Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 4 Marzo 2009. L'autore, sarda 75, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 134 135 136 137 138 … 192 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 134 135 136 137 138 … 192 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Dopo i bla bla di circostanza, che l’UE, piccola e divisa, trovi almeno qui l’unità che non ha e dia risposte univoche: meglio se da parte del Presidente della Commissione o magari del min. esteri UE, la Mogherini.
Meno che mai apprezzerei prese di posizioni della Merkel, solita a rappresentare lei, esponente di un solo paese, linee e orientamenti dell’Unione: su mandato di chi, vorrei sapere.
Hollande, da parte sua, non esente da colpe di protagonismo e smania della “grandeur” che fu, avrà le ferite da leccarsi e toccherà a tutti, nessuno escluso, interrogarsi sui fatti di Parigi.
è chiaro che niente più sarà come prima: i miseri risultati ottenuti sul versante “accoglienza asilo” ai migranti in fuga (e chi li ha se li tiene), da guerre o sottosviluppo, saranno pretestuosamente accantonati e messi in second’ordine, superati dagli eventi: i muri ora provvisori saranno più numerosi e impenetrabili, a danno dell’idea di Europa ma anche di solidarietà e interscambio.
Le ragioni del rifiuto e della rivolta (questi i termini) al modello occidentale devono far riflettere sulla sua possibile estensione ed assimilazione presso soggetti singoli e nazioni che proprio per natura loro li avversano e nel caso, li subiscono.
Giovani europei in conflitto con l’Europa.
Ma perchè, mi domando, diplomati o laureati qui, NON RITORNANO alle loro origini per cambiare là le cose, forti delle coscienze e conoscenze acquisite.
Troppo comodo odiare e ammazzare qui, perchè a casa loro le cose vanno come vanno, come andavano nel medioevo e prima ancora.
A casa loro funziona ancora per clan e tribù, portino loro democrazia a casa loro visto che noi purtroppo esportiamo anche molto del peggio che abbiamo.
Realizzino loro, a casa loro, sistemi e modelli di vita e società che non confliggano con le loro religioni e le loro strutture sociali: no, se va bene si integrano e restano da noi a vivere secondo i nostri canoni, se va male restano comunque qui, a distruggere e uccidere.
è l’occasione, per noi, di finirla con le ingiustizie sociali, per cui chi ha/è meno avrà e sarà ancora meno (i nostri giovani pensarono tempo fa di risolvere abbracciando idee di ribellione e lotta politica ARMATA).
Figuriamoci cosa non passa nelle menti di questi giovani concittadini figli di immigrati, “chiamati” a vendicare “offese” subite dai loro genitori (che infatti non vedono integrati al meglio e vivere la loro condizione di immigrati, spessissimo ai margini abitativi, professionali culturali e sociali, al punto che unica forma di protesta possibile è mantenere fieramente il loro profilo di disaggregati) rivelandolo però ai figli che poi avvertono anche su di sè i disagi e rivendicano diritti e chissà quali titoli per ergersi a giustizieri.
Ma perchè, a noi e ai nostri figli, viene forse dato di più, solo per il fatto che esistiamo e sono figli nostri ?
Non funziona così, c’è da lottare, eccome !
Quindi, questi genitori, approdati qui 20-30 anni fa, si devono interrogare se notano capelli barbe abbigliamenti e comportamenti tali da suggerire che nelle teste dei figli siano in atto dei drammi; coi figli, in piazza, condannino civilmente l’uso strumentalmente arbitrario e distorto dell’ISLAM, se è vera l’affermata essenza pacifica della loro dottrina; sconfessino le posizioni estremiste di cattivi predicatori nelle moschee e DENUNCINO alle autorità le situazioni di possibile degenerazione.
Raccomando a quei genitori di vivere mangiare e vestire da occidentali (se sei a Roma fai come i Romani) limitando al privato, in casa o feste civili o di culto, l’osservanza alle loro tradizioni che nessuno vuole reprimere o condannare.
Facciano ciò non per paura di identificarsi ma come forma di rispetto verso il paese che li accoglie: del resto, noi ci autolimitiamo già per non offendere le loro sensibilità e vorrei ciò fosse solo la “mano tesa”, non vigliacca prova di timore di possibili reazioni a nostre male interpretate provocazioni.
Una bella differenza dai toni e parole sentite alcune settimane fa dai famigliari di quel rapinatore che, pistola in mano (solo dopo si è accertato che era finta, ma priva del classico tappino rosso sulla canna) aveva assalito e rapinato il gioielliere, a Napoli.
Il gioielliere, più volte vittima di rapine, era armato e vistosi percosso e in pericolo (aveva già consegnato loro il contante appena ritirato in banca) ha estratto la sua pistola e colpito a morte il rapinatore, già noto malvivente abituale, in quella terra disgraziata: i parenti della “povera” vittima, minacciarono apertamente e pubblicamente il rapinato: chi ha ucciso deve morire, dissero ai cronisti.
I genitori di Valeria, la giovane uccisa senza colpa a Parigi, parlavano in TV subito dopo il riconoscimento ufficiale della figlia fra le vittime innocenti del massacro, MA non ho sentito una sola parola che potesse sembrare rabbia, rancore, desiderio di vendetta, maledizione o minacce per gli assassini, chi li ha armati istruiti aiutati.
Di più, si rammaricavano di come adesso, quella splendida figliola loro, potesse mancare a noi, al paese, al mondo.
E non a caso, se la loro Valeria (la NOSTRA Valeria) era bella come il sole, giovane, istruita (aveva laurea in sociologia e ancora studiava, alla Sorbonne)) e impegnata nel sociale, con gli umili in primis: Gino e Cecilia Strada hanno reso noto la sua meritoria pluriennale opera di volontariato con Emergency.
Mi hanno molto impressionato i modi composti dei 2 genitori che rivendicavano quelle qualità e quel contributo della loro figliola che adesso mancheranno a tutti (non parlavano riferendosi al loro stretto àmbito famigliare ma proprio alla “collettività”.
Vedete, come è facile credere alla straordinarietà di Valeria, con due genitori simili non poteva essere altro che un “angelo”: Ciao Valeria, grazie di essere stata con noi, d’esserti curata di noi, aver fatto la nostra parte quando abbiamo voltato le spalle e averci insegnato l’amore.
c’è un modo di dire in francia (per quel poco che ricordo del francese scolastico), più o meno fa : à la guerre comme à la guerre.
Per quel poco che ne so dovrebbe voler dire che se si fa guerra lo si faccia con convinzione e tutto quanto serve per vincerla, senza guardare troppo al sottile.
Di fatto è ciò che fanno i terroristi che si rifanno allo Stato Islamico, ebbene, facciamolo anche noi, nel DIFENDERCI MA NON SOLO con quanto di meglio siamo in grado di mettere in campo.
Ovvio, se sarà così non resterà nemmeno più la sabbia: cosa aspettiamo ancora ?
Ah, già, la politica, la finanza, le geo-strategie … ma allora prepariamoci a tante altre Parigi e a tante altre morti innocenti.
Non passi mai più che un solo paese, sia USA o Francia, intraprenda in solitaria una azione militare contro il “nemico comune” mentre altri indugiano, fanno calcoli meschini sul … mi conviene?
Secondo me, non è stato solo per vendetta l’attacco a Parigi ma il maldestro tentativo di isolare la Francia dal contesto europeo: puniti loro perchè cattivi, salvi voi perchè vi “fate i c.... vostri”.
Al contempo, si punisca e si isoli chi fa affari, mercato coi terroristi, petrolio armi ecc (noi, per esempio, vendiamo armi, più o meno alla luce del sole, senza tanto preoccuparci della loro destinazione ed uso finali).
Basta coi dittatorelli che fanno comodo perchè consentono di arricchire, fanno girare i capitali o consentono forniture di materie prime a prezzi di favore o perchè offrono basi d’uso per navi e aerei da guerra.
Poi, (accade sempre, puntualmente) le armi e i sistemi d’arma e le tecnologie che hai dato oggi, ti si rivolgono contro domani e che fai ?
Devi armare un altro antagonista da opporre al primo, naturalmente tutto in modo non ufficiale dissimulando bene le cose, creando ad hoc emergenze che siano alibi e giustificazione …
Intanto i cretini, si, quelli che giocano alla guerra ma anche i poveracci innocenti e le Valerie vengono massacrati.
I servizi si pagano.
Cosa pagheremo domani, dopodomani e il giorno seguente per ripagare Turchia e Russia di quanto fanno o dicono di essere disposti a fare riguardo i DISORDINI mediorientali ?
I Turchi, potranno usare ogni mezzo per tacitare i “problemi” da dissidenza curda che potrà essere schiacciata e le discusse azioni di Erdogan per orientare la Costituzione e il paese su posizioni di forte presidenzialismo in uno stato sempre più a indirizzo teocratico.
E tutto con l’aggravante che questo bel galantuomo otterrà l’ingresso del suo paese in UE pur in assenza dei requisiti minimi, di democrazia parlo, una cosetta da poco !
Putin con la sua Russia, sempre più saldamente presente come entità “anti-USA (con tutto ciò che comporta) della sua “federazione” che non sarebbe dispiaciuta ai vecchi leader del defunto PCUS.
Mano pesante e campo libero con Ucraìna e vicenda Crimea ormai derubricata a caso di semplice “politica interna”, sanzioni via via alleggerite e tolte nel silenzio per non dover dare risposte imbarazzanti, a sè stessi, in primis.
La politica, politica e affari: REALPOLITIK !
è politica la scelta di centellinare risibili politiche di sviluppo col rilancio dei consumi interni “sperando” che vengano dalla diminuzione delle tasse sulla prima casa (anche a quelle ricche) e incentivando l’evasione spicciola (si fa per dire) aprendo anzi, RI-aprendo ai pagamenti in contanti fino a 3000 euro.
Restituzione (e quindi potere d’acquisto) ai pensionati no, riduzione delle tasse sulle famiglie a redditi dipendenti no !
Confida molto nei benefici dell’economia derivante da SOMMERSO e malaffare il cui frutto, secondo me, sarà dirottato goduto e rimesso in circolo fuori dall’Italia, lasciando Fonzie senza argomenti, a prendersela con … chi, se non ha neanche più la minoranza dem.
Vorrebbe tanto qualche bomba da noi, prendere spese e passivi dovuti al terrorismo come alibi della mancata ripartenza ma spero non avrà questa fortuna, è FINITO.
Ripartenza non c’è mai stata, se non nei sogni di certi manovratori bugiardi.
Coi miliardi che BCE regala alle banche, i favori che GOVERNO regala a Banche e Imprenditori e la rapina tagli e imposte sulle classi sociali medio-basse il Debito Pubblico sale, vuol dire che hanno sbagliato tutto.
Ma se è così, ed è così, CAMBIANO LA CURA ?
Le Banche prima pensano a recuperare gli utili persi con le loro speculazioni pazze, tanto più che se tutto è fermo, nessuno chiede denari per investimenti: impianti produttivi già sotto utilizzati e magazzini strapieni di invenduto.
Imprenditori (qui cade il dogma, NON è L’INVESTITORE CHE CREA RICCHEZZA con i capitali ma il benessere diffuso a originare domanda produzione OCCUPAZIONE RICCHEZZA CAPITALE) non investono (ma tagliano delocalizzano) mancando prospettive serie di crescita della domanda di beni e servizi.
Le masse dei ceti medi e medio-bassi, per taglio welfare e tenore di vita, non sono in grado di rimettere in moto la “macchina”: ci si limita a posporre acquisti, si compera l’indispensabile e si fa risparmio per tempi peggiori.
Ecco la ripartenza in atto: se dallo zero attuale càpita che tizio comperi una lavatrice o un’auto o accenda un mutuo, OOHH, crescita spaventosa … dice renzi.
Tutti i dati devono essere visti rispetto alle proporzioni vere: se un mutuo casa in più aumenta la somma per mutui di … UN MILIONESIMO, si dica che i mutui casa sono cresciuti di UN MILIONESIMO, cioè sono rimasti tali e quali, PUNTO.
Ecco spiegata la crescita dello ZERO VIRGOLA.
Fin che non dài certezza e consistenza vera a salari e pensioni spostando risorse (oggi si detassa la ricchezza) là dove verrebbero subito rimesse in circolo, non avrai DOMANDA STABILE e conseguente ripresa di OCCUPAZIONE produzione investimenti e NUOVA RICCHEZZA.
Ancora peggio, se TEMPO è DENARO, chi conta i MILIARDI per il tempo perduto a favoleggiare di luci nel tunnel ?
Perchè nel frattempo altri crescono, e così il divario.
Vediamoli i nostri “valori” e che ISLAM vorrebbe cancellare.
La DEMOCRAZIA, bene, ma com’è che i governi cambiano senza responso delle urne ?
Com’è che renzi per la “finanziaria” fa il “maxiemendamento” in commissione e “passa” direttamente in aula col voto di fiducia evitando la discussione in Parlamento ?
Giustizia: com’è che ad alcuni non si perdona niente e ad altri si concede “garantismo” su modelli medioevali o pene irrisorie ?
Com’è che si tartassano i TANTI poveri e si detassano i ricchi che … non sono poi così tanti ?
E se da noi il fine della giustizia è LA GIUSTIZIA, com’è che da 2 anni i partiti, la politica, non trovano persone rette ed indipendenti che possano, con dignità e onore, adempiere al compito di giudici della CONSULTA, l’organo cui è assegnato il dovere di vigilare sulla Carta Costituzionale ?
Diritti dell’uomo e della donna: com’è che sei ricco potente e hai più lavori ben retribuiti e case, magari a costi/canoni risibili ma se “sei popolo” ti resta solo sottoccupazione e “libero mercato”.
E com’è che se sei donna il tuo lavoro “vale meno” o se sei gravida non lo trovi proprio, o lo perdi, il lavoro.
Diritti alla VITA (anche quello di FINE VITA), PROCREAZIONE RESPONSABILE, SALUTE, SCUOLA, PREVIDENZA … decidono sempre altri, arbitrariamente, su quanto dovrai guadagnare, dopo quanti anni di lavoro accederai alla INGIUSTA pensione concessati prima che “natura provveda”, quali e quanti figli avrai, a quali segni del tempo non potrai sottrarti, quale istruzione potranno avere i figli in rapporto al reddito ecc.
Ma se queste sono le regole c”di civiltà” di cui ci vantiamo e questi i rappresentanti della “società perfetta”, come meravigliarci poi se elementi esterni ad essa, fuggiti dall’inferno, notano le incoerenze rispetto alle enunciazioni ?
Chi è fuggito dalla sua origine “non più redimibile”, è certo non legittimato a voler cambiare noi con la forza ma si attribuisce, qui, diritto e libertà a provarci.
Siamo al “fuori tutto”, alla liquidazione del magazzino: altre 80 euro ai poliziotti (non quanto serviva di più, mezzi tutele e protezione personale.
Là dove mancano letteralmente risme di carta per la stampante, benzina per le auto, giubbetti in kevlar e metal detector e telecamere (funzionanti) ed armamenti moderni rapportati almeno a quelli in uso alla controparte, renzi, dalla sua “tribuna elettorale” dispensa euro (80) e bonus (500) per i 18enni.
Così RISOLVE i capitoli sicurezza (80 euro) e giovani (500 euro ad uso cultura, cinema spinelli e video giochi in gran parte e un paio di libri al mercatino, in promozione di qualche scrittore fallito, sì, ma gradito a chi so io).
Intanto, i gioiellieri vengono rapinati in strada, assaltati e torturati in casa coi famigliari e se si difendono SONO c.....
Accuse indagine processo e minacce dai delinquenti.
Il morto, se è delinquente, ha sempre ragione e la vittima NON poteva/doveva eccedere quanto a LEGITTIMA DIFESA.
Sì, se siamo noi ad affrontare percorsi orari quartieri a rischio, senza la minima sicurezza, nemmeno fra le mura domestiche, VA TUTTO BENE, lo STATO c’è e i suoi apparati sono efficienti, se sono loro, le caste, pubblici amministratori e politici di ogni poltrona, auto e scorte di servizio, pattugliamenti e vigilanze particolari e personalizzate nei loro siti e quartieri “bene”, ad personam, appunto.
Io intenderei meglio se fossero tirate su residenze riservate agli studenti fuori sede,
stop ai libri di testo e corsi con mezzi informatici già a partire dalle elementari, risparmio/cultura e risorse per ampliare la formazione.
Sicurezza con corsi di autodifesa in orario scolastico, alternativi all’educaz. fisica (solo tempo per pomiciare, farsi video e sveltine).
Sola mia sicurezza è che non mi rassicura affatto chi compra a 80€ il silenzio e la compiacenza degli organi predisposti alla sicurezza NON OPERANDO FATTIVAMENTE per la sicurezza ma per i sondaggi del consenso
Sonia scusami ma invece di stare qua e continuare a parlare da sola perché invece non scrivi veramente al presidente?
Non crederai mica che legga le tue leggere qua??
E cmq dici tutte cose giuste…io sono d’accordo con te perché hai ragione..anche io odio vivere in Italia e odio come viene gestita!
Da cani!
Sofia, leggimi indietro, ho spesso dette le le ragioni per cui non scendo dal fico ma dimmi, sei veramente convinta che anche scrivessi intere paginate di vangelo, leggendole le prenderebbe per buone ?
Noooo, è vero solo quel che dice lui, lui è l’ALFA e l’OMEGA e chi non lo segue è gufo palude e … SONIA CHI ?
Io scrivo a far riflettere chi l’ha generato il MOSTRO (voto a pd e poi tornare ai propri interessi lasciando gioco libero a Fonzie di “cambiare” il Paese) o a chi potrebbe farlo.
Ripresa, i conti pubblici, le tasse, l’ammodernamento che ci raccontano: vero, oltre alla sconfinata faccia di bronzo e pelo sullo stomaco, SONO BRAVI, ci SANNO FARE, a RACCONTARLA !
Chi paga tutto ciò, i risultati effettivi e per quelli solo millantati, siamo noi.
Paghiamo in pecunia nelle mille modalità che tutti sappiamo (e alcune nel mio piccolo le riporto ai distratti) o in mortificazioni alle condizioni di vita (tagli nei servizi ai cittadini) e perdita di diritto alla serenità (dimensione complessiva che indica la vera QUALITà della VITA).
Bene, la nostra spesa sanitaria pubblica procapite annua (dati che sento di € 1.800), pare tanto ma poi vedo quelli di Francia e Germania: siamo a circa 2500), dunque ?
Vi ricordate quante volte li abbiamo sentiti giustificare nuovi tiket o esclusione di prestazione perchè la spesa era troppa ?
ERA troppa, vero, ma quanta parte di essa era SPESA e quanta invece TRUFFA per MALGOVERNO ?
Oggi, per liste d’attesa allucinanti e tagli indiscriminati, il 50 % di visite analisi ecc viene fatto in privatistico: dato FANTASTICO !
Ecco la sua svolta buona dopo la buona scuola e gli 80 euro, l’impresa che produce ricchezza ed emigranti che sono una risorsa (altri 15.000 nuovi nati in meno, Italia paese che muore, nel 2.014: ecco la risorsa, nelle culle).
Restiamo ai 500 euro agli insegnanti (se non si fanno sparare dal preside sceriffo) e ai 500 agli agenti che, male in arnese su tutto, presi da paura spareranno su tutti.