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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao carissimi, ringrazio Marino per la fiducia accordatami lasciandomi nature nel lettone, ma per rispetto mio preferisco almeno un paio di pantaloncini da calcio. Per il luogo, Alassio, io posso anche venirci in bicicletta tanto sono vicino, ma per retaggio culturale non saro’ solo, verro’ con moglie e figlio. Alice, cosa dici, va a finire che lottiamo lottiamo e poi ci troviamo io, te e Marino con relative famiglie a fare merenda alla Grotta delle Manie. Che poi non sarebbe neanche male, io gia’ mi piego in due dalle rIsate ad immaginarmi Marino in compagnia, un grande. Lo vorrei anche io a Roma, ma non e’ il nostro volere di tre che in questo momento ci puo’ aiutare, dobbiamo trovare il modo per aumentare. Cari lettori che inevitabilmente ci leggete fateci almeno sapere se ed in quanti siete, perche’ noi tre ci crediamo davvero che e’ possibile dare una svolta epocale al nostro futuro. E che sia possibile lo facciamo vedere con l’esempio reale, siamo 3 persone che non si sono mai viste, abbiamo sicuramente gusti diversi, eta’ diverse, estrazioni sociali diverse, sentimenti politici distanti, ma in una cosa sono certo siamo identici tutti abbiamo voglia di vedere i nostri figli e i nostri nipoti crescere in una societa’ dove non esiste più l’arte di arrangiarsi, ma certezze su cui costruire un futuro. Non posso credere che noi Italiani non abbiamo il coraggio di riprenderci quello che ci hanno tolto, e’ assurdo continuare a pensare che i nostri governanti vogliano cambiare lo stato delle cose, e’ come se un negoziante lasciasse le porte aperte del proprio negozio e si mettesse nel retro con la cassa aspettando che le persone vadano a pagarlo!! INSIEME e non ognuno per se’. C’e’ un detto che dice ognuno per se’ e Dio per tutti, sono certo sia stato coniato per giustificare l’egoismo, l’egoismo di evitare lo scontro culturale perche’ a noi sul momento non porta nulla. Ma se Martin Luter King avesse ragionato cosi’ oggi la gente di colore cosa avrebbe? E’ il sacrificio che porta ai risultati, in qualunque vita, in qualunque mondo. Anche i Marziani se ci volessero conquistare dovrebbero fare grande fatica, ma noi siamo previdenti e i marziani non li facciamo arrivare, ma anche questo e’ faticoso. Dai amici, fatevi sentire, dateci una mano, non abbiamo nessuna sigla al seguito, siamo solo Alice, Marino e Fabrizio, e come dice Gino Paoli ” eravamo 3 amici al bar, volevamo cambiare il mondo…..”.
Ciao Marino e Fabrizio, pure io mi chiedo del perché siamo soli e sempre noi tre ma….però sono convinta che in tanti ci leggano e che vorrebbero ma poi vi è un qualcosa che li frena ed allora diteci dove noi possiamo sbagliare o che cosa non vi convince.
Fabrizio ha ragione e si è ricordato della canzone di Gino Paoli mentre io l’altra sera, prima di leggere la lettera di Marino pensavo proprio a Rinaldo in campo come lui
Ragazzi avete sentito le ultime di Lombardo, prima di dimettersi ha creato 2 nuovi assessori da 12000 euro cadauno e così ha portato oltre 140 gli incarichi di governo e sottogoverno in Sicilia da fine aprile al 31 luglio e poi nel suo discorso di fine mandato ……ma qui è meglio lasciare perdere.
Poi Berlusconi, convocato il 13 agosto p.v. in tribunale, ha detto che non andrà perché è all’estero (legittimo impedimento) e Formigoni non ha nessuna intenzione di essere interrogato ma in che mondo siamo? Ma gli italiani leggono le notizie, ma se succede a noi perché non ci possiamo rifiutare e loro si? Persino il legale di Formigoni pensa di dimettersi, ma che roba è questa? Ma a noi va bene tutto?
Io dico che c’è abbastanza materia per fare saltare tutte le poltrone statali. regionali, provinciali, comunali ecc…cioè RICAMBIO TOTALE, esatto perché anche le forze politiche che fanno finta di non essere d’accordo,sono falsi. Dovrebbero urlare e presidiare il parlamento per tutte queste PATTUME umano che ci circonda. Anzi i nostri rifiuti di casa puzzano meno di lor signori. Debbono vergognarsi di essere consenzienti di appartenere a suddetta categoria e, ripeto, se solo uno di loro capisse si dovrebbe DIMETTERE e sventolare la verità.
Marino se vai a Roma non fai la stessa cosa vero? Dimmelo subito e così mi regolo in altro modo poi prendi con te Fabrizio perchè è un bravo ragazzo, di quelli puliti, di quelli che credono in un mondo migliore. Io lavorerò sempre per raggiungere la lealtà, l’ingiustizia e non tirerò mai i remi in barca. Non sono più giovane ma crederò sempre. Per incontrarci ad Alassio io sono un poco più lontana ma ci sono i mezzi pubblici e non si sa mai. A Fabrizio ho scritto la mia e-mail e basta organizzarsi e vai…………..
La consuetudine dei presidenti di chiudere i loro 7ennati PICCONANDO si è interrotta con giorgino che maltrattato in mille modi da papi e company che non ha mai saputo efficacemente arginare, si lascerà, a mio giudizio, ricordare come amato ma ultraconservatore, fino alla sua rivoluzionaria emanazione: marietto. Suvvia, presidente, riposati alle Eolie, dicci una cosa di sinistra, anzi fanne una, una sola “laico-progressista”. Anni di autorevoli auspici di chiarezza sui tanti misteri che hanno segnato la nostra storia dal dopoguerra ad oggi, ne ricordo solo alcuni: PIAZZA FONTANA, PETEANO, BRESCIA, USTICA, ITALICUS, BOLOGNA, MATTEI, MAURO DE MAURO, PINELLI, CALABRESI, FELTRINELLI, MORO, salvatore GIULIANO, PECORELLI, SINDONA, golpe BORGHESE, piano SOLO, P 2, GLADIO, DALLA CHIESA e i GIUDICI massacrati; piangevi i morti e fregavi i vivi? Restano fortissimi i dubbi che intrighi trame rosse o nere poteri occulti depistaggi, tutto sia funzionale a un unico disegno e tutto confermi come la nostra decantata democrazia sia ben lungi dall’essere completamente costituita e attuata. Ancora in corso quindi la lotta per il controllo del paese (a che servono 2 corpi, polizia e carabinieri, in perenne conflitto, con funzioni analoghe e per legge con uguali dotazioni in uomini e mezzi se non a garantire “almeno” lo status attuale, un costosissimo caso, tutto italiano) non ancora radicato a sani princìpi democratici e costituzionali. Ebbene, ieri a BOLOGNA, dopo che lo invoca da 6 anni giorgino, il min. CANCELLIERI ha detto che provvederanno a togliere il segreto di stato! Ma come il popolo è “sovrano” ma ignaro? Ancora, perchè i segreti, chi decide quali, da chi o da cosa ci dovrebbe difendere il doppio, IMPONENTE, pittoresco e tipicamente italiano schieramento in divisa. Basta presidente, garante della costituzione (tradita e incompiuta), dacci tu in primis il LA. Rinuncia ECCEZIONALMENTE a parte di sovranità (questo dice l’EUROPA: tu dare me cammelle io dare te..)relativa allo status di presidente, e col tuo esempio obbliga gli apparati dello stato, pure loro gelosi custodi di toghe ermellini intagibilità e fuffa a passi analoghi. ORA! Non voglio votare chi ha bruciato l’arrosto, chi ha coperto mandando il garzone di cucina in rosticceria, il cuoco era superpagato, aveva da fare solo quello, uomini e strumenti idonei a sfornare la pietanza. Papi e formigoni si negano al giudice, noi saremmo TRASCINATI IN CATENE. DURA LEX, SED LEX!
In 8 mesi di indefesso e proficuo lavoro il gov. dei forti DOVEVA già avere tolto COMPLETAMENTE ogni vincolo!
Mancino, dato il suo prestigiosissimo passato politico-istituzionale non doveva cercare di sottrarsi all’indagine cercando appoggio al Quirinale che onorando la disciplina costituzionale di autonomia ed equilibrio fra organi dello stato non doveva mostrarsi sensibile alle suppliche rassicurando promettendo suggerendo: chi si arrocca ora su pretestuose “intangibilità” non deve prevalicare né ingerire su altri ambit
Ciao a tutti. Per spiegare a cosa siamo arrivati vi faccio un esempio calcistico che tutti possiamo comprendere : se mettiamo due tifosi di una squadra di calcio sugli spalti di uno stadio uno che ama l’attaccante numero 10 e l’altro il numero 11, per tutta la partita tiferanno insieme per la vittoria finale e quando questa sara’ arrivata ognuno di loro cerchera’ di provare che la stessa e’ avvenuta grazie al proprio idolo, ma l’obiettivo COMUNE e’ stato RAGGIUNTO. Questa e’ la metafora di una politica cosapevole e sostenibile. Oggi i nostri politici nello stesso esempio di sopra sono due tifosi nello stesso stadio ma di due squadre diverse, per cui il bene comune non esiste perche’ ognuno ha un obiettivo personale diametralmente opposto all’altro. Ora capite bene che il modello attuale non e’ sostenibile perche’ ha portato e continuera’ a portare disatri a noi. Quindi tutti i gruppi politici attuali non sono l’espressione della nostra volonta’, perche’ anche i nuovi nati sono entrati nella fase del “quello che fanno gli altri e’ sbagliato a priori” senza lasciare perdere quello che fanno gli altri e dare delle vere indicazioni di come deve essere portata avanti una politica per il popolo. Abbiamo un’arma potentissima a disposizione che e’ il voto, dobbiamo farlo funzionare a nostro favore, ma per riuscirci torniamo sempre all’origine dei miei propositi, dove fondamentale e’ il numero di persone che si uniscono. Se arriviamo ad un numero veramente alto siamo anche in grado di promuovere dei referendum per l’abolizione di quello che non va nel nostro paese senza passare dai gruppi politici. Capite che sarebbe una condizione che ci permetterebbe di sostituire tutte le mele marce, perche’ se aspettiamo che le sostituisce l’albero….. Scusate l’ora, ma il nostro cagnetto e’ stato poco bene e quindi per riaddormentarmi ho deciso di comunicare un po’ con voi. Sento che siamo in tantissimi, se ci sblocchiamo diventiamo una potenza innarestabile. Buona notte, a domani.
A ROMA? Perchè, se POSSO andare a Parigi! Io, 8 mesi a pretendere da marietto ciò che HOLLANDE ha FATTO in 2 mesi, in Francia. Senza portare il paese al caos, il “goffo” socialista ha dato una impronta chiara, di sinistra al suo mandato e nessuno gli dice qualunquista: SI PUO’ FARE! Anche da noi! Grazie Fabrizio di avermi inviato quei dati, come possiamo “girarli” anche al gov. dei gattopardi e farli conoscere al grosso pubblico? Io stesso che seguo con attenzione, di Hollande avevo saputo solo i guai per le mogli. GRAZIE alla “libera” informazione nostrana!
Ha operato da TECNICO coniugando con varie articolate misure tagliando alla pancia, spesa improduttiva e corrente per dare in ugual misura ( ma con effetti moltiplicatori incalcolabili ) in etica fiscale, ricerca, istruzione, servizi, etica della finanza, welfare, lavoro. Un K.O. ad analisti, operatori, mercati, speculatori che volevano (come lo vogliono, invano, da monti) tagli sviluppo e crescita. Così loro, noi rispondiamo con auspici pro EURO, rinnovate promesse di virtuosità e rigorismo masochista. Chè a noi la prussiana ci toglie respiro forza e lucidità, decisa ad impiegare in Europa i tassi come “panzer-divisioni” utili a occupare quel posto che spetta loro per diritto di nascita. Fra poco saremo in tanti a invocare la “stramaledizione di dio sui tedeschi”. Una sola arma, credo, resti, agire come “commando guastatori” da dentro casa sua: l’80% dei suoi prodotti è venduto in Europa ,a prezzi stabili, con una moneta ancora forte, boicottiamo le merci di Germania e paesi satellite Olanda, Austria Finlandia per 15-20 giorni e sarà l’economia interna adettare a merkel clemenza e realismo.
Spero di non dover cambiare la lavatrice, ora, dopo bosch e aeg (ma come tutti voi ho casa piena di braun miele siemens rowenta) vorrei “liberarmi” acquistando italiano o est-Asia: chi mi sa dare lumi?
Accaduto giorni fa, è servito tempo per elaborare le tristi immagini da Taranto, sono sgomento, voi? Cittadini lavoratori opposti a lavoratori cittadini. Si è capito il dramma, nessuna mano della malavita in quella contrapposizione né centri sociali o estremismi politici ma tanta disperazione. Hanno portato la città allo scontro sociale decenni di lassismo e latitanza di tutti gli organi statali a presidio di benessere, salute, sviluppo, ordine. Amministrazioni e politica, prefettura magistratura e forze dell’ordine, curia e “intellighenzia” asl proprietà e sindacato, eludendo il caso, si sono tutti delegittimati. Liberate le mani ai giudici onesti! Ma marietto si vanta in Europa che non ci sia scontro sociale, il “paese tiene”, dice e la coesione è forte: speriamo abbia ragione.
Ora vorrebbero governare non con i voti ma con sbarramenti, premi, strane alchimie di collegi formule preferenze compravendite baratti. TUTTO meno che serio rapporto con elettori, programmi, candidati e alleanze secondo quale legge elettorale, e tonino irrispettoso punito per “non consona” caratterialità, altro HARAKIRI di PD
Mio figlio da 10 giorni lavora come apprendista e non ho motivo di gioire. Molte ore, zero timbrature (quante ne pagheranno?), viene letteralmente massacrato e sfruttato, come mulo, da azienda prima, operai anziani dopo: carne a buon mercato, carne da macello. Chiedo cosa hai fatto oggi di nuovo, visto o aiutato a fare la risposta è “ero impegnato a fare il cerca/porta ferri, ho fatto DA MONTACARICHI..”.Cosa impara, cosa avrà appreso “dell’arte”, terminato il periodo, sarà confermato o sarà scaricato con tutto il bagaglio acquisito di rabbia e frustrazioni?. Ha cominciato a bestemmiare e lo so io cosa significa: io ho cominciato ad essere cattivo e a bestemmiare sotto le armi dovendo reagire al “nonnismo” dei cosidetti veci, noto, accettato e forse auspicato dalle gerarchie militari ( il famoso DIVIDE ET IMPERA, anche qui). Gli dico di farsi valere ma lui, parte di quei giovani che sentiamo definire indolenti e viziati dai nostri “stakanovisti in politica” teme di perdere il posto. Al contempo rischia l’integrità e la pelle tutti i giorni date le assurde condizioni di lavoro: assenza pressochè totale di attrezzature di lavoro adeguate, figuriamoci quelle per la sicurezza ( perfino le “costosissime” mascherine bianche per le polveri ). Qui riferirsi a ogni pur minima sensibilità e cultura antinfortunistica come veri eufemismi è azzeccato. La nostra fornero entri in una sede INAIL vedrà le pareti tappezzate di manifesti che senza mezzi termini raccomandano di “non ammazzarsi di lavoro”, avvicini gli infortunati presenti, chieda le modalità d’infortunio. Torni poi al ministero a rivedere strategie e teorie. Ha potenziato gli organi ispettivi di controllo, ha chiesto di far accompagnare le ispezioni da uomini in divisa per raddoppiare gli interventi ( ogni visita sul cantiere sia seguita da un vero check up di controlli incrociati tra inail inps asl entrate vigili del fuoco comune)? Sa ministro quanta poca considerazione e attenzione si dà alla sicurezza personale dei ragazzi che vengono avviati come apprendisti? Conosce i tristi record italiani che anche su questo fronte appesantiscono il gap con la Germania e relativo conto sociale culturale ed economico?
Altro che invocare la crescita senza metterne solide basi!
Da noi i ragazzi, nella migliore delle ipotesi, vanno la mattina per 3 anni al CFP, più esatto parlare di parcheggio per casi problematici in strutture approssimate, insegnanti spesso demotivati o decotti, poi aspettano il lavoro che non c’è o che non sono capaci di fare: e vorrei vedere! In Svizzera la scuola professionale si fa sul rapporto paritario e quotidiano, 8 ore tra scuola e lavoro. 2 percorsi formativi paralleli e complementari, al termine del triennio i giovani sono preparati e trovano subito occupazione, altro che STAGE.
Mastrapasqua, 25 poltrone, pres INPS su accorpamento INPDAP: lo stato si fa carico di 4-5 milirdi di squilibrio tra contributi e prestazioni: pensioni INPS garantite.
Chi paga? Preoccupato prima, ora di più!
Cosa ne dite, gente, una “ola” specialissima alle nostre donne in azzurro la vogliamo fare per coraggio e passione, specie nelle discipline a minore visibilità, da vecchie superdecorate come Vezzali a giovanissime realtà come Rossi, senza dimenticare le tenaci quanto sfortunate. Una su tutte Cagnotto, animata da autentico spirito olimpico non esita a mettersi in gioco, puntualmente, in azzurro GRAZIE Tania, grazie ragazze.
Non so gioire, oggi,per l’unanime dura reazione che da ogni parte della crucchia segue alle parole di marietto ( finora più che ligio alla linea merkel, chè io, noi Italiani possiamo a pieno titolo essere incazzati) sulla contraddittoria MONOLITICA fermezza con cui ogni possibile misura della BCE a sostegno delle economie sotto attacco viene anche preventivamente contrastata di volta in volta ora dalla BUBA, ora da governo merkel o da parlamento piuttosto che da partiti o stampa. Ottenendo sempre, peraltro di vanificare piccoli recuperi sul fronte SPREAD: un caso? Io non dimentico. Tra le cose che non dimentico ci sono i puntuali attacchi xenofobi di stampa a scoraggiare il turismo tedesco in Italia: se non è vergognoso questo, cosa lo è. Caro marietto, anche per loro come per silvio vale il “se non sei con me…”; pesa meglio i “nein” della fraulein e ricordati di Cefalonia: non fanno prigionieri, se lavori per loro e sei sfinito ti “disinfettano”. Questo lo stato d’animo mio (e di tanti, monti l’ha capito) ora, trovandomi sotto la mensa del ricco Epulone per lambire da terra le briciole e venirne scacciato. Temono che si voglia succhiare da loro ricchezza e risparmi, nella realtà loro vedono a portata di mano la nostra economia e vogliono soffiarcela. L’immagine che mi viene della Germania è quella di una gran fornace, alti costi di esercizio così che serve grande scorta di combustibile pena irreparabile spegnimento: tipo altoforno e, ovvio, in questa metafora noi siamo il carbone.
Noi siamo legittimati ad aspettarci da merkel politiche solidali? I compiti a casa li abbiamo veramente fatti e fatti bene come, dato il maestro, ci si poteva universalmente aspettare? No! Servivano 400 miliardi di patrimoniale (250 subito nel 2011, 100 nel 2012 e 50 nel 2013 portando il rapporto debito-pil sotto 100 e bloccare lo spread ) per iniziare le riforme, una seria politica di contrasto a spreco e spesa pubblica incontrollata controbilanciata da sostegno a occupazione e famiglie con defiscalizzazioni graduali a impresa e lavoro avrebbero convinto su volontà e capacità di cancellare per sempre i pregiudizi che ci riguardano. Così ha fatto PARIGI. Tanto era facile e obbligata la strada della dicontinuità che abbiamo optato su quella improbabile della solidarietà esterna in vece di quella nostrana, doverosa, riparatrice. Abbiamo contato di occupare il fortino berlinese senza rinunciare noi a niente, furbetti da sempre, ci siamo ricascati: ognuno conserva ( chi ne ha) privilegi prerogative intangibilità immunità corruttele e rabbia.
PROSIT!
Sono molto impegnata in questi giorni ma vi leggo sempre e comunque ed approvo le analisi di Marino e Fabrizio (ma dovo sono gli altri?).
Hollande sta mantenendo ciò che ha detto in campagna elettorale mentre in Italia pochissimi hanno tenuto fede alle promesse e, quelle rare volte che è accaduto, era solo per interessi personali.
Chiaramente, come già detto, manca la statura dello STATISTA perché i nostri politici, appena eletti, guardano già alle prossime elezioni e non al futuro delle generazioni prossime mentre se…dopo una legislatura A CASA, forse, dico forse, le cose un pò cambierebbero.
Intanto non avrebbero la sedia incollata al sedere e ci guadagneremo già qualcosa poi il ricambio permetterebbe una più vasta scelta di qualità, se non altro, di generazione.
Scusate ma ho poco tempo e, ricordatevi sempre di sperare in qualcosa di meglio , non è poi così difficile superare gli attuali in ciò ch ci danno.
A presto e, mi raccomando, NON MOLLATE MAI MA CREDERE S E M P R E
Ma se po vende una cipolla d’zglio a 1€
Ciao Alice, ciao Marino. Ho un po guardato indietro nel tempo e devo dire che nel 2009 il numero delle persone nel forum era più alto di quello attuale, ma lo spessore degli argomenti trattati era indubbiamente minore. Avete notato l’intervento di Ivano? Mi sembra di avere capito che si lamenta del fatto che l’aglio e’ un po caro ad 1 euro a testa. Che sia un banco di prova per vedere se siamo in grado di conoscere i prezzi della spesa quotidiana dopo che qualche commento fa ho dichirato che i politici attuali non sanno il prezzo del pane? Bene, l’aglio ad un euro a testa puo’ essere considerato un buon prezzo se trattasi di aglio fresco ottimo per preparare la buonissima crema agliata, un po caro se trattasi di aglio da insaporimento da usare a spicchi. Come vedi Ivano siamo tutte persone vere che vanno a fare la spesa, fanno da mangiare e si inventano salti mortali per arrivare a fine mese. Non abbiate paura di intervenire, ogni persona in più e’ ben gradita, sempre che sposi i nostri capisaldi : onesta’, educazione e forza di volonta’. Quella forza che e’ mancata all’atleta azzurro squalificato dalle Olimpiadi per doping, Alex Schwarzer, sperando che non segua la direzione che prese a suo tempo un altro grande campione, Marco Pantani, che lasciato solo non trovo’ di meglio che perdersi nel labirinto della cocaina sino alla morte. Spero che la famiglia e gli amici gli stiano vicino per fargli capire che questo periodo non e’ la fine del suo percorso, ma una nuova partenza per provare a vincere la sua nuova vita. Ora vado a dormire perche’ stasera ho finito di lavorare tardissimo e sono stanco, a presto, buona notte