grazie mirta, impagabile !
Ora che ci siamo capite, dimmi se c’è stata mai prima un’occasione in cui tu abbia scritto “parole, concetti, cose” che potessero essere oggetto di interesse o discussione con altri; ti ci devi pur provare perchè tra poco un forte vento spazzerà via questa fabbrica del marcio e la cappa di smog puzzolente, le persone torneranno a parlare dei temi della vita e cu-cu barzellette e cazzate torneranno ad essere roba da palcoscenico, proposte da veri buffoni, onesti professionisti dell’arte di far ridere: il lavoro più difficile che esista.
Lui ? Partito, esule in kenia o dove c.... vorrà. Partirai con lui ?
Non basterà la statura, il culo flaccido e la faccia imbellettata o il solo nome per coprire con una facile risata tutta la miseria della realtà… i farmaci con cui vorresti sedare me conservali, serviranno per te, nel caso non riuscissi a ridere con noi…
Si inizi lo spettacolo…
Oggi ho ricevuto la lettera di Silvio Berlusconi che mi invita a votarlo per poi restituire l’IMU pagata nel 2012.
Ho sempre letto ciò che si scrive su questo forum e sono sempre riuscito a restarne fuori ma oggi….non ho resisitito.
Desidero chiedere a Silvio Berlusconi se pensa che gli italiani siano degli idioti. Ebbene debbo anche confermare, purtroppo, che una buona parte di noi ha la memoria molto corta ed anche che pensa solo al proprio tornaconto personale e non al domani dei nostri figli e nipoti.
Sicuramente lui resta in politica perché non vuole bene all’Italia ma solo ai propri interessi. Poi desidererei sapere perché parla sempre male dei comunisti quando lui è molto amico di Putin e lo è stato tanto anche di Gheddafi arrivando a baciarlo. Poi perché ha preso di mira così tanto Monti quando lo ha sostenuto per più di un anno e lo ha invitato per più giorni a candidarsi al premiership della sua coalizione ed ora……è il male assoluto.
Ma ci rendiamo conto con chi abbiamo a che fare?
Ecco solo queste cose mi hanno fatto andare all’ufficio postale per mandare al mittente la posta prioritaria avuta in data odierna.
Chiaramente vi sono un’infinità di altre cose ma non mi basterebbe un libro per ricordargli le “BALLE” che ci racconta da quasi un ventennio. Basta meditare un attimo per capire con chi abbiamo a che fare.
Bravo Piero, io non ho avuto posta ma avrei fatto lo stesso senza nemmeno leggerla.
Se hai pazienza ti spiego il tipo…
dunque, ad ARISTOTELE ONASSIS, miliardario armatore greco del secolo scorso (marito già della CALLAS, della vedova KENNEDY ecc, i giornalisti chiesero il segreto del suo successo finanziario ed egli rispose che…bastava lavorare coi soldi degli altri e …non pagare le tasse !
Dimmi se non calza a pennello con il nostro fenomeno: per i soldi basta seguire le cronache giudiziarie e quanto alle tasse, una volta che lui (non le sue aziende) ha pagato finalmente l’IMU per le sue numerose proprietà, ora vuole che lo aiutiamo a farsele ridare…
Per il resto credo tu abbia capito tutto, continua a leggerci e dicci la tua che sarà sempre gradita.
Ciao, Sonia
Ragazze, gente, non nascondo delusione e rabbia per l’occasione perduta.
Non si è capito che il cambiamento vero, possibile e non traumatico era rappresentato da ambrosoli e ingroia.
Avete riconfermato sostanzialmente la vecchia destra italiana, deleteria oltre ogni immaginazione per il paese e per ogni visione comunitaria europea. Lontana anni luce dalla stessa destra europea
Lega e berlusconi… non ci era proprio bastato ?
E poi pretenderemmo considerazione e rispetto dalle altre democrazie continentali e non… in virtù di cosa ?
Se mi si chiedesse di spiegare l’italia, lo farei citando l’egitto: dove nasser salì con un colpo militare… poi dopo una vita si “cambiò” con sadat, che sappiamo come finì, seguì l’impero di mubarak e dopo lui, ora morsi ( dei fratelli mussulmani )… insomma… il perpetuarsi della fiction.
Ma che italia… d’egitto !!!!!!!!!!!!
Adesso si mirta, sei legittimata al tripudio ma chi pagherà il loro, il vostro gozzovigliare.
Il paese non ne ha più, la vacca non ha piu’ latte e se dipendesse da me direi a b. Vai avanti tu, fai quel che avevi promesso al paese degli allocchi togliendo le tasse liberando ancor di più al mercato chiudendo alla solidarietà, incarcerando i giudici, eliminando lacci e lacciuoli che frenano il lavoro e la crescita, avanti i condoni e con codici e costituzione carta da culo per tutti.
Prova a chiedere a b. Quanto varrebbero le imprese del cav il giorno dopo, cosa resterebbe del suo impero che, nella m…. il paese, nessuno vorrebbe neanche regalato.
Chiediglielo mirta, c...., chiediglieloooooooooooooooooooo !
La beffa !
Cari italiani, vi hanno bellamente rubato il voto con una legge elettorale chiamata porcata, ammonendovi che se non facevate questo vincevano i comunisti, altri dicevano se non votate noi ritornano i furbetti dei finanziamenti ai partiti, altri volevano rivoltare il paese come un calzino, ora a cose fatte stiamo peggio di prima.
I comunisti non sono arrivati, i ladri sono stati riconfermati e chi voleva cambiare tutto, nella realtà, sta operando per sfasciare tutto e impadronirsi più facilmente delle macerie… , prendersi tutto !
E il danno !
Intanto siamo al collasso, c...., lo volete capire che state togliendo la terra sotto alle fondamenta ?
Il m5s sembra la lega degli esordi… in peggio.
Perchè almeno quelli si sono presi la loro parte e poi si sono deteriorati, questi nuovi messia no, loro vogliono tutto e subito ! Quindi, non essendoci riusciti stavolta,vogliono tornare al voto, senza rendersi conto che siamo alla canna del gas e sfruttare delusione e rabbia della gente per finire il lavoro e come il bravo george in iraq poter affermare: missione compiuta !
A chi ha votato grillo chiedo se non è più normale entrare nel sistema e, con umiltà, cambiarlo semplicemente, da dentro (ovvio, non conformandosi o ancora peggio come hanno fatto i padani di bossi), stile cavallo di tro.. con ulisse: prendere la città senza distruggere tutto, compreso quel che ancora funziona.
Caro beppe, mi piaceva il tuo spot dello jogurt, mi piacevi da comico, mi disgusti e mi spaventi (io che mi reputavo preparata a tutto) da schiacciasassi in politica: vola un pochino più in basso: fin che tu giochi a fare l’onnipotente col tuo monopoli, la gente muore… l’argenteria di famiglia è stata già venduta: come tu stesso dici, siamo vivi ancora per 6-8 mesi, dopo ?
Due parole anche su napolitano, fin che c’era da gestire la normalità ha raccolto successi e medaglie, messo di fronte alla vera prova cui ha risposto schifando le urne a vantaggio dei professori, ha dimostrato tutto il suo vero valore non imbroccandone più una. Meno autocelebrazione e padreternismo, più umiltà e servizio,per favore !
Fra poco torneranno con le menate della festa della donna…
Ragazze, io credo che abbiamo già dato, per cui spero che si vergogneranno, almeno stavolta, a pronunciare, dai loro pulpiti, le lodi e l’ammirazione per come sappiamo ancora svolgere, nonostante tutto, i nostri molteplici ruoli e bla bla bla…
Quel che ci devono dare, rispetto diritti e amore ce lo negano, botte coltellate insulti… a volontà.
Quanto alle mimose, vorrei fossimo tutte unite nell’indicare dove se le dovrebbero infilare. Fatemi sapere !
Ciao beppe, auguri beppe, auguri italia !