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Poter parlare con il presidente del consiglio

di sarda 75
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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1.918 commenti

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  1. 131
    bernardo -

    ciao ..salv…..d”Italia…la storia ti guarda…é l”Europa spera.in
    tèèè..fai fuori..sti sgommati..in Europa..sei secondo solo à
    PUTIN…giusto il ritorno,,di FERRARA..sai io 25/38…mi farebbe piacere
    stringerti la mano..è presentarti il mio KARLO..ke supera GAlliani..nel
    tifo Milanista…spero sempre…ti diano mie notizie…in attesa…VOLA
    ALTOOOOOOO

  2. 132
    tiziano franco clerici -

    Adulto Berlusconi evito di porgere “onorevole” in quanto dopo questa ultima trovata alla premiazione di Roma che mi ha di nuovo mortificato come cittadino .Lei non conosce 2000 barzellette è lei la barzelletta vivente che ci rappresenta in Italia e nel Mondo.
    In una situazione calcistica lei sarebbe in perenne cartellino rosso.
    La ragazza che stava premiando e che è stata spunto per declamare la barzelletta sulla birra pensa che porterà con se in futuro l’emozione di essere stata premiata ufficialmente in una cerimonia di stato o l’imbarazzo ed il gelo manifestato dai presenti alla sua grande volgare interpretazione.
    Lei ha origini Saronnesi credo che dovrebbe ritirarsi al Seminario di Venegono Superiore per un “PERENNE RITIRO SPIRITUALE”.

  3. 133
    IVANO -

    Nel quonquibus di Bersani, cerco lavoro, Esperienze avute geometra di cantiere e altre, disegnatore autocad 3d in redering. nell’eventuale riscontro invio Distini Saluti.

  4. 134
    giuseppina -

    Caro presidente vorrei che lei gridasse a questa sinistra che ci ha
    rotto le scatole che lo lascino lavorare per questa Italia e per i
    suoi giovani. Non ne possiamo più di loro. Si sono seduti comodamente
    e si battono soltanto per non perdere la poltrona SE NE ANDASSERO A
    CASA TUTTI. Ti prego manda nei loro paesi tutti questi che hanno
    invaso il nostro paese pensando certo di aiutarli li. Io ho 7figli e
    qui in calabria anche i laureati prendono pochi soldi.2 figlie
    laureati in ingegneria sai quando prendono? Dopo 4 anni prendono 1250
    e i ragazzi 8oo. quindi non possono nemmeno mettere su una famiglia ed
    io ringrazio Dio perchè lavorano mentre ci sono tanti giovani a
    spasso. Grazie e buon lavoro.

  5. 135
    Fabiola Mazzoni -

    Caro Presidente il mio nome è Fabiola,mi rivolgo a lei con fiducia.so che molte persone in questo difficile momento si rivolgono a lei,sempre disponibile! con il suo sorrriso e la sua grande educazione. non so se riuscirà a rispondere a tutti o ad accontentare tutti siamo tanti.il mio problema è una casa! adesso vivo in lombardia (Cremona)desidero tanto tornare nella mia Toscana che non vado da nove anni poichè gli affitti molto cari,mio figlio vive nella zona del chianti. Caro Presidente se puo fare Qualcosa la ringrazio tanto. altrimenti le saro sempre vicina sostenendola e difendendola da tutto e da tutti nelle mie umili possibilità.mi scusi se mi sono permessa inviarle questa mail.La saluto con fiducia e grande ammirazione per la persona che lei è.

  6. 136
    marina -

    buongiorno onorevole presidente sono una moglie e una mamma trentenne di un detenuto in attesa di giudizio di San Vittore.
    Oltre al fatto che siamo l’unico paese al mondo in cui l’attesa di giudizio viene scontata in carcere,il vero grande problema sono le condizioni disumane in cui questo avviene.
    PERCHE’ SUCCEDE QUESTO? Perche’mio marito,presunto innocente,é recluso in una cella sovraffollata con tutto cio’ che ne consegue in condizioni igieniche precarie,perche’dopo i giudici si e’costretti a scontrarsi con persone(direttore di carcere,agenti penitenziari)che svolgono il loro lavoro imponendo il loro potere oltre che sui detenuti anche sui loro famigliari?
    Ora io Le chiedo di accompagnarmi a uno dei miei colloqui settimanali
    dove sicuramente toccherebbe con mano quanto la dignita’ umana viene calpestata.
    Signor Presidente,sono anni che cercano di farLa albergare nelle carceri italiane,sarebbe il caso di dare un ulteriore sciaffo morale entrando si’ nelle carceri,ma per porre fine all’ingiustizia della giustizia…
    con la solita fiducia che la Sua Persona esprime.
    Confido in una sua risposta,buon lavoro.

  7. 137
    Daisy -

    Gentile Presidente, non ci rimane che interpellare Lei e chiedere la Sua intercessione. Abito a Milano e sotto casa insiste un Pub che da 8 anni impedisce a tutto il quartiere di condurre una vita tranquilla. Abbiamo fatto numerosi esposti, richiesto rilevazioni fonometriche (che hanno dato decisamente ragione ai residenti) ma nulla cambia. I nostri bambini, i nostri anziani, i nostri malati e tutto un quartiere che lavora e di notte ha diritto di riposare, non può riposare. Il Comune, pluri avvisato, non fa nulla… E il nostro diritto al riposo? Siamo incolpevoli e non meritiamo una vita così. Siamo nelle sue mani.

  8. 138
    leo -

    Sig. Presidente,
    Sono un sottufficiale della Croce Rossa di Roma.
    Il 16.03.2010, in ragione di gravi condizioni di salute in cui versa tuttora mio padre,chiedevo ed ottenevo una modifica di orario quotidiano del mio servizio, concessami fino a settembre 2010 e poi prorogata fino a gennaio 2011, previa consegna alla mia unità di appartenenza di documentazione comprovante l’invalidità del mio congiunto onde ottenere i benefici di cui alla Legge 104/92.
    Il giorno 31.01.2011, mentre mi trovavo in servizio presso il COSP di Roma, apprendevo che con un’ordinanza commissariale venivano poste in congedo 61 unità tra le quali risultava compreso il mio nominativo e contestualmente, a far data dal 01.02.2011, le medesime unità venivano richiamate e trasferite in varie località italiane, tra cui Verona, ove venivo comandato.
    Chiedevo che in applicazione della Legge 104/92 mi fosse consentito di rimanere a Roma per accudire mio padre, ma la richiesta non veniva accolta, in quanto, per tutta risposta, mi si precisava che avrei dovuto accettare il trasferimento, in difetto del quale sarei stato congedato.
    Stanti le gravi ormai croniche condizioni di salute che affliggono mio padre, non potevo accettare il trasferimento e, pertanto, attualmente sono senza lavoro, con moglie e due figli a carico.
    Mi rivolgo a Lei, Onorevole Ministro , confidando che un Suo autorevole intervento, per la comprensione che Ella saprà certamente esprimere sul caso umano, possa contribuire a risolvere il problema, ovviamente nel pieno rispetto della normativa vigente.
    Con osservanza

  9. 139
    IVANO -

    E CHE THò DA DII, Mi hanno licenciato perchè il lavoro non c’era più, con uncontratto a progetto da 1100 al mese, sarò pure stupido ma non credo che si giusto di “solo per uin paio di mesi e poi vediamo”, quando ho lavorato circa ub anno con questa azienda, non so neanche se mi anno pagato i contributi. Comunque la disoccupazione non la prendo e cicia?, ho 54 anni un’esperienza con opere reaizzate di tutti i tipi. SONO a casa pensando ai miei figli inventandomi l’impossibile. se avete un emeil vi mando le foto.

  10. 140
    maurizio merlotti -

    Ha ragione Lei Presidente oggi l’Italia è in mano alla magistratura.Mio genero ha ricevuto una querela(penale) perchè nel 2008 ha scritto un commento su un magistrato che ha assolto uno stupratore certo.Sono arrivati i carabinieri a casa e lo hanno convocato in caserma invidandolo a cercarsi un avvocato.Ma solo i Santoro,i Travaglio…..possono dire la loro noi no? Le chiedo per favore come è possibile ovviare questa querela ingiusta.La ringrazio fin da ora.

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