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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Non c’è giorno che stampa e tv non trattino, sempre con toni apocalittici, delle conseguenze che seguirebbero l’uscita degli inglesi dall’UE, che poi è solo un mercato privo di dazi.
Ecco il problema.
Anche Cameron dimenticando di come loro hanno voluto e mantenuto il rapporto tra Londra e Unione coi vari governi inglesi, occupati a prendere senza mai contribuire a migliorare, a cambiare ciò che non andava bene ed era alla base del loro rifiuto ad impegnarsi di più per il “sogno Europeo”.
Hanno fatto gli schizzinosi per decenni e ora, quasi fuori, si rendono conto che hanno tirato troppo la corda: da casa loro sputavano sull’Unione e dalle stanze del potere comunitario agivano sempre privilegiando comunque il loro NON impegno, l’esserci dentro solo con un piede ma già girati verso l’uscita.
I paesi forti, da dentro, ben lieti di tener quasi fuori dalla porta il Regno Unito, non hanno mai spinto abbastanza e mostrare a Londra i veri vantaggi di una UE forte e coesa salvando la loro comoda egoistica piccola preminenza.
Oggi giungono ammonimenti e minacce da America Germania mercati e organismi finanziari mondiali sui possibili scenari conseguenti alla Brexit, pare che sole e pioggia, come per giorno e notte non si alterneranno più o il sito di Stonehenge debba sprofondare, pure la loro chiesa annuncia il SI ma mostro di Lockness e volpi ancora non si pronunciano. Sarà un bene se lasciano, una spinta per quelli che restano a FARLA, QUESTA EUROPA, finalmente, basta perdere tempo a far leggi sulla lunghezza dei cetrioli ma occupiamoci di temi veri che riguardano Europa ed Europei.
Uniformiamo con un percorso a tappe le normative con una data per un solo fisco a Dublino Lisbona La Valletta e Bucarest, lo stesso di Atene Nicosia e magari anche Roma; poi giurisprudenza, scuola sanità lavoro previdenza difesa politica economia.
Se a Berlino la smettessero di fare come gli Inglesi, sabotando da dentro tutto ciò che si può sabotare per continuare, loro, a fare come Roma 2000 anni fa.
Divide et Impera: hanno imparato il gioco.
Si dichiarano disponibilità di spesa per decine di miliardi come soluzione alle migrazioni ma non si investe per integrare i 28 paesi, sì da assumere a pieno titolo un ruolo continentale di interposizione fra i grandi del mondo nelle questioni globali.
Tecnologie contro materie prime come equo interscambio tra nord e sud del mondo e tanto tempo da ben impiegare, senza nazionalismi … in PACE.
La ministra boschi sui 250 milioni di fondi che, con sindaco m5s, NON arriveranno a Torino.
I denari per le opere inerenti il Giubileo che renzi NON fece giungere a Marino.
La guerra verbale nota a tutti tra renzi e De Magistris, sindaco uscente e sicuramente rieletto a Napoli, ha origine proprio su aiuti NON giunti colà, prezioso strumento con cui il sindaco ribelle avrebbe potuto fare ANCORA MEGLIO.
E non è bastato promettere mari e monti su Bagnoli, caro renzi, per esaltare le differenze tra lui-napoli e TE-Bagnoli.
Ora, se Bagnoli rischia per l’esito di Napoli, devono temere in qualche modo anche anche Taranto Terni e ovunque l’insediamento industriale e produttivo fa tutt’uno con la città ?
Certo non basteranno le MIRABILIA fatte sognare nel “post-EXPO” a Milano: tu non vincerai a RHO come Barbarossa non vinse a Legnano.
Bologna, vinta o persa al ballottaggio, poco importa se l’hai già persa come simbolo del partito, la SINISTRA che vuoi incarnare.
E questi sono quelli chiamati da napolitano a riformare la Costituzione, il “contratto” per la democrazia.
Andatevela a guardare,la foto di insediamento del governo renzi, come appariva già ISTITUZIONALE la boschi nel suo vestitino, 2 misure in meno, così che anche i ragazzini sanno “come è fatta”, quella COSA lì !
Mo’ vi spiegate il taglio e il senso delle loro riforme, “alla napolitano”.
Sulle “mucche in corridoio” che solo bersani vede ditela voi.
Un argomento più serio, ora: vedo che in America, una donna ha scelto di dare alla luce una bambina, pur se informata che era DOWN e ora, a distanza di tanti mesi scrive al medico (consigliò l’interruzione) per informarlo di quanta e quale serenità e gioia goda, giorno dopo giorno, per quella scelta.
Buon per lei, MA non posso non domandarmi quali valutazioni farà quella SIGNORINA, giungendo ai suoi 14/18 anni.
Non aggiungo altro, dite le vostre, posso solo ricordare ancora come, preoccupata, leggevo la statistica di IMPREVEDIBILITà conseguente alle vaccinazioni obbligatorie dei miei figli piccoli.
Fu amore o per egoismo che feci fare a loro anche quelle che, pur consigliate, non erano d’obbligo: ancora oggi non lo so, credo più per ragioni di sano civismo, VIVER BENE con gli altri.
Stupisce il dibattito odierno sul ripristino dell’obbligatorietà (perchè è stato tolto chiedo).
Oltre le chiacchiere, un governo decisionista lo sia una volta almeno su giusta necessità: quella mamma USA, potendo, si sarebbe vaccinata ?
metto giù la cornetta (poi spiego) e vado sul pc per placare un pò di rabbia ma è peggio, molto peggio: primo titolo, il padre del pazzo dei 50 morti ad Orlando si dice sorpreso e non si spiega “dove abbia trovato tanto odio”, il suo figliolo AMERICANO.
Secondo lui, infatti, “spetta solo a dio punire i gay…”
Ecco dove ha preso i sani principi il giovane, da “cotanto uomo”, prima di ISIS c’è ISLAM, APPUNTO !
Ma perchè ero già arrabbiata, da prima ?
Suona il telefono, PRONTO, 1-3-5 secondi di silenzio, sto per pronunciare il ciao Pechino e ciao Vodafone anticipando la solita voce cinese quando … GOODBYE … detto con tono da presa per i fondelli, con la cantilena, come direbbe gudbaaaii un monello dispettoso e screanzato, (la voce pare donna) ma non è sicuro.
E nulla più.
Mi ricordo che 2/3 giorni fa è accaduta la stessa IDENTICA cosa e mi INCAZZO di brutto: se ce l’avessi tra le mani qualcosa succederebbe.
Uno che mi controlla, orari, presenza al domicilio ecc per decidere se come quando venirmi a “trovare” ?
Sudo e tremo di rabbia.
Decido di chiamare i Caramba, rubrica, ecco: PRONTO sono tizia e caia, chiamo da …, ha tempo per 2 parole ? MI DICA e spiego: dato che io col mio fisso non posso leggere il chiamante, se Vi interessa, andate voi coi vostri poteri a individuarlo presso il gestore (una chiamata di pochi secondi fatta 2 minuti fa e una pochi giorni fa, stesse modalità e voce, probabilmente stesso numero e sicuramente stessa testa di c.....
Intuisco dai tempi del dialogo che sta annotando numero e dati ma poi la risposta è deludente: se mi chiamano una terza volta (prima o dopo il furto in casa, mi chiedo) vado in caserma a “fare denuncia”.
Perchè, avevo chiamato per i saluti ?
E ripenso a quanto ho scritto sui femminicidi annunciati e non prevenuti NONOSTANTE le denunce delle vittime; a quanti mezzi e uomini vigilano ancora oggi su residenze persona di berlu e famigliari, oltre alla già ampia presenza di “sistemi” e vigilantes privati modello Obama.
Chiamate sempre se avete dubbi timori o segnalazioni, aiutateci metteteci in grado di fare il nostro lavoro !
.Come “nessuno sarà lasciato indietro” !
Sì, e gli asini volano.
Dopo la rabbia è sconcerto e penso (non so perchè) alle parole di quanti, in aree soggette al controllo di mafia camorra ndrangheta, affermano di sentirsi più aiutati dal crimine che dallo stato, a loro dire “assente” !
Qui, più che assente, direi OMISSORIO o non interessato !
In nome di DIO, non vedo prese di posizione per la scandalosa sentenza con cui Parolisi ha avuto 10 anni di sconto per il FEMMINICIDIO della moglie.
I giudici hanno condannato con sentenza definitiva (quindi senza alcun dubbio è lui l’assassino) l’uomo a 20 anni di carcere (invece dei precedenti 30) perchè no è stata ravvisata la CRUDELTà !!!!!!!!!!!!!
Adesso lo sappiamo tutti, FINO a 35 coltellate è un omicidio “minore”: sì, perchè sono ben 35 le coltellate che i giudici riconoscono come inferte da Parolisi alla moglie … che magari, leggendo bene la sentenza, scopriremo che ” … se l’è andata a cercare … !
Ma sappiamo che i giudici sono a loro volta indagati per le sentenze emesse, QUINDI è chiaro che le leggi sono scritte col culo, con ipocrisia.
In culo ai diritti delle vittime, pare sempre esserci un INTERESSE GENERALE, che qui io vedo nello sforzo di tenere in carcere meno gente possibile.
Ovvio, che con le maglie larghe, laeghissime, poi quasi tutti i pesci medi e medio-grossi (parolisi), la sfangano.
Ma poi, secondo voi, se li farà i vent’anni ?
NO, buona condotta, licenze premio e qualche puttana decerebrata che se ne innamorerà, se la passerà meglio di quelli che tribolano tra previdenza lavoro e riforme del circo italiano.
Di alcuni giorni fa: avviata l’anagrafe del DNA, con l’obbligo, da qui in poi, del prelievo sui detenuti ad esclusione di quelli per reati “economici e fiscali”.
Ma la Costituzione, c’è ancora o renzi l’ha mandata in ferie schiacciando l’occhiolino a mattarella o è l’ennesimo trionfo del “fatta male la legge per offrire la via d’uscita ai soliti amici”
In culo alla uguaglianza dei cittadini … DI FRONTE ALLA LEGGE.
GIORNALISTI, LIBERI e rincoglioniti, riempiono i giornali le tv e il web con le stronzate ma non si accorgono di ciò (ogni giorno un piccolo cedimento) che accade: alcuni non vedono la mucca e altri, dediti al microscopio, non vedono il dinosauro.
Ditemi scema, ditemelo, scema scema, ma io ragiono così.
Alcune sere fa, renzi a LA 7: i risparmiatori vanno tutelati perchè il risparmio è importante.
Se parlava del risparmio delle famiglie è chiaro che non sa quel che dice perchè questa forma di piccolo risparmio, fatto di conto corrente, magari abbinato ad un conto deposito, è stato massacrato dalla forte imposizione fiscale anche a tassi interesse pari a zero.
Se parlava di borsa, gli ricordiamo le banche, quelle prima o dopo delle 4 e le COLPE, sue, di CONSOB e BANKITALIA
…
Puzza di imbroglio, ecco cosa viene da quel “tavolo” tra renzi-nannicini poletti BANCHE ASSICURAZIONI da una parte e sindacati dall’altra.
Il TAVOLO su cui si “ragionerebbe” con “visioni e interessi contrapposti” mentre nei fatti c’è già alla base la disponibilità dei sindacati di svolgere il loro solito infame ruolo della controparte in rappresentanza dei lavoratori, accettando come buone le proposte (sempre OSCENE e irricevibili) del governo… IN CAMBIO DI …
Vuoi morire sul posto di lavoro o vuoi andare via un attimo prima (rispetto ai tempi fissati PROPRIO per fartici morire, sul lavoro, giusto quelli per indurti ad andare dall’USURAIO per poter andare in pensione quell’ATTIMO prima) pagando una penale ?
Ho appena mandato affanculo chi, per Telecom, mi informava di un prossimo aumento del costo della bolletta, per un anno (e poi ?) oppure, Telecom mi può far contattare un altro gestore … (e alla fine si divisero e si giocarono ai dadi le vesti e la tunica… , ricordate ?)
Ma che c...., Telecom adesso fa il MAGNACCIA e mi vuole indirizzare da un altro suo pari a cui ha “subappaltato” la MUCCA da MUNGERE ?
Ma dove c.... stiamo andando !?
Come detto, mandati affanculo, non prima di aver risposto che se proprio devo farmi inchiappettare decido io, da sola, da chi e come, a quanto e quando.
Ecco, i sindacati qui fanno i ruffiani, si INTASCANO altre ricche prebende per una ancor più proficua presenza nei fondi pensione di categoria (che già amministrano in buona compagnia con le organizzazioni padronali: mangiano sulla gestione delle pensioni integrative e il governo li farà MANGIARE di più) e in cambio accettano, tra le PROPOSTE (una peggio dell’altra) fatte da renzi, quella (a loro dire MIGLIORE e SENZA ALTERNATIVA), quella capace di far fare più bella figura ad entrambi.
Così diranno: abbiamo contrattato e strappato più che si poteva, data la crisi, i sindacati.
Abbiamo ceduto con generosità allo sforzo responsabile e collaborativo delle forze sociali, che ringraziamo, certi di aver fatto il meglio che si potesse fare data la situazione del paese, il renzi.
Sono commossa, BRAVI !
Ecco la grande urgenza di riaprire i tavoli: per mangiare, e di pari passo a questo “mercato” nulla sulla riforma generale del sistema, su pensioni d’oro o frutto di strani maneggi a favore di tutte le caste, vitalizi ed altre porcherie.
Adesso, CGIL-CISL-UIL, accomodatevi, prego, potete andare affanculo anche voi, insieme con renzi e Telecom.
Pensioni, come per sanità e scuola parola chiave: io gli dico di prendere i soldi dove ci sono e lui, questo fa, con la scusa di concedere flessibilità d’uscita e risolvere le criticità della Fornero che, si, ci sono, ma GUAI a toccarla. Così renzi ci fa un’altra mirabolante RIFORMA, fantasiosa e scellerata (ma senza toccare la crema e le caste) per creare un vero vortice di denaro, il nostro, da far girare attorno a banche ed assicurazioni.
BCE vuole più soldi in tasca alla gente ? renzi usa il turboaspiratore per drenare anche i centesimi alla fascia ex ceto medio con le imposte prima di tutto (anche le marche da bollo sono tasse): cancellate mobilità e cassa integrazione con le sue RIFORME, ora vuole obbligarci ai FONDI-pensione integrativa con cui dar l’OSSO ai Sindacati (ha capito che gli servono ancora) che non hanno più tessere consenso e immagine tra i lavoratori.
I Fondi Pensione sono poi cogestiti tra Sindacati e Padroni i quali li usano liberamente per i loro stipendi, le loro pensioni castali e finanziamenti per le loro imprese: altro che “far fruttare” per i rendimenti pensionistici futuri.
Quindi, forte del sostegno condizionato di CGIL CISL UIL (l’osso) e di quello padronale (a cui sta dando il culo (quello nostro, ovviamente), adesso continua il lavoro PRO BANCHE mettendole ancor più in grado di decidere del nostro vivere e morire: come dire SAPER CONIUGARE LAVORO ECONOMIA FINANZA. BRAVO !
Ti fisso la pensione a 67 anni, la vuoi prima ?
Te la calcolo tutta col contributivo (e ne perdi 30-40 %); poi per 20 anni ti trattengo il 15-20 % ancora per il prestito bancario con cui ti paghi l’uscita anticipata (che TU HAI SCELTO).
Poi, prendo l’assegno pensionistico rimanente e te lo tasso alla bruttodio e FINALMENTE puoi GODERTI TUTTO IL RESTO, il frutto meritato del tuo lavoro di una vita e farti la pacchia, una vita da re, senza pensieri, beato te ! Complimenti e Auguri !
Poi Ti accorgi che il MENSILE non basta ma quello è e quello rimane (con contratti e rivendicazioni hai chiuso), leggi che va male perchè non partono i consumi, non girano i soldi (e ti girano a mille i co......); il governo piange miseria; le banche sono piene di depositi ma non ripartono mutui prestiti a imprese e famiglie: deflazione, stagnazione, MALEDIZIONE !
Poi in tv a tutte le ore un politico, un economista, un giornalista, un cretino a dire che la spesa pensionistica blocca l’economia e ti scopri a sperare che ALLAH, sia davvero grande.
Nella mia precedente riassumevo (ancora una volta) lo scambio di favori tra governi e sindacati: tu fai fare a me quel che voglio (fai pure un pò di scena, qualche dibattito e presenza a Ballarò), io fingo di sacrificarmi mollando su qualche cazzatella che sostieni essere irrinunciabile “a tutela degli iscritti e delle SIGLE” e ce li siamo inculati per bene.
E vai coi tavoli. Dopo averli definiti zavorra ed elemento frenante per lo sviluppo; privati di gran parte dell’utile da pratiche fiscali, vertenze di singoli verso le aziende, meno pratiche di patronato per detrazioni ISEE ecc, VERIFICATO che anche toccandoli sul vivo del loro rapporto coi lavoratori rottamando diritti faticosamente conquistati, QUESTI non hanno fatto la guerriglia che ci si aspettava (vedi in Francia) e considerato che ora ne ha bisogno per la tenuta delle strategie fallimentari messe in campo (in attesa che il vento giri) e pure del governo, per rimpiazzare il vasto consenso politico sociale perduto, renzi ora li RIMETTE in piedi e si appresta ad usarli, loro consenzienti, NON è STUPRO !
E cosa chiedono, secondo voi, i bravi pupazzi (a parte che non dovrebbero essere lì “a chiedere”) ? Proprio l’unica cosa che renzi non vuole dare, la REVISIONE/MODIFICA della legge fornero: mica può privarsi dell’unica entrata certa, da monti ad oggi.
Che furbi, io l’avrei messa come condizione per sedermici, al tavolo, loro … CHIEDONO.
E’ già tutto scritto, come cantava Dalla, pensione sì ma solo ad una certa età e a certe condizioni e solo come esperimento e quindi sarà possibile peggiorarlo ancora in seguito.
Pensate, nel 1995 ho messo dei risparmi in buoni postali e ora il capitale si è quasi triplicato (quando “aveva un senso il termine RISPARMIO e quando ancora Poste non si era messa a fare banca” e lasciava margini anche per il piccolo risparmiatore): chiedetevi cosa potrebbero aver reso le enormi somme che INPS ha sempre incassato, se gestite responsabilmente, con l’intento di farle rendere per garantire i futuri trattamenti pensionistici.
Vi siete dati risposta e ora chiedetevi come faranno i Fondi pensione gestiti da sindacati e padroni presso banche e assicurazioni (in conflitto d’interesse) come ce le troviamo oggi, a rivalutare i TFR per i godimenti futuri, a riposo per scadenza giunta o quando per LIBERA SCELTA CONSAPEVOLE deciderete di andarci PRIMA, con penali prestiti ecc, sulla base di ciò che concorderanno renzi e altri “commensali a quel tavolo”.
Beh, ma in caso di morte mi pare che il prodigioso Renzi abbia detto che il debito si estingue. Perciò, penso io che sono fino di mente, se muori il giorno dopo le dimissioni freghi lo Stato per bene. È un sistema come un altro per crepare con il sorriso sulle labbra.
Non credo che con “terza età” si intendano quei 3 anni d’anticipo (pagati a caro prezzo) rispetto ad una soglia giustappunto così irraggiungibile, da varcarsi a scadenza, ormai DECREPITI o anticipatamente, da furbi.
Una TERZA ETà libera da ogni condizionamento è ciò che serve a “far pace ed ordine”.
Questo periodo deve poter consentire di rimborsare coloro a cui abbiamo nociuto riconsiderando tutte le scelte di una vita con cui è tempo di armonizzarsi, ammettere gli errori compiuti liberamente e quelli per costrizione.
Ovvio, questa fase della vita si realizza in presenza di “salute mentale e fisica e di autonoma capacità di gestione delle proprie disponibilità”.
Ma se ci si avvicina alla pensione coi 67 anni, soldi pochi e spesso già ipotecati dalle più svariate ed elementari esigenze, cosa resta più, oltre al salto al buio, solo MORTI, crepati senza esser TRAPASSATI (da una esistenza all’altra): da una vita inutile ad una morte ancora più anonima.
Fino a pochi decenni fa il “vecchio” della famiglia ne era il CAPO, proprio in funzione della VENERABILE ETà e correlata saggezza, ora, civiltà vorrebbe farne solo un errore della natura.
Rivendico tutto il resto che nella pensione è insito e scusatemi se insisto: passa la bara col morto e il vigile che ferma il traffico per il corteo funebre fa il saluto militare.
Solo il giorno prima, le istituzioni rappresentate da quel vigile in servizio disconoscevano quell’individuo, colpevole d’essere vivo e da vivo, “aspettarsi il riconoscimento di meriti e diritti”.
Caro Yog, perchè invece di partire da quanto fino ad oggi è stato considerato un valore e ragionare sulle ragioni di questo attacco sistematico ti accontenti di banalizzare tutto buttandola sulla battuta ?
Io non so spiegare meglio di così tutto il buono della mia età mentre a te basta fare come quel brindisino, tanti anni fa, al cinema: si proiettava I 10 Comandamenti e quando la voce divina chiamò ripetutamente Mosè, salito sul monte, quel tale a gran voce rispose nel buio della sala col più comico e dialettale dei CE UEEE (cosa vuoi ?).
Gran risata corale e un cafone “fino di mente” ha annullato la spiritualità di un’opera d’arte.
Se “ne hai”, Yog, aiuta chi “non ne ha”; in ogni caso non deridere chi “ci prova”.
Chissà cosa e quanto sarò riuscita a far intendere col mio povero argomentare su fatti ed epilogo della vita.
Tutti sono occasione di ricchezza: diversi, disabili e DIVERSAMENTE ABILI, extracomunitari regolari o migranti, poi le donne, i giovani e buoni ultimi gli anziani che con così tanti fattori di arricchimento possiamo anche permetterci di sbeffeggiare.
Chi li vuole ai giardinetti, sul cavalcavia a spiare i lavori in corso o attaccati al fiasco ma PORCA PUTTANA, mai che li si voglia a godere gli scampoli di vita restanti (qui o alle Canarie), intendendosi vivere serenamente nel rispetto di tutti, dispensando capitali di esperienza e saggezza.
Credetemi, non più giovane e non ancora vecchia, vedo in ogni anziano un’aura di sacralità che ritengo pari solo a quella che DOVREBBERO godere le donne, portatrici di vita e quindi di amore ma non solo: donna è sinonimo di casa famiglia amore sacrificio.
Sono le donne il primo pilastro, educano e crescono i figli pagandone sulla propria pelle il peso ecc: ma quanto si potrebbe dire sulle donne.
Beh, un anziano, uomo o donna, testimonia sempre la propria esistenza ma anche quella dell’epoca vissuta: basta guardare ad un anziano per comprendere il passato.
Forse deliro ma guardare l’anziano ci aiuta a capire il futuro per la civiltà dell’uomo dai passaggi che nel tempo ne hanno determinato l’attuale profilo.
Se ragiono bene, a quanto vedo possiamo capire che veniamo da decenni di errate valutazioni su cosa fosse priorità e cosa non lo fosse.
Sappiamo quindi che non può esserci una società su misura per giovani o una per adulti o per vecchi: tutte queste vite si devono integrare e contemperarsi al meglio, una è la società, uno è il popolo, una è la nazione e se vuoi dare al giovane non devi togliere al vecchio ma “armonizzare” tra esigenze aspettative e disponibilità.
Da giovani si cresce e si impara, da adulti si mette a profitto e si regge un peso pari alle energie e da vecchi si testimonia la bontà del processo.
renzi, il governo, la politica stanno negando 2.000 anni di civiltà ed evoluzione dell’uomo: non hai rispetto per chi “ha già dato” ?
Non avrai rispetto per te domani e “l’avrai voluto tu” nel frattempo vedi di trovare ALTRI FATTORI DI CIVILTà o sei perduto.
Negare il lavoro ai giovani e riposo ai vecchi NON è CIVILTà
Da bambina mi insegnavano per gli anziani rispetto e aiuto, a 64 anni temo per i miei prossimi 10-15 da anziana: mala tempora currunt sed peiora parantur !