Poter parlare con il presidente del consiglio

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1. 1531
   SONIA - 10 Aprile 2016 19:18

   Affiggerei in porti aeroporti e stazioni diffide e valutazioni sui rischi connessi al recarsi in Egitto, serve MANO PESANTE su ogni attività imprenditoriale di egiziani, controllare igiene e prodotti serviti nei loro locali di ristorazione, sequestri preventivi nelle dogane di loro forniture alimentari etniche e facciamole marcire in attesa di analisi e riscontri, numero e centimetri quadri dei bagni, della vetrina da tassare, degli scontrini battuti, se sputano in strada camminando o se esce fumo-“odori speziati e cucina tipica”, ascoltare se si fanno la doccia, il volume del TV, se superano i 50 orari al volante, se tarda una mese di affitto, un minuto ad una scadenza fiscale o utenza, mi avete capito benissimo: devono essere loro a scassare i marroni al loro governo, in quanto qui da noi, per loro, da oggi, SIA TERRA BRUCIATA e una “tortura vivere in Italia”.
   Ancora, a tappeto si eseguano controlli su quantità modalità e canali in uso per le loro rimesse verso Il CAIRO, stop a qualunque tolleranza tra loro e TUTTE le nostre amministrazioni locali e centrali.
   Diamo spazio e legge a tutela degli animali, qui da noi, facciamo analogamente pesare il trattamento BEN OLTRE IL BESTIALE, subito da Regeni a casa loro.
   Si pretenda l’appoggio dall’Europa, dagli alleati; idem, avremmo dovuto muoverci allo stesso modo con l’India, per i 2 MARò, pacifici e pacioni non può essere inteso come co.......
   E sono Sonia, non Salvini.

   Leggo della possibile (probabile, se già se ne colgono i segnali) nuova proroga del blocco per quella parte del decreto poletti con cui, dopo la nota sentenza CONSULTA, si prometteva, dopo il rimborso parziale, nei successivi anni avrebbe avuto corso il saldo della restante parte di quanto promesso, dopo l'”una tantum”.
   Ricordate i troppi accenni alla necessità di creare un “positivo clima di fiducia” in risposta ai gufi ?
   Solo cose alla renzi queste, se avete capita in altro modo, NON AVETE CAPITO NIENTE.

   Appena fatta la straordinaria “riforma” RAI, messe figure giuste nei posti giusti, ecco il salotto-bordello-casino da vespa e l’intervista al rampollo di “papà riina”: una moltitudine di giornalisti “in età di lavoro” senza alcun lavoro in un giornale (non sempre per colpa loro) e troppi vespa a coprire piazza mangiando ricca pensione e OPPORTUNITà, VITE DI GIORNALISTI sottratte ai giovani, in RAI: vergogna.

   Ora, RIFORMA intercettazioni: nessuno spiava guidi dalla serratura ma così gli affari non girano.

2. 1532
   SONIA - 13 Aprile 2016 16:57

   Non sapevo niente dei guai di Casaleggio (e non poteva essere diversamente dato che non li seguo, come movimento in generale e come personaggi o prese di posizione particolari) e tuttavia, pur dal mio equidistante osservatorio temo che ora càpiti che qualcuno o qualcosa resti azzoppato.
   Li ho, come moltissimi altri, sentiti visti conosciuti sommariamente, in seguito alla “non vittoria” elettorale di bersani con tutto quel che ne è seguito di occasioni sprecate e di relative conseguenze, da letta a napolitano-bis fino a renzi, oggi.
   Beh, spero che non si sfaldino prima ancora di essersi ben giocata la carta che, pare, abbiano a disposizione: sono l’unico ostacolo possibile al dilagare della mediocrità renziana a cui tutto ormai si vuole conformizzato, ma l’unica vera novità, tutti gli altri già provati, invano.
   Ancora non li abbiamo visti alla prova, meritano di arrivarci, da soli, visto che hanno malamente respinto l’approccio maldestro di bersani, 3 anni fa.
   Qualcuno fra loro ha mollato, altri, antipatici assai, messi “in fondo, a imparare”, ma nel complesso mi devo ricredere sulle mie valutazioni iniziali e qualche buon elemento si è visto: altri verranno alle prossime occasioni e forse, dopo, potranno assestarsi meglio, sia sullo scenario politico e parlamentare in generale, quanto nella fiducia della gente, così che nessun regiorgino dica che non ha visto “nessun BOOM”.
   In verità, TUTTO, oggi, è meglio di quel che abbiamo e si annuncia di voler restare a lungo.
   Perfino a destra, bene la Meloni a Roma (la Carfagna a Napoli avrebbe vinto) ma è necessario che si faccia politica, di servizio, magari di destra, ma assolutamente NON AFFARI: chi vuole farne lo faccia da altri àmbiti.
   Vedete l’ipocrisìa ?
   Annuncio elettorale 80€ a tutti, interventi flessibilità in uscita e … ti fanno il part time agevolato, tutto meno che modificare le soglie assassine della “monti-fornero”, non rinunciano al MALLOPPO.
   Gente, meglio morire per mano di un grillino dilettante che ci prova, sbagliando in buonafede, piuttosto che per mano di un fascio-cristiano come renzi.
   M5*, vi darò un’occasione, ora, dopo gli sbagli, credo abbiate imparato.
   Non fatevi tentare, restate “gruppo”, niente personalismi o siete fottuti POI, però, allargatevi un momentino anche OLTRE il solo orticello della rete: se è servito all’inizio, alla fine rischiate di escludere tutti gli altri, che sono la vera posta sul tavolo.
   Cominciamo da Domenica prossima ?

3. 1533
   SONIA - 14 Aprile 2016 17:18

   L’Italia di renzi forse è ripartita, la nostra è incatenata al palo: detto da FMI e BCE-UE e, con imbarazzo, in Italia.
   Sarà difficile non tassare ancora visto che il DEBITO salirà ancora, per dinamiche proprie dovute alla mancata crescita e perchè il governo non fa alcun taglio intelligente della spesa.
   A confondere un pò la gente, per mostrare attivismo sul fronte sociale, il nuovo decreto poletti per (proprio non riesco a capire) ridurre le ore di lavoro a quanti sono già prossimi alla pensione, a parità di contribuzione (integrata dallo Stato) ma con tagli salariali proporzionali alla riduzione delle ore/lavoro concordate con l’azienda.
   Fatico a non bestemmiare: se è benevolenza per i “vecchi” che non ce la fanno a tirare il carro per tutte le 8 ore di lavoro giornaliere, non è meglio seppellire con una montagna di letame la manovra fornero e mandarli a riposo “prima”, fin che sono ancora vivi ?
   O è un aiuto alle aziende che si ritrovano i vecchi, stanchi ma lì, a fare un c.... … perchè manca proprio il lavoro e quindi, possono diminuire la produzione senza dover licenziare il “vecchio” ?
   Meno licenziati ma quanti assunti ?
   INUTILE, che c’entra questo decreto con la flessibilità in uscita ?
   In questo panorama succede che il “sempre verde regiorgino” si prende la briga di toccare un tema STRATEGICO e dice che “non è poi male se non andiamo a votare”.
   Cioè, quello che fino a ieri mattina vigilava sulla Costituzione (senza di lui chissà dove sarebbe finita la POVERA CARTA, quella per cui votare è un DIRITTO ed un DOVERE: la partecipazione alle scelte), oggi dice che possiamo anche fregarcene, “lasciar fare a loro, ai grandi manovratori, quelli che STANNO LAVORANDO PER NOI”.
   STRANAMENTE, con altre parole, dice quanto già diceva renzi: peccato che la Corte Costituzionale la pensi diversamente e abbia corretto renzi.
   Peccato che OGGI l’ex re giorgino affermi il contrario di quanto affermato ieri dalla Corte: ma dove è finito il rispetto istituzionale, ai piani alti dello Stato ?
   A chi non sa indicare i POTERI FORTI, io ne indico uno SPROPOSITATAMENTE forte, la carica di regiorgino, 2 volte Presidente ed organo senza pari, oggi in Italia, uno che fa danno anche se solo respira, e nessuno che lo zittisca: ha nominato tutti, perfino quelli che adesso NOMINANO e da senatore a vita, non si limita ad un ruolo SUPER PARTES in Parlamento, di saggio equilibrio ed è tutto uno smodato TIFO reciproco tra lui e renzi, tra renzi e lui.

4. 1534
   SONIA - 14 Aprile 2016 18:05

   A chi crede di stare con renzi e regiorgino napolitano, magari solo perchè preferiscono di non occuparsi della politica, vorrei ricordare che invece, “la politica, si occupa assai di loro” …, a proposito e a sproposito.
   Io so che andrò a votare, e voterò SI, convinta che sia un segnale della volontà di cambiare orizzonti: non credo che sia tanto essenziale e strategico per il paese se l’equivalente del fabbisogno energetico di 8 giorni su un anno viene da estrazioni fatte in casa nostra con quel che comporta in termini di corruzione mazzette mafie ecc, oltre allo sconquasso ambientale causato al “bel paese”.
   I turisti evocati ogni tanto, a casaccio e pretestuosamente, cosa si portano a casa, quando ripartono, foto ricordo di bellezza ed armonia o immagini di uno “sviluppo industriale che fu”, di un paese in declino che non sa guardarsi allo specchio ?
   La zona di Melfi, ora Fiat, è stata sacrificata e ora, non hanno nè lo sviluppo industriale promesso nè quel che è stato perduto in termini di economia tipica locale ante Fiat.
   Qualcuno avrà riempito il portafogli, molti altri sono andati a riempire i cimiteri.
   Mano d’opera impiegata violentando quei territori, quanta in più nelle nuove tecnologie, pulite e subito reversibili, in ogni momento, senza lasciare desertificazioni ambientali, sempre compatibili con le produzioni agricole per cui quelle terre sono benedette da Dio ?
   Perchè a suo tempo, invece di dar soldi agli Agnelli non si sono date risorse per avviare attività consorziate, strutture per conservazione e trasformazione dei prodotti ortofrutticoli ?
   Quei manovratori, hanno sbagliato tutto, spogliato un territorio e spremuto ciò che c’era da spremere: complimenti.

   Stamattina ho firmato in comune per la revisione delle leggi sulla “legittima difesa”: più i vari renzi e napolitano si affannano a soffocare il desiderio di partecipazione (la politica è COSA LORO, appunto) e più io vado per conto mio.
   è una cosa di destra immaginare che un cittadino si faccia carico di problemi che dovrebbero competere agli organi dello stato con l’indirizzo specifico della “tutela delle persone e delle cose” ma che di fatto sono inadeguati e insufficienti ?
   SI ?
   Beh, allora io sono di destra e non me ne vergogno: rivendico il diritto all’autodifesa, alla libera valutazione della risposta che posso dare nel momento in cui sento minacciata la mia sicurezza personale e la mia proprietà, dentro e fuori casa, di giorno o di notte.

5. 1535
   maria grazia - 15 Aprile 2016 12:57

   Sonia, è ormai almeno da due decadi che ci sono DUE Italie: quella di chi può arrivare dove vuole, e quella di chi non può muoversi di un passo. e questi due “mondi”, sono destinati a incontrarsi sempre meno. Le soluzioni sono due:

   – fare una rivoluzione
   – cambiare le regole del gioco per poter passare dall’ altra parte..

   L’ italiano medio non vuole o non è in grado di fare nessuna delle due cose.

6. 1536
   SONIA - 15 Aprile 2016 22:12

   Domani si vota per un quesito che renzi dice essere inutile, bufala e dannoso e che per regiorgino è “PRETESTUOSO e INCONSISTENTE”.
   Se ho ben capito, in origine, le proposte di voto erano 7 ma la Corte Costituzionale ha ammesso come valido e “CONSISTENTE” solo questo, in quanto, gli altri 6 sono già stati “risolti” dal governo che ha introdotto modifiche necessarie ad evitarli.
   GRAZIE dunque ai promotori, se perfino renzi ha DOVUTO darsi da fare, suo malgrado.
   MA qui casca l’asino e casca l’ex presidente: il quesito non ha avuto l’attenzione del governo e la Consulta lo ha VALIDATO ritenendo fondate le motivazioni dei promotori: ecco il voto di domani.
   Come ha potuto, quindi, l’ex presidente di questa scassatissima repubblica indicare come PRETESTUOSO e INCONSISTENTE il voto di domani ?
   Mi viene in mente solo la famosa spiegazione del Marchese Del Grillo … “perchè io sono io e voi non siete un c....” !
   Votate SI domani, perchè al termine del periodo della Concessione (non scadranno tutte domani mattina o nei prossimi 10 anni, stronzate le parole di renzi su rischio 11.000 disoccupati da domattina) che solitamente dura 25/30 anni, si dica STOP e si faccia ripristino e bonifica.
   Che la Corte non risponda a regiorgino è grave e fa riflettere sulla sua effettiva autonomia (anche essa è nominata dalla Politica).
   Che mattarella non difenda lo spirito della Costituzione non meraviglia affatto, però fa male lo stesso questa continua conferma sul giudizio che ho di questo presidente e su quelli prima di lui: utili e “di comodo” solo per quell’altra Italia, quella che sta già bene e vive sulle spalle del popolo che (continuano a prenderci in giro), sta scritto … “E’ SOVRANO”.
   Adesso, un’altra domanda: cosa avevano da festeggiare esultanti, subito dopo la nomina di mattarella, tutti quelli della maggioranza (bersani e attuale minoranza dem compresi) se è come non ci fosse e quando c’è sarebbe meglio che non ci fosse ?
   E chiedete a Crozza: è già il più anonimo freddo e lontano dalla gente, fra tutti quelli che sono arrivati al Quirinale: tra questa incolore Repubblica Parlamentare di oggi e anche la peggiore delle Repubbliche Presidenziali sarebbe molto meglio la seconda ipotesi con certezza su chi comanda e chi ha deciso/fatto questo o quello.
   La nostra è ormai una strana “anarchia” in cui STRACOMANDA un solo soggetto, renzi, il puparo, con un manipolo di piccoli gerarchi, in barba a un parlamento devitalizzato.

7. 1537
   SONIA - 15 Aprile 2016 23:49

   Ritardando ancora la nomina del nuovo ministro per lo Sviluppo Economico (dopo la storia della sguattera guatemalteca) pare assodato che tanto, ci sia o non ci sia, POCO CAMBIA.
   Lo sviluppo è solo una chimera: chi se lo aspetta è sognatore o demagogo e chi lo annuncia solo un gran bugiardo da cui guardarsi.
   Eppure i nomi ci sono, uno si chiama matteo, come l’ALTRO, è figlio d’arte di quel “capitano coraggioso” che guidò la famosa cordata che doveva tenere in Italia la compagnia aerea di bandiera.
   Lo si indica sempre come “imprenditore”, è parlamentare del piddi (fondamentale), è giovane e libero da altri incarichi di governo, quanto alle capacità … perchè, SERVONO ANCHE QUELLE ?
   Davvero, scherzi a parte, non si spiega l’attesa, con tutti i … tavoli aperti presso quel ministero, il PIL che non decolla, il debito pubblico in perenne crescita e l’occupazione che langue.
   Così difficile trovare una figura senza macchia e senza paura ?

   Operazione canone Rai in bolletta, mesi e mesi ad annunciare e preparare e poi ecco il pateracchio, esperti colti ANCORA in fallo (ma non era più facile copiare dai tedeschi dove la cosa è già in piedi da tempo ?).
   Io avrei semplicemente messo tutto dentro la TASI (servizi indivisibili), caricando il tributo su OGNI UNITà ABITATIVA, occupata o sfitta, come per la spazzatura.
   Ma avrei ancora ridotto l’importo a 60/80 €.
   Un solo versamento, sull’immobile censito in Comune, a carico del proprietario e non sui soggetti residenti, prescindendo da inquilini (che ieri c’erano e oggi no), badanti, coppie di fatto o altri utenti presenti nell’alloggio.
   Ma era troppo facile !

   Flessibilità pensioni: invece di regalare defiscalizzazioni ai padroni o ripianare le contribuzioni ridotte dei PART TIME, fissato come requisito CONGRUO i 40 anni, si calcola una penale del 3% per ogni anno di uscita anticipata.
   Vai via 3 anni prima ?
   Avrai per il primo anno un assegno ridotto in misura del 9%, del 6% nel secondo anno e del 3% nel terzo anno poi, dal 4° anno in poi torni ad avere il tuo assegno pieno, come se fossi uscita al 40° anno come da norma.
   Le aziende svecchiano l’organico (e risparmiano sulla non anzianità di servizio dei giovani), lo Stato risparmia su detrazioni e sussidi ai giovani a carico dei genitori, i giovani si emancipano, maturano contributi e pagano tasse, il paese e l’economia diventano quasi normali, l’INPS avrà meno timori di tracolli futuri e i vecchi “possono andare al mare”.
   O NO ?

8. 1538
   SONIA - 16 Aprile 2016 18:52

   Uno shock, vedere il video passato in tv, (CHI L’HA VISTO, rissa Carabinieri) dalla Sciarelli il 13 Aprile 2016, con una famiglia e poi tutti in galera, non i carabinieri.
   Andate a cercarvelo, lo si trova facile.
   RIvisto il video, IMPRESSIONANTE violenza e abuso (da uomini della BENEMERITA) e sentire della condanna DEFINITIVA a genitori (85 e 84 anni) e figli arrivata SOLO su testimonianze dei militari, SENZA aver mai visto il video della scena produce forte ribellione e sgomento.
   DA dire che il video in oggetto non è dei condannati o dei vicini MA … è dei Carabinieri, quindi una PROVA inoppugnabile che (INFATTI) i giudici non hanno ACCETTATO di visionare: domandatevi perchè, guardatevi il video e avrete le risposte sulla sentenza per la morte di UVA a Varese, come sia giunta e sullo stato di diritto, oggi, in Italia.
   Perchè mi scaldo tanto, vi chiederete, MA perchè, c...., renzi e Procura si incazzano tanto se l’Egitto (paese che più “pirandelliano” non si può: diciamo sempre “… d’Egitto”, in Italia, per indicare una cosa, una storia, un concetto … tutto, sia incerto, non ben definito, per non dire inesistente: “tutto e niente”, ecco cosa è nel nostro linguaggio quel “d’Egitto”) non collabora, non fornisce tabulati telefonici, video di telecamere stradali e quant’altro sulla fine di Giulio REGENI.
   Egiziani, non scemi.
   Ma c.... e stracazzo, gli Egiziani, fanno quel che gli conviene, a casa loro, ti pare che ti lascino dimostrare che da loro, presidente polizia e leggi sono assassine, che manchi il rispetto dei diritti umani e civili ad opera di quel dittatore che Italiani Francesi Inglesi e Americani si ostinano a tenere in piedi (NOSTRO FANTOCCIO, pagato a carissimo prezzo, in soldi e vite umane) perchè faccia il lavoro sporco per conto nostro.
   Ecco, ci serve sto dittatore e ce lo “vorremmo tenere buono”, speriamo che non si impermalosisca troppo, ci lasci protestare e salvare almeno le apparenze, così che si possa, poi, andare avanti con gli affari concordati.
   Regeni ?
   Pace !
   Figura di merda, qui, la fanno i giudici: chiedono là l’impossibile, tuonano se l’Egitto non fornisce prove e collaborazione mentre QUI, in ITALIA, PATRIA del DIRITTO e delle LIBERTà IGNORANO volontariamente quel video da cui si vedrebbe bene CHI HA PROVOCATO, REAGITO, COLPITO: comodo calpestare il debole e innocente, a Roma come al Cairo.
   La storia, pare fosse la rimozione forzata dell’auto dei condannati in sosta in area di loro proprietà.

9. 1539
   SONIA - 17 Aprile 2016 11:21

   Ieri, fila in posta (30 € per un peso complessivo di 3,5 kg mandato in Inghilterra), 2 persone preoccupate che il governo metta la Patrimoniale.
   Erano anziani, gente con discreto agio, si intuiva, e chiaramente temevano per quei forse 100/200 mila LIQUIDI, in varie forme, depositati in banca.
   Da brava impicciona volevo tranquillizzarli, niente patrimoniale, non ora, referendum, amministrative e poi ancora referendum e (dipende dall’esito delle ultime due) non si escludono elezioni politiche anticipate.
   Non si sono convinti, allora ho aggiunto altro tranquillante … e ho fatto peggio, spiegando che noi, la gente “comune”, quelli che lavorano, spendono e se possono risparmiano, in Italia, PAGANO già la PATRIMONIALE (tassa sul patrimonio), oltre alle normali supertasse, ogni anno.
   Continuavano a non capire, non che fossero fessi: NON volevano capire, così sono salita in cattedra, cattivissima, e li ho fatti incazzare di brutto (chissà come avranno votato oggi) spiegando che con la tassa del 2×1000, loro la pagano già, da monti in poi: 1,5 primo anno e 2.0 negli ultimi 3.
   E ho continuato ad infierire ricordando loro che oltre ai depositi, i cui interessi sono ANCORA tassati come quando venivano riconosciuti tassi di 4/6 % e sono tassati i conti correnti con giacenze medie superiori a 5000 euro.
   Ho concluso dicendo che le banche rubano ai clienti e poi il governo ruba a noi per … indennizzare le banche: chissà se poi, a casa, han preso a male parole mogli e figli.
   Vero: ce la prendiamo sempre con il prelievo notturno forzoso operato sui depositi da giuliano amato nel 1992 (anche i salvadanai dei miei bambini furono toccati) con l’UNA TANTUM del 6×1000 e poi, da monti in poi, fatta la somma, abbiamo già pagato il 7,5 e neppure ce ne rendiamo conto, non se ne parla e non se ne scrive: pensate che chi viene beccato coi soldi nascosti all’estero se la cava con la metà della metà della metà di quel che noi paghiamo anno su anno, li continua a tenere fuori e mantiene segreto il nominativo.
   Lo stesso PATRIMONIO, tassato ogni anno, peggio della botta di amato che (almeno nelle intenzioni dichiarate, doveva essere solo quella, una volta sola e poi basta) e, a remunerazione ZERO odierna comporta IMPOVERIMENTO.
   Mi spiace di aver guastato la giornata a quei due ma a freddo, ora, mi chiedo ANCORA dove spariscono i soldi se a noi non ne restano e col DEBITO che cresce dobbiamo mettere già in conto altre lacrime e sangue

10. 1540
    SONIA - 18 Aprile 2016 19:38

    Credo sia una “vittoria di Pirro”: io stessa, firmando per la “legittima difesa” ho chiesto in Comune se era certo che dovessi votare anch’io le “trivelle”, chè tanto convinta non è che lo fossi, fino a quando non ho avuto la scheda in mano.
    Quanti, tra quelli meno attenti di me, pensavano lo stesso ?
    Agli analisti politici viene chiesto un pronostico per le amministrative e poi per il referendum di ottobre, quello che servirebbe a renzi per vedersi finalmente LEGITTIMATO, a prescindere dall’esito dei suoi 30 mesi di governo: alla luce anche di quest’ultima
    prova, parecchi dicono che renzi sta rischiando sui 5 comuni maggiori (e sede regionale) quanto sul referendum confermativo della sua riforma istituzionale, di perdere.
    Bene, speriamo.

    Mentre Bankitalia e Zecca stanno portando avanti l’operazione “nostalgia” (ma forse sperano di farci qualche milione di guadagno) vendendo le copie in ORO delle mille, delle diecimila ecc (che è quasi una roba normale per quella nicchia di numismatici) la Germania ha fatto invece una cosa molto più simile e MOLTO OLTRE ad una riaffermazione di rimpianto per il loro “super” Marco coniando una moneta da 5 EURO.
    Tale moneta avrà corso legale solo in Germania e, fuori dal confine, sarà di interesse solo per i collezionisti.
    é sul significato della cosa che sono contraria: noi abbiamo fatto LIRE (valuta che non vale più) in oro, loro hanno fatto EURO, da 5 €, per ricordarci come il loro peso odierno sia tale a quello che avevano con il loro MARCO.
    Un infortunio dell’UE e di Draghi, secondo me, forse un cedimento/gettone da pagare a Merkel.
    Del resto, tutto fa presagire nuove sfide fra i paesi aderenti e le loro economie, come accadeva allora, col marco che si mangiava la lira: non è cambiato niente, colpa nostra e dei nostri governi di questi 16 anni che non hanno saputo approfittare dei benefici della moneta comune per rafforzare la nostra economia, ANZI, stiamo MOOOLTO peggio di allora, almeno a giudicare dai nostri parametri (sempre perdenti nel confronto con la media dei paesi euro) e dal nostro crescente debito pubblico.
    Come un organismo debilitato che non produce più anticorpi, basta un colpo di tosse di chiunque, in un qualsiasi quadrante del globo , per vedere subito in affanno le nostre banche, l’economia e l’azione del governo.
    Quella moneta che vale 5 euro, solo in Germania, proprio non mi va giù: perchè non farla SEMPLICEMENTE d’oro, da 5 marchi, da 50 , da 500 o da 5000 ?

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