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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ragionando su significato e numeri impressionanti degli sbarchi e quindi PRESENZE qui, da noi, senza prospettive di vita degne per loro come già sempre meno lo sono per noi.
Vengo da mezzadri scappati dalla terra, ne so appena l’indispensabile: il raccolto va diviso “a mezzo” col padrone che, ovvio, se non soddisfatto ti mandava via al termine del contratto e ti rimpiazzava con un’altra famiglia, più numerosa e con più maschi (VALE la FORZA LAVORO) guardando a un 50% maggiore.
Mezzadra è la società odierna, impostata su sempre crescenti utili, oggi fatica a a farlo per eccesso di offerta-saturazione della domanda e sproporzionata crescita della popolazione globale costretta però a farsi bastare SEMPRE IL MEDESIMO 50% cui, a causa dell’effetto demografico, vede ridotti capacità d’accesso e quota procapite.
Nord del mondo ricco e ricette per salvare il sistema basato sulle 2 metà della torta: più sfruttamento e meno WELFARE ad una FORZA LAVORO sempre crescente o ridurre la quota oraria di lavoro procapite per dare lavoro e futuro a tutti OMOLOGANDO povertà e basso welfare ?
Ad aree geografiche “ricche” a bassa natalità rispondono regioni povere ad altissima demografia, sottosviluppo, spesso teatri di guerre ed esodi biblici, instabilità politica e sociale da cui, tentazione ovvia, importare masse che anelano al progresso.
Un quadro drammatico che rende auspicabile una sana equilibrata violenza del mondo progredito sull’ALTRO a favorire progressive armonizzazioni, qua e là condizionate alla graduale maggior condivisione del 100% dell’economia planetaria o infine nemmeno l’Occidente sarà più in grado di soccorrere supplire o rappresentare niente, per quell’altro 50% del mondo affamato ma neppure per il proprio, irrimediabilmente sovradimensionato per teorie basate su una crescita globale sempre costante e oggi non più teorizzabile e sostenibile: fermiamoci fin che si può o, come coi gommoni sovraccaricati, si va giù tutti.
Vabbè. Quando saranno venuti tutti qui, gli freghiamo un gommone e andiamo noi in Africa.
Spacciano una manovra equa ed espansiva: è solo l’effetto della FORNERO, sacra e inviolabile, tutto qui.
No SPENDING REVIEW; no tagli ai trattamenti d’oro a chi ha già rubato diamanti quando “era in età da lavoro” (mi viene difficile dire LAVORAVA); ZERO recupero sonante su costi di STATO e POLITICA.
Servirebbe: le toppe al culo sono ormai lacere, in UE siamo sempre attorno al 20° posto su tutto, nel MONDO siamo attorno al 70/80°.
La prossima FINANZIARIA si baserà UNICAMENTE su soldi rubati ai pensionati: diminuire le imposte alle imprese che poi si accolleranno parte dell’ ANTICIPO PENSIONISTICO.
I lavoratori over 63 che pagheranno il PIZZO sull’APE (ossigeno per le banche, altro inutile passaggio di intermediazione che non sarà a COSTO ZERO) che ridurrà proporzionalmente l’assegno mensile.
Dopo il GIOBAT, contributi previdenziali dei neoassunti pagati dallo Stato ai datori di lavoro, ora i VECCHI PAGHERANNO per andarsene (da vecchi e decrepiti) e lasciare il posto ai giovani (a proposito delle accuse rivoltemi fino a 2 minuti fa di scaricare sul futuro dei miei figli i costi della mia elevatissima pensione) i quali però non avranno alcuna garanzia e tutela effettiva, ora o PREVIDENZIALE DOMANI!
Tutto sto giro infernale di soldi per non toccare la FORNERO: è da lì che mangiano TUTTI, ci ridà ciò che paghiamo.
Annunciato (ma costa: spiegatemi sti costi), forse sul piatto solo alla fine il RICONGIUNGIMENTO previdenziale dei contributi versati su più CASSE: finora è ONEROSO (fra 2 anni potrebbe venire fatto gratuitamente in area INPS), ma chi ha versato su due casse, non può prendere 2 assegni su 2 casse ?
RICONGIUNGERE COSA: altro passaggio inutile e di passo in passo … altra fuffa e magna magna.
Se ricongiungimento è stato fatto lo paghino le diverse CASSE coi benefici e i risparmi derivanti da esso o FATTO PER ?
De Luca: “possano ammazzarli tutti quanti”, è
ISTIGAZIONE A DELINQUERE, reato penale, obbligo d’azione per i giudici, e ?
PROMETTE 14 me a tutti, gente che voterà SI, spera renzi, poi vedremo quanti la dovranno restituire.
In primo luogo vedo tanto volgare assistenzialismo ad uso referendario: sono i vizi iniziati nella Roma Imperiale e mai cessati, l’inizio delle degenerazioni delle società.
10 giorni fa renzi-padoan dicevano che la lettura dei dati REALI del trimestre precedente era sbagliata o male interpretata, poi è giunta la triste conferma del Min. del Lavoro: crescita ZERO.
Ora dicono (i due hanno la sfera magica) ma su basi statistiche, azzardi, che il PIL è in crescita … certa, CRESCERà !
E mentre lo dicono giungono altri dati tristissimi su occupazione a crescita ZERO (finito l’effetto GIOBAT) ma aumentano licenziamenti e lavoro precario.
Ecco padoan quindi a dover smentire sè stesso, ufficialmente riconosce che i conti erano sbagliati (laureato al CEPU, in Albania, col fratello di Alfano o fatti con superficialità/OTTIMISMO, contando sulla solita BOTTA DI CULO ?) e dice che saranno riviste al ribasso le previsioni sulla crescita (minore agio d’azione e risorse per le famose RIPARTENZA e SVOLTA BUONA ecc) che è minore e più lenta del previsto: in una parola SIAMO FERMI, INCHIODATI, MORTI, se è vero che gli altri invece fanno TUTTI meglio di noi.
Tirerà in campo profughi e Brexit: a Londra non va poi tanto peggio e i profughi, per libera scelta se li va a prendere sulla battigia libica.
Ecco il nosto deficit, presenza e permanenza del duce renzi e delle sue PERFORMANCE PRO DOMO SUA: in Gran Bretagna, Cameron ha sbagliato i calcoli e in 5 minuti si dimette da poltrona e Parlamento: ecco cosa ci distingue dagli altri.
Noto che la BUONA SCUOLA, nuova riforma renziana e un ALGORITMO dovevano cancellare il dramma di “cattedre scoperte e supplenti” all’apertura delle scuole: ora, insegnanti trasferiti da nord a sud e da qui all’isola più lontana SENZA RISOLVERE NIENTE.
Dipendiamo tutti da un algoritmo che risponde solo a renzi.
renzi-schiena dritta non ha trovato tempo per un comunicato, quale che fosse, nei confronti dell’americano che ci ammonisce dal votare NO su renzi, molto stimato da OBAMA: a rischio gli investimenti esteri, secondo l’ambasciatore-mafioso.
Stimato, sì come ogni posto di lavoro in più (o in meno) è merito del GIOBAT (c...., solo quello offre quei vantaggi all’assunzione), al MISERO costo di 30 MILIARDI in 2 anni !
Subito a ruota (coincidenza ?) FITCH, agenzia di rating americana, sempre a farci del male a favore della grande speculazione finanziaria sulle nostre disgrazie politiche ed economiche: vogliono renzi in sella, con lui “magnano”.
Almeno un qualche sottosegretario del c...., da Palazzo Chigi, avesse risposto che la “stima, Obama la mostri IN SOLIDO”, ad Amatrice con qualche loro investimento o almeno bloccandoli, i DISINVESTIMENTI: uno a caso, quella decisione (presa “ancora prima che renzi annunciasse la sua “riforma” e conseguente referendum) di chiudere l’ALCOA, a Portovesme, in Sardegna.
Insomma, risponderà o no il Governo: “qui non è terra di shopping o facile conquista e chi scappa oggi non potrà tornare domani” ?
Sì ma solo quando a renzi scenderanno i co.......
Puntatona ieri sera, da Floris: bersani è parso lucido e “fine” osservatore del clima tra la gente.
Quando ha accennato ad un “vento di destra che si sta facendo ma ancora non percepibile”: dio mio, ha ragione, almeno nel mio caso (e me ne ero già accorta, su di me).
Su alcuni temi più che su altri ma credo al fiuto di bersani preveggente: le dinamiche in atto non potranno che determinarne l’intima accettazione da chi, viste distorte o eluse le idee progressiste di sinistra, guarda interessato a come potrebbe essere un’utile presenza a destra, una destra, democratica e diversamente riformatrice rispetto alle linee sinistre (nel senso di infauste) di matteo.
Con l’orologio di crozza di iersera, oggi confido più in Carfagna o Parisi che in renzi e piddi.
Dice basta al cittadino/bancomat ma sappiamo che le tasse crescono: solo la minima parte di aumento delle entrate fiscali è da recupero/lotta all’evasione.
Confindustria, propri dati di analisi e previsione conferma la CRESCITA 2016 a pochi decimali e valori minori nel 2017.
Cresce anche l’indebitamento dello Stato: con politiche espansioniste, la BCE ha bloccato la speculazione finanziaria a danni dei paesi più esposti (noi, col mostruoso debito pubblico, ancora più grave in un paese a economia morta) eppure, a smentire le deboli ragioni portate dalle nostre autorità di governo, pur con lo SPREAD congelato (e INTERESSI AZZERATI sul debito) a valori di rapporto fra economie pari “all’ante 2008”, il debito cresce incontrollato.
Solo in 8 mesi del 2016, renzi-padoan ne hanno fatto 83 miliardi, e tutto ciò mentre era necessario diminuirlo, come da impegni interni e comunitari.
Adesso vorrebbe (dice) dar soldi a tutti e creare il clima propiziatorio per il referendum ma c...., sta Unione che gli rinfaccia sempre i piagnistei, l’IVA da aumentare per coprire il buco di cassa e i conti sbagliati del MEF, i contratti da rinnovare, sindacati e pensioni minime a cui dare un pezzetto di osso (c’è il referendum), industriali che non si accontentano mai e vogliono altri soldi per chiudere e buttarsi in finanza o delocalizzare a spese del paese, necessità di liberare posti di lavoro “vecchi” per i giovani che aspettano invano (e c’è sempre sto c.... di referendum) ma senza metterci un centesimo statale (e quindi sarà un altro flop ma del resto, le pensioni sono state SISTEMATE in modo che RENDANO, anno su anno, a LORO) …
Con renzi, altri 3 anni buttati via e i nodi di otto anni fa sono ancora tutti lì,alibi non ce ne sono più, restano solo gli errori: via l’art. 18, riformato LAVORO RAI SCUOLA SANITà, ridotto il WELFARE, difeso la rif. fornero, tutelato CASTE e BANCHE, bastonato i SINDACATI, riformato le ISTITUZIONI, dati gli 80, tolto l’IMU.
In tempo di REFERENDUM, l’offerta migliore di renzi è questa: APE, 14ma, gli ESODATI (ne vengono fuori altri, ancora adesso, anni dopo ?).
Da pensionata: DATO CERTO, paese fermo/pensioni normali già in atto non si rivalutano di un c.... perchè l’eventuale rivalutazione (già sempre minima e non esattamente proporzionale al PIL, quando ce n’è) è sempre legata a dinamiche di CRESCITA.
Promettono (referendum) PARTENDO dal “totem-dogma-magna charta-vangelo” rif. fornero SCOLPITO SUL GRANITO, ci vai solo da morta (se sopravvivi) che se hai 63 anni, lavoro a rischio, invalidi in casa, sei usurante pesante ecc. e reddito lordo 1500 pagando forse zero o poco.
Diversamente, accedi ancora all’APE ma ti accolli gli oneri: paghi assai per avere il tuo NIENTE.
Poi, con la 14ma alle basse, arrivi anche a mille al mese, esentasse quasi tutti … insomma, se ci vai senza aiutini, normalmente, da morta … prendi 1000 al mese dopo una vita di contribuzione.
Invece, mai fatto un c...., fottuto INAIL INPS, IRPEF per una vita (il tuo dirimpettaio), adesso TI TOCCA ancora 1000/mese: tiè !
E zitta e mosca o te ne do ancora.
Morale, cicaleggia come più puoi, TRANQUILLA, poi ci pensa il governo di sinistrapuntozero a redistribuire in francescana povertà le contribuzioni: da chi se li è sudati a chi se li è goduti.
La tendenza è proprio quella, trasformare la previdenza in assistenza di base UGUALE PER TUTTI (il lavoro sarà sempre meno, sempre più gli esclusi dal lavoro rispetto agli occupati.
La Repubblica fondata sul lavoro sarà sempre più quella a misura di disoccupato, di assistito, di (di volta in volta) sempre più blandito in previsione di questo o quel quesito referendario.
PANEM et CIRCENSES, politica DISEDUCATIVA, VIGLIACCA: elemosina da servi della gleba più che promuovere lavoro coscienza partecipazione collettiva al benessere comune, tanto più che a loro non costa nulla: è la nostra povertà che sarà, generosamente, divisa e condivisa, EQUAMENTE !
Su Roma, difficile immaginare altro modo di conoscere le mail tra Taverna e Di Maio se non attraverso Taverna.
Sulla Lombardo che (in coppia con Crimi chiaramente supino) andò all’incontro Streaming con Bersani e Letta solo per sputare, ideologicamente, in faccia a tutto il pd … e poi da lì “l’evoluzione” fino ai nostri giorni tristi, scrissi all’epoca che mi parve una che non si sapesse nemmeno lavare le mutande.
Osservando da fuori, parecchio da lontano, scopro che i falchi (taverna lombardo ruocco) sono sempre anche burini e praticano i bassi istinti comuni a tutti ma qui sono peggiori se aggravati dalla miseria, QUALE CHE SIA.
Morto Ciampi, ora finalmente mattarella potrà “fare qualcosa di “presidenziale”: nominare un senatore a vita.
Può scegliere tra la continuità, con Montezemolo, ex fiat (dopo la medesima carica all’avvocato Gianni Agnelli), e poi, Olimpiadi Torino da rifare a Roma e quindi avrebbe il plauso di quelli che contano, confindustria, banche e dire banche e giochi vuol dire renzi !
Ci sono poi i maestri Muti, Morricone, artisti di calibro come Sofia Loren e Benigni (che ora è pure uomo di raccordo tra il piddi di bersani e quel di renzi), poi Piero Angela: insomma Italiani “di credito” che ci rappresentino a casa o all’estero che suonino, cantino, parlino e pensino sui temi che ci premono: “senatori a vita” con ruolo morale ma che orbitano sulle stelle non ne servono.
SONO stanca, SIAMO STANCHI di sentire sempre, anche ora, il napolitano di sempre esprimere la “sua” , da oracolo ONNIVEGGENTE e PREVEGGENTE: lo faceva ed era sua prerogativa farlo dal Quirinale, abbia oggi pudore modestia e CARITà facendolo in Senato, dove può e deve svolgere al meglio il suo ruolo.
Senatore “a VITA” non significa spadroneggiare per 7 anni, 10 anni sulla mia, di vita … perchè “lo dico io che SONO QUEL CHE SONO STATO”.
I giornalisti veri chiedano semmai conto (ecco questo sì) a regiorgino di scelte decisioni ed esiti.
STAMPA AMICA e autoreferenzialità CERTIFICAVANO recupero d’immagine e credito in Europa in Occidente e nel Mondo, sia con monti su berlu, come su letta poi e renzi subito dopo: naturalmente non era vero niente, perchè semplicemente non c’era niente da potersi recuperare.
Pure col “siamo tutti Parigini (o Charlie) restiamo sempre i soliti Italiani, niente.
matteo, ti pavoneggiavi nel rivolgerti alla culona e al “galletto” chiamandoli confidenzialmente “cara Angela” e “caro Francois” ma era solo una “licenza” che ti prendevi e nulla più.
Caro matteo, non basta disertare la conferenza stampa “a tre”, manifestare disappunto e delusione per essere presi sul serio.
Oltre a negarti nuova ALTRA flessibilità, onestamente ammettilo, hanno anche motivato, con te, quel NEIN-NON: raccontaci !
Vogliamo sapere le ragioni, quelle vere, oltre alle solite espresse ai giornalisti, norme regole e bla bla: sono stufi dei nostri piagnistei, delle vane promesse e delle conseguenti lacrime di coccodrillo, degli sprechi, delle mafie, dell’evasione fiscale mai contrastata, pensioni e stipendi favolosi, l’allegra politica e conti statali ballerini ?
Dobbiamo sapere matteo, quali sono le VERE urgenze, dopo le tante RIFORME ?
Vedi matteo, Berlino era in torto (anche PRIMA di dirti no a Bratislava) sul proprio surplus commerciale ma tu dovevi contestarlo con forza già 30 mesi fa: adesso è tardi, fai solo la figura del rancoroso, ragazzino indispettito per il negato aumento della paghetta.
Possibili, prima, richiami e sanzioni per la cancelliera da una UE che NON POTEVA ignorare oltre una realtà che dura da 10 anni (il Paese più ricco era anche il più intransigente con Atene, con noi ecc) ora non avrai ascolto, hai ragione ma hai sbagliato tempi modi e sede, un altro asso malgiocato.
Disattesi i freschi patti sui migranti cui li avevi costretti e ora questo smacco ma ti sostengono col SI: gli servi, vogliono usarti ancora (se a te piace … ma noi ?): vedi tu !
Le riflessioni di bersani a Floris sulla destra dormiente non vengono dal nulla: è così che si spiegano i 19 ballottaggi su 20 perduti dal piddi renziano contro i grillini.
Chi ha lasciato il piddi e la sinistra attuali non torna e non a breve, su passi ponderati in decenni di politiche di destra fatte da governi di sinistra.
Non è un problema esclusivamente nazionale o non sarebbe accaduto che flottiglie civili e militari CONTINENTALI siano ipocriticamente impegnate esclusivamente a raccogliere profughi (di guerra o economici) nel mediterraneo portandoli poi, dimenticandosene, TUTTI in ITALIA: sappiamo bene quali accoglienza-sfruttamento e temi sociali generino in un paese che non sa non può o non vuole rispondere a tutte le carenze interne di equità evidenti e incancrenite.
Sinistra da noi ha significato solo buone teorie negate nei fatti, buoni slogan e ammirati richiami alla figura di Francesco, residuo argomento a sostegno delle fallimentari politiche europee dell’Unione e dell’Italia nell’Unione ma IMPEGNATE COMUNQUE nella solidarietà.
Come già per napolitano (è tabù interrogarne l’aura o cade il fragile castello di carte), guai a non esaltare il Papa-icona: ci inorgogliscono la figura e il pensiero, esaltano le qualità e le ricchezze dell’Occidente sugli “altri” ma tranne i santi, chi segue, nei fatti, Francesco e il Vangelo ?
Tutto è conseguente ai numeri, eccoli i muri (di destra, di chiusura difesa ed esclusione) in Europa e l’Italia fisica è già MURO tra continenti fedi e filosofie di vita, tra potere e bisogni reali o indotti.
Grandi feste se invece lo straniero è ricco, russo cinese o magari islamico: RAZZISTI NO, noi temiamo solo per quel minimo che ci resta, lo possiamo ANCHE dividere con chi sta ancora peggio di noi ?
renzi (nessuno gli ha chiesto ciò che fa): sfida gli egoismi, è solo la sua maschera cattolica progressista e di sinistra per “suddividere” pro domo sua, nel ceto mediobasso SEMPRE meno abbiente.