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Poter parlare con il presidente del consiglio

di sarda 75
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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 1.918 commenti

Pagine: 1 42 43 44 45 46 192

  1. 431
    marino -

    Oh, gente, qui tra bagno in mare ai nipotini, visita all’ortolano, giro col cane e motore alla lavatrice( 250 EURO) stiamo perdendo di vista la situazione. marietto ha sbroccato con l’intervista dei 1200 punti: vuol dire che si è rotto di papi che a fasi alterne gli dà il sostegno, anzi no, ora vuole stampare moneta e ieri voleva uscire dall’euro o vuole elezioni subito e si candida, non ora..o.. mai, boh. Un bel fatti in là, sto lavorando! Chiaro che papi non vuole le urne, sparirebbe. Almeno stesse zitto dunque. Le scuse di marietto sono pleonastiche: la mazzata sulle gengive forte e chiara e, INCREDIBILE, l’offeso accetta le scuse e promette sostegno fino a fine legislatura.Cosa c..zo si sono detti al telefono, che scambio hanno fatto visto che secondo me, oggi il gov ha bisogno della legittimazione delle urne per fare il botto che, temo, si rende conto di dover fare: patrimoniale (se ci vuole ci vuole) per tutti meno per chi ha il monopolio su stampa e tv, il nome fa S.B. e, prendiamone uno a caso…
    Si, va male, peggio. E il peggio sta arrivando anche in Francia e cominciano a temerlo in Germania col calo produzione ed esportazione e annunciano guai le agenzie di rating. Boicottiamo le merci tedesche per almeno 1 mese e alla merkel ritornano le sue cose!
    Il porcellum è ancora lì, il PD si mette in casa la serpe casini, un ipocrita che predica la chiarezza agli altri e poi…alleanze a seconda di quale legge elettorale! Cosa c.... vuol dire? tonino lo stanno suicidando inciuciando fra loro, abc, concordando percentuali di forte sbarramento per soffiargli i voti: attenti chi lo nega a uno dei 3 non lo dà agli altri 2. Grillo sbaglia a chiamarsi fuori, mi fa sospettare che poi, di volta in volta, fa come i radicali che trovano sempre un “principio” per brucare ora a dritta ora a manca. Nel parco bestiame presente oggi, il più coerente col passato, lucido nel presente e tranquillizzante sul futuro mi pare sia Ferrero di Rif. comunista.
    Nessuno di voi ha figli o amici con “relazioni nell’alta economia” a cui far valutare la mia ” oro alla patria in cambio di oro”,e i regolamenti comunitari. Guardate che nessuna delle nostre stronzate sarà peggiore di quelle dei professori: 100 miliardi in 7 anni, 20 mld per 10 anni, 170 mld in 10 anni: se lo ricordano questi che abbiamo una evasione stimata minimo 150 mld/anno? Sapete come fanno i loro PIANI, no, ve lo dico io, Prendono il sacco dei numeri della tombola, infilano la mano e ne prendono una generosa manciata, poi la gettano in aria e li fanno cadere su un foglio tipo tabel. pitagorica e prendono nota; fanno lo stesso con parole tipo tasse aliquote tariffe pensioni tichet accise tagli lineari sostegno alla famiglia ecc. Ora il più umile facchino di palazzo Chigi accoppia ai numeri le parole, la RIFORMA è quasi fatta, in conclave si riuniscono i PROF e AFFIDANO a 50 SUPERMEGADIRETTORIGENERALI, il compito di farne un testo che sembri chiaro e sensato, poi VARO in TV e decreto urg. alle camere.
    cia

  2. 432
    marino -

    Bentornato a Ivano,ciao a chi ci legge e sta scaldando il motore: è il confronto che ci arricchisce non l’arrocco sulle rispettive posizioni Chi non è disposto al dialogo è 2 volte settario in quanto esclude prima se e poi gli altri. In quella azienda del varesotto ho avuto per maestri tante brave persone che praticavano l’idea del non capo e del non gregge: fosse così basta comprare il capo o stroncargli le gambe per avere il controllo del gregge. E infatti i tentativi ci furono ma le lusinghe non ebbero esito. L’idea era che fossimo tutti capi,tutti teste pensanti. In questo senso si,eravamo tutti pericolosi rivoluzionari. Quando a seguito di ciò dovetti cercare lavoro,rispondendo alla domanda: “il capo è un collaboratore e un coordinatore” sapevo quanto fosse destabilizzante ma non ce l’ho fatta a dire: “il capo comanda il reparto” perchè io non avrei voluto “comandare” il reparto. Mi ero giocato il posto, ma così no,non mi meritavano e io non mi meritavo loro. Rivoluzionario è lo spirito che ci anima ogni volta che postiamo un commento tendente a risvegliare da apatia e fatalismo. Ah,come avrei voluto inserirmi quando eravate tanti,e scassare l’anima a tutti! La mission non è imporre una visione agli altri,quanto conoscere le altre possibili visioni. In ciascuno di noi esiste un patrimonio di vissuto che ha per forza determinato una impronta,una taratura,una mappatura inconscia con cui interpretiamo,decodifichiamo e incaselliamo ogni attimo di vita. Rispetto quindi per l’altro,come me ma diverso da me e lo voglio conoscere il suo universo
    Dal mese di marzo 2012 ho mandato una infinità di commenti anche severi sui più vari temi della attualità politica economica o di costume( a volte ho anche anticipato rispetto alla cronaca )ma solo 2 di voi,Alice e Fabrizio si sono sentiti chiamati in causa e ora “facciamo squadra”. A chi può credere che la mia assiduità sia almeno sospetta,che aspiri a chissà che,niente di tutto questo: non ho responsabilità se non quella della mia famiglia,non bazzico parrocchie di alcun genere politico sociale culturale. Cara Alice,non ti vorrei deludere,ma non aspiro né a Roma né a Milano,Varese o il quartiere dove abito,nemmeno nel condominio. Quando mi sono trovato a dover fare,ho fatto la mia parte ma avendo sempre come riferimento il buon Cincinnato e il mio ferreo convincimento che ci fosse sempre un altro migliore di me,più bravo, più giovane o più meritevole a cui non negare aiuto,se richiesto. Non è falsa modestia per essere pregato, è solo sana modestia. Perchè allora me la prendo con chi dal suo scranno legifera pontifica e governa male? Non lo so,ditemelo voi.
    Le cose serie adesso,da buon catastrofista,temo ciò che si diranno marchionne e fornero: FIAT si è comportata male con gli Italiani,( in vita mia ho acquistato 2 FIAT usate e 4 nuove ),così sergino,siede a tavola,mangia e sputa dopo nel piatto e,temo,andandosene ora senza pagare la consumazione lasciando nei guai ristoratore e personale.

  3. 433
    fabrizio -

    Ciao Marino, ho pensato anche io che chi ci legge potesse pensare che abbiamo un secondo fine, ma pensavo di essere stato molto chiaro nel comunicare che nessuno di noi tre ha voglia di fare il politico, ognuno di noi auspica a redimere quelli che in questo momento sono al governo e quelli che eventualmente li sostituiranno, e’ per questo che invoco l’unione di tutti noi persone che hanno una vita sociale ” normale “, unione che ci permetterebbe di prendere le redini di questa carrozza senza cocchiere. Sono sconcertato nel constatare l’assenza sistematica di tutte le persone che, pur vedendo lo sfascio a cui ci stanno portando i nostri politici, non hanno la volonta’ di provare a fare qualcosa per invertire la tendenza. Ma nonostante tutto io non mi arrendo, ho solo 43 anni ed una vita per vedere prima o poi il cambiamento di mentalita’. In altri paesi la coalizione tra la gente comune e’ normalita’, prima o poi diventera’ d’uso anche da noi, allora si che io, Alice e Marino ci divertiremo. Saluti

  4. 434
    marino -

    …e se a mio avviso il capo DEVE ESSERE UN COLLABORATORE E UN COORDINATORE ( la barca è la medesima e se affonda affonda per tutti), a presidio della armoniosa e proficua attività del reparto, non si accetta che si contraddicano anarchicamente le fasi di disposizione con quelle di esecuzione. Si faccia chiarezza, si tolgano veli ed ostacoli impropriamente stesi da chicchessia con qualsivoglia funzione tra gli apparati dello stato ecc ecc, bla bla
    I magistrati interessati alle solite vicende mafia stato (sicuri che sia corretto distinguere uno dall’altro se è acclarato che ALMENO UNO DEI 2 NON POTREBBE ESISTERE SENZA IL FATTIVO SOSTEGNO DELL’ALTRO?) sono ancora nei diversi modi per le più doverse ragioni ostacolati e IMPEDITI tuttora da chi a parole auspica si indigna e financo da chi si “prerogativizza” .
    Grande scalpore da quanto si viene a sapere su “sospette visite” fatte da 2 politici (uno orfano di padre ammazzato dalla mafia) che, da componenti di commissioni antimafia dei 2 rispettivi parlamenti romano ed europeo, alla presenza dei funzionari carcerari che verbalizzavano i colloqui, invitavano i boss mafiosi a pentirsi e a collaborare con la magistratura. Il PDL CON LE SUE MASSIME CARICHE, DA QUAGLIARIELLO A GASPARRI hanno subito tuonato contro chi va a trattare con i mafiosi, adombrando che sotto sotto si volesse spingere i boss ad accusare berlusconi ecc ecc
    Forse si, forse no, può essere…
    Certo che sto c..zo di berlusca c’ha la coda di paglia. Il ministro, poverina, ha detto che gli onorevoli in visita di sti’ problemi non devono parlare coi carcerati… voi mi conoscete, non mi mancano mai gli argomenti tuttavia confesso che trovandomi a quattrocchi con un boss in regime di 41 BIS ” non saprei che cosa dirgli o chiedergli se non chi cosa dove come con chi quando perchè. Voi?
    Ricordo con quale soddisfazione mi sono sentito chiedere dal direttore della azienda dove alla fine di un girone infernale ero approdato (io stesso gli avevo detto “se non siete solidi non assumetemi” ne ho già chiuse 2) come mai ” fossi finito lì da lui”. Il tipo in Questione era un bustocco (di BUSTO ARSIZIO) che dalla gavetta, da caricatelai era diventato direttore d’azienda, lui il capello lo spaccava in 10.
    Perchè certe domande non si possono fare ai boss dato che il dentifricio penso gli venga dato?
    Ma giorgino tace e tace con un silenzio fragoroso, così che lo sentiamo tutti, ormai soliti a interpretare ogni stormir di foglie dalle sue parole o ancor di più con i suoi silenzi
    Grave silenzio italiano per i marò che dopo rinvio per richiesta degli atti in italiano, NEGATA: basta che capiscano gli avvocati indiani (i nostri necessitano di interprete perfino per parlare con gli avv. difensori) c’è ora un altro rinvio che non mi interessa nemmeno più. C’era un GPS nel peschereccio ed era stato taciuto, i proiettili non sono in dotazione ai nostri marò, il peschereccio è stato dissequestrato, dato al proprietario che lo ha spogliato e poi affondato…mafia

  5. 435
    marino -

    Ministro dell’ambiente, clini, chi era costui?
    Come per il Carneade di manzoniana memoria di lei tutto si può dire in 3 righe, forse anche meno. Se avete deciso( fateci sapere )che l’Italia del produrre può e deve ancora coniugare esistenza e sviluppo in totale armonia con territorio e ambiente, data la straordinaria concentrazione di bellezze naturali in un territorio piccolo e quindi delicato ci si aspetterebbe dopo decenni di incuria e abbandono al saccheggio più barbaro che un “tecnico”, libero da condizionamenti della politica, con tutto il daffare che c’è, facesse qualcosa. Onestamente il paese ha onosciuto il ministro grazie alle manovre di schettino. Dopo l’allarme al GIGLIO, eravamo tornati a spread e a tasse noi, al lavoro lei, spero. Ora a Taranto i giudici, sulla base della legge esistente, FINALMENTE si sono liberati e hanno ordinato lo STOP. Fa male, lo so: “dura lex sed lex” vi insegnavano a scuola e insegnavate a scuola. Ora si prenda atto dei fatti, indagate sulle omissioni di 30-40 anni, a 360 gradi, si approfitti del caso ILVA per cambiare approccio sulle problematiche produttivo-ambientali ma non si demonizzino i giudici( li mandiamo tutti in Guatemala?): si sono FINALMENTE sostituiti alla latitanza di TUTTE LE AUTORITA’. Fate una legge deroga solo per ILVA ma stavolta si faccia la bonifica presto e bene:il mondo ci guarda! Lei passerà alla storia come il ministro dello scoglio e dell’acciaio senza le quali gli italiani non saprebbero nemmeno di averlo un min. per l’ambiente. Ora siete andati in ferie, con i compiti a casa pare, ebbene al suo rientro presenti una bella relazione sulle perforazioni petrolifere nello stretto di Messina ( praticamente alle isole Eolie in cui, a LIPARI si sono chiuse le cave di pomice per sole ragioni paesaggistiche su richiesta UNESCO ) e sull’impatto ambientale nel piccolo “mare nostrum”. Porti anche proposte attive in tema di politica contro la vergogna degli incendi dato che l’ipocrita legge del governo prodi è stata finora ignorata. Con questa legge ci si proponeva di bloccare l’uso e l’abuso delle aree incendiate per 15 anni dopo l’evento ma i porci infami che l’hanno concepita, votata per dimenticarsene subito dopo averne rivendicato l’alto merito, con la medesima, “attribuivano” agli enti locali il compito di censire e mappare dette aree. Ovviamente, una legge gattopardesca: cambiare tutto per non cambiare niente. Mica puoi fare incazzare speculatori cementificatori intrallazzatori: e il territorio? In culo al territorio! Infatti, adducendo vari motivi, la spesa ad esempio, ad oggi, solo il 50% dei comuni ha ottemperato: 10 anni. Proponga sanzioni immediate per i comuni distratti( e poi parlano di vocazione turistica tutela del territorio per assumere migliaia di forestali, spesso essi stessi piromani )che non si adeguano entro 2012. Passato il termine, il ministero agisca in proprio e mandi il conto ai comuni.
    Per farmi capire, faccia qualcosa, faccia il ministro, anticipi le emergenze

  6. 436
    Alice -

    Non sono scappata, ho solo avuto tanto da fare, ho girato, purtroppo tra ambulatori, cup, ospedali ed ecc…. per alcune piccole grane di salute di mio marito e che, spero, vadano a buon fine nel giro di alcuni mesi.
    Ho letto tutto e con attenzione sia Marino che Fabrizio ma, scusatemi, non capisco la battuta di Ivano…..ma Ivano hai capito che noi non ci stiamo più a prendere delle botte sui denti da questi signori che vivono TUTTI in un mondo DORATO che non è il nostro quotidiano?
    Pure io sono molto preoccupata dall’assenza di altri interlocutori di questo forum e, mi domando, dove abbiamo sbagliato e come è possibile che vi sia tanta pochezza di idee e tanta rassegnazione.
    Fabrizio, alla tua età, 43 anni, hai diritto e ripeto DIRITTO in maiuscolo a pretendere un futuro migliore di quello che ti trovi e che tu hai voluto e che io e MARINO ti consegniamo.
    L’analisi di Marino sui politici è giusta ma io toglierei anche Ferrero. Come già detto non salvo o nessuno perché li vedo tutti coinvolti in questa catastrofe italiana.
    Ieri ho letto su un quotidiano che Monti non metterà mai una patrimoniale ed allora…..ma capite che è più facile togliere al ceto basso…………tanto non diciamo niente, paghiamo, e poi….sembriamo pure felici…..e non abbiamo il coraggio di ribellarci neppure in un forum. In tutto questo spero che S.B. non si presenti più perché i danni creati sono immensi(con la compiacenza degli altri) e alla faccia di ristoranti pieni detto da lui, proprio ieri ho letto che 9000 ristoranti hanno chiuso nell’ultimo breve periodo. Ho capito che Marino non vuole essere eletto e che non ha di suddette aspettative ma come si può cambiare qualcosa senza metterci la faccia …………….ciao e a pesto………..

  7. 437
    marino -

    Carissima A. credimi, sto ancora cercando certezze per me, come posso darne agli altri, per questo mi sbatto fra i tasti, un confronto dialogante per capire ( e magari far capire ). Ovvio, nel vuoto attuale devi partire dall’esistente in cui si scostano dal magma in fusione e dalla putrida melma solo grillo e ferrero. Il primo mi dà impressione di ” pifferaio magico ” quello che si portò via tutti i topi: ora dovrebbe ESPRIMERE, leggerci le sue tavole incise a fuoco. Pensa se, preso da sano panico e inusuale modestia, uscisse con un mi sono sbagliato, scusatemi, stavamo scherzando… lasciando nel peggior limbo milioni di persone. Il secondo, l’ ho seguito negli ultimi 2 anni e trovo esatte le sue analisi, le sue controricette. Come erano esatte quelle di bersani, del resto, tra i due cambia solo il colore della strada da percorrere: nettamente sul rosso, chiara e diritta quella di ferrero, di un rosa pallido, slavato quella PD, tortuosa e impervia fra nebbie e pantani intrisa di condizionamenti della borghesia, confessionali, della finanza e della imprenditoria. Troppo radicali e troppo in contrasto questi interessi con le reali necessità del paese, ora, non gli consentiranno mai di operare minimamente a sinistra per un nuovo progresso del ceto medio-basso in una società più aperta: la globalizzazione ha reso superflua questa visione di società, in ITALIA. Da dove si origina lo straordinario sviluppo dei paesi emergenti se non nel, collaudato ormai, disegno di cercare i profitti là dove se ne possono ottenere in quantità maggiore. Quando i mulini erano bianchi e l’occidente gestiva ancora sul caldo rassicurante ricordo delle politiche coloniali, era la politica a indirizzare economia e finanza. A “giocattolo universo” rotto, è la cattiva alta finanza a dettare le regole a economia e politica. Solo sul piano di una concorrenza al ribasso con i BRICS potrà muoversi un governo bersani stretto tra fini-casini-montezemolo teodem e margherita. Non vedo come vendola possa entrare nella squadra se non snaturato e senza nemmeno l’orecchino. Di pietro? Lo stanno suicidando: le regole non le vuole nessuno, siamo italiani, chè non l’abbiamo capito? Non potendolo intruppare lo mettono dove non può nuocere o imbarazzarli ( conoscono bene la fiaba di ANDERSEN in cui l’innocente bambino vedendo, il re senza vesti, non trattenne la sorpresa e gridò, indicandolo, ). Lega, pdl, francamente non me ne frega niente, se pensiamo che perfino il deleterio benito tra le tante rovine che ci ha lasciato, una almeno era buona, la bonifica delle paludi pontine; silvio? Ci ha lasciato un vuoto totale, cosmico.
    Sentiti i dati di bilancio? Tutto il rapinato tagliato risparmiato rivisto riscosso, pensioni art. 18 e lavoro e sviluppo e “salva e cresci” ecc. non intacca il debito: cresce INCONTROLLATO! Succede se si taglia ciecamente a noi con la scure, e a loro col mini laser.
    monti era IMMENSO, dunque: le cose erano molto peggio di quanto
    detto? Temo proprio di si

  8. 438
    fabrizio -

    Cara Alice, non penso che voi abbiate delle responsabilita’ oggettive se molte persone che si sono succedute nei vari governi erano dei ladri, e’ successo anche a me di votare per persone che poi si sono rivelate dei fallimenti, ma ti assicuro ( e sono certo che sia cosi’ anche per te ) che ho sempre creduto di fare qualcosa di positivo nel votarle. Quello che mi rivolta lo stomaco e’ avere la conferma di un dubbio che mi attanagliava da tempo e cioe’ constatare che le persone parlano parlano parlano, ma poi alla fine siamo sempre e solo noi tre a tenere viva la fiammella di speranza. Quasi quasi faccio come Andreotti, vuoi vedere che qualcuno ci ha letto e di proposito taglia tutti i commenti che non siano i nostri? Speriamo che mi stia sbagliando, vedremo. Tu Marino, che tra noi sei la persona più preparata, continua a tenerci informati sui vari giochi dei potenti, grazie a te mi permetto di farmi una cultura a 360 gradi senza comprare i giornali ( che non ho il tempo di leggere ). Vedrete cari amici che un giorno rivedremo questi commenti e non potremo credere di avere passato simili momenti; in fondo e’ durato parecchio, ma anche il medioevo ha avuto una fine, alla faccia di chi insisteva che tutto il mondo sarebbe stato inghiottito dalle rapide che si trovavano alla fine del mare! Io non mollo e nel mese di settembre ho pronta un’iniziativa che faro’ partire anche dovessi essere l’unico firmatario ( ma sono certo che Alice e Marino non mi lasceranno solo ). Ora non posso dire nulla perche’ e’ l’idea e’ embrionale, ma appena ho delle nuove più certe vi mando tutto sulla vostra mail personale che mi avete dato. Stasera mio figlio ha messo tre lumini in mare, ed uno lo dedico volentieri al marito di Alice augurandogli ogni bene. Un buon ferragosto, a presto, Fabrizio. ( loris.2001@libero.it )

  9. 439
    marino -

    Grazie ragazzi per come mi sopportate, prolisso e saccente e i benevoli commenti che mi dedicate. Rileggendomi, meravigliato, a volte li trovo io pure plausibili, quasi illuminati che, dubiterei di esserne autore; fosse anche solo per scaricare i nervi, posso garantire che serve: mai gridato forte in luoghi estremi ed elevati ascoltandone l’eco e ricavarne compiaciuta beatitudine? Accresce l’autostima questo sforzo di farsi sentire e conferma tutto il vigore dell’espressione o dell’altrettanto intrigante e noto . Quanto rimpiango la cultura che non ho… Nella prossima vita, spero…
    Cosa mi dite degli strani messaggi da monti passera catricalà ed altri su una agenda per studiare decremento IRPEF, a mio parere in totale contraddizione con quanto sostenuto e poi fatto (e ancora ribadito a tranquillizzare l’UE) e in contemporanea con nuove accise quando si “cerca” di non aumentare ancora l’IVA. E giorgino che richiama a un rigore effettivamente equilibrato e sostenibile? Ieri 14 agosto, nel mio supermercato abituale pressochè pieno all’aperto, sono sceso nel posteggio coperto, 10,45 antimeridiane e ho dovuto compiere 2 giri all’interno, contendendo il posto ad altri, per poter parcheggiare. Più che immagini TV sul “vuoto” nei siti vacanzieri, fanno tristezza le nostre esperienze quotidiane. E’ vero, abbiamo trovato un paese che correva, abbiamo corso anche noi ma non avevamo più una meta, ci siamo spompati senza arrivare a nulla e i nostri figli che dovrebbero mettersi a correre data la loro naturale energia e fase di vita stanno al palo, molti di loro non partiranno, mai e chi correrà farà corsa in salita. Toccherà ai figli di Fabrizio e ai nipoti di Alice raccogliere il testimone, tanto ci vorrà perchè si inverta la fase economica attuale, data la nostra stramaledetta endemica mediterraneità opposta a una crescente competizione da paesi e continenti in cui l’occidente ha sempre esercitato la propria egemonia. Ora vedo una nazione vinta, spenta, umiliata e INCATENATA ad un debito che se va bene ci succhierà linfa per 20 anni. monti lo sa, come lo sanno quanti, in casa nostra ancora oggi vantano appartenenza e cittadinanza italiana, salvo poi dimenticarsene e far bottino mungendo la nazione o svilirne il ruolo avuto nella storia.
    Ripartiamo dalle coscienze e senza vergogna ritorniamo a parlare di patria e di riscatto morale: con le parole di JFK chiediaMOCI TUTTI COSA POSSIAMO FARE PER l’ITALIA.
    Oltre a esporre il tricolore quando gli azzurri vincono o in chiave antileghista come faccio io, facciamo come ci incoraggia il Mameli di 20 anni, morto per l’unità d’ITALIA e “… stringiamoci a coorte, siam…l’ITALIA CHIAMO'”

  10. 440
    marino -

    Scriveva Mameli “a coorte”, coesi dice marietto, però a Taranto siamo andati con un granitico ordine sparso. Giudici a stoppare l’ignobile pluridecennale melina fatta di silenzi imbrogli mazzette e controlli per valori soft, artefatti. Le sole intercettazioni telefoniche basterebbero a seppellire in galera MOOOOLTA GENTE. Ma si sa, le intercettazioni vanno tolte, la privacy, le toghe rosse, chi può si prerogativizza
    I sindacati presenti sulla vicenda acciaieria ma divisi più che mai, ideologicamente. Sì perchè CISL e UIL scioperano indirettamente favorendo l’ennesima soluzione all’italiana, un buffetto e via, il lavoro come la mamma, sempre comunque prima di tutto, che tradotto nel marino-linguaggio vuol dire profitto maggiore possibile a costo minore possibile, costi quel che costi dove i costi sono ambiente, salute, lavoratori, regole: fanculo ETICA, MORALE, VALORI CRISTIANI e CIVILI, COSTITUZIONE. CGIL se la cava meglio affermando che sciopero in questo momento vuol dire allinearsi a quanti per vari motivi, più o meno ignobili attaccano anche strumentalmente la magistratura che FINALMENTE ha, dopo 40-50 anni, scoperchiato il pentolone. Apprezzo
    Infine il governo che impugna la sentenza di sospensione ricorrendo alla consulta (già messa al lavoro da giorgino), a ferragosto! Sembra di leggere LA GIARA
    Maggior spirito di PATRIA avrebbe richiesto un tavolo operATTIVO con proprietà-imprenditori, sindacati, governo e magistratura per concertare un piano a garanzia di tutto e di tutti. Con un plenipotenziario integerrimo, alla gen DALLA CHIESA. Lo imponeva la gravità e l’urgenza del caso ma no, è andato tutto a puttane e ora le parti sono rispettivamente obbligate a irrigidire posizioni e ruoli con la ribalta internazionale a “pesare tutta la coesione” del SISTEMA ITALIA. Bell’affare.
    Adesso è difficile, sotto i riflettori, una soluzione in responsabile concorso, capace di coniugare gli interessi di tutti gli attori: città e lavoratori, produzione e proprietà, ruolo siderurgico italiano in UE, funzione della magistratura, ruolo del governo, organismi sanitari. Senza calpestare DIRITTO E DIRITTI? Secondo me
    IMPOSSIBILE
    Tasse, come non detto, mi pareva, bene cioè male, per 2 motivi: A, era la mossa più attesa; B, si evidenziano diverse visioni e prospettive nei ministri tra chi è sensibile alle lusinghe di abc e chi gioca già un ruolo autonomo da libero battitore alle spalle di monti per il dopo, alla faccia della mission per cui ci sono, lì.
    Avete visto manganelli al Viminale a fianco della Cancellieri? Capopolizia superpagato e SuperABBRONZATO, sapeste quanto lavora. Il nostro, dopo la sentenza definitiva di condanna per assassinio del 18enne F. Aldrovandi finalmente si decideva a scrivere alla famiglia, chiedere scusa, promettere espulsione dal corpo ecc. Mi risulta nulla ancora fatto, i ministri giustizia e interno ci sono, ci fanno o peggio, ne sono impediti? Ben altra celerità verso il giovane Alex marciatore spremuto rinnegato e abbandonato

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