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Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Da qui fino ad Ottobre, tra promesse già fatte, ragionamenti sui possibili interventi “allo studio” e da farsi poi nella finanziaria di fine anno, ne sentiremo a iosa: è la promozione della politica e dei personaggi che la fanno.
Da una che in vita sua ha sempre provveduto in proprio (un pò fortuna, averlo potuto fare, ma specialmente TANTO ORGOGLIO nel dna), spero che non si avvii la stagione “sociale” spendendo il sangue degli onesti in case popolari per tutti.
A fronte della scandalosa gestione pubblica dei patrimoni di edilizia popolare abitativa, case come bene di scambio elettorale, visto come accade, da nord a sud, che chi gode di un alloggio popolare spesso non paga le mensilità (che le scuse le troveremmo tutti), tanto, il Comune o l’IACP non ti manderà mai lo sfratto, usa con totale disprezzo la “cosa” perchè tanto non è sua e le spese di manutenzione non gli competono, perchè se domani mattina non gli conviene o non gli piace più prende e se ne va (mentre chi si è venduto le sue tre vite è vincolato al capitale investito e non lo può fare con la medesima leggerezza, SPERO, auguro che si tenti un’altra strada.
Case costruite senza tangenti, progetti tipologie moduli e capitolati controllati da Cantone e validi da Vipiteno a Lampedusa MA, non in affitto, non a riscatto, ma dati in proprietà con un mutuo AGEVOLATO trentennale, veramente di favore, per cui lo Stato è garante e stipulato con istituti bancari in gara fra di loro (anche qui controlla Cantone).
Lo so, c’è il vincolo UE sul debito ma, se invece fai case popolari e fai pagare un c.... di affitto (a quei pochi che poi te lo pagano) per costruire case con cui MAGNANO le imprese-MAFIA-politici … non fai debito ?
Legalità, chiarezza e senso di sacrificio da una parte a bilanciarsi con la solidarietà del paese: io così farei e SOLO COSì.
Unico problema, la quota iniziale, ALMENO 50 mila euro.
Chi manca dell’anticipo va a riscatto e se non paga, ovvio, fuori: forse la volta che si fa funzionare la giustizia civile, tempi e norme, SE a rimetterci è lo stato.
Altri, affitto a prezzi sorvegliati dal Comune e OGNI 10 anni a revisione costi-requisiti e chi ora può, VIA, lasci il posto ad altri bisognosi.
Certo così non può andare, case ricchissime date gratis ad amici degli amici, gente ricca e influente che NON ha titolo alcuno per occupare quelle case: professionisti, burocrati, politici, figli mogli e amanti “di”, si paghino da sè la propria casa.
Ancora attacchi smodati ai giudici da chi abusa di potere esagerati, renzi, stavolta (ma il tono e i termini sono gli stessi già in uso a berlu).
Continua ad essere infranta la regola del rispetto reciproco fra le Istituzioni (e mattarella tace: ma quanto stra-tace quest’uomo).
Risposte puntuali (purtroppo entro i chiari limiti costituzionali) sono venute da Piercamillo Davigo (era lui il mio candidato preferito al Quirinale), renzi e bersani (domandiamoci COME MAI) hanno esultato per la “trionfale” elezione di mattarella.
Volendo definire il ruolo di mattarella nel contesto istituzionale, semplificando, dirò che è, in cucina, quell’ingrediente segreto che alcuni sentono MA altri no, indicato come X dai più coraggiosi MA per altri è Y o Z, che per alcuni ce n’è troppo MA altri ne vorrebbero di più: una “presenza” Pirandelliana.
Per me, solo enorme abbaglio e fregatura: chissà se Sciascia lo avrebbe interpretato/spiegato.
Continua a morire un pò di più, giorno su giorno, l’opposizione interna al piddi e potrebbe anche vedersi UN SOCCORSO a renzi, visto che per come vanno le cose (MOLTO PEGGIO di come se le era immaginate lui, per quel che ne sapeva e capiva lui) potrebbe veramente prendere una batosta al referendum confermativo sulla sua pseudo-riforma istituzionale e da qui, andarsene a casa.
Solo che lo seguirebbero tutti, cominciando da boschi e padoan, delrio e alfano, pinotti e poletti e QUINDI, il Parlamento intero, TUTTI a casa, i suoi fedelissimi della prima ora e quelli che si sono fatti ammaliare dalla ribalderia goliardica dello sbruffone toscano.
L’unico a restargli fedele sarà regiorgino: “nomina stipendio e DIRITTO DI TRIBUNA” gli sono garantiti, comunque.
Sviluppo Economico, importante ministero lasciato dalla guidi, “tecnico ed esperta imprenditrice” è ancora senza capo, nessuno può spostare un foglio o temperare una matita e renzi che ha assunto la carica sta ancora “facendo pratica” di inglese: cosa c.... ne capisce lui di sviluppo economico se non ne capiscono un c.... i suoi “esperti” di corte, a Pal. Chigi, quelli che lo dovrebbero consigliare !
Al fanatico Erdogan 6 miliardi per rallentare la migrazione, la Libia, paese da “stabilizzare” con altri miliardi per fermare i barconi, vedremo, intanto AL SISI-Egitto, dittatura “stabilizzata” che sosteniamo con altri miliardi (furbo lui-fessi noi) ci manda i suoi, di barconi e, chiuse le frontiere a nord, camperemo con lo “sviluppo” migratorio.
… noi sempre allegri bisogna stare chè il nostro piangere fa male al re, fa male al ricco e al cardinale …
Straordinario, iannacci !
E come nel suo pezzo, anche nella nostra esistenza ci possono essere casi in cui, lamentandoci, c’è il caso che “qualcuno” se la prenda a male, NON perchè ve ne sia motivo, NOOOO !
E allora ecco il “qualcuno” e soci esterrefatti, a non capacitarsi dei toni usati dal mio carissimo Davigo, a temere che si “guasti il bel clima” esistente attorno al PALAZZO e al suo inquilino con noi, i “sudditi”, a paventare che ricominci la sfida tra Politica e Magistratura.
Già, dopo che “qualcuno” ha già innescato la guerra ai sindacati, alle Tv dei vari Ballarò, ai giornalisti che campano scrivendo e vendendo le loro opinioni sui giornali, ai pensionati che non schiattano appena giunti in pensione, a quelli che ricorrono ai referendum, a cause che non arrivano mai a sentenza … il paese non se lo può permettere
é un intero paese a interrogarsi sul ruolo vero della “giustizia” e gli si dice: fanno troppe ferie, spiano le telefonate e arrivano a metterti in galera.
Perfino qualche magistrato, perfino chi lo aveva preceduto in quella stessa funzione è contro le dichiarazioni di Davigo: già, parlar chiaro, colpire nel segno e indicare mano e volto di chi è responsabile è TALMENTE fuori dal normale … che dà scandalo.
Prossimamente ne parlerà anche l”oracolo” regiorgino, suggerirà “prudenza e moderazione “, che al paese non si devono rivelare certe verità, BISOGNA stare al gioco: le autorità sono sempre degne ed ISPIRATE e le colpe, semmai, sempre degli altri, che remano contro, gli “sfascisti”, comunisti e, a secondo dei tempi, anche GUFI.
Picchia duro, Piercamillo, tienili alle corde e PICCHIA DURO al fianchi, spaccagli i reni.
Sintetizzando dico che la verità fa male, ma se non fai niente per affermare giustizia e sicurezza, la gente non stima più il paese, l’UE ti richiama per la NON giustizia vigente, il consesso mondiale ti colloca fra le “repubbliche delle banane” e i cittadini sentono di doversi tutelare da soli, vedi le vicende sulla Legittima Difesa, OVVERO, se per 20 anni pensi solo a modificare, ritoccare, stravolgere le norme sulla giustizia in modo da non doverci cascare dentro, ciò che resta è un mastodonte inutile e immobile.
Dopo i lacchè è arrivato un tale che ci offre l’ultima occasione: gente, approfittiamone, COSTRINGIAMO la Politica a confrontarsi con questi livelli di ingiustizia.
Era nell’aria, ora giungono le conferme ufficiali: l’aspettativa di vita media degli Italiani sta riducendosi modificando i dati che avevano portato i CERVELLONI, vedi fornero e suoi consimili fini osservatori a concepire e varare l’infame MANOVRA PENSIONISTICA sulla base della (a parer loro) pericolosa verità statistica sull’allungamento della vita.
Non si fermarono qui, quelle anime sante, in pena per le sorti economiche del paese, hanno proseguito, parallelamente su altri fronti, sempre colpendo nel mucchio: taglio alle detrazioni fiscali; aumento della tassazione (là dove non è cresciuta quella decisa a Roma è cresciuta quella locale e regionale, SEMPRE su decisione di Roma); taglio all’assistenza sanitaria con imposizioni di tiket o taglio alle esenzioni sulla spesa per farmaci, analisi e visite; non adeguamento ai reali costi della vita di salari e assegni pensionistici medio bassi.
In più, le famiglie hanno dovuto rispondere all’impoverimento generale (disoccupazione giovanile o perdita del lavoro per chi reggeva i bilanci domestici) riducendo rimandando o rinunciando alle cure personali di anziani (come di minori), con esiti immediati sulla qualità del cibo e sul comfort di vita in generale.
Orbene, anche ammesso che domani mattina si procedesse a rimediare agli errori, ci vorrebbero anni per vedere invertita la tendenza sul trend di vita PER CUI, si correggano i conti e le teorie pretestuose agli effetti previdenziali considerando questa equazione: povertà o minor reddito hanno sempre come riscontro la sofferenza di vita dei cittadini-CAPITALE UMANO DEL PAESE.
Ricordate come ci spiegavano che l’aumento di statura, dal dopoguerra ad oggi, è dovuto a migliori “standard di vita, vedi alimentazione, farmaci, igiene sport ecc.
Il “mancano le risorse” era già falso e ipocrita ieri, ora è MATEMATICAMENTE sbagliato: in pensione i vecchi, al lavoro i giovani, come unica ricetta per una sana economia del sistema Italia.
Più che preoccuparsi dell’impatto pei bustoni arancioni INPS, si pensi ad una alternativa: pensione a 75 anni con assegno-paghetta dei bambini (se non lavorano e non mettono contributi in cascina, stiamo parlando solo di “puro requisito anagrafico” ad effetto pensionistico, NON di vero assegno di pensione, non di soldi veri che assicurino il “futuro previdenziale” alle prossime generazioni) e OPERAZIONE DI CASSA oppure … ?!
Ogni giorno renzi rinnega i mali della VECCHIA POLITICA, la sua è migliore ?
Dopo l’autoglorificarsi di Orlandi, MEF e premier (che prima di lui come abbiamo fatto ?) controllo i nostri due 730 precompilati e vedo che le spese universitarie del figlio sono calcolate € 1341 ma io ho 2 ricevute, una di 1.390 e l’altra, (vista la data penso sia la laurea) di 286: quand’anche le spese d’esame non siano computabili come tasse in detrazione (non ho trovato risposte), da dove hanno preso i 1341 ?
Spese mediche della famiglia, certificate con scontrini parlanti che indicano chiaramente FARMACO, TIKET o DISPOSITIVO medico (è indicata la necessaria “Marcatura CE”): mancano complessivamente 140 €, perfino prestazioni ospedaliere vengono dimenticate.
Ora capirete come non convenga rigettare i due 730 precompilati (sono sbagliati entrambi, sia sul dato universitario dato che il ragazzo è a carico al 50 %, quanto sulle spese mediche), visto che col 19 % non recupererei nemmeno il costo di una sola delle due MA la domanda è COME HANNO FATTO ?
Lo scorso anno avevano sbagliato il mio Cod. Fiscale e gli ho fatto scomodare persino il loro mitico “Serpico”.
O rischio IO, scema come sono, e correggo ed integro da sola (impantanandomi a dismisura), i modelli che vedo su internet oppure mi rodo il fegato e lascio a renzi la soddisfazione di poter annunciare URBI ET ORBI di “aver fatto la storia fiscale italiana”.
Controllate, gente, non fidatevi, magari a voi conviene (conti alla mano) farsela rifare dal CAF.
Quantomeno, sul piano “Operazione fiducia”, necessità di un nuovo rapporto tra cittadino e fisco, con me, pur su poco MA hanno fallito: c’è tanto da fare, altro che monologhi in TV a giornalisti benevoli e subordinati in “carriera”.
Archiviato il 25 Aprile in cui non ci dovevano essere i partigiani, dove non si doveva cantare Bella Ciao o si contestava la Brigata Ebraica (cose di normale follìa), dove nessuno ha ricordato che già Borrelli, col suo Resistere Resistere Resistere invocava lo stop allo scempio che berlu stava compiendo sulla Giustizia MA molti, troppi, hanno sottilmente demolito il tentativo di Davigo di portare l’esecutivo a rivedere molte delle sue anacronistiche scelte (rispetto a valori di sinistra e agli intenti dichiarati) al riguardo.
…”e poi vennero a prendere me ma NON C’ERA RIMASTO NESSUNO A PROTESTARE”.
Ciò potè accadere perchè venne ANCHE a mancare il comune, semplice senso della giustizia: berlu non c’è più ma chi comanda ora è giovane ma persegue gli stessi scopi, con le stesse modalità.
Se ho capito (perchè sempre discutere mediare le proposte del governo: il governo FACCIA, PUNTO. Poi giudica la gente), si potrebbe andare in pensione 3 anni prima (ma senza riscuotere l’assegno relativo), poi, dopo 3 anni, l’INPS comincia a darti la pensione decurtata della penale al 15/30 % che in tua vece avevano anticipato banca assicurazione ecc.
Pura follia: RIAPRITE I MANCOMI !
E in questi 3 anni io di che vivo ?
Basti pensare al “congruo” periodo concesso al padrone per la liqidazione del TFR, al relativo taglio fiscale (che invece è immediato): dovrei andare a rubare, BATTERE … sì, alla mia età.
TUTTO sto inutile spremersi il cervello (ma ne hanno ?) dato che la “fornero” non va toccata (grazie, è lì la loro CICCIA e la loro MIRABILE politica).
E non una riga dei vari nannicini, zanetti ed “esperti” vari ad assicurare che COMUNQUE, contestualmente ad una prossima introduzione/modifica di norme in materia previdenziale (quale che sia) si faranno SOSTANZIALI riequilibri mirati sulle pensioni d’oro “rubate” (quelle non derivate da normali contributi o percorsi lavorativi), siano di platino d’oro o d’argento.
Sì, perchè (se ne sente ogni giorno una nuova), ricordate la tentata rapina alla reversibilità ?
Si è saputo che le LORO reversibilità, mica sono come le nostre, NOO !
Loro hanno reversibilità di platino, d’oro e d’argento: tutto in proporzione, benchè abbiano pur’essi una sola bocca e un solo ano … nella loro faccia da culo, appunto.
Poi, chiarezza non sanno cosa sia, 3 anni “prima” rispetto a COSA, ai requisiti “fornero”, a età, a contributi o ai normali classici 40 anni di contribuzione “antefornero” ?
è tutto qui il problema: decidere se ragionare sul tema in termini NORMALI, TERRENI o su “teorie” paradigmatiche, puramente aritmetiche e statistiche per cui siamo, a volte, CITTADINI, ITALIANI e qui, dove siamo soggetti, individui, numeri … e niente più.
Ma gli venisse un bel cancro !
Nel corso di questi anni ho sempre indicato il prode raffaele bonanni, capo, BOSS della cisl, sindacato (solidarietà agli iscritti) SEMPRE schierato coi più forti, confindustria governi o marchionne (scrivevo che era già pronto, vicino al telefono, in attesa e sempre con la penna in mano per firmare OGNI cosa).
Bene, quel “signore”, ogni 2 anni si raddoppiava lo stipendio, arrivando a prendere oltre 400.000 €/anno, 100.000 più del Presidente della Repubblica e oggi si gode oltre 8.000 €/mese di equa meritata pensione.
AAA disoccupato cercasi: occupazione tutto bene, lo dichiara e lo assicura nientemeno che il premier renzi.
Bagnasco non ci crede, nemmeno lui, peccato.
C’è da crederci, invece, se lo afferna chi dice che, INVECE, il premier egiziano racconta frottole.
E infatti, per fare un semplice esempio, in RAI, il neo capo assoluto, neo insediato ad opera dell’amico personale renzi, ne hanno fatte addirittura 17, di assunzioni.
17, al costo modico di 4 milioni di euro, in un’azienda che è in rosso.
Il costo è alto ma che farci, dopotutto sono assunzioni “a tempo determinato” e quindi è ovvio che il costo sia elevato, peccato che a termine contratto, verranno sostituiti da altri analoghi contratti, più ricchi ancora visto che si potrà contare sull’entrata maggiorata del canone in bolletta.
E si diceva di volerla privatizzare … !
Ed è pure vero che calano le tasse: il bollo auto verrà abolito e al suo posto una modica accisa di 15 centesimi/litro sulla benzina.
Che bello, ma non so quanto per quelli che fanno 50/60 km/giorno per andare al lavoro: anticipo renzi e, come lui, dico SE NE FARANNO UNA RAGIONE.
Tutto bene, al punto che in meridione i dispositivi Bancomat vengono riforniti con modici quantitativi di contanti: bene chi preleverà prima dell’esaurimento o “prima della rapina”, gli altri SE NE FARAN … !
Napoli, Palazzo Santa Lucia, sede di Regione: il suo vicepresidente, Graziano, capo piddi in regione, indagato per sospetti di favori e voto di scambio con la camorra.
Ecco, quello è uno di quelli che con la riforma renziana del senato, può, in casi di necessità, diventare ANCHE senatore, per prendersi l’IMMUNITà PARLAMENTARE per 5 anni e poi, un aiutino qua, una depenalizzazione là, un cambio del giudice e si ricomincia daccapo o un giudice “amico” (chè anche i giudici tengono famiglia) che lo assolve, i tempi scorrono e la prescrizione sopraggiunge.
Una riforma che (ce ne faremo una ragione) càpita proprio come il cacio sui maccheroni: “riforme con chi ci sta”, ecco come renzi spiega tutto il suo governo, tra alfano e verdini, nel migliore dei casi.
Non capiamo ste vicende ?
Che dirvi, FACCIAMOCENE UNA RAGIONE ?
Dopo Bagnasco che smentisce il premier anche mattarella (ha letto le mie lettere?) si lamenta dei giovani lasciati fuori dal paese (e se si allarma lui), mente c’è chi stragiura che tutto sta andando rapidamente verso il meglio).
Incremento lavoro, siamo solo prima di Croazia e Grecia.
Reddito netto e capacità di spesa dei lavoratori siamo, in Europa, al 22° posto, ma se guardiamo il costo del lavoro, siamo al 4° : significa che su quel poco lavoro, sporco, di bassa qualità/valore aggiunto e ancor meno indice di sviluppo economico, la stragrande parte del totale ricavato se ne va in tasse, corruzione, bassa produttività: malgoverno.
Continua la deflazione (altro che promuovere le condizioni per occupazione e crescita) e noi stiamo ancora a far tutto meno che a sistemare bene il puzzle.
Che poi altro non è che sistemare tasse, credito, giustizia, scuola, sanità, servizi, occupazione dei disoccupati e pensione ai lavoratori spremuti.
Che sono poi le stesse aziende ora, dopo aver preteso per anni la riforma della previdenza, a dire che i vecchi sono un ostacolo al loro sviluppo.
E il governo a dire che in pensione, chi ci vuole andare ora, cioè prima d’esser morto, ci va SOLO DOPO AVER PAGATO PENALE.
Ma così, stravolgendo regole e naturale priorità delle cose, il sistema si disequilibra e non offre nulla per controbilanciarne gli effetti, in economia.
Anzi, preannuncia altre incognite future.
SI, ah SI, SI, ora renzi dice SI ad ogni fiato.
Io dico NO, NO, NO !
Il decreto banche è una fregatura, finisce che rimborsano una cifra complessiva molto inferiore rispetto alla prima modalità.
Cioè, se hai reddito inferiore a 35.000 € e non hai immobili per più di 100.000 € ti rimborsano fino ad 80% del tuo investito in quelle obbligazioni.
Reddito lordo di quella cifra non è difficile averlo, casa che vale meno di quella somma è un tugurio e quindi solo pochi avranno, gli altri s’attaccano: come fare bella figura inculando la gente.
Del resto, chi prende non saprà mai chi e quanti hanno preso e nessuno ci dirà mai quanto effettivamente è stato preso complessivamente alla fine della storia.
Beh, dov’è la novità se stiamo ancora aspettando i totali del bilancio EXPO del “sala vincente” da portare come bandiera in comune a Milano.
Come per il vino annacquato, non si saprà mai quanti hanno rabboccato con l’acqua, oltre l’oste e quanta per ciascuno di loro.
Chi ha fede crede a prescindere, altri se ne guarderanno bene, a prescindere.
Italia che non può più PIANGERSI ADDOSSO ma nemmeno RIDERSI, credo.
Leggo da “Il Giorno”, Milano, 2 Maggio, si è tenuta all’interno della questura, una CERIMONIA (le foto lo attestano): pubblico, oratori che parlano, fanfara, Polizia in alta uniforme, luci/addobbi da festa che si rispetti, autorità civiche e … forte emozione ?
Oggetto della COSA, restauro e presentazione della campana di bronzo (di cosa mai poteva essere fatta una CAMPANA), circa cm 40 di altezza e 30 di diametro che, secondo la tesi, è quella che scandiva i tempi delle lezioni dei fortunati che 4 secoli fa, frequentavano quei luoghi di arte e cultura: pare i tizio, i caio e perfino MANZONI, OHHH !
C’è il VICE CAPO della Polizia, ora prefetto, che da questore, avviò il restauro (che illuminata lungimiranza e aderenza alle mansioni, quel funzionario di Polizia), avvenuto con la “collaborazione della Polizia di Stato, del Rotary International e dell’Ufficio Scolastico della Prov. di Milano”, nientemeno !
COME, mi chiedo, avranno COLLABORATO questi soggetti, ma non lo so immaginare: forse in orari extralavoro o con denari privati, loro personali ?
E la ministra Giannini, scuola università e ricerca, scrive essere molto più che un semplice restauro storico bla bla bla, nell’occasione si presenta un libro sul RESTAURO del “pezzo” e di prestigiosi istituti scolastici in 4 secoli di storia milanese ecc.
A concludere, aggiungo io, rinfresco/buffet per tutti e … anche oggi abbiamo tirato sera, portato a casa stipendio e “artisticamente” fatto fesso i cittadini.
Ma cosa c.... ci sarà mai stato da restaurare su una CAMPANELLA ?
Quali meriti presenti e futuri, ricorrenze ed onorificenze (avremo la GIORNATA DELLA CAMPANELLA ?), e COSTI ci verranno da questa campana del c.... (vedo più arte nel trespolo che la regge), ma veramente è tutta qui l’Italia del fare, della non retorica e della non referenzialità ?
A ca.... !
Tra “restauri”, foto fiori cibarie et BIBENDA, medaglie TEMPO PERDUTO e ora la necessità di trovare una “sede idonea” ove collocare l’OPERA, io voglio ricordare che la realtà è ancora quella di un paese affamato.
Fame di normalità, rispetto e giuste priorità all’interesse pubblico che non può essere più quello ristretto per pochi, i soli che se la sono tirata, se la tirano e se la vorranno tirare.
Bel giornale, bel pezzo, bel contesto.
Bella immagine di paese che, lasciata ogni retorica, ha imboccato la strada del riscatto .
Ed ecco il mio “NO” !
Corruzione e POLITICA: diffido da chi afferma che NON SONO TUTTI UGUALI perchè mente, sapendo di mentire.
Si va in politica SOLO per ricavarne qualcosa, per TE, i tuoi AMICI, i tuoi FINANZIATORI o i … tuoi VALORI: NOMINA quanto ELEZIONE sono sempre CONDIZIONATE.
Sta al soggetto decidere a quali interessi rispondere MA, dato che POLITICA è FARE SCELTE, ci sono sempre posizioni da promuovere, tutelare o favorire su altre.
In democrazia, fare buona attività politica è fare buone scelte, BUONE per la COLLETTIVITà o per UNO/POCHI soggetti.
Lo sa bene il politico, lo possiamo capire bene noi dal percorso che ha originato nomina/elezione e dalle SCELTE operate dopo.
Se politica è SERVIZIO, chi ti ha elevato ad essa è PADRONE a cui render conto !
E qui siamo ai fatti, l’altro ieri, ieri, oggi e domani: ciascuno di noi sa capire se e quanto bene il “servo” fa bene il suo lavoro. So che questi politici non operano bene, non per me, comunque e se io sono una qualunque, genericamente parte della comunità, osservo che le scelte dei “servi/politici” non sono genericamente adeguate o rispondenti alle necessità generali.
Significa che detti politici sono quantomeno semplicemente in errore.
Non disporre, loro, adeguati protocolli e controlli è semplice malafede, prova di corruzione.
Non vedo più margini di tempo per recuperare il patto, più volte infranto, fra stato che si arrocca sui suoi privilegi medioevali e popolo: non v’è giorno che, attendendosi una risposta, ne venga invece un’altra, di altra nuova CONSERVAZIONE dell’esistente.
Poichè tutto l’apparato è corrotto, badate bene gente, anche alla più infima delle cariche, di elevare persone rette: saranno loro alla base della piramide del potere che poi, ai vertici, esprimerà personaggi alla renzi e alla regiorgino.
So che non è facile e se non siete sicuri di conoscere bene il vostro candidato, piuttosto che sbagliare, magari seguendo sondaggi e spot, votate bianco e saprete che nessun infame avrà, direttamente, goduto del vostro appoggio.
E questo è solo l’inizio: a cose fatte, seguite gli eventi, non concedete mai all'”incoronato” l’impressione che “la cosa” sia sua e possa disporne a piacimento, come per un’investitura divina.
renzi è convinto d’averla avuta direttamente da DIO (oltre che da regiorgino), fatelo ricredere, riprendiamoci quella democrazia che nessuno di noi può ancora dire d’aver avuto pienamente: il resto si aggiusterà.