Poter parlare con il presidente del consiglio

1.918 commenti

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1. 111
   leonardo - 20 Febbraio 2011 19:05

   buonasera Sig.Presidente sono un uomo di 47 anni dipendente precario di una amministrazione pubblica, avrei piacere di vederla di persona per manifestargli un problema ,so che per lei non sarà facile ma so’ anche che è una persona meraviliosa e generosa,e che ha differenza di altri ha anche una coscienza,parole che ad oggi è sconosciuta. il il 1 febbraio c.m. veramente disgustato dell’azione di questa amministrazione a cui appartengo,avendo famiglia con 2 figli piccoli,mi ritrovo senza lavoro per un rifiuto di non accettare un trasferimento perchè possessore dei benifici della legge 104 per la malattia del proprio genitore la prego mi aiuti.

2. 112
   marco - 21 Febbraio 2011 16:58

   Buonasera Sig. PRESIDENTE, sono un ragazzo della Provincia di Siena , sono un suo ammiratore e avrei piacere di conoscerla personalmente.
   So quanti impegni ha , soprattutto a causa di alcuni giudici che cercano di fare carriera con accuse infamanti nei Suoi confronti.
   Io sono rimasto indietro con un po’ di anni con le tasse, ma le banche e soprattutto i clienti che non pagano , non mi permettono di rimediare a tale dovere.
   Sarei felice mi dasse una dritta di come potermi comportare.
   Mi raccomando non molli maiii .

3. 113
   Eugenio - 22 Febbraio 2011 21:18

   Caro Presidente, non per presunzione ma ho le idee giuste che possono ridare
   serenità’ al nostro paese e farlo ripartire alla grande. Ho 30 anni ed un sogno poter
   avere un colloquio con lei, perché penso che lei possa essere il pilota giusto per
   raggiungere il traguardo. Sicuramente questa email non finirà mai nelle sue mani ma io
   non posso smettere di sognare.
   Grazie
   Eugenio

4. 114
   Gariboldi Claudio - 25 Febbraio 2011 12:29

   Onorevole Presidente,
   gradirei per un attimo la Sua attenzione riguardo alla semplificazione burocratica.
   In Italia è tutto complicato,per ottenere un rimborso dall’INPS ricevo una lettera dallo stesso organismo che mi comunica che l’Esatri mi comunicherà il rimborso. Altra raccomandate dall’Esatri che mi comunica il rimborso, per avere il quale devo fare 50 chilometri in macchina per andare a riscuotere 60 euro.I sessanta euro sono stati già spesi dagli stessi organismi per il tempo dedicato in uffici vari ad espletare una stupida pratica, e io ne devo spendere di più per andare a riscuoterli.Assurdo.In Italia , paese in cui non abbiamo materie prime da vendere sono tutti in ufficio,il pil pro capite ,cioè lavoro svolto, è irrisorio poichè i costi sono altissimi,perdiamo competitività perchè si “crea ” del lavoro inutile complicando gli affari semplici e i pochi che hanno il coraggio di assumersi le proprie responsabilità( lei compreso) e che lavorano fattivamente, sono oltretutto criticati e condannati da gente che non vuole e non è capace di fare niente.C’è una classe dirigente che non funziona, che è viziata, smargiassa, che guadagna senza produrre. Finchè non cambia questa mentalità da sanguisughe sarà, per il suo Governo,lottare contro i mulini a vento.
   Si parla troppo, tutti fanno i grandi opinionisti, ma nessuno muove un dito. Magistratura compresa.Ognuno deve fare e deve essere responsabile di quello che fa.(e che dice). Solo allora sarò orgoglioso di essere italiano. Non prima.
   Claudio Gariboldi

5. 115
   paola - 25 Febbraio 2011 22:01

   Caro Presidente sono una moglie e mamma a maggio festeggio i 25 anni di matrimonio , ma non ho soldi per poter festeggiare come si comanda, quando mi sono sposata non ho potuto fare nessun viaggio di nozze, almeno adesso vorrei riuscire a fare qualcosa di bello per me e mio marito, mi può aiutare.
   Non ho mai chiesto niente, adesso credo sia il momento di avere un aiuto.
   Grazie

6. 116
   marco domenico briglia - 26 Febbraio 2011 15:19

   sono un ragazzo di 23 anni, e vorrei sapere come posso fare per far
   recapitare un messaggio personale al presidente del consiglio; ho
   provato a cercare qualche indirizzo ma con scarsi risultati, mi potete
   aiutare?
   grazie mille

7. 117
   patty2112 - 28 Febbraio 2011 18:34

   caro presidente….metto caro perchè per me sei uno di famiglia. Il sud ha bisogno di essere rivalutato ma non c’è molto da fare.Proporrei di aprire alcune fabbriche per il riciclaggio della carta poichè dicono che serve molta acqua e noi ne abbiamo un mare(non serve quella potabile)abbiamo tanto sole per il fotovoltaico e il vento per l’eolica con impatto zero.la puglia potrebbe divenire una regione all’avanguardia per il riciclaggio dare lavoro a tanti cassintegrati ai giovani e alle donne.Pensa quanto lavoro c’è in una industria del genere.Diverremmo senz’altro tutti più ecologicti diciamolo anche ai napoletani di entrare a far parte della cultura del riciclo partendo proprio da questo e aprendo una fabbrica anche da loro,tanto finchè avremo vita continueremo sempre ad aver bisogno di materiale cartaceo.Io non lo so esattamente perchè cel’anno con te ma ti parlo come figlia vogliono qualcosa da te.Milano è troppo lontana per noi ed è già fortunata noi i poveretti a guardare.Anche la RAI non fa più le trasmissionu da noi,ce le fanno solo vedere a pagamento non come te che ci regali tanto.Io sono povera ma non mi lamento ho la salute un marito e due splendide figlie cosa potrei volere di più?Vorrei stringerti la mano ma non si può,oggi sarei felice solo di sapere che hai letto questa lettera anche se non terrai conto dello scritto con affetto il tuo popolo.

8. 118
   GIUSEPPE - 28 Febbraio 2011 21:23

   Caro Presidente,prima di tutto mi scuso per gli errori,ma purtroppo sono un operaio di 45 anni che non ha completato le scuole superiori.Mi sono permesso di scrivere a Lei perchè ho stima e fiducia,non cerco lavoro perchè io e mia moglie lavoriamo,ma il problema è che mia moglie è contrattista e io lavoro a tempo indeterminato ma con una ditta privata e quindi non dò sicurezza ai signori delle banche pur avendo tutte le carte in regola.Io sono propietario di una casa che ho acquistato con il mutuo nel2001 e adesso ho deciso di ristrutturarla,mi affido a delle banche che mi assicurano il mutuo,inizio con i lavori e per non andare per le lunghe mi sono indebitato con assegni e altri soldi che ammontano a centomila €,ho tre figli e non so più come dargli da mangiare.Non voglio la Luna,ma un mutuo. La prego mi aiuti.Sono una persona timida e se mi sono rivolto a Lei,è perchè sono disperato.LE AUGURO TANTA SALUTE.

9. 119
   carta silvia - 1 Marzo 2011 09:15

   On.le Presidente,mi permetto con molta umilta’di segnalarLe la
   delusione,la rabbia che si prova nell’aver sperato che qualcuno(destra
   o sinistra)mettesse a posto i conti e di conseguenza desse un po di
   respiro a tutti coloro che vivono con 1000 EURO C.CA al mese!lavoro
   per una ditta privata all’interno di un asl,settore terziario,e da 10
   giorni il mio conto e’ a -800,ho le bollette da pagare,lo stipendio di
   mio marito (quando lo pagano)serve per il mutuo e mio figlio sara’
   precario a vita….a tutto cio’ aggiungo che non ci possiamo
   permettere neanche uno sfizio…Le chiedo quando,arrivera’ il
   cambiamento che ci aveva promessso? Mi domando se esistono speranze
   concrete,personalmente non ce la faccio piu’.La saluto cordialmente

10. 120
    tiziana - 1 Marzo 2011 19:00

    Caro presidente,chi le scrive è un’artigiana sfinita dallo sbattersi per andare avanti,non cè la faccio più,io gestisco una lavanderia dove, fino a qualche anno fà riuscivamo ad andare avanti,ma ora è tragico.Io ho mio marito disoccupato,con mutuo di casa sulle spalle ,un bambino di 3 anni da crescere è tanti problemi..mi creda vorrei tanto pagare lo stato ma non ci riesco,dovrei guadagnare 120 euro al giorno x coprire le spese,ma ci sono giornate che non incasso un euro,il cervello mi sta esplodendo,mai è dico mai mi è passato x la testa di fare una pazzia come adesso.Vi prego fate qualcosa per i poveri artigiani,perchè mai nessuno ci ha tutelati.A dicembre ho avuto il controllo delle agenzie delle entrate,perchè a loro risultava impossibile il mio reddito così a terra,è lì mi veniva da morire perchè oltre il danno anche la beffa,ma cosa abbiamo fatto di male,è bello fare di un erba un fascio,non siamo tutti evasori per volere,molti lo sono per sopravvivenza.scusate lo sfogo,anche se sò che questo messaggio non verrà mai letto dal presidente.. Ma se mi si nega anche questo è veramente la fine…TIZIANA DA BARI

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