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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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I referendum in italia vanno
fatti con la chiarezza di quelli sul brexit.
“Leave” o “Remain”.
Non come da noi “volete voi abolire l’art 1020 relativo
alla legge 247 , modificata dal decreto 2017…”
Fra l’altro poi i risultati del referendum non portano a nulla…ricordo ad esempio il referendum sull’acqua pubblica…beh non è cambiato niente..tutto come prima.
Qui la domanda doveva essere “Volete che Renzi rimanga?” SI o NO….ma siamo in Italia…
E così l’aveva presentata “io sono autore dell’OPERA (quelle che lui chiama RIFORME, utili necessarie ed urgenti per il paese), se dite SI all’opera resto (e continuo con gli stessi metodi e sulla stessa strada, ANZI, DI PIù), se dite NO io vado a casa (e lascio la politica, visto il mio fallimento): così diceva, CHIARAMENTE e così lasciava sperare).
Dati i sondaggi (e NUMERI che parlano per essi) perderà MA la metterà in modo che tutto si potrà “interpretare”, poi FINANZIARIA 2017, forse le urne ecc, furbi Lui e napolitano, lasciano gli spiedini della grigliata sporchi sìcche minoranze dem, forza italia, verdini-alfano, e qualche altro di sinistra ex radicale possa farcisi la lingua.
Ci ha fregati ancora una volta, scommetto su qualche COTILLON-fregatura (minimi-pensioni flessibilità) poco prima delle urne, RIFLETTI, POPOLO, sul “bue” sempre accostato, un motivo deve pur esserci.
Incredibile, fatti fessi da renzi poletti napolitano … ma l’avete mai visto crozza quando li interpreta (nel senso che li LEGGE li TRADUCE e li SPIEGA ?)
Ma porco boia, sia guerra vera dunque, non si pensi che basti il NO per cambiare, serve accompagnare la botta con altre SVEGLIE, di pari peso: tessera sindacale, oggi sono ritornati all’odore degli spiedini sporchi di arrosticino ai ” tavoli delle riverenze”. Per noi, NO ! PER UNA LECCATA e NON VA BENE.
I risparmi in Poste-Cassa Depositi E Prestiti vanno sospesi o ritirati perchè sono lo strumento base con cui LUI si SOLLAZZA e noi veniamo svenati dopo: due bacchette magiche con cui lui altera le realtà, QUELLA consenso-pace sociale garantita sul fronte povertà e disagi e Quella di apparente attivismo sul fronte investimenti-lavoro e SOFFERENZE BANCARIE (esiti catastrofici, queste, di speculazioni azzardi giochetti sporchi dei management bancari, consapevoli gli organismi di vigilanza di Bankitalia e CONSOB, già neutralizzati o comprati sindacati e media): tutto qui, VISIONE e BUONGOVERNO di renzi .
Ultracinquantenni che questa sera non hanno visto la prima puntata del corso accelerato, SUPERSONICO di informatica, alla “renzi”: 6 minuti, 20 serate: non preoccupatevi.
No, dico, in sei minuti i personaggi della serie Don MATTEO sono capaci di insegnarci l’informatica di base e un minimo utilizzo della rete ?
Chi ha concepito l’idea e osa accostare QUESTA MERDA al mitico NON è MAI TROPPO TARDI del maestro MANZI (ne ero affascinata), chi ha addirittura speso soldi dei nostri abbonamenti per pagare il frassica (che pare avere ancora bambini in tenerissima età bisognosi di sostentamento) che accetta, poverino, sto compromesso ignobile, chi ha preparato gli spot televisivi, fatto articoli di telegiornali, il direttore di quella miserrima Rai 1 e il capo del baraccone, il boss renziano Campo Dall’ORTO, di freschissima nomina, ecco, TUTTI a ca.... in quel campo di ortiche e RESTATECI !
Eccola la mano del ducetto di Firenze, ciò che tocca può solo diventare merda.
Secondo me nessuno di questi co...... ha mai visto una sola puntata del maestro Alberto Manzi o avrebbe rinunciato: lui VERAMENTE alfabetizzava gli Italiani (e dedicava ben + di 6 minuti solo per insegnare a tenere la matita in mano), questi prendono per i fondelli i cretini, cioè tutti quei renziani che lo sono senza saperlo o capire perchè.
Avranno però un altro motivo in più per votare si al referendum, anzi 6×20 = 120 motivi.
I giovani non lo sanno MA noi “anta”, vuoi per i termini astrusi e il linguaggio tecnico, perdipiù in inglese, in 6 minuti non impariamo niente, anzi, ci scoraggiamo ancora di più.
Speravo in una cosa seria, su RAI tre, o RAI scuola, da ripetersi 2-3 volte nell’arco della giornata (sia per la compatibilità degli impegni sia x consentire di RIvedere e RIascoltare più volte), fatta da chi ama sta roba e la sa spiegare bene, altro che caramba e sacrestani, di almeno 60 minuti, 5 giorni la settimana per un anno, da una TV di servizio, non di propaganda.
Quando scrivo che democrazia NON può e non deve essere il semplice esercizio del diritto e dovere (perchè come cantava Gaber sulla LIBERTà, anche Democrazia si attua e si fruisce con la PARTECIPAZIONE) di voto intendo proprio evitare gli accadimenti come il disatro ferroviario in Puglia.
Fondi europei non spesi e quindi tornati a Bruxelles, progetto esecutivo ultimato, terreni già espropriati eppure ancora NIENTE: questa è l’Italia gente, e l’Italia non sarà mai in grado di cambiare sè stessa, NEMMENO con renzi.
Questa Italia la possono e la devono cambiare gli ITALIANI, offrendo e pretendendo CITTADINANZA, seguendo gli esiti del loro voto, quotidianamente, instancabilmente, sia che governino destra sinistra centro sopra o sotto.
Come sempre, nessuna responsabilità accertata, nessuno pagherà se non le vittime e chi vive le realtà nostre diffuse, di tutti i santi giorni che dio ci manda.
è un dovere reciproco cui il cittadino non si può sottrarre a meno di accettare in prima persona, su sè stesso, questo ed altro ancora.
Ieri c’era tutto e di più attorno a quel treno (perfino 4-5 persone in divisa e scritta sulla maglietta di “soccorso stradale” ???), ambulanze di ogni colore, carabinieri, polizia, corpo forestale dello stato, finanza, vigili del fuoco (ognuno coi propri mezzi migliori, bene) probabilmente anche gli accalappiacani, MA un po’ di presa di coscienza, PRIMA, delle condizioni di arretratezza in cui purtroppo resta il sud e pretendere il salto in avanti … NO ?
Investigatori Magistrati Prefetto Capo della Protezione Civile, bene il ministro delle INFRASTRUTTURE e TRASPORTI, poi ecco la speculazione sul dramma con la presenza del premier (speriamo che abbia donato un pò del proprio nobilissimo sangue) e le solite parole demagogiche su “avvio di Commissioni d’Inchiesta” e sul “momento del dolore e non delle polemiche”.
La “Giustizia POI”, dopo, ecco, chissà perchè poi questa non fa mai il suo corso rispettando tempi e verità.
renzi elimina Equitalia
Allora lo votiamo col SI al referendum o restiamo ancora del parere che sia conveniente mandarlo a casa (come ha detto lui, del resto: ho fallito – me ne vado).
A CASA !
Vai bello, vai e pure di corsa.
Il tranello che sta attivando ora con l’Agenzia di riscossione dei tributi (che lui aveva armato delle peggiori armi, con LICENZA DI UCCIDERE, e infatti i morti ci sono stati, persone e territori) che “cambierà … ” cosa, sede, nome, modalità ?
Ma vaffanculo, abbiamo visto i cambiamenti ICI IMU TASI TARI ecc dove ci hanno portato.
Il Catasto ancora non cambia (ogni anno rinviato) perchè LORO stessi hanno riconosciuto che il rincaro sarà tale e così pesante da portare ai tumulti di piazza (perchè non lo SPACCHETTANO quei radicali che volevano spacchettare il referendum del 6 Novembre … vedi, EMMA, il tuo sfogo “amateci di meno e votateci di più” , bene, ma VOI siate meno puttane !)
renzi dà con una mano e con l’altra (ma di 6-7 dita) LEVA.
Ti dà la flessibilità d’uscita “anticipata” dal lavoro che non riesci più fare, vecchio malato e incapace di reggere i ritmi e così agevola il padrone che ne prende un altro (se va bene) a cui imporre condizioni più pesanti … MA se vuoi Pensione devi lasciare Pizzo.
Ti da gli 80 euro ma se guardi scopri che col nuovo sistema ISEE, di anno in anno, si ripiglia ben più di quanto ti da.
Intanto anche con renzi al comando, i gioiellieri continuano a dichiarare redditi medi di 14.000 EURO all’anno.
Certo è difficle governare l’Italia, incasinata com’è ma se pretendi di rispettare la casta e far pagare gli oneri fiscali solo alla plebe le complicazioni te le cerchi.
Già che ci sei, in autunno, con la L. di Stabilità 2017, estendi il contante sui pagamenti a 5.000 così miglioriamo.
Anzi, sai che ti dico matteo, prima di accomodarti in quell’accogliente campo di ortiche, non fermarti ai 5, spingi fino 10-20.000.
Gente, siate cittadini evoluti non i boccaloni che lui vuole.
Segretario di Stato, Comandante delle Forze Armate, pur con ogni figura “al top”, professionale artistica sportiva economica sociale e civile, negli USA il razzismo è ancora realtà presente e viva: lo dichiara Obama, lui stesso nero e Presidente da 7 anni.
Da noi si nega o ci si dà quotidianamente del razzista (troppo comodo etichettare salvini e lasciare poi il caos presente così com’è) al punto che io stessa mi sono interrogata, su me stessa: mi rispondo NO, ma forse SI, e se fosse, quali le ragioni o le colpe ?
Servono “tempi e acculturamenti”, per la migliore delle integrazioni il processo richiede progressione e condizioni di effettiva sostenibilità.
Qui finora “accoglienza” vera e dignitosa di cui ci vantiamo ANCORA NON L’ABBIAMO ATTUATA, li stiamo semplicemente rastrellando di fatto oltre le spiagge di partenza: cosa questa che nessuna Europa o convenzione internazionale chiede o impone, POI ?
Integrazione vera e benefica avviene solo se c’è offerta e accettazione di italianità ed italianitudine che spesso difettano anche fra noi: ecco il nodo vero.
Oltre è solo il “mercato” che conosciamo, sia del malaffare come dello Stato.
Dalle torri di avvistamento e segnalazione i Romani controllavano le vie di transito verso l’impero segnalando (tempo reale, con un codice di luci sole-fuoco) chi quanti da dove ecc.
Oggi a Roma l’Agenzia unica di controllo transiti non sa quanti treni viaggiano dove e per dove: “la tratta era a gestione privata”, bè ?.
A Roma il Ministro Infrastrutture e Trasporti sa che Bari ha “assegnato” in gestione quella linea ad un privato: COMPETE a Roma accertarsi che i viaggiatori abbiano le stesse tutele da nord a sud ed IMPORRE parametri unici su trasporti come già per PUBBLICO e PRIVATO in SANITà.
Binario unico e passaggi a livello automatizzati con doppio controllo incrociato ESISTONO tant’è che li andiamo a costruire all’estero: povere scuse min. Delrio, a fronte di “frecce” TAV e “sogno PONTE Messina” !
Vi ricordate il piano straordinario di opere ed infrastrutture annunciato da renzi per rilanciare investimenti lavoro economia e PAESE ?
renzi ha solo ridotto il progetto della SALERNO- REGGIO CALABRIA per addossarsene il vanto del completamento.
Qui tra ponte Messina, Giochi Olimpici e stadi (stiamo ancora aspettando i conti finali di EXPO) i governi, occupati a fare COSE per questo o quel “soggetto amico” continuano a dimenticare e posporre il Paese.
Poi c’è da andare in Radio ad ogni ora con le cuffie in testa, in TV da vespa, dalla D’Urso, poi fra poco cìè RIO (c...., male gli Europei di Calcio) e ritroverai la coppia Pennetta Vinci, gli spettacoli delle dirette stampa da Chigi o da Bruxelles e poi il suo appuntamento quotidiano con fans e ragazze pon-pon … sto uomo, poveraccio, avrebbe bisogno di altre 2-4 ore al giorno per fare ANCHE IL SUO LAVORO !
renzi si era “per legge” dato la facoltà di SUBENTRARE sui ritardi degli enti e delle strutture locali che non facevano decollare il paese.
Io vedo mafia e interessi occulti oltre ad incapacità ed insufficienza : caro matteo, andrai a casa non per bersani (che non fa nemmeno ciò che la coscienza gli suggerisce) ma per l’inerzia tua e del governo che ti sei scelto, per demeriti vostri conclamati.
Anche tu come monti, avevate spazi e credito infiniti ma avete sprecato l’occasione unica: visto che da oggi a domani non si trasforma uno Scorfano in un Betta Splendens, prego, accomodati e fai provare ad un altro: GRAZIE
matteo, che culo !
Stanotte strage a Nizza (così gli abituee di quella riviera e quelli che la sognano parlano solo di questo) che, sommata a quella tragedia pugliese induce i media a privilegiare queste notizie relegando ai soli titoli quanto diffuso da ISTAT sui livelli di povertà nera in Italia, peggiori di sempre e tendenti a crescere.
Infame anch’io, una volta tanto, dirò che se l’informazione non si dà una mossa i frequentatori abituali delle riviere del lusso estere e nostrane viaggiando in aereo o con “le frecce” non se ne renderanno mai conto a sufficienza.
Invece, sia per ragionare con cognizione di causa su ragioni cause colpe ed effetti del terrorismo quanto sulla condanna pendente a carico dei nostri trasporti ferroviari ad utenza “minore”, bisogna tenere anche conto dei dati dell’ISTAT.
Ecco la giusta chiave di lettura per provare a interpretare correttamente questi eventi.
Un esempio, oggi come allora (ma immaginate allora) mi colpisce che raggiungendo il tale traguardo anagrafico cambia l’esposizione quanto a spese medico-sanitarie “prescindendo quindi dal cognome” Agnelli Pirelli Ferrero Barilla berlusconi ecc.
Non in linea col principio costituzionale di uguaglianza perchè poi c’è quello dell’assoggettamento fiscale conseguente alla capacità reddituale: solo una scelta (strana) su chi privilegiare o omaggiare.
Scelte politiche, come gli 80 euro da rendere se sei stato più povero di quanto si pensava (e lo Stato ti punisce) o abbreviare i tempi di percorrenza sulle tratte ferroviarie dei manager impegnando enormi risorse pubbliche sulle TAV a discapito dei trasporti minori, pendolari ecc.
Scelte !
L’allarme Istat dunque: andiamo a scoprire gli indirizzi politici e i valori che portarono alla crescita economica che poi si “evolse naturalmente” con l’estendere anche ai paperoni la gratuità delle prestazioni sanitarie: comunismo cieco e imbecille ?
Scelte, poi, generano nel contesto odierno “civile”, anche il terrorismo.
Decreto povertà, prevede che ci si debba iscrivere in graduatoria, domanda in carta bollata da 16 euro e poi attendere pazientemente che sia tutto vero, si reperiscano i fondi, si decida come assegnarli (e come inserirli nelle norme ISEE, prevederne l’accumulo assoggettabile all’IRPEF ecc … e andate affanculo !) o cosa ?
Mandare semplicemente in pensione (senza impiccare di penali e trattenute) quelli che ne HANNO GIà DIRITTO, per liberare alcune centinaia di migliaia di posti, NO ?
Ovviamente, non sono i “minori” ad essere in povertà ma i contesti in cui vivono: diamogli sto c.... di lavoro, ad uno dei genitori, così da sollevare da miseria e sconforto evitando il puro assistenzialismo, infame per chi lo fa e per chi lo riceve e rovina del tessuto sociale.
Si trovano sempre denari per i “decreti povertà” e mai per favorire occasioni di vita dignitosa.
renzi con questo decreto intende oscurare la realtà e ottenere qualche consenso in più per il suo esame di Novembre o crede veramente di ingannare opinioni pubbliche e Istituzioni monetarie ed economiche internazionali e Mercati con la sua “lungimirante” politica progressista ?
Patetico, un leader piccolo piccolo, di quelli cui la mamma, da piccolo, metteva sempre in tasca qualche monetina per i poveri: scommetto che lui li dava veramente, quegli spiccioli, da bravo scout, ammonendo però, indice alzato i beneficiati, a non “spenderli subito tutti”.
Zangrillo, medico personale di berlu e dirigente di quell’Ospedale San Raffaele (già opera e intuizione di quel gran sacerdote che definì berlu un “dono di dio agli uomini”) per render nota, se possibile, la grandezza di silvio, appena ripresosi dopo l’intervento, riferisce alla stampa del suo “non capacitarsi” allo scoprire di come siano ampiamente sottoretribuite professionalità e mansioni degli infermieri: ma dove è vissuto fino ad oggi, berlu ?
Dove vive l’attuale Presidente del Consiglio dei Ministri ?
Prostrati ad erdogan, l’Occidente, l’UE, la NATO e ora lui presenta il conto: galera per 3.000 magistrati e chissà quanti fatti sparire, giornalisti politici e AVVERSARI che non erano stati condannati dai giudici, PRIMA, avranno NUOVI processi ADDOMESTICATI).
CHI ha seminato vento raccoglie tempesta, e PENA di MORTE: ecco cosa vuole, oltre al resto erdogan.
renzi come gli altri, non hanno appoggiato SUBITO, quando sarebbe stato decisivo per convincere la totalità dei militari a sollevarsi, poi, a cose FALLITE, si complimentano con il dittatore che era FUNZIONALE alla esistenza di ISIS: lo stesso putin (e ora FARANNO SESSO ISIEME) ha diffuso i filmati dal satellite delle interminabili file di autocisterne di greggio che transitavano verso la TURKIA.
Il giorno dopo renzi ha trovato tempo di felicitarsi per il ripristino di LIBERTà E DEMOCRAZIA nel paese, co......, taci, almeno TACI !
Poi con quei proventi, si arricchiva erdogan e comperavano armi loro, poi noi mandiamo i nostri uomini a combattere ISIS che usa le nostre armi o ci sgozza in casa nostra.
Un CAPOLAVORO !
Si fanno saltare dopo che ci hanno massacrato: teatri cinema stadi aerei treni strade piazze ecc, colpiscono la gente “tra la gente”.
Armiamo una certa quantità di persone e autorizziamo il porto e l’uso d’arma nei loro quotidiani momenti di vita sociale, spesa vacanza spettacolo: così che l’attentatore non sia più così certo di colpire solo agnelli indifesi e non sappia mai dove e chi sia il mastino che può azzannarlo.
Io la vorrei una pistola e, trovandomici, saprei usarla, all’occorrenza: o noi o loro.
Nel momento in cui mi trovo in una situazione di simile rischio la MIA VITA è GIà MESSA A RISCHIO, QUELLA DEI MIEI CARI … e sparo, oh sì che sparo, PER DIFESA !
Poco civile ma EFFICACE
SONO ARMATI e FRA NOI, ARMIAMOCI.
Basta coi Turchi ai campionati europei o a pretendere l’ingresso in EUROPA, cambiamola questa c.... di Europa, sempre più immagine di SODOMA e GOMORRA.