Poter parlare con il presidente del consiglio

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1. 1411
   SONIA - 28 Dicembre 2015 16:06

   Yog, vero solo in parte, il passaporto lo deve fare OBBLIGATORIAMENTE anzi, spero possa averlo in mano nei termini richiesti (inviare tutto il cartaceo dei propri dati “tradotti e certificati”, che so essere in viaggio per posta verso casa mia, con plico ENTRO il 15 Gennaio) per poter iniziare a lavorare con lo scaglione di Aprile.
   Tra passaporto spese copie (tutte con la loro bella marca da bollo) tradotte-certificate e iscrizione all’albo inglese, non basteranno 500 euro.
   Poi c’è il viaggio che SE puoi, lo prenoti per tempo, se no pazienza.
   Quanto alla lingua, alle selezioni preliminari, la condizione sine qua non era la corretta conoscenza, senza di cui non era neanche immaginabile proseguire i test: come vedi NON tutti gli Italiani lo conoscono bene.
   Perchè non dovrei dirti (confessarti i miei errori alle urne) ciò che ho votato ?
   La menata del voto segreto l’hanno inventata quelli che temono un popolo che dialoga e discute e analizza: quelli che ci vorrebbero ciechi sordi muti e SCEMI ma OBBEDIENTI, aderenti al Partito della Nazione, insomma.
   A parte una o due volte al Pci di Berlinguer, poi ho sempre votato per la sinistra “non obbediente alla casa madre”, una o due eccezioni per i Radicali: ma ve la ricordate che bella fi.. che era la Luciana Castellina e quella sua “presenza”, da monna Lisa, Lucio Magri … chi se li dimentica ?
   Poi, i bertinotti i vendola, ma c’era forse da scegliere ?
   Quello c’era sullo scaffale …
   Certo mi vanto di non avere mai votato prodi e berlu.
   Oggi ?
   Non so, certo non renzi, non il pavido bersani.
   Finisce che dopo averli maledetti e ingiuriati toccherà votare M5s, sarebbe una sconfitta (ma finora mostrano una certa coerenza).
   Mettendo da parte un pò di ideologia restano la Meloni e Salvini (peccato per entrambi, il loro percorso e certi compagni di viaggio li penalizzano) che devono eliminare alcune spigolosità dai loro profili, sono fra loro complementari (quando lo capiranno ?): anche da destra a volte arrivano verità.
   Eccomi, bella e “biotta”, abbiate rispetto per una vecchia signora stanca di sbagli e abbagli.
   Ciao

2. 1412
   Yog - 28 Dicembre 2015 20:17

   Non commento ovviamente, nel merito, quello che hai votato. Alcuni nomi fanno parte della storia (Berlinguer), altri non li ho mai sentiti. Renzi non puoi averlo votato (non è stato eletto). Sto leggendo in questi giorni “Saggio sulla lucidità” del buon Saramago; lo hai letto?

3. 1413
   SONIA - 29 Dicembre 2015 00:05

   Ti sbagli, IO non ho votato renzi, milioni di Italiani sì: dimentichi le europee ?
   Datemi tutti gli Ingroia che trovate e io li voterò.
   Come Berlinguer allora e quanti non volevano “tempi lunghi” e uscivano dai ranghi, rumorosamente, MA era sempre una roba a sinistra, facevano sognare, oggi i sogni sono scomparsi e bastò, per me, che Ingroia si presentasse.
   I miseri argomenti di bersani, oggi, fanno solo tanta pena.
   Fassina e Civati ci provano, a “stalla vuota” e lui no, ancora no, “ditta” fallita attaccato a cosa ?
   Lui vede la ditta come lo stabile coi macchinari …
   Cavoli, no, io per ditta intendo la somma delle idee e quella non esiste più: da quel vuoto è venuto renzi.
   E vedi che non ho mai letto, non mi sono mai indottrinata, mi ci trovavo naturalmente schierata, era una questione di pelle o di “fabbrica”: secondo me, il lavoro è maturazione e formazione.
   Ciò che fai e come lo fai ti trasforma, ti colloca e se hai un minimo di sensibilità non ne esci più: marchiato a vita.
   renzi è quanto di più avulso si possa immaginare rispetto a quella mia formazione spicciola e casereccia, è il frutto pericoloso di quella involuzione e di quei disvalori che tutti denunciamo.
   No, non ho letto quel saggio e del resto ho sempre leggiucchiato, poco e a casaccio: confido ancora nel mio istinto più che sulla capacità degli altri di farmi riflettere, in ogni caso ormai è tardi.
   Tocca ai giovani (anche leggendo ma poi sviluppando una coscienza propria) cavare dal cilindro una personalità e un’idea con cui superare questa fase: smettano di esser gregge, si tolgano la polvere dagli occhi e si interroghino, le risposte verranno e saranno ancora quelle di Magri e Castellina, non ve ne possono essere altre.
   Dio che fatica cercarsi le croste addosso, è tardi e sono stanca.
   Buona notte

4. 1414
   Sofia - 29 Dicembre 2015 09:18

   Sonia tutto bene? Come stai? Ti sei offesa per qualcosa che ti ho detto?

5. 1415
   SONIA - 29 Dicembre 2015 15:23

   Sofia cosa vai a pensare, io a un cane qualunque non darei uno sguardo, a te ho perfino rivelato parte del mio intimo.
   Anch’io dunque ho un’anima, udite udite !
   Ciao “tosta” Sofia, ho curiosato un po e appurato che il testo che stai leggendo esiste e non pare essere un fumetto.
   Bene, leggi impara più che puoi e poi “lavora” per te, per me, per noi, falli neri.
   Del resto, perfino renzi l’illuminato ha compreso (vedi demagogia bonus cultura-spot elettorale) che le risposte vengono dal livello culturale dei cittadini.
   Noi, il paese del sapere e della civiltà (che tradotto dovrebbe fare CULTURA) sforniamo meno laureati dei paesi sottosviluppati e poi ne scacciamo la metà.
   Qui è la domanda e qui è la risposta !

   Col mio ZERO in tecnologia, mi sono fatta fregare (e non sono scema tutta) con l’offerta FIBRA di TIM-SKY (per rispondere in qualche modo alle lagnanze dei figli per il pc lento).
   Alle mie obiezioni, già so mancare la copertura e quindi … la tro.. al telefono rassicura che “col modem FIBRA recuperavo in quanto, PER FORZA, SKY necessita di maggior velocità e quindi, è automatico il salto di livello”.
   O ne sa meno di me o è proprio GRAN tro.., vedi le 4 banche.
   Attivo il FIBRA e, per mio figlio, era lento prima quanto lo è adesso (come temevo), faccio lo SPEED TEST, mi dà 6 e qualcosa e vado in TIM, là confermano dati e dubbi e tocca sentir dire: mai fare i contratti via telefono (PERCHé li fanno fare ?)
   Casa, chiamo 187 e un’altra tro.. mi dice sì, siamo bassini ma TI DO (a me, si vede che ha il manettino sotto al tavolo ?) 7,8 mega (a chi li avrà tolti, domani li ritoglierà a me ?) e … quindi POSSO attivare SKY, mi dice.
   Oggi, non convinta chiamo SKY: mi dicono che requisito minimo è ALMENO 10 GARANTITI.
   Io so che ne arrivano 10 (dei “fino a 20 in pacchetto”) in centrale TIM di zona e che quindi non avrò MAI i 10 in casa mia).
   Morale, raccomandata di recesso (per insufficiente copertura) entro i termini e tanta rabbia e frustrazione.
   Nei paesi sottosviluppati la RETE esce perfino dai rubinetti: noi abbiamo cervelloni e “statisti” che fanno quotidianamente gargarismi e sproloqui di Banda Larga.
   Io posso permettermi di non sapere cosa sia, pretenderei che lo sapessero loro.
   Evidentemente non ne sanno e, come STANLIO e OLLIO nella famosa scena della partenza in auto, che non avviene mai per continui guasti forature ecc, tutto si riduce all’ ARRIVEDOCI ARRIVEDOCI ARRIVEDOCI dei 2 comici ai vicini e all’ITALIA RIPARTE e SVOLTA BUONA del co...... di pal. Chigi.
   Attenti alle fregature, gente, di Rai abbiamo già capito tutto, ora anche Telecom è covo di corsari, attenti all’ENEL.
   Ci fu un tempo in cui il Paese si identificava nei suoi servizi tv, telefono poste ecc. quel tempo è finito, ora “storpiano” inglese e se non hai il coltello in mano ti derubano.
   Era il “bel paese” quando era nostro e condiviso, ora è tutto suo, direttamente o per interposto fan-Leopolda opportunamente sistemato.

6. 1416
   SONIA - 30 Dicembre 2015 17:14

   YOG, PASSAPORTO: per andare basta la CI, gli serve in quanto colà giunto per lavorare, DEVE aprire un conto corrente e il documento è NECESSARIO.

   Il ministro finalmente è sceso in campo e adesso sono schiaffoni per tutti.
   galletti, non lo sapessi alfaniano lo darei per renziano, così “solido e presente”.
   Dunque, da oggi dopo 7 giorni filati di criticità i sindaci POTRANNO ordinare auto in centro a 30 km./ora; incentivare uso mezzi pubblici ed ecologici; termostati ambiente regolati 2 gradi in MENO (rispetto a cosa, chiederei) … ma non si poteva evitare quest’altra scemeggiata ?
   Governatori di regione, città-regione (Valle d’Aosta, Molise, Bolzano e Trentino) oltre a sindaci delle “metropolitane” ecc, una folla incredibile di autisti scorte e pinguini che si sono presi la “diaria” in trasferta: ma le videoconferenze, pratiche ed economiche le sanno fare ?
   Quanto c.... ci è costata questa trovata elettoral-mediatica del governo-che-decide ?
   Una messinscena patetica e irritante: tutti a sparare le cazzate più strane e le cifre più assurde … per titoli e colonne sui media.
   La politica ambientale seria si fa prevedendo e non con gli spot: suv e “fuoristrada”, autobus e veicoli a gasolio in genere non devono più poter transitare nelle città: il gasolio è un combustibile grezzo, non raffinato da qui a immaginare che le scorie siano pesanti e nocive ci vuol poco (maroni addirittura vuole incentivare la rottamazione di ciò che aveva già incentivato all’acquisto).
   Stufe pellet/camini a legna: io so solo che fino alle 9/10 del mattino e dalle 16 in poi non posso stendere in balcone perchè la roba si impregna di puzzo di “bruciato”.
   Energia pulita non è tema da affrontare in 3 minuti, dopo 7 giorni di criticità, caro ministro e cretini da te convenuti a salvare i loro culi e la faccia del puparo di Firenze: PARCHEGGI, ecco la risposta che necessita, aree di sosta OBBLIGATORIA in prossimità dalle direttrici in ingresso nei centri e dove sia possibile lasciare il mezzo privato per proseguire con mezzi pubblici rapidi frequenti puntuali efficienti e collegati in rete (riducendo le auto il trasporto pubblico raggiunge tutti questi obiettivi).
   Ecco la partita dei sindaci, con l’occhio alla vivibilità delle città che non è solo anarchia o strapotere ma regole per la tutela di tutti: chi abita ci lavora o ci transita.
   Sull’utilizzo dei mezzi a Milano ho scritto qualcosa di illuminante, credo.
   E chi poi dovrebbe controllare, dopo i famosi 7 giorni, dopo che il sindaco ha emesso l’ordinanza e dopo regolare comunicazione ai cittadini (altri 7 giorni) ?
   Semplice accorgimento (ma io sono cretina) sarebbe l’imposizione di termostati non manomissibili con taratura di fabbrica a MASSIMO 18 gradi, 20 per scuole asili ospedali ecc.
   Risparmio in soldoni e sollievo per l’ambiente con interventi preventivi, spot elettorale e FUMO NEGLI OCCHI quanto messo oggi sulla carta, in emergenza, come se inverno fosse novità: FORTUNA non fa freddo !

7. 1417
   Yog - 30 Dicembre 2015 22:20

   Sabato il freddo arriva, e tu non sei del sud. Non sapevo che servisse il passaporto in UK per aprire il conto corrente. È la seconda cosa che imparo su LaD, grazie.

8. 1418
   SONIA - 31 Dicembre 2015 12:04

   Conferenza stampa, solita, addomesticata, i giornalisti compiacenti, complice il clima delle festività (hanno compreso che così facendo lavorano-mangiano oggi e ANCHE domani…) le domande erano di pura formalità.
   Le risposte, le banali e scontate e vuote di senso di sempre.
   Proverò con un solo argomento a confutare il SUO dato che l’Italia sia ripartita e addirittura prossima ad essere leader, GUIDA in EUROPA.
   Giovani, under 35 anni: in Italia oltre il 60 % di essi è ancora “in casa” (la vecchia battuta dei BAMBOCCIONI) contro la media UE del 20 %.
   Ovvio, comodo trovare calzini lavati e biancheria stirata nel cassetto ma non è solo tutto qui ?
   Trattasi piuttosto di capacità di ASSENZA di lavoro-reddito e conseguente autonomia di scelte e vita, di presenza di WELFARE (ricordate quando si vantavano di darci il migliore e più generoso sistema al mondo ?), di un credito dalle banche per il giovane che si emancipa, di carenza di alloggi con costi accessibili ai giovani, di …
   Basta, stop, un solo argomento, avevo detto e credo di averlo sviluppato a sufficienza.

   Da domani ci vogliono mediamente (uomini e donne) circa 42/43 anni di lavoro per il diritto alla pensione e ci va già bene perchè dal Gennaio 2018 terminerà il bonus età e ci vorranno, oltre ai contributi necessari (che nel frattempo saranno ancora aumentati), almeno 62/63 anni all’anagrafe.
   E così via via in un crescendo pauroso !
   Sindacati assenti totali, spettatori inermi svogliati distratti di questa tragedia.
   Ma temo di aver capito male (chi ci capisce più niente ormai ?) e le cose siano sicuramente MOLTO peggiori di queste.
   Unica speranza resta quella che siano le aziende a non sopportare più i costi di questa anomala permanenza in “attività” di lavoratori ancora abili sulla carta ma di fatto spremuti e premano sul governo per una revisione complessiva di “quella riforma pensionistica LACRIME e SANGUE” che porti a un ritorno a tempi più accettabili e realistici: il solo dato dell’aspettativa di vita non può valere per tutti.
   Allora, io RI-considero tutte le mie posizioni sul centro destra Lega-Meloni, sul M5s, giungo a confidare sui padroni … , cavoli, e se, veramente, il pd di renzi l’avesse già fatta la rivoluzione nel paese ?
   Io, è sicuro, sono cambiata, per AUTODIFESA !
   Ciao gente, auguroni sinceri a tutti (fa piacere che qualcuno ammetta di leggerci, però, NOOO ! Sono io a VOLER LEGGERE VOI), anche ai birichini che sfottono (e non sanno quanto male si fanno), solo per convincersi di “esserci”.

   Stasera ascolteremo le parole dell’altro, che prevedo saranno quelle scrittegli da qualche sottosegretario di pal. Chigi.
   Cosa volete, questa è la fase e questi i fatti.

9. 1419
   Golem - 31 Dicembre 2015 14:40

   La seconda? E la prima qual’era Yog?

10. 1420
    SONIA - 31 Dicembre 2015 22:41

    Avrete sentito anche voi la barzelletta …
    SALVE, qui è il primo pilota, il comandante … vi parlo dal paracadute che vedete sotto di voi… tutto bene, siete fantastici e il vostro aereo è bellissimo e perfetto… solo manca la benzina … comunque tranquilli, ce la faremo perchè la nostra Compagnia è seria e vedrete che incrociando le dita viaggeremo ancora con essa …
    Ecco, questo è quello che mi è venuto in mente (strano, chissà perchè) ascoltando il nostro Presidente mentre pronunciava le parole (i messaggini ripieni di serenità) che si leggono di solito nell’incarto dei cioccolatini.
    Parevano le intenzioni e i desideri che inserivamo (ognuno nella propria pagina) nel diario di classe di inizio anno, quando ero a scuola (3^ e 4^ elementare).
    Pensierini della sera, altro che discorso di fine anno: insufficiente gli avrebbero dato i miei maestri.
    Una serie di enunciazioni, dati e fatti di conoscenza generale e mai che ne sviluppi una, in un senso o nell’altro: questo qui è difficile che vada a sbattere per come sta sempre nel mezzo della carreggiata …
    Dài, il primo è andato, ne sentiremo altri 6, coraggio, ce la faremo, il mezzo è integro e la compagnia è solida …

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