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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Sonia….sapevo ke mi avresti offeso…solo xkè nn la penso come te….ti ergi a paladina dei diritti femminili….sei il solito bluff….già ripetuto nel tempo, la classica femminista…( forse hai visto troppi film di Peppone e Don Camillo ahahahah!!!! )ma smettila e…..chiudi quella boccaccia…magari usala x altre cose più…piacevoli!!!!!!( nn so…bere una cioccolata di tanto in tanto…in buona compagnia!!!! eheheheh!!! )io vivo la mia sessualità benissimo…pagata o meno……la dignità si perde in molti modi..e ognuno la perde o acquista.. modo suo….piantala col giudicare continuamente…comunque c’è da dire….che mi diverto tantissimo..( certo nn come se facessi la cortigiana…ma ti leggo volentieri negli intervalli….tra un orgasmo e l’altro!!! ahahahah!!!! )speriamo davvero che Silvio nn legga….o forse si….un po’ di relax gli servirebbe dopo tante punture d’insetti..ke continuano a punzecchiarlo gratuitamente e senza alcuna ragione!!!! blaterare, scrivere come facciamo noi è semplice….realizzare è davvero un’altra cosa!!!!Povera Sonia….continua a sparlare di tutti….forse è l’unica cosa che sai fare…mentre Berlusconi nella sua vita….ha concluso moltissimo…e nonostante l’invidia e le infamie subite….è ancora lì…con una volontà incredibile!!!! Sonia, se nn ti piace scrivi i ” tuoi complimenti ” sul sito della sx….TI FAI UN ENORME PIACERE….( anche alla maggior parte di noi…) un abbr….ahahahahah!!!! ( ah!!! nn ho risposto alle tue provocazioni….solo xkè mi annoiano….)Però. vedi, con questo semplice scritto…ti ho dato importanza…nn è cosi? almeno il mio divertimento continua…..
Vedi angelina ? Una nuova amica,nunzia(tina),ci ha trovate e ha scritto una bella civilissima sensatissima e condivisibilissima lettera al “cavaliere”. E’ la lettera di una italiana “normale”.
Dopo questa ne segue un’altra,da mirta,la quale insiste nella convinzione di essere l’unica ad avercela,magari ad avercela come ce l’ha lei (ma come ce l’avrà mai mirta ?) E di identificarsi in essa, di parlare tramite essa,vivere per essa. Ci piace apprendere che una di noi possa dirsi in pace,pienamente soddisfatta e realizzata !
Vorrei con la mia piccola mente limitata e provinciale,di gallina, portarvi a parlare di “cultura” perchè,confesso sono molto confusa a riguardo,per aver letto-sentito,tempo fa e non ricordo bene nè dove nè chi,una definizione del termine “cultura” che mi colpì per la sua profondità: cultura come capacita’ di rapportarsi con gli altri, vivere con-tra gli altri senza avvertire o creare disagio ad altri.
Se vero,come definire il nuovo monti, da affidabile,integerrimo, studi classici,aplomb impeccabile di gentiluomo “molto inglese”,di quelli che anche cadendo lo fanno con stile e grazia. Ora l’uomo per come ce lo avevano raccontato è scomparso e al suo posto,mi spiace dirlo c’è il solito saltimbanco italiano arruffone e volgarotto
E mena fendenti,non di fioretto,sono sciabolate ora,per tutti: smesso il “loden” e indossato il giubbotto di pelle,stivaloni cinturone e borchie sembra una creatura di verdone. Come può dopo aver lodato per un anno i partiti per il loro senso di realismo e responsabilità, trattarli come fossero “bocciofile” di paese.
Dopo aver negato fin dall’esordio la “vecchia” idea di concertazione e fatto come ha voluto,quel che ha voluto con l’arma-ricatto dei mercati, bce, spread,emergenza-debito pubblico,lui,emanazione della finanza mondiale,espressione del consenso del paese “che conta” nega ora i propri evidenti abbagli nelle valutazioni della situazione e del peso degli interventi che stava,da tecnico,facendo sulla carne viva di parte del paese. Le colpe non sono sue,dice. Tutti lo avvertivano dei pericoli di quelle manovre ma lui,come quelli del famoso “tireremo dritto”,non ha esitato un solo attimo. Dice,i sindacati (specie uno,ostacolava le riforme e non ha firmato quello che altri firmavano),i partiti con i loro veti incrociati,i complimenti prima e le critiche ora al cavaliere,e promesse: io mai in politica,faccio questo quello e di più ancora,bersani faccia tacere fassina e vendola (benito “silenziò” giacomo matteotti),cgil ha frenato il paese e le riforme (smentito da squinzi-confindustria), imu, iva, irpef non si possono toccare e dopo 10 giorni,in campagna elettorale… si può,lui è disponibile “solo per fare il premier” quando perfino il cavaliere si accontenta da ministro: io io… io ! Oh, c...., ma da quale bettola esce sto megalomane “incolto” ?
Non esita ora a mettere tutti contro tutti,dopo,tra fame e rovine,in quale clima avvelenato si ricompatterà il paese reduce dalla calata dei “tecnici” ?
Sonia, evita di scrivere il mio nome….anzi, continua nelle tue elucubrazioni….io continuerò a scrivere le mie idee riguardo a tutti i problemi che noi ( comuni mortali sentiamo, senza ergerci a giudici o carnefici….proprio soltanto x condividerle con qualche amica/o…..) con tranquillità, senza offendere, giudicare o rivoluzionare….nn servirebbe a niente!!!!!! ” menti piccole, parlano di persone…nn di idee!!!! Ma andiamo oltre….( è più costruttivo!!!! ) una cosa che i tecnici hanno dimostrato di saper fare è quella di parlare inglese fluentemente!!!!! In quanto al resto, dopo aver sbagliato tutto e nn sapere come uscirne, Monti ha colto la palla al balzo x levarsi di mezzo scaricando i suoi errori sul solito capro espiatorio di tutti i mali del mondo….che figuracce!!!!!! Un’ottima ragione x indurre gli indecisi e i titubanti a votare Berlusconi!!!!! Ciao Sonia ahaahahhahaha!!!!!!!! Anzi addio!!!!!!
Ciao,bentrovate ragazze. Oggi parlarò con voi di idee,funeste, partorite da menti superiori al solo dichiarato scopo di promuovere l’economia,il progresso,il benessere per tutti!
Dati ufficiali confermano che i redditi da lavoro aumentano la metà rispetto al carovita,come cavolo è possibile? Semplice,eliminando alcuni decenni fa l’ indennita’ di contingenza che dava in busta quasi l’equivalente del carovita registrato nei tre mesi precedenti. Funzionava male in quanto era molto taccagno con i trattamenti nel privato e generoso verso il settore pubblico: vigevano due diverse parametrazioni (come al solito), così perverse che ai pubblici dipendenti veniva riconosciuto molto più del dovuto. Economisti e politici si inventarono la tesi per cui fosse la scala mobile a generare l’aumento dei prezzi,fu una storia simile a quella del famoso art. 18, “ostacolo alle assunzioni”,una colossale truffa ai lavoratori che ora,dopo 30 anni,per quegli effetti,vedono le loro famiglie,la famiglia italia al collasso.
30 anni di chiusure,ristrutturazioni selvagge e delocalizzazioni superpremiate in borsa,sono gli effetti sottaciuti di un’altra superidea,la globalizzazione che avrebbe avvicinato i popoli ma di fatto per noi si è rivelata solo una sfida al ribasso,persa in partenza,con le economie emergenti. Fu appiattimento salariale, produzioni a basso valore aggiunto, precariato,lavoro interinale, attacco massiccio a diritti sindacali acquisiti e welfare in tutte le sue forme,scomparsa del ceto medio,crescita esponenziale del peso della finanza nella distribuzione di risorse e profitti: i ricchi sempre in numero maggiore e sempre più ricchi. Una scellerata idea di fisco: il profitto lasciato tutto nelle tasce ai ricchi viene reimmesso in circolo e genera altra ricchezza… per i ricchi.
Dove erano i tecnici,i probi economisti in questo periodo,dai loro congressi, g 5/6/8/20 ecc hanno ammonito? No!
Si sono goduta la festa,ovvio e ora,temendo che le cose fossero andate oltre,a rischio le loro rendite,salgono/scendono in politica,il passo chi avanti,altri indietro o a lato. Andassero a ca.... butto lì io,si togliessero dalle palle dopo che l’hanno fatta fuori,visto che comunque,il vaso lo dobbiamo pulire noi.
Come gli struzzi,non ricordano che 6 milioni di pensionati (sono coloro che si sono sostituiti alla carenza di welfare)già dallo scorso anno non hanno avuto (pur in presenza del’aumento fiscale) l’adeguamento inflazionistico,e per l’anno in corso sarà la stessa cosa,infatti non ne parla nessuno: continua la sensazione che questi redditi siano solo passività ingombranti. A quando l’idea dei “campi… per pensionati”
Va detto che seppur isolata,anche dal partito di riferimento,la cgil ha sempre denunciato questo andazzo,ma si sa, sindacato comunista, chiude la fiat… e mangia i bambini!
Al prossimo voto premierò il cambiamento,liste non-colpevoli di magistrati,donne (tocca a noi mettere in tavola),lavoratori,senza grandi idee,per questo mi fido,sono come me!
Voi?
Buonasera presidente mi trovi un lavoro per favore ,sono un semplice camionista che chiede solo di portare avanti la sua famiglia
Care amiche, parliamo della lista della spesa fatta, pare, dal sindaco di roma veltroni che con la sua amministrazione aveva fatto il contratto per gli adeguamenti dei percorsi da far fare ai famosi 45 filobus che sono emersi ultimamente: i lavori per importo svariati milioni, dovevano essere “consegnati” un anno fa. Nel servizio visto in tv è ancora tutto sottosopra.
I 45 mezzi (acquistati pare dal sindaco alemanno) di cui la questione della mazzetta (500/700 mila euro) all’esame della magistratura, sono “ancora nelle rimesse” (ma sono ancora buoni o sono già da buttare?).
Le chiedo, sig. Presidente monti come sia possibile che l’onorevole veltroni (per fortuna uscito dal parlamento, non mi dica che si ricandiderà prossimamente alle “europee” ) non si sia mai chiesto ragioni del ritardo nella consegna delle opere, dello spreco dei mezzi a marcire nelle rimesse (roma, notoriamente ha bisogno di mezzi pubblici per disincentivare l’uso dei mezzi privati).
Le chiedo sig. Presidente, stante la dichiarata difficoltà degli enti locali (adesso c’è anche il decreto per i fondi da destinare a roma-capitale, c.. zo) a reperire risorse in genere, per i trasporti in particolare, come mai alemanno non abbia mosso i padrini in cielo e in terra per risolvere o denunciare questo sconcio. Ma alemanno sapeva della storia, dei lavori, dei mezzi? Quindi?
Tutti colpevoli e marci: chi ha truffato, chi ha coperto, chi non ha controllato e chi non ha denunciato, provi, sig presidente a stimare il numero delle persone che sono coinvolte in questa che, mi sento di definire una associazione a delinquere. Tutti a giudizio immediato, senza stipendio e pensione.
Ci vuole più presenza dello stato, più controlli e più sanzioni: mps, una/tre persone col pc possono fare i macelli e nessuno vede, ma i lavori lasciati a mezzo, i filobus nelle rimesse, possibile che nessuno avesse occhi? Voglio una corsia preferenziale per i processi per danno alle pubbliche amministrazioni e che nessun processo di questo tipo possa andare in prescrizione (si faccia un decreto legge a riguardo, altro che le sue timide misure anticorruzione volevano europa, mercati e italiani.
Pensi a come è spietato lo stato nei riguardi della povera gente e faccia erigere la ghigliottina in ogni sede di tribunale, non come addobbo ma come strumento dispensatore di giustizia. Lo chiedono con me coloro che a causa della crisi economica e dei suoi vergognosi risvolti si sono suicidati e le famiglie dove la vita, perchè non è più vita questa, ha perso gran parte della sua poesia.
Coi ladri lo stato si dice garantista, con gli onesti lo stato è ingrato e oppressore.
A napoli si sono fermati i mezzi di trasporto per carenza di combustibile, temo anzi no, spero che sia solo l’inizio e che altre situazioni simili esplodano dopo che lei ha fallito su tutti gli impegni assunti, non solo, adeguandosi al sistema che era stato chiamato a cancellare lei si appresta ad entrare in ruolo come “organico” effettivo.
Bravo!!!!
non mi interessano tutti questi commenti ha me serve solo un lavoro.Presidente ,gentilmente mi può aiutare?grazie
Quale che sia il presidente a cui ti rivolgi, fabrizio, ti posso garantire che anche leggesse la tua lettera ti risponderebbe nella più classica forma politichese: tacendo, parlando d’altro tra spread e riforme messe in atto… per cui…. cosa altro ti aspetti da questi signori che fanno cio’ che fanno ” per il bene del paese “.
E’ il paese che ha bisogno di lavoro ( il paese intero è nella più stringente emergenza ), non solo tu, e sono loro che devono attivarsi affinche’ nessuno abbia la sensazione d’essere lasciato solo.
Li senti quando pomposamente si vantano di ” aver messo in campo… ”
Questo te lo dico percependo che tu sia un cittadino normale !
Se invece hai o ritieni di avere qualcosa di pregevole da dare in cambio e sei disponibile per la transazione, puoi ancora sperare di saltare la fila e incontrare la persona giusta… ma in questo caso, mi spiace per te, pur continuando a godere della mia umana comprensione, la mia stima che di certo non ti dà da mangiare, te la sei giocata tutta.
Ragiona, abbiamo tutti trovato con gli estratto conto del bancoposta, del libretto postale e degli altri tipici strumenti di risparmio delle famiglie, ampia prova della ” considerazione ” che i cittadini, di questi tempi, godono.
Sono più alte le trattenute per imposta su interessi ( interessi??? ) sui depositi ( quali depositi??? ) e per imposta di bollo che i totali aritmetici del ” fruttato “. E non si vergognano !!!
Io so bene a quali presidenti faccio queste osservazioni, sono gli stessi di sempre e a cui gli italiani stavolta non riconfermeranno il voto. Ciao fabrizio.
Auguri
Carissime amiche silenziose, tutti i dietologi si affannano a raccomandarci (per la nostra salute) di cambiare la nostra dieta, visto che quelle fin qui seguite si sono ampiamente dimostrate quanto di più nefasto potessimo fare. Ok, va bene, cambiamo radicalmente ma…
Succede che sia continuando con la vecchia o iniziando con la nuova, non ci sono più risorse per rifornire nuovamente la dispensa e quindi, noi donne lo sappiamo bene, lo verifichiamo tutti i santi giorni… no contante – no spesa.
Ebbene, come fanno questi ciarlatani a rubarsi l’un l’altro le battute sulle tasse da abolire, ridurre, rimodulare… se non hai respiro, una base di ripartenza cioe’, soldi in saccoccia per fare la spesa !
Già giocata, giocata male, la carta del taglio alle pensioni, dello stop alla rivalutazioni delle piccole pensioni da lavoro, vuote le casse, non rimane che una patrimoniale, una cosa seria, non come l’imu che infatti serviva solo per il palio di siena.
Qui ci vuole ben altro che le monetine del salvadanaio, c’è da andare a svuotare i forzieri, sappiamo che ci sono e dove sono, altro da fare non c’è se non scannarci letteralmente fra di noi e provare il cannibalismo.
Esagero ? No !
Ricordiamo che nel decreto salvaitalia (la sua, la loro italia, in quanto la mia e’ nella m.. da) c’era un taglio del 5% alle retribuzioni dei manager pubblici oltre 90. 000 euro e del 10% oltre 150. 000.
Poi la consulta ( che ultimamente non ne azzecca una) sentenziò che non fosse giusto e così anche questa pia intenzione andò come doveva, a farsi benedire e ora il min. Della giustizia ha comunicato al tesoro che quel taglio non era da fare, che deve essere restituito al primo giudice della corte di cassazione il trattenuto e, come per lui, cosi’ a tutti coloro che nella pubblica amministrazione vedono il proprio stipendio parametrato al suo, preso da sempre come riferimento.
Tutti i super manager, i direttori ministeriali, le autority, i presidenti delle varie inps, istat, fino alla più piccola e miseranda delle nostre province, ecc (mi perdonino coloro che non cito ma sono tanti, un vero esercito) ritroveranno in busta circa 7/8 mila euro.
Per come conosco lo stato, scommetto che a costoro verranno anche riconoscuti gli interessi legali, oltre alle scuse.
La motivazione ? Non è giusto penalizzare una sola categoria.
E per favore non si dica più che in italia non c’è giustizia.
Poco importa che tutte le figure professionali interessate portino a casa 300. 000 mila euro l’anno e oltre (perchè molti di questi gran lavoratori svolgono contemporaneamente piu’ mansioni, su piu’ poltrone, si fanno un culo cosi’), è stato difeso un principio !
Di ustica non si doveva parlare, di trattativa stato-mafia non si deve parlare, di taranto non si deve parlare, di siena non si deve parlare: fortuna che è tornato balotelli così i giornalisti sanno di cosa riempire le pagine dei giornali.
L’italia, da culla del diritto a tavola del dritto. Povera italia.
Ciao ragazze
Preg.mo Onorevole siamo 20 dipendenti che lavoriamo presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli siamo da 4 mesi senza stipendio con gravi difficoltà finanziarie e di salute non riusciamo a fronteggiare nessuna spesa e il nostro Istituto è pieno di debiti, Le scrivo per chiederLe aiuto abbiamo mutui, bollette e figli abbiamo usufruito anche della liquidazione non sappiamo più cosa fare e a chi rivolgerci, Le alleghiamo la lettera che abbiamo scritto all’onorevole Caldoro per farLe presente la nostra situazione. Spero in un Suo concreto aiuto. Grazie
Alla c.a. del governatore della
Regione Campania on Stefano Caldoro
Egr.Governatore sono la dott.ssa Maria Di Fiore, e vengo a rappresentarLe la problematica relativa all’Istituto Italiano degli Studi Filosofici (del quale sono un’ompiegata), sicuramente a Lei già nota per la grande rilevanza mediatica che la vicenda in questione ha assunto.
Siamo venti dipendenti (tra dirigenti, impiegati e collaboratori) ormai da 4 mesi senza stipendio in quanto l’Istituto versa in condizioni finanziarie disastrose, ormai al collasso.
Tutto questo, oltre che rappresentare una ulteriore sconfitta per la città di Napoli, che vedrebbe sparire un polo culturale di eccellenza, rappresenta anche una “vera tragedia” per il futuro di venti famiglie.
Ebbene tale gravissimo pericolo potrebbe essere scongiurato se la Regione Campania ottemperasse ad impegni, precedentemente assunti ed oggi del tutto disattesi.
Mi permetto di relazionarLa brevemente sulla vicenda.
In primis, giusta accordo di programma per le annualità 2004-2006, la Regione Campania risulta debitrice, nei confronti dell’Istituto, di un’ultima tranche di €. 1.400.000/00 del quale sembra essersi persa ogni traccia.
Ad ogni buon fine, per correttezza di informazione, mi pare giusto evidenziare alla Sua cortese attenzione che, di detto importo, il 50% è di provenienza regionale, mentre il restante 50% è di provenienza ministeriale, con assegnazione erogata alla Regione Campania con vincolo di destinazione d’uso. Ebbene, benché siano state interamente rendicontate le precedenti due tranche (e ciò senza formulazione di alcun rilievo di irregolarità contabile e/o gestionale da parte della Regione Campania), neanche la quota ministeriale (a questo punto solo “detenuta” dalla Regione Campania, quale tesoriere) è stata materialmente girata all’Istituto.
Da qui lo stato di gra