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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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mi rivolgo al “caro” presidente del consiglio Monti. Penso sia ora di fare qualcosa per gli italiani e non solo per l’europa, ho 57 anni,sono sola e disoccupata da 9 mesi, non ho diritto alla disoccupazione perchè ero lavoratrice autonoma, per poter sopravvivere ho venduto tutto quello che possedevo ora stò finendo quanto ero riuscita a realizzare, non riesco a trovare uno straccio di lavoro e tutto quello che il governo riesce a fare sono: liberalizzare e aumentare le tasse. Vorrei sapere se in tempi MOLTO BREVI pensa di fare qualcosa tipo incentivare le assunzioni di persone non più giovani ma che devono comunque sbarcare il lunario.
Illustre professore Monti ,riguardo la pensione , mi trovo mio mal grato,in una posizione sfavorevolissima ,infatti al 31/12/2011 ,io ho 39 anni e 9mesi di anzianità con 59 anni di eta’. Sono nato nel mese di maggio del 1952,quindi in maggio del 2012 avrò 60 anni di età con 40 anni e tre mesi di anzianità. Cosi andando avanti io inseguirò sempre la pensione .La cosa di per se non avrebbe tanta importanza, ma si dà il caso che io di professione faccio il pescatore e giuro che dopo 40 anni che sono a contatto con l’acqua ,sia di notte che di giorno,risento gli acciacchi.Sognavo, in cuor mio il momento,di potermi riposare e godermi, dopo tanto di cattivo tempo,un meritato riposo.Oggi come ho saputo della cosa sono andato in depressione, sento nel profondo del mio cuore che non arriverò mai a vedere la pensione. Ripeto, non mi aspetto nulla da lei ,ma la prego cortesemente di fare valutare la cosa dai suoi consiglieri .Caro presidente le dico subito che noi pescatori non facciamo una bella vita . Quando si parlò per la prima volta dei lavori usuranti pensai che noi pescatori ne avremmo fatto parte ma non fu cosi, e dire che noi di nottate ne facciamo moltissime ,sia d’estate sia d’inverno. Distinti saluti P.S. APPREZZO MOLTO IL SUO INGRATO LAVORO
Gent.le Sig Presidente,
ho molta stima di Lei e della Sua provenienza ideologica e politica. Proprio per questo mi sono meravigliata come mai una persona come Lei non abbia, perlomeno così pare, influito in tema di liberalizzazioni, ad incidere sulla posizione altamente privilegiata della quale godono i farmacisti. Fare oltre 5.000 farmacie da distribuire su tutto il territorio nazionale, infatti, non liberalizza niente. Produrrà, invece, altri 5.000 signorotti che si arricchiranno sulla pelle di quel farmacista o di quei farmacisti che assumeranno ad € 1.200 al mese, vita natural durante. Certamente saprà, e a Taranto, da dove scrivo, ve ne sono, che i titolari di farmacie, dato che se lo possono permettere, oltre alla loro, al modico prezzo che va dai 2/3 milioni di euro fino a 12.000, comprano altre farmacie, in un perverso sistema perverso, che non permette a qualcuno di penetrarvi. Possibile che il P.D.L., dichiaratamente quanto sfacciatamente sostenitore di questa ingiusta situazione, debba potere condizionare le scelte di Mario Monti, mentre il P.D. e gli altri non riescono a concludere molto? E Lei, mi permetta, come la pensa a proposito dei privilegi di casta di farmacia? Lo sa che se c’è uno, ogni tanto che vince un concorso per l’assegnazione di una farmacia, diventa il capostipite di una infinita discendenza di farmacisti che si laureerà magari con molto comodo tanto a lui non importa, non deve cercarsi un lavoro, deve solo degnarsi di ereditare la farmacia di papà? Allora perchè no rendere ereditario anche il titolo e lo studio di un notaio, una volta che questi abbia vinto il concorso? O consentirgli in mancanza di prole laureata in legge di alienarlo, anche questo a fior di milioni di euro? Qual’è la differenza? E entrambi servono la comunità dei cittadini sebbene in settori diversi. Da un notaio come da un farmacista allora, potrebbe ugualmente, e perchè no, discendere una schiera di notai o farmacista, eredi di un bravo papà che il più delle volte compra anche la laurea. Insomma, perchè un laureato in farmacia o in chimica o tecnologia farmaceutiche, pur sempre dell’ambito delle disposizioni di legge che regolano la commercializzazione (perchè di questo si tratta, dato che la produzione riguarda le case farmaceutiche) dei farmacisti, non debba, a sua cure e spese, aprirsi una farmacia e correre l’alea di un esercizio commerciale? Non parlo di aumentare le possibilità di vendita dei farmaci nelle parafarmacie, parlo di vere e proprie farmacie che, in fin dei conti, a parte la quota strettamente legata alla gestione dei farmaci veri e propri commercializza di tutto. Sig Presidente, a dispetto di quanto si sente in tutte le trasmissioni televisive, ahimè anche in quelle di sinistra, dove conduttori e ospiti lontani dall’affrontare il problema sembrano per lo più prezzolati dalla casta, faccia qualcosa. Con la Sua indiscussa ed apprezzata autorevolezza faccia si che in sede di conversione del D.L. appena approvato, la intramontabile
buongiorno,chiedo a lei e soprattutto alla signora Fornero che si faccia qualcosa per modificare la LEGGE 407/90 che é l’unica legge che tutela i disoccupati quelli veri che non hanno ne cassa ne mobilitá perché cosi come é le aziende la ignorano perché per ottenere sgravi per tre anni devono assumere subito a indeterminato quindi impostata cosí é una finta tutela e sembra quasi una presa in giro per chi non lav da piu di un anno e non ha nessuna tutela grazie
caro Presidente, leggo ora le tante lettere di aiuto che Le vengono inviate, anche se sinceramente credo che Lei non ne legga neanche una,anch’io volevo chiedere di essere aiutata.
circa 3 anni fa ho provato ad avviare una mia attività, ma a causa delle banche che non mia hanno aiutato (il direttore mi disse di non credere in me), per poter pagare i debiti mi sono dovuta vendere anche le mutande! Non riuscendo ad andare avanti ho dovuto mollare tutto, con l’unico risultato che a 42 anni sono senza lavoro, con due figli da mantenere, l’affitto da pagare e i debiti ancora da finire di pagare. Giuro di essere arrivata al terminal!!!!!!
Sto facendo i salti mortali per vivere giorno per giorno, e non basta neanche più. Le bollette sono indietro, e non si riesce più neanche ad arrivare alla seconda settimana del mese. Come possiamo vivere noi popolo comune con il terrore che ci attanaglia ogni giorno per il distacco dell’acqua, dell’energia elettrica, del riscaldamento e il mangiare???? Non possiamo neanche permetterci il lusso di dire “LA FACCIO FINITA!” Non abbiamo i soldi neanche per pensare ad una cassa da morto!!! Questa è la situazione generale in Italia (IL BEL PAESE)
Azzerare il debito verso gli altri stati???? Provate ad azzerare i nostri debiti!!! abbiamo sempre lavorato senza mai tirarci indietro, abbiamo speso in Italia facendo girare l’economia, Gli Extracomunitari guadagnano in Italia ma mandano i soldi ai loro paesi non spendono da noi e questo ci sta impoverendo!!!
Non è vero che i nostri uomini e noi donne italiane non vogliamo fare determinati lavori, la verità è che è convenuto a tutti inserire gli extracomunitari venivano dati degli incentivi!!!
Diamo dei contributi agli stranieri giornalmente, diamo loro le case popolari, paghiamo il loro riscaldamento……E NOI MUORIAMO DI FAME!!! Signor Presidente questa è la realtà, ne siamo coscienti tutti, sarebbe ora che lo foste anche Voi!!!
Non serve un genio in economia per far cambiare le cose, bastano gesti semplici e pratici, Noi siamo il suo popolo NON LORO!!!!
GRAZIE ANCHE SOLO PER LO SFOGO. TANTO LE COSE NON CAMBIERANNO.
A TUTTI VORREI AUGURARE DI AVERE TANTA FORZA E RESISTENZA, TANTO NON ABBIAMO SCELTA!!
Presidè…abolire in toto..il finanziamento (già abolito con referendum) hai partiti..riversando l’intera somma…aumentando le pensioni minime..ha 1000€…al mese….. non si può continuareèèèèèèèèèèè.. SVEGLIAAAAAAAAAAAA……2 milioni di voti….ASPETTANOoooooo….
salve,x favore bisogna fare qualcosa non e giusto alcune cose delle agenzie immobiliare,se va una coppia con uno o due bambini a trovare un affitto,trovi sempre che i proprietari non ti affitta xche ci sono bambini o magari x che ce una sola busta paga o magari x che ce uno straniero nella coppia,se cerchi un bilocale se suponi che non riesci a pagare un trilocale,non e giusto fate qualcosa.x favore
ho paura sono un artigiano che si e’ visto togliere il diritto alla pensione in un’eta ragionevole per il mio lavoro ora rischio di perdere la casa ed ho gia tentato di farla finita mi avete tolto la speranza gia tanto a voi che ve ne frega il grano per vivere ne avete anche in avanzo bhe se nel caso almeno pagherete spero il mio funerale come quello di altri che stanno come me auguri sig ra Fornero le auguro che il peso di tanto malessere le si appoggi sulle spalle e spinga tanto da farle prendere la strada di qualche revisione nelle sue decisioni!!! a proposito se vuole portare sacchi da 50 assieme a me dopo i 55 anni si accomodi perche a quel punto nessuno mi fara piu lavorare capito????????
ha tutti i siciliani alle prossime elezioni regionali fate come faccio io non votate tanto quello che promettono sono solo stronzate troviamo uno con gli atribbutiche faccia un referendum per separare la sicilia dal resto d’italia tanto siamo indipendenti. noi siamo la regione che produciamo di più pero le cose le paghiamo il doppio faciamo la sicilia libera da questi morti di fame che poco ci manca che li rangiungiamo……..
Ciao silvio non ho nessun diritto a giudicare o altro………
ma spero tanto un giorno di stringere la tua mano come nel mio sogno
e con il tuo sorriso mi guardavi…
Le tue mani hanno stretto accordi ma anche disaccordi le mani lo sanno
Quel che noi pensiamo ma non sempre le facciamo pensare.
Non voglio morire prima di starti vicina almeno il tempo che tu mi
Conosca ogni cosa ha il suo tempo come ogni albero il suo frutto-
Sono veneta in questo tempo spero parlarti al telefono presto
Non aspettare!!!!!!!!!!! Il mio nome laura ciao